Kyran - The beginning of an Era

[Dardan]

Ascolto con curiosità e interesse ciò che dice lo spirito della luce , soppesando di fargli delle domande in un secondo tempo , e i discorsi che fanno gli altri , rimanendo colpito dal fatto che una cosi leggiadra fanciulla sia un cacciatore di taglie.....poi....."Signori e signore.....il mio nome vi è già noto , sono un figlio di questa terra e un umile servitore degli spiriti , sono ciò che comunemente viene chiamato Sciamano , io attingo i miei poteri dalla benevolenza degli spiriti che vivono in questa terra , nell'aria , nell'acqua e nel cielo....poi ho un dono , il potere di interpretare i sogni e di entrare nel mondo dei sogni , è un reame di cui si conosce poco , ma molto utile se si voglio sapere le cose...e nel nostro caso specifico oltre a quello che vi ho già detto , posso farvi da guida in questa terra , ho viaggiato in lungo e in largo per il Rashemen per anni e conosco abbastanza bene anche gli stati che ci sono vicini , alcuni per comodità e altri per dovere , ogni rashemen deve sapere chi è il vero nemico del prorpio popolo....."

[Kyran]

"Era un'arte della quale sentivo parlare di più quando ero...ragazzo.." dice Duncan, sospirando quasi l'ultima parola. "Ma è da vari decenni che non ne sentivo, e mi fa piacere sapere che non è un'arte del tutto perduta. Sono certo che solo poche persone possano riuscirvi... dice poi, rivolgendo un sorriso ad Urai.

[Wiggly]

*Uno sciamano che parla con gli spiriti, questa persona è veramente interessante. Finita questa avventura dovrò indagare se può avere voglia di unirsi a me nella mia crociata, sarebbe veramente prezioso!

Credo comunque che andremo molto d'accordo!!*

[geki]

"Il mio nome è Alteran. Di mestiere, uccido chi vengo incaricato di uccidere... sempre su mandato di una autorità, è ovvio" aggiungo dopo una breve esitazione. Rimango seduto, senza alzarmi per presentarmi.

[NinjaFelice]

Mi volto con cipiglio verso Alteran

"Significa che, come dite voi mortali, il tuo lavoro è fare il boia?"

[Dardan]

"Si mastro Duncan , credo dipenda dal sangue , probabilmente un mio antenato era un essere che abita in quei luoghi , è infatti da generazioni che nella mia famiglia il dono si fa vedere più o meno intensamente.....Io credo di essere il più dotato della mia famiglia in questo campo da secoli...."

[Kyran]

Duncan sorride interessato ad Urai, per poi voltarsi verso Alteran con espressione curiosa.

"Immagino che il signor Alteran intendesse che il suo mestiere sono le armi..." dice poi col voce tranquilla.

"L'ultima che rimane, è Violet..." La voce, bassa e leggermente rauca, viene dal fondo della sala, dalla parte opposta al portone da cui tutti siete entrati. Un brevissimo risolino segue la frase e poi qualche secondo di completo silenzio nel quale non riuscite a vedere nulla di strano o nesusn movimento in quella direzione.

"E' una ragazzina in gamba che io sappia...dovrebbe forse smettere di fuggire da se stessa, ma vi sarà utile..." la voce, questa volta, proviene da una zona del tutto diversa, probabilmente a pochi metri dal tavolo, anche se non sapreste dirlo con precisione.

Per qualche istante cercate di guardare nella direzione dalla quale secondo voi proviene la voce, ma nulla; quando vi voltate nuovamente, accanto a Khalara, sta in piedi una persona, apparentemente sorseggiando del suo vino.

E' un mezz'elfodalla carnagione molto chiara, i suoi occhi di un verde intenso quasi luccicante splendono quai nella penombra della sala, conferendogli un'espressione ambigua e penetrante. I suoi capelli argentei sono tenuti corti, eccetto qualche ciuffo che cade morbido sul viso. Porta un elaborato corpetto in pelle nera, con dei motivi molto rifiniti in fili argentati, che simboleggiano uno scorpione avvinghiato ad una sua preda. Sopra di questo porta un lungo mantello, anche questo color argento, tanto vivo da sembrar fatto di vero metallo,il cui collett finisce sollevato fino agli sigomi e leggermente appunta. Alcune striature di nero e grigio cambiano costantemente nel tessuto, quasi come se dentro vi fosse imprigionato del fumo. I pantaloni sono neri, in pelle e con qualche ricamo con fili argentati. Porta ai piedi degli stivali con motivi in filo nero.

Sui fianchi porta un Kris splendente, in una custodia viola.

Spoiler:  

http://drakkordee.deviantart.com/art/Kris-Blade-Talisman-64979273

Sul lato delle faccia ha un tatuaggio tribale a righe sottli blu elettrico, che cinge anche parte dell'occhio, interrotto da una sottile cicatrice che raggiunge quasi la guancia.

[Wiggly]

*Resto ad osservarlo... sono impressionato e ammutolito... "Immagino questo sia l'individuo di cui si interrogava prima Khalara"*

[Morwen]

Guardo Alteran con un sorriso enigmatico, senza nascondere un filo di malizia.

Subito dopo è al mezzelfo accanto a Khalara che rivolgo la mia attenzione; sul volto non vi è alcuna espressione.

[NinjaFelice]

*lo spettacolo non è stato un granchè divertente*

sposto la mia attenzione sul mezz'elfo, con un'espressione indecifrabile

*questi mortali hanno dei bisogni così strani alcune volte, chissà se riuscirò mai a capirli del tutto*

[Morwen]

Osservo a lungo il mezzelfo prima di parlare, chiedendo conferma a Khalara circa l'identità del nuovo ospite. "E' arrivato dunque il nostro informatore?"

Inizio ad essere un po' stanca di tutte queste carinerie, presentazioni, misteri..

[viridiana]

"La cosa si sta facendo veramente lunga..."

Penso ad alta voce senza rivolgermi a nessuno i particolare.

[Kyran]

Il mezz'elfo anticipa la donna nella risposta, posando davanti a lei il bicchiere ormai vuoto: "Non gradisco il termine informatore, Noel...mi pare riduttivo, ma comunque.." prosegue esibendosi in un profondo inchino, "eccomi qui."

"Purtroppo per voi, dovremo viaggiare insieme. Il mio Nome è Velris e sono originario della grande Valle, poco lontano da qui. Mi guadagno la pagnotta in vari modi, se mi concedete di dirlo, tanti da non volerli elencare. Spero che le vostre domande saranno rapide e dirette, non mi piace girare attorno a certe questioni...e non voglio tardare la partenza." Dice, restando in piedi accanto alla donna, che sembra essere molto più seria di prima.

[viridiana]

"Ti guadagni la pagnotta in vari modi.....ci dovremmod avvero fidare??"

Domando facendo passare il mio sguardo dal mezz'elfo alla donna.

[Morwen]

Lo guardo con sospetto al sentire che pronuncia il mio nome.

"Suvvia.. Se Khalara si fida di lui tanto da decidere di convocarlo in questa sede, chi siamo noi per dubitare della sua affidabilità..?", rispondo con fare gentile alle parole di Violet prima di rivolgere di nuovo la mia attenzione al mezzelfo.

"Oh bè.. Immagino che informare sia una delle molte cose che fai, no? E immagino anche che il sospetto di Khalara che ti trovassi qui ben prima che ti mostrassi fosse fondato." Una breve pausa, durante la quale lo osservo con gli occhi leggermente socchiusi e una punta di ammirazione, oltre che di curiosità. "In caso contrario sarei proprio curiosa di sapere come conosci il mio nome, giacché non sono in molti a sentirlo in giro.. Ma tralasciando i dettagli, sono d'accordo: niente ulteriori perdite di tempo. Che cosa sai dell'omicidio?"

[geki]

Mi mantengo fuori dalle polemiche sul mezzelfo, che osservo con attenzione. Giocherello con il coltello della cena. Annuisco distrattamente alle parole di noel, attendendo le risposte del nuovo venuto.

[Dardan]

L'arrivo del nuovo arrivato non mi sorprende più di tanto poiche sono parzialmente assorto nei miei pensieri , cercando di capire il perchè uno spirito della luce è presente , a parte il fatto che voglia aiutare ci deve di certo essere un altra motivazione che noi mortali non possiamo sapere.

[Kyran]

"Se ti puoi davvero fidare di me?" chiede il mezz'elfo con espressione ciriosa, "Beh, fossi in te non è un problema che mi metterei. Mi spiego meglio: non lo saprai mai, dunque, non crucciartene..." conclude con un sorriso, versandosi nuovamente del vino e prendendo un vegetale dal tavolo.

"Ottimo banchetto, complimenti...vi trattate piuttosto bene in questo

posto.." dice con un leggero occhiolino a Khalara.

"Comunque, continua poi voltandosi verso Noel, "ero qui da un pò...poco dopo di te, in effetti..."

Il mezz'elfo fa una rapida panoramica dei vostri volti, grattandosi distrattamente la punta di un orecchio. "Queste terre saranno ancora più inospitali per alcuni.." dice in un sussurro guardando il vuoto, come stesse pensando tra sè e sè, prima di riconcentrarsi sul gruppo.

"Per quanto riguarda il fatto, Ho dei sospetti su chi potrebbe essere l'artefice, e se così fosse escludete direttamente l'idea di trovare lui per sapere chi è il mandante. Che io conosca solo un paio di persone sono in grado di fare una cosa del genere e la breve descrizione fatta da Urai... se non sbaglio si interrompe un attimo voltandosi in sua direzione, come a chiedere conferma, "...potrebbe indicare che il mio sospetto è fondato. Il suo nome è Fusaaki Haken, ed è stato il mio mentore per lungo tempo." conclude poi dando un tono quasi minaccioso alle ultime parole, con un sorriso quasi compiaciuto.

[Wiggly]

"Finalmente un nome e qualcosa di concreto da cui partire! - mi giro verso Duncan e Khalara ma continuando a voce alta - Credo possa essere una valida pista da seguire dopo aver investigato sul luogo dell'omicidio. Tra l'altro se era un tuo mentore saprai anche come e dove trovarlo, quindi direi che ci si può mettere in viaggio... viaggio durante il quale suppongo ci dirai tutto su di lui, giusto?" e fisso Velris nella speranza di un suo consenso e per saggiare la sua reazione.

*Sono stanco di tutte queste chiacchiere sterili, ora che c'è una pista è arrivato il momento di muoversi... e di capire che genere di persona sia questo enigmatico Velris!*

[Dardan]

"Si la descvrizione che ho fatto è precisa per quel che nel sogno ho visto"....dico rispondendo al mezz'elfo..."e sono daccordo con Arthyas sul fatto che dobbiamo partire al più presto ora che il nostro gruppo è al completo......"