grayborne Inviato 13 Ottobre 2005 Segnala Inviato 13 Ottobre 2005 A mio avviso l'errore più grande che un master può compiere è quello di non essere preparato sull'ambientazione dell'avventura. Ciò fa si che il gruppo debba di fatto fare solo quello che il master ha preventivato. In secondo luogo le regole dovrebbero essere seguite tutte e alla lettera. Ho assistito a sessioni in cui i picchiatori correvano in carica (senza bonus) a distanze approssimative e colpivano con l'azione di attacco completo!! Terzo il gioco è immedesimazione ma non è un live! Se il mio personaggio fa una prova di diplomazio non significa che sia IO a dover fare il discorso! Quarto, i personaggi che non spartiscono il bottino. La regola è ferrea ed è descritta sul manuale del giocatore. Provate a tenere unito un gruppo dove chi prima arriva prima prende...(poi prende anche un coltello nei reni!) Quinto NON bisogna assegnare i PE in funzione del risultato dei dadi!. Meglio seguire l'interpretazione del personaggio (razza classe allineamento background). Sesto evitare di dare l'impressione che i PG non moriranno anche se la fanno grossa. a mio avviso un Master può render molto difficile qualsiasi situazione.
neurone Inviato 13 Ottobre 2005 Autore Segnala Inviato 13 Ottobre 2005 A mio avviso l'errore più grande che un master può compiere è quello di non essere preparato sull'ambientazione dell'avventura. Ciò fa si che il gruppo debba di fatto fare solo quello che il master ha preventivato. Beh, qui mi sembra logico. E' una cosa che si sviluppa anche con l'esperienza. Un Master, per quanto preparato sia, deve essere SEMPRE pronto all'improvvisazione poichè le scelte che i giocatori possono fare sono quasi infinite e diverse. Direi ALTA PREPARAZIONE PRE-PARTITA e una buona PREDISPOSIZIONE alla IMPROVVISAZIONE. In secondo luogo le regole dovrebbero essere seguite tutte e alla lettera. Ho assistito a sessioni in cui i picchiatori correvano in carica (senza bonus) a distanze approssimative e colpivano con l'azione di attacco completo!! Ti do' ragione. Le regole però a cui tu fai riferimento sono basilari ( tipo corsa + attacco completo.... ARGH! ). Molti giocatori non conoscono bene le regole ( questo l'ho provato sulla mia pelle di Master ). Ho giocatori che venivano da AD&D 2a e credevano di saper giocare senza leggere il libro 3.0 Manuale del giocatore. In realtà la versione D&D 3.0 è un altro gioco. Terzo il gioco è immedesimazione ma non è un live! Se il mio personaggio fa una prova di diplomazio non significa che sia IO a dover fare il discorso! Questa è una opinione e una scelta che varia da gruppo a gruppo. C'è chi fa fare solo il tiro Diplomazia, c'è chi invece fa solo interpretare e non fa tirare e poi c'è la versione ibrida che io uso: faccio interpretare ed il tutto deve essere rafforzato da un tiro di abilità che praticamente decide la reazione del PNG che io interpreto. Quarto, i personaggi che non spartiscono il bottino. La regola è ferrea ed è descritta sul manuale del giocatore. Provate a tenere unito un gruppo dove chi prima arriva prima prende...(poi prende anche un coltello nei reni!) Non è sempre facile spartirsi il bottino. In una campagna seria non ci sono i "pacchettini" pronti per ogni PG. Bisogna che i giocatori si mettano d'accordo di volta in volta, devono trattare e collaborare. Quinto NON bisogna assegnare i PE in funzione del risultato dei dadi!. Meglio seguire l'interpretazione del personaggio (razza classe allineamento background). Anche questa è una scelta di gioco. C'è chio assegna PX solo in funzione del MONSTER KILLING e chi invece non dà niente per i combattimenti e solo ad interpretazione. Anche qui io scelgo una cosa mista. Sesto evitare di dare l'impressione che i PG non moriranno anche se la fanno grossa. a mio avviso un Master può render molto difficile qualsiasi situazione. ECCO. Questo è un GRAVISSIMO ERRORE, concordo con te. E MOLTISSIMI MASTERS lo fanno. Se i giocatori sanno che , comunque vada e qualsiasi cosa facciano, i loro Pg verranno in qualche modo salvati.... NON SI DIVERTIRANNO PIU'! Il perchè è molto semplice: anche nella vita, se sai che puoi perdere, quando vinci te la gusti di più. Ma se sai che qualsiasi cosa farai vinci sempre, allora non ti impegnerai più come prima e perderai interesse nella vittoria. Se poi il Master vuole usare il fudging o barare per salvare un PG, deve essere bravo a farlo senza far vedere forzature. Personalmente lascio correre i dadi e quel che succede succede, ma ho visto spesso MAsters masterizzare e "salvare" i PG in modo talmente evidente da diventare ridicolo. Ed i giocatori se ne accorgono! Poi sono dell'idea di mettere davanti ai giocatori delle sfide equilibrate. E se in corsa vi accorgete, cari colleghi Masters, che non sono equilibrate, bisogna CORREGGERE in CORSA per evitare il PATATRACK! Ciao Neurone p.s. benvenuto sul forum!
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