Vai al contenuto

Kyran - The beginning of an Era


Kyran

Messaggio consigliato

Inviato

"Per coloro che sono arrivati da poco.." dice il vecchio elfo, alzandosi lentamente dalla sua posizione, "il mio nome è Duncan, e non credo si debba essere un veggente per capire di cosa mi occupo. continua con un sorriso. "La maggior parte di voi non mi hanno mai visto, ma questo non vuol dire che io non sappia chi siate, almeno a grandi linee: chi più chi meno, è difficile che persone come voi passino indistinte su questa terra. In effetti... prosegue con tono curioso, "coloro di cui so meno sono proprio gli ultimi due arrivati, ma confido che ci sia un motivo per il quale siano qui. Credo che la padrona di casa, Lady Khalara, arriverà da un momento all'altro...

Le parole del vecchio sono interrotte da una voce soave che proviene dall'apice della scala: "Oh, suvvia, Duncan...non c'è bisogno di annunciarmi...mi farai sentire in imbarazzo...". La donna inizia a scendere i gradini con leggiadria, i suoi capelli sono rosso intenso, legati in una treccia dietro, con qualche ciuffo libero sulle tempie. La sua corporatura è esile ma scattante, piuttosto formosa per la sua altezza, circa 1,65 e molto affascinante; guardandola con attenzione, si nota un tatuaggio sul polso che raffigura il simbolo di Lathander. Porta dei vestiti piuttosto elaborati giallo scuro tendente anch'essi all'arancione, con delle sfumature rosse, che lasciano intravedere le sue generose curve e una scollatura che mostra un seno prosperoso su uno dei quali si intravede uno splendido tatuaggio raffigurante un giglio viola.

"Benarrivati e scusate il ritardo, ma avevo alcune piccole faccende da sbrigare" dice la donna in tono cortese, "Ma sedetevi pure, tra breve saremo pronti a pranzo..."

A queste parole, Duncan inizia quella che sembra una breve preghiera e in breve il tavolo inizia ad imbandirsi di prelibatezze; immediatamente dopo, ad un gesto questa volta del vecchio umano, alcune candele compaiono sospese nell'aria circa ad un metro sopra al tavolo, per illuminarsi subito dopo illuminando la tavola imbandita con la consueta luce tremola.

Khalara sorride leggermente e, spostando una sedia dal tavolo, vi fa cenno di sedervi.


  • Risposte 348
  • Creato
  • Ultima risposta
Inviato

"Che il mio nome sia Arthyas Kramell penso lo sappiate già - e sorrido alla padrona di casa - Vi ringrazio per l'ospitalità e vi porgo i miei omaggi, sono lieto di fare la vostra conoscenza.

Condividiamo l'amicizia di Duncan e questo credo si possa ritenere una fortuna per entrambi." e mi siedo a tavola nel primo scranno libero e a portata lanciando un'occhiata di stima a Duncan.

Inviato

Mi sento un po' un intruso, molti sembrano pratici di qui e le parole del vecchio non fanno che confermarlo. Non mi spreco a dargli un motivo per la mia presenza, mi aspetto ci pensi Khalara.

Dunque anche Noel, qui, è un po' un'intrusa, rispetto ai "locali". Però ha detto di essere amica di Khalara. Che faccia parte anche lei de...

I miei pensieri sono interrotti dalla voce che risuona sulle scale. Alzo gli occhi, infastidito per il controluce.

Ecco un lato di Khalara che non conoscevo penso tra me mentre l'affascinante donna scende le scale. E i tatuaggi. Il giglio sembra solo un vezzo in posizione strategica, ma il simbolo di Lathander getta su di lei una luce inaspettata

Silenziosamente, mi siedo a tavola, essendomi già presentato. Saluto Khalara con un cenno del capo, ma non le rivolgo la parola, anche se la seguo con lo sguardo.

Inviato

Faccio un cenno di saluto con il capo a khalara e senza dire una parola mi siedo sulla sedia a me più vicina , ansioso di saperne di più su tutta la faccenda.

Inviato

L'ingresso del nuovo elemento attira tutta la mia attenzione ma, a giudicare dall'espressione che mi si dipinge in volto e che non riesco in alcun modo a trattenere, l'impressione che mi fa è tutto fuorché positiva. La fronte, inizialmente aggrottata per lo stupore, si distende dopo qualche istante lasciando spazio ad un'espressione vagamente disgustata e un poco infastidita. Muovo le labbra come per dir qualcosa, ma taccio e mi limito a voltarmi verso Khalara, senza risparmiarle una velata occhiataccia. *Qui il prezzo sale parecchio, mia cara..*

Inviato

La donna entrata poco fa si volta anch'essa verso la singolare figura, e per un istante il suo sorriso scompare, per poi riapparire poco dopo.

@Ninja

Spoiler:  
Poco dopo, senti la voce di Khalara nella mente, dal tono leggermente infastidito: "Che mossa stupida..."

"Come dicevo prima, inizia la donna, mettendo nel proprio piatto alcune pietanze e sorseggiando del vino, "mi scuso ancora con tutti voi per avervi fatto attendere e per la peculiare convocazione. Vi devo ringraziare, innanzi tutto, di essere venuti qui senza avere informazioni in più delle poche che avevate a disposizione. Non vi farò attendere oltre per raccontarvi i fatti per come risultano al momento: come tutti più o meno saprete, la nostra regione da sempre ostacola l'espansione del Thay e con essa il diffondersi di varie pratiche a loro ben note, quali schiavismo, giustizia sommaria e tradimenti vari; da sempre, insieme alla regione dell' Aglarond, noi proteggiamo il resto del continente da questa minaccia, e molti di noi sacrificano la propria vita per il bene altrui. Dopo anni e anni di conflitti, da circa un decennio abbiamo stipulato una sorta di patto, nel quale vengono assicurati loro vantaggiosi scambi commerciali, in particolare di oggetti magici, e in cambio loro avrebbero desistito dalla loro smania di conquista. Sinceramente, è un patto che ho sempre ritenuto...poco furbo. dice con espressione contrariata, cercando di moderare le parole.

"Dal momento che il signore di ferro è colui che gestisce le truppe della maggior parte del Rhashemen, il suo assassinio pone noi in difficoltà sul comando delle stesse e loro in netta superiorità militare in un eventuale attacco alla regione stessa. E' da dire che non siamo ancora certi che l'assassinio sia ordito da loro, ma i sospetti più forti ci riconducono a quella regione. Ora, purtroppo non si sa molto della sera dell'omicidio, a parte che è stato svolto con un'accuratezza impeccabile e da persone che indubbiamente sanno ciò che fanno: pare che sia le guardie armate che le Hetran che erano lì a guardia, siano state ingannate da una potente serie di illusioni, e che in tutto questo una persona si sia intrufolata all'interno della costruzione per portare a termine il lavoro nel modo più sicuro possibile. Neanche a proposito di questa figura, purtroppo, sappiamo nulla. La donna si ferma per un attimo, prendendo un boccone mentre vi osserva attentamente, poi riprende: "Il vostro aiuto è stato richiesto in quanto le vostre abilità sono tra le più varie e per le informazioni che abbiamo su di voi, siete estremamente abili nel fare ciò che fate. Non tutti hanno ovviamente a cuore il futuro di queste terre, ed è chiaro che per chi sia di quella linea di pensiero basterà chiedere una ricompensa a me personalmente e vedrò ciò che si potrà fare per soddisfare le vostre richieste. Vi prego di usare la gentilezza di farlo privatamente. E' chiaro che non posso raccontarvi tutti i fatti immediatamente: non farei che confondere le vostre idee...per adesso basterà ciò che vi ho detto, e eventualmente risponderò alle vostre domande nel corso del nostro piccolo banchetto, man mano che le questioni salteranno fuori.

La donna sposta un piccolo ciuffo di capelli sfuggito alla treccia per portarsi alla bocca il bicchiere, traendone un'abbondante sorsata, per poi tornare a guardarvi in volto.

Inviato

"Mia Signora, inanzitutto la ringrazio per aver pensato a me e a tutti quelli qui dentro, però la mia domanda è questa: come intende utilizzarci? Abbiamo già un compito stabilito, una traccia da seguire oppure dobbiamo organizzarci da soli?" Non voglio certo essere usato come un burattino..

Inviato

"Se sapessi esattamente cosa c'è da fare.." dice semplicemente la donna "Avrei già provveduto.." continua con un sorriso. "Diciamo che la mia...come dire, organizzazione, versa ora in uno stato precario...è per questo che mi soo dovuto rivolgere a degli estranei, in un certo senso...e non è una cosa che faccio abitualmente.."

Inviato

"La ringrazio per le belle parole spese nei nostri riguardi, credo che la stabilità dei territori debba riguardare tutti quanti e che quindi molti saranno ben lieti di aiutare e collaborare, con o senza ricompensa. Personalmente mi rimetto al suo servizio fin da ora e nel farlo le chiedo un paio di delucidazioni."

Mi sporgo sul tavolo smettendo un attimo di mangiare, bevo un sorso d'acqua, poi continuo guardandola concentrato: "Penso che la prima cosa sensata da fare sia raccogliere il maggior numero di informazioni riguardo la morte del signore di ferro. Per questo motivo le chiedo la posizione dell'esercito di barbari, soprattutto gli alti livelli, e la loro eventuale disponibilità a farci indagare sulla questione.

Altro punto da definire il prima possibile credo inoltre debba essere il livello di segretezza e indiscrezione che tutti noi dovremmo tenere riguardo alla "missione", oltre a possibili fazioni, organizzazioni, personaggi più o meno influenti che possono interferire con la faccenda per le più diverse motivazioni..."

Inviato

"Chiedo perdono Signora, la mia era solo per capire a chi fare riferimento e fino a che livello possiamo spingersi, sia per la segretezza" faccio un cenno del capo ad Arthyas.. "sia a chi pestare i piedi..."

Inviato

"Non so che cosa sapete voi, per questo voglio che se ne parli tutti insieme. Per quanto riguarda le fazioni, beh è un discorso complicato, che sarebbe inutile per il momento tirare fuori...inoltre, prosegue con un sorriso acerbo "è meglio che per ora si sappia l'indispensabile, in modo da evitare di avare attenzioni su di voi e se qualcuno dovesse intrappolarvi in qualche modo, non sapreste abbastanza da compromettere tutto. Dei personaggi influenti ve ne parlerà a breve un mio...beh, messo; e per quanto riguarda la segretezza, direi che è fondamentale al momento...

Poi, voltandosi verso Kyrion: "Non devi scusarti, sono io che devo farlo se ho usato un tono inappropriato...purtroppo" continua con espressione colpevole, "sono stati due giorni pesanti.."

Inviato

"Eh, sì.. la segretezza.." borbotto con fare divertito mentre spilucco di mala voglia le poche pietanze che mi sono servita. Dopo qualche secondo poso la forchetta e riporto lo sguardo su Khalara, in attesa che prosegua.

Inviato

"Dimenticavo.." riprende dopo poco la donna, finendo di mandar giù il boccone "...per quanto riguarda i barbari, beh...loro non sono da intendere come persone stupide, anzi: il loro è solo uno stile di combattimento, in fondo...una scelta di vivere strettamente legati alla natura, tutto qui...quindi, non ho dubbi che vorranno aiutarci nelle nostre investigazioni. In fondo, sono loro che hanno creato il Rhashemen..

Inviato

"Mia signora come figlio di questa terra sono enormemente addolorato per la morte del signore di ferro...come ho già riferito ai qui presenti , in un sogno ho visto il cadavere del signore di ferro e in un certo senso il suo assassino.... ho vistou scire di volata una persona ammantata di rosso che portava un'armatura estremamente elaborata ma non riuscito a vederne bene i dettagli , e non credo di riuscire a riconoscerla , ma questo sogno è solo l'inizio , gli spiriti me lo hanno mandato perche vogliono che io mi interessi a questa faccenda , vogliono che io faccia luce su questa faccenda , e sicuramente altri sogni verranno nelle prossime notte , e forse non solo a me ma anche a qualcun altro dei presenti in questa sala....."detto questo mi schiarisco un attimo la voce..."avrei una domanda probabilmente indiscreta , si il signore di ferro è morto , ma perchè non è stato riportato in vita? ..."

Inviato

"Appena avrà risposto a Messer Urai e a Lady Violet volevo porle un altro quesito. Dove è il luogo in cui è stato assassinato il Signore di ferro e dove possiamo trovare i suoi ufficiali per porre loro le domande di cui accennavo prima?"

Poi mi avvicino all'orecchio di Duncan e gli sussurro...

Per Duncan

Spoiler:  

"Amico mio, non so ancora se devo ringraziarti per questa cosa, sembra una immensa fonte di problemi che poco c'entrano con me e i miei compiti, ma mi fido del tuo giudizio e per questo ho accettato, mai ti ho visto fare qualcosa di inutile o superfluo. Tuttavia ancora non ho capito esattamente quali siano i tuoi rapporti con Khalara e chi lei e l'incantatore siano oltre quello che appaiono. Non mi dispiacerebbe scambiare due parole in privato con te dopo il pranzo se possibile. Detto questo, spero che tu comunque sia dei nostri in quest'affare, qui c'è molta gente seduta a questo tavolo e non tutti credo perseguano gli stessi obiettivi!"

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...