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Domande, sempre Domande.


shadenight123

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Principali partecipanti

Quei tizi lì (o almeno alcuni di quei tizi lì) non sono mica i famosi maghi del Circolo degli Otto?

Otto potenti incantatori riuniti in una neutrale assemblea che mantengono gli equilibri di potere in tutte le Flanaess. nel mondo di Oerth (ambientazione Greyhawk).

Il capo degli otto è l'arcimago Modenkainen, ma vi fanno parte anche:

Bigby, Otto, Drawmij, Nystul, ecc... (più altri meno noti).

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io sapevo che vengono quasi tutti da GreyHawK. correggetemi se sbaglio..

Modenkainen mi sembra però di forgotten realms...

Ma va, che senso avrebbe mettere un mago di FR in un'altra ambientazione?

(Anche se dopo la boiata stratosferica di mettere il mago rosso sulla guida del DM... -_-)

Sono tutti di Grayhawk e come detto da Magnifico SIRE, sono i più potenti incantatori, come spiegato qui

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  • 2 settimane dopo...

L'ambientazione base di 3.5 è Greyhawk; nel manuale del DM, infatti, è specificato chiaramente che il Mago Rosso è una classe specifica dell'ambientazione FR. Quindi non vedo il contrasto.

Questo porta anche a una riflessione. Spesso ci si chiede per quale strano motivo la WOC abbia deciso di continuare ad utilizzare Greyhawk come ambientazione base, e poi non darle nessun altro supporto. La risposta credo sia principalmente nei nomi degli incantesimi, per quanto assurdo possa sembrare.

Infatti, alcuni incantesimi sono parte di D&D sin dall'inizio, tanto da non poter essere elisi o rinominati alla leggera; su tutti, Mordenkainen's disjunction, ma anche Melf's acid arrow e molti altri.

Non se la sono sentita di chiamarla Elminster's disjunction, e da qui il paradosso: tutti giocano a FR, tutti usano incantesimi con nomi di Greyhawk.

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L'ambientazione base di 3.5 è Greyhawk; nel manuale del DM, infatti, è specificato chiaramente che il Mago Rosso è una classe specifica dell'ambientazione FR. Quindi non vedo il contrasto.

Questo porta anche a una riflessione. Spesso ci si chiede per quale strano motivo la WOC abbia deciso di continuare ad utilizzare Greyhawk come ambientazione base, e poi non darle nessun altro supporto. La risposta credo sia principalmente nei nomi degli incantesimi, per quanto assurdo possa sembrare.

Infatti, alcuni incantesimi sono parte di D&D sin dall'inizio, tanto da non poter essere elisi o rinominati alla leggera; su tutti, Mordenkainen's disjunction, ma anche Melf's acid arrow e molti altri.

Non se la sono sentita di chiamarla Elminster's disjunction, e da qui il paradosso: tutti giocano a FR, tutti usano incantesimi con nomi di Greyhawk.

Quello che mi sono sempre chiesto anch'io.

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Iniziare con Greyhawk ha un importanza per le vendite.

Il dover mettere le mettere le mani su un manuale del giocatore, studiarselo, ed al tempo stesso imparare un ambientazione vasta e complessa come quella dei FR metterebbe in fuga più di qualche acquirente. Un giocatore nuovo la cui età è solitamente bassa vuole un regolamento come quello del manuale del giocatore ed un bel catalogo dei mostri, e stop, all'ambientazione ci penserà lui.

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L'ambientazione base di 3.5 è Greyhawk; nel manuale del DM, infatti, è specificato chiaramente che il Mago Rosso è una classe specifica dell'ambientazione FR. Quindi non vedo il contrasto.

Beh, oddio.

Il contrasto è palese. Anche se è specificato, il manuale è generico e tu mi sbatti dentro una CdP specifica di un'ambientazione (sarebbero bastate 2 o 3 modifiche per renderla generica). E' chiaro che io quella CdP, se non gioco in FR, non potrò utilizzarla a meno di farci delle modifiche (seppur minime - avrebbe potuto farle la WotC). Stesso dicasi per il Purple Dragon Knight nel Complete Warrior.

Per il resto sulla questione ambientazione la mia idea è che semplicemente abbiano voluto dare una traccia, senza specificare troppo (infatti è uscito un atlantino imbarazzante) di modo da non legare troppo il manuale ad un'ambientazione in particolare.

Aggiungo che io gioco in un'altra ambientazione ed infatti i nomi degli incantatori sono stati cambiati perchè non avevano alcun significato altrimenti ;-)

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Sì, la faccenda di cambiare i nomi la faccio pure io. Disgiunzione di Mordenkainen diventa Disgiunzione e basta, i Tentacoli neri di Evard diventano Tentacoli d'ombra (spudoratamente copiato da Vampiri :-D) eccetera.

Sì, se nella tua ambientazione (o quella che sfrutti) ci sono degli incantatori famosi inoltre puoi proprio sostituire i nomi, che secondo me danno un'ulteriore personalizzazione all'ambientazione dove giocano i tuoi PG :cool:

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Ora scoppia il flame (ma chi resisteva) mi pare OVVIO che dovevano lasciarli quei nomi altrimenti nessuno comperava D&D. C'è ancora gente che non sa cosa sia Pathfinder perché non ha una "&" nel titolo del core.

Quanti degli espertoni si sono messi in lizza per quest'ultimmo manuale? LOL

Comunque Greyhawk ora si porta a casa con un 3 /4 euro ed è una bellissima ambientazione. Non è un lavoraccio converitre il TACHO al D20 per chi a voglia di sbattersi. Magari vi piace più che FR ^^

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Quello che ho scritto sotto:

In Path quei nomi li hanno ovviamente tolti rispettando la vostra giustissima richiesta di coerenza. Quindi come mai tergiversiamo su un'edizione che non è più supportata quando ne avviamo una nuova con le stesse meccaniche (non la 4) da scoprire?

Gusto di complicarsi la vita?

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Quello che ho scritto sotto:

In Path quei nomi li hanno ovviamente tolti rispettando la vostra giustissima richiesta di coerenza. Quindi come mai tergiversiamo su un'edizione che non è più supportata quando ne avviamo una nuova con le stesse meccaniche (non la 4) da scoprire?

Gusto di complicarsi la vita?

Guarda la faccenda è molto più semplice: Dungeons&Dragons è un marchio che vuol dire certe determinate cose e ha una storia precisa.

Pathfinder, al pubblico non dice nulla.

Non sto criticando Pathfinder nè nessun altro sistema... sto solo dicendo quelle che sono le regole di mercato, piuttosto comprensibili.

Certo nessuno ha voglia di cambiare sistema per 4 nomi :-p

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Quello che ho scritto sotto:

In Path quei nomi li hanno ovviamente tolti rispettando la vostra giustissima richiesta di coerenza. Quindi come mai tergiversiamo su un'edizione che non è più supportata quando ne avviamo una nuova con le stesse meccaniche (non la 4) da scoprire?

Gusto di complicarsi la vita?

Il flame non nasce perché non sei un troll :-) ma la domanda rimane.

Certo, tu dici: che ti frega della 3.5 quando c'è Pathfinder. Giusto.

Ma la domanda è: perché in 3.5, nonostante sia un manuale generico, ci sono alcuni particolari di Greyhawk ma una CdP FR?

Manovre commerciali a parte, è chiaro che i Forgotten Realms sono l'ambientazione più usata, più compatibile, più... D&D. Senza nulla togliere alle altre, i FR sono in qualche modo l'ambientazione "standard" di D&D 3.x

Nonostante gli sforzi commerciali della WotC dietro ai forgotten realms però, continuano ad usare i nomi di greyhawk - io stesso, qualche tempo fa, non conoscevo GH e non capivo da dove venissero certe cose del manuale.

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