Elin Inviato 27 Ottobre 2009 Segnala Inviato 27 Ottobre 2009 Lo sguardo del ragazzo vaga per un attimo in cerca dell'essere immondo, tentando di scovare la creatura nella penombra delle scale. Non appena i suoi occhi incontrano la figura aliena, il ragazzo di getto schizza fuori dalla stanza, nel tentativo di bloccare il demone a terra. Spoiler: Allora, il tiro per l'iniziativa è un 7 di dado, che sommato al mio 11 fa 18. Speriamo basti.... Mentre per il corpo a corpo, nel caso la mia iniziativa fosse più alta, ho fatto un grandioso 2 di dado, che sommato all'abilità e decurtato del malus fa un totale di 12. Direi che forse sono un po' inciampato nei lacci dei miei calzari lanciandomi su di lui! :banghead:
jed_na Inviato 28 Ottobre 2009 Segnala Inviato 28 Ottobre 2009 Freddo. Così, all'improvviso. L'aria intorno sembra risucchiare via il calore dal corpo; e questa strana sensazione si amplifica, trasformando il gelo in sottile paura... ogni secondo sempre di più, sempre di più. Ormai totalmente dominato dall'istinto di sopravvivenza, i muscoli contratti per l'attesa di un qualcosa, Flann si muove tentando freneticamente di trascinare via Quan da lì, verso la porta. Allo stesso tempo, i suoi sensi sono tutti tesi alla ricerca di qualcosa... o qualcuno?... *C'è... qualcuno?* "Chi sei? Mostrati!" Spoiler: Tiro di Percezione: 6+12=18. Intanto cerco di trascinare Quan verso la porta, in modo da allontanarlo dalla zona di freddo. Afferro una coperta mentre retrocedo.
bellandrew82 Inviato 28 Ottobre 2009 Segnala Inviato 28 Ottobre 2009 con i riflessi rallentati dalla fatica, lo stregone vede la creatura in un'angolo in ombra vicino al vano delle scale, e con una mossa alcuanto disperata cerca di portarsi il più rapidamente possibile davanti alle scale, appena arrivato alla sua destinazione, spalanca le braccia, tenendo saldamente i due angoli su periori della coperta, e posizionando i piedi su quelli inferiori, mantenendo la coperta tesa, in modo da bloccare le scale. (ovviamente la manovra la faccio esclusivamente se la bestiaccia non ha già imboccato le scale.) @Mantis Spoiler: Iniziativa: 13 (6 di dado, + 7 di caratteristica.)
mantis Inviato 28 Ottobre 2009 Autore Segnala Inviato 28 Ottobre 2009 Con un rapido slancio Hurik si getta sulla creatura cercando di bloccarla mentre questa decide da quale parte andare. Sfiora la sua lunga coda dal pelo corpo, ma il piccolo essere balza via con estrema agilità prima ancora che Myrsus riesca ad arrivare. I due vedono l'essere sparire dietro l'ombra delle scale e andare nella locanda. Mentre odono le parole del loro compagno... Intanto, nella stanza, Flann trascina Quann, privo di sensi, verso l'ingresso. Nessuna risposta alle sue domande, ma la sensazione di freddo persiste.
jed_na Inviato 28 Ottobre 2009 Segnala Inviato 28 Ottobre 2009 "Myrsus! Hurik!" Con tono concitato, Flann cerca di attirare l'attenzione dei suoi compagni. "Lasciate perdere la bestiaccia, ormai è andata. C'è qualcosa che non va qui... Quan è svenuto, e c'è improvvisamente un gelo innaturale nella stanza! Siamo quasi alla porta, sto cercando di portarlo fuori!" *Le cose si mettono male... se davvero c'è qualcuno con noi, riesce tranquillamente a vederci anche attraverso la magia, mentre noi siamo come ciechi...* Intanto, continua ad indietreggiare verso la porta... Spoiler: Mantis, sono riuscito ad afferrare una coperta? Mentre indietreggio, quella sensazione di freddo diminuisce o rimane costante? Riesco a individuare un epicentro, oppure è ugualmente diffusa in tutta la stanza?
bellandrew82 Inviato 29 Ottobre 2009 Segnala Inviato 29 Ottobre 2009 lo stregone, al grido di flann, corre verso la stanza che occupa con i propri compagni.
mantis Inviato 29 Ottobre 2009 Autore Segnala Inviato 29 Ottobre 2009 Con fatica Flann trascina il corpo del compagno verso la porta afferrando al volo una coperta per poterlo riparare dal freddo. Prova ad avvolgerlo per riscaldarlo, ma poi il corpo si rianima muovendosi ed alzandosi in piedi... La sensazione di freddo sembra scomparire, ma il corpo di Quann resta gelato. Myrsus rientra nella stanza e l'unica cosa che vede è una coperta sospesa in aria che, poco dopo, cade di nuovo a terra. Nessun altro segno....
bellandrew82 Inviato 29 Ottobre 2009 Segnala Inviato 29 Ottobre 2009 lo stregone rivolgendosi allo spazio che secondo lui dovrebbe essere occupato dai suoi due compagni: <<Che diamine succede? perché ci hai chiamato? dov'è Quann?!>> *per un secondo mi è parso di sentir un freddo gelido penetrarmi nelle membra, ma devo essermi sbgliato. che diamine sta succedendo qui??!*
jed_na Inviato 31 Ottobre 2009 Segnala Inviato 31 Ottobre 2009 Il menestrello è cauto, concentrato, teso a cogliere ogni rumore della stanza. L'arco con la freccia incoccata, pronto a reagire ad un attacco improvviso. "Quan è stato colpito, non chiedermi da cosa... o da chi. Sembrava svenuto... ma ora si è alzato di nuovo. Ma... c'è qualcosa che non va, Myrsus. E' freddo, gelato, come... come se fosse morto. E non ha mai parlato, nemmeno una volta." Flann fa una pausa, e se possibile abbassa ancora di più la voce. "E non è tutto. Prima... ho avvertito una sensazione di freddo, intensa. E se ci fosse qualcun altro qui? Invisibile?" Dopo qualche secondo, Flann dice a voce alta: "Quan? Va tutto bene?" Spoiler: Eccomi, scusate il ritardo nella risposta...
bellandrew82 Inviato 1 Novembre 2009 Segnala Inviato 1 Novembre 2009 il giovane mago lentamente e con circospezione si avvicina dove la coperta era caduta, immaginando che quann sia lì vicino. appena arrivato nelle vicinanze della coperta inizia, a procedere lentamente, portando avanti le mani, in modo da non andare a sbattere contro l'estralo. *Dove sarà? e poi che diamine vorrà dire, che è freddo?*
Elin Inviato 1 Novembre 2009 Segnala Inviato 1 Novembre 2009 Per un momento il giovane rimane indeciso su cosa fare, incerto se sia meglio continuare la caccia al demone o soccorrere l'amico. Attimi che sembrano durare una vita, poi la decisione appare chiara. Il suo istinto ha deciso, la sua vita in caccia di demoni condiziona i suoi pensieri.. "Myrsus! Occupati te di Flann e Quann. Non possiamo lasciar libero l'essere demoniaco! Io continuo a cercarlo!" Velocemente Hurik scende le scale della locanda, e non appena arriva in fondo scruta il locale in cerca dell'essere o di qualche segno del suo passaggio... Spoiler: Mantis, faccio un tiro percezione o il demonietto è tra i tavoli che si beve una birra? :-D
mantis Inviato 2 Novembre 2009 Autore Segnala Inviato 2 Novembre 2009 Seguendo il suo istinto, Hurik scende le scale prima velocemente poi rallentando e cercando di non dare troppo nell'occhio. La taverna è ancora affollata con gente che magia, beve e gioca a dai o a carte. Dà una breve occhiata per capire dove si sia nascosta l'infima creatura.... Intanto, di sopra, Myrsus e Flan sono impegnati in qualche cosa di veramente insolito. Il mago cerca di toccare Quann, ancora invisibile, quando ad un tratto sente due mani gelide e forti stringergli il collo. Una voce, che non è quella di Quann, anche se vagamente la ricorda, interrompe l'aura di silenzio e di tensione che si era creata. <<Dov'è mio fratello? Portami da lui! Portami al castello..>> Spoiler: @Myrsus: le mani che ti stringono non cercano di strangolarti, ma ti tengono stretto e non ti permettono di scappare. @Hurik: fai un check Percezione.
bellandrew82 Inviato 2 Novembre 2009 Segnala Inviato 2 Novembre 2009 il mago sentendosi delle mani intorno al collo che 'sembra' vogliano strangolarlo si spaventa, ma dopo un paio di secondi, capendo che quann non ha intenzione di strangolarlo, ma probabilmente solo di tenerlo fermo, cerca di comprendere la situazione, rimenendo perplesso nel momento in cui sente la voce di quann, anche se non gli sembra la sua, chiedergli di portarlo al castello da suo 'fratello'. lentamente il giovane mago appeggia le proprie mani su quelle dell'estralo, per poi cercare di abbassarle, e nel frattempo chiedergli: "quann... tu non hai fratelli. almeno non che io sappia... ma sopratutto non qui! e credo che tu non sia quann... per cui, per prima cosa dimmi chi sei, e chi è tuo fratello, e se è possibile ti porteremo da lui." *che diamine sta succedendo?! ho la sensazione che un fantasma si sia impossessato del corpo di quann, e temo anche di sapere chi sia... spero di sbagliarmi!*
Elin Inviato 3 Novembre 2009 Segnala Inviato 3 Novembre 2009 Il giovane si affaccia nel locale della taverna, cercando di mantenere un'espressione tranquilla mentre scruta la stanza in cerca del mostro. I suoi occhi vagano alla ricerca di tracce del mostro, ma la confusione e la gente ancora nella locanda sono d'intralcio per le sue ricerche... Spoiler: Ottimo... Cieco come una talpa direi... Totale 9 a percezione mantis.... Doh!
mantis Inviato 3 Novembre 2009 Autore Segnala Inviato 3 Novembre 2009 Elin si guarda intorno con attenzione scrutando ogni piccolo movimento, ma in un luogo così grande e confuso gli resta molto difficile trovare traccia del piccolo mostriciattolo. Dopo poco l'oste gli si avvicina: <<Tutto bene amico? Stai cercando qualcuno? Posso aiutarti?>>
Elin Inviato 3 Novembre 2009 Segnala Inviato 3 Novembre 2009 Cercando di assumere un'espressione tranquilla, Hurik risponde alla domanda dell'oste. "Ti ringrazio, ma non sto cercando nessuno in particolare. Volevo solamente vedere se qualcuno dei rivoltosi era rimasto qui o era tornato. La curiosità è un mio grande difetto. Credo che farò un giro fuori per vedere la situazione, ora o tra poco... "
mantis Inviato 4 Novembre 2009 Autore Segnala Inviato 4 Novembre 2009 <<Fa come vuoi amico, ma la fuori te lo sconsiglio. Non so se sia peggio quello che dicono che ci sia o le ronde che controllano... Che manica di imbecilli!>> dice l'oste allontanandosi. Alcune persone guardano Hurik e l'oste colloquiare. Altre continuano a farsi i fatti loro. Della piccola creatura nessuna traccia... Intanto, di sopra, Quann contina a stringere il compagno fra le sue mani, impedendogli di muoversi e permettendogli solo di parlare. <<Gianciotto è mio fratello...>> dice Quann con la voce possente e straniera. <<.. conte di Aragrad, figlio di Gualpiere. Io sono suo fratello Paulo, comandante della legione dei chierici di Lumismia. Ora portatemi da lui immediatamente!>>
bellandrew82 Inviato 4 Novembre 2009 Segnala Inviato 4 Novembre 2009 @mantis, flann e quann Spoiler: "Il mio nome è Myrsus Myronii, Maestro e Sapiente dell'Ala Celeste, ora.... prima di accompagnarti da tuo fratello, devo gentilmente chiederti di lasciarmi, e di dirmi cos'è l'ultima cosa che ricordi..." il giovane mago rimane perfettamente immobile, a guardare dritto davanti a sè, dove dovrebbero essere gli occhi di Quann. @flann e mantis myrsus non ha mai detto che ruolo ricopre, o che grado abbia all'interno dell'ala celeste, la cosa potrebbe essere alquanto sconvolgente, sopratutto per flann scoprire di essere andato in giro con un personaggio 'abbastanza' importante dell'Ala.... questa è l'interpretazione che ne darei io, mantis dicci tu... @mantis Spoiler: visto che ha detto di essere il comandante dei chierici di lumisimia, dovrei conoscerlo almeno di vista o superficialmente? il mio ragionamento è basato sul fatto che se è il comandante, risiederà in capitale, dove è anche la sede dell'ala celeste, in cui io risiedevo ed insegnavo. o sbaglio? (nel BG che mi hai mandato non ci sono accenni a quello che myrsus fà all'interno dell'Ala, ma avendo un 6° livello di fotomanzia immagino insegni agli sbarbatelli...)
mantis Inviato 4 Novembre 2009 Autore Segnala Inviato 4 Novembre 2009 Myrsus sente la stretta allentarsi e lasciarlo. Poi la voce riprende, ma sembra più confusa: <<Ala Celeste? Tu, con le tue arti puoi aiutarmi.... ricordo un uomo venire verso di me....>> Il racconto si interrompe alcuni secondi per poi riprendere <<... non era solo, altri due erano con lui, armati. Ci ha sorpreso, soli.... No!! Cesca... Lasciatela, maledetti vermi schifosi. Che Luminens vi maledica... Ah, ah...>> Urla di dolore. Poi sentite un tonfo, come se fosse caduto in ginocchio. <<Lei è innocente, non dovevate farle questo.... non dovevate farci questo....Maledet...>> Poi il silenzio e di nuovo il freddo.
jed_na Inviato 4 Novembre 2009 Segnala Inviato 4 Novembre 2009 La rivelazione che Quan sia posseduto dal fratello del conte di Aragrad è così inattesa ed incomprensibile che Flann per un attimo pensa di essere impazzito. Tutto quello che riesce a fare è rimanere a bocca aperta, guardando Myrsus rivolgersi ad una parodia distorta della voce di Quan. Pur rassicurato in parte dal sangue freddo dimostrato dal suo compagno, l'arco nella sua mano rimane puntato verso il vuoto, con la freccia incoccata. Alla fine, la drammatica rievocazione degli atroci ricordi del fantasma è davvero troppo. Flann inizia a sudare freddo, guardandosi intorno nervosamente. *Che sta succedendo qui? Wingram proteggimi!* "Myrsus..." dice alla fine, bisbigliando "Tu sai di cosa sta parlando Quan?" Spoiler: Perdonate l'assenza non prevista. Sono rimasto senza possibilità di collegarmi per qualche giorno, ma ora è tutto ok.
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