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Kyran - The beginning of an Era


Kyran

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Inviato

"Bhe visto che dobbiamo aspettare il nostro compagno che è a colloquio con Lady khalara possiamo restare seduti , visto che non ci muoveremo fino al suo ritorno"...poi mi avvicno a Arthyas...."Scusa ma non ho capito come si chiama il tuo nobile amico"...e indico il cavallo..."visto che potremmo passare molto tempo insieme sarebbe giusto che ci presentassimo..."


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Inviato

DM

Spoiler:  
"Ci sono tre cose, di cui ho bisogno, Khalara.- dico sedendomi flemmaticamente su una sedia e allungando le gambe. Riprendo a parlare, enumerando sulle dita -La prima è sapere per chi lavori. Il sigillo con la pergamena meno intera di quanto dovrebbe, l'organizzazione che dovrebbe essere dispersa e tutto il resto. In secondo luogo, ma più importante di tutto, voglio una nuova identità: un cognome di queste terre, falsi documenti sui miei antenati, una casa di famiglia da indicare come "un tempo mia". Non pezzenti, qualcosa che mi permetta di frequentare le famiglie rispettabili di questa nazione. Infine, ma non meno importante, un gruzzolo con cui tirare avanti, diciamo XXX mo"

Spoiler:  
Qui mi serve un consulto tecnico: il mio pg sa sicuramente una cifra adatta per il lavoro, io invece bazzico poco l'oro di questi tempi, diciamo che la maggiora del 10%.

Più in generale per tutto il discorso, se serve, prova di diplomazia +13

"Per il resto, Khalara, non ho altro da chiederti. Anche se una come te ha molto da darmi - aggiungo con un sorrisetto impertinente - ma di questo parleremo in un altro momento"

che donna decisa penso mentre aspetto la sua risposta

Inviato

"Capisco, come ho detto non credevo si sarebbe offeso non perchè su celestia gli animali si sottomettono agli angeli ma perchè nel mio mondo anche gli animali vengono considerati come angeli ed in effetti hanno una saggezza ed un'intelligenza molto elevata. Insomma ci trattiamo già come pari, essendo tutti noi creature di Celestia. Mi sono avvicinato tranquillamente a questa creatura perchè tra i miei doni di angelo c'è quello di potermi avvicinare anche agli animali più aggressivi e placarli, quindi ho... come dire... mi sento tranquillo vicino a tutti gli animali e non temo niente da loro."

poi tendo la mano

"Comunque non temere, Arthyas, il tuo comportamento non mi ha offeso. A dispetto di quello che molti dicono su di noi non tutti gli angeli che portano una spada sono esseri aggressivi, spietati e vendicatori."

Inviato

@geki

Spoiler:  
Khalara rimane un pò stupita dalla decisione della prima frase, guardandoti con aria quasi ammirata per qualche istante. "Certo non mi sarei aspettata che ti saresti informato così bene in così poco tempo.." dice serenamente, aggiustandosi i capelli di lato al viso, "Purtroppo non ho molto tempo per spiegarti esattamente per chi lavoro, anche se non mi sorprenderei se quelle persone fossero interessate a te e ad un altro paio dei tuoi nuovi compagni di viaggio. La mia organizzazione ha basi molto antiche, e nel tempo è stata divisa in varie branche. Quella per cui lavoro io ha ancora l'antico nome di Auror che gli fu attribuito inizialmente...è un'organizzazione che contrasta il Thay da tempo, nascondendosi dietro alcune fedi con cui abbiamo una sorta di patto. Alcuni di noi sono anche dei fedeli, comunque... prosegue con espressione scettica.

La donna attende qualche istante prima di continuare a parlare, rannicchiandosi leggermente sulle ginocchia e mostrando un perfetto decoltè. "Per quanto riguarda il resto...documenti, identità e una casa, costeranno dei bei soldi.. dice, mordicchiandosi leggermente un dito "perciò credo che se li vuoi, dovrò diminuire un pò il compenso che avevo pensato per voi...che comunque credo ti soddisferà. Facciamo 10000 monete d'oro..in più ci aggiungo tutto il resto che hai chiesto. Per quello ti farò parlare con delle persone appena sarai rientrato...e sono sicura che quelle persone sapranno ben aiutarti. dice con un sorrisetto "e in più.. conclude, alzandosi e avvicinandosi al tuo orecchio quasi fino a sfiorarlo, "aggiungo anche una cena in due.."

Inviato

DM

Spoiler:  

Ascolto con attenzione le sue parole, distraendomi solo per un attimo per apprezzare la bellezza e l'atteggiamento provocante della donna.

"Quando faccio qualcosa, foss'anche informarmi, lo faccio al meglio. E velocemente. E' per questo che volete il mio servizio, no? Se questo è quello che puoi dirmi, mi accontento, salvo un'ultima domanda: tutti gli altri sembrano interessati al culto o alla difesa di questa terra. Tutti tranne me. E Noel. Dimmi, fa parte della tua organizzazione? Ho bisogno di sapere quanto e di chi fidarmi"

Ascolto le sue condizioni, senza lasciarmi ammaliare dalle movenze sensuali.

Ben fatto, Alteran mi complimento con me stesso quando ho ascoltato tutto.

Ho un brivido di adrenalina quando mi si avvicina e sussurra, ma mi alzo e afferrandola delicatamente per le spalle la fisso negli occhi e le dico "Se questi signori hanno la tua fiducia hanno anche la mia, sarò soddisfatto. Quanto al resto... a ogni cosa il suo tempo" La fisso negli occhi per un attimo.

Dei del cielo, che donna

Inviato

A Faramir

Stringendo la mano tesa rispondo: "Sentire le tue parole mi può solo fare contento... ma credo che anche noi e voi non siamo poi tanto diversi, figli diversi nell'aspetto ma uguali agli occhi della nostra Grande Madre, pari anche nelle differenze per il mondo che ci circonda... avremo comunque tempo sicuramente di approfondire e discutere sui nostri piani e sulla vita nel mondo!"

A Urai

"Mio caro, dato che quello che voleva essere un momento di intimita tra vecchi conoscenti è ormai sfumato, stavo giusto per presentare chiunque avesse piacere a Castiel, dovendo noi condividere i giorni futuri penso che questo sia un bene..."

Gesticolo poi pronunciando a bassa voce qualche parola e proseguo rivolto al cavallo emettendo fischi, nitriti e sbuffi e nel farlo sembro indicare all'animale ogni membro del gruppo a portata di vista, uno dopo l'altro...

Per il DM

Spoiler:  
Casto Parlare con gli animali

Finito di comunicare col cavallo mi rivolgo di nuovo sorridente a Urai avvicinandomi col cavallo a lui: "Urai, questo è Castiel, il mio fedele fratello di avventure... e mi ha detto essere lieto di conoscerti oltre che di servire in questa missione per ristabilire l'ordine così che non debba esserci la guerra".

Inviato

@geki

Spoiler:  
"Già, ogni cosa a suo tempo.." risponde lei, fingendo un sorriso innocente. Per quanto riguarda Noel...è una tipa che sta sulle sue, ma è affidabile. Fossi in voi, però, cercherei di non farla indispettire...forse è un tantino troppo permalosa.." La donna si scosta leggermente per farti ritornare al piano inferiore, poco dopo, nella mente, senti la sua voce: "E state attenti a Velris: è un mercenario ma è uno di parola...ci si può fidare finche non lo infastidite...e mi riferisco a quel Deva. Non credo gli stia molto a genio. Lo dico per te, non per Faramir...Di certo potrai fare pieno affidamento su Arthyas...e su Urai." conclude poi, chiarendo.

Il cavallo guarda uno ad uno tutti i presenti, come se il padrone li indicasse con precisione. "Non credo che a Castiel piacerà molto lo spostamento magico..." dice Duncan, accarezzando il cavallo; "in realtà neanche a me piace affatto, ma purtroppo non possiamo fare altrimenti...impiegheremmo troppo tempo senza l'uso della magia."

Inviato

"E' per me un onore fare la tua conoscenza Castiel"....dico rivolto al cavallo e a Arthyas...poi mi rivolgo a Duncan..."neanche a me piace molto viaggiare con mezzi non naturali diciamo ma quando serve serve....e se posso sapere , quanto vicino alla città arriveremo? o direttamente nel palazzo? perchè , direi di non dare troppo nell'occhio con il nostro arrivo.....anche se visto il gruppo , non passeremo certo inosservati"...e finisco la frase con un sorriso

Inviato

"Beh, credo che non arriveremo in città..." dice Duncan guardando i componenti del gruppo e sorridendo a sua volta, "Se non erro la dimora del signore di ferro si trova appena fuori dalla città, alle pendici di una cascata."

Inviato

Scendo le scale pensieroso, tamburellando sul corrimano con le dita. Arrivato nella sala, mi avvicino agli altri e mi rivolgo a loro.

"Mi scuso per avervi fatto perdere tempo, signori. Abbiamo intenzione di partire subito?"

Inviato

"Beh, è una strana sensazione...preferisco viaggiare nel modo tradizionale.." dice con un sorriso.

"Seguitemi!" Zaquor passa per la scala dell'uscita a passo spedito, quasi urlandola parola e dirigendosi verso le porte cittadine. Percorsi un centinaio di metri, si volta di scatto verso il gruppo, sbracciandosi per far segno di seguirlo.

"Buona fortuna a tutti e vi ringrazio dell'aiuto.." dice semplicemente Khalara mentre uscite dalla sala, facendo un lieve inchino. "Vi contatterò tra un paio di giorni per avere vostre notizie. Spero di rivedervi presto.."

Detto questo, attende sulla soglia che vi allontaniate, per poi chiudere i portoni.

Seguite Zaquor per le vie cittadine, procedendo a passo svelto. Usciti dalle mura, l'umano prende per Nord, proseguendo mentre ogni tanto qualche parola incomprensibile esce dalla sua bocca. Ogni tanto l'uomo si ferma e si guarda intorno, come se si fosse arrivati a destinazione, ma poco dopo riprende la marcia più svelto di prima.

Dopo circa mezz'ora, arrivate in una radura attorniata da alberi probabilmente secolari, per lo più querce ed olivi; al centro di questa si trova un monolite alto circa 6 metri, con serie di lavorazioni che formano scritte in lingue ormai in disuso o lingua arcana. L'umano, dopo essersi messo ai piedi della pietra, vi fa cenno di avvicinarvi e poco dopo inizia una sorta di cantilena, che subito interrompe: "Ah ecco...dimenticavo: se dovete dirvi qualcosa...beh, fatelo ora...si sa mai che non arriviamo a destinazione.." dice, finendo con una risata rauca.

Inviato

"Sarai tu a lanciare l'incantesimo?"

dico rivolgendomi a Zaquor

"Perchè dire: non sono sicuro che arriveremo a destinazione non è un buon segno"

*non mi preoccupo per me, ma non posso dire certo qualcosa a lei*

Inviato

"L'unica cosa che mi viene da dire dopo le tue parole è "speriamo bene!"" e guardo Duncan con un'espressione preoccupata mentre mi stringo ancora di più a Castiel, per tranquillizzarlo (o per tranquillizzare me!)...

Inviato

Senza neppure lasciare a Violet il tempo di rispondere, mi alzo repentinamente e attendo il resto del gruppo all'esterno dell'edificio.

***

"No, per gli dei, andiamo! Star qui ad ascoltare ancora inutili chiacchiere sarebbe una sorte ben peggiore!", esclamo rompendo il mio silenzio, durato tutto il tragitto.

Inviato

"Bella battuta si" ....dico ridendo rivolgendoni a Zaquor..."ogni tanto bisogna pur sdrammatizzare un pò la situazione"...."se sbagli destinazione io opterei per un posto caldo ma non troppo"...e continuo a ridere....

Inviato

L'umano sorride senza troppa convinzione prima di riprendere la propria cantilena, accompagnata da ampi gesti con le mani. In pochi istanti, il paesaggio intorno a voi si confonde, diventando come appannato, velato di grigio. In un primo momento la spiacevole sensazione di vuoto improvviso sotto i vostri piedi di strappa quasi un lamento, ma prima che possiate rendervene conto sentite come una forza invisibile che vi fa tremare impercettibilmente, dando una fastidiosa sensazione di intorpidimento. Non appena riaprite gli occhi, vi scoprite in una foresta ombrosa, con un fitto sottobosco.

Nonostante sentiate la pioggia cadere sulle fronde degli alti alberi, non la percepite quasi sulla pelle, poichè gli alberi vi fanno scudo.

Per qualche istante rimanete intontiti, ma la sensazione è veloce a passare e iniziate a sentire i tranquilli suoni del bosco stesso, che pare permeato di vita.

"Se siamo giunti nel luogo giusto.." inizia Duncan, fregandosi lievemente le mani come a cercarne la sensibilità, "Dovremmo essere a non più di venti minuti di cammino dal luogo nel cui è stato compiuto l'atto. Come ho detto prima, io mi recherò direttamente verso la capitale, che sta a circa due ore da qui, verso nord est, perciò per ora dovremo salutarci." conclude guardando con aria un pò malinconica Arthyas.

Poi, dopo aver cercato con lo sguardo anche Kyrion, si rivolge ai due: "procedete verso Nord per tre miglia e mezza, troverete un ruscello che vi sbarra la strada obliquamente, scendendo da Nord-Ovest; guadatelo nel mezzo delle due curve più accentuate e poi procedete verso est per un poco più di un miglio." Come se conoscesse la zona perfettamente, Duncan sembra guardare in una direzione come ad indicarla. "I guardiacaccia e i bersercker saranno in forte allerta, fate attenzione. Questo è il loro territorio." dice poi, in tono estremamente serio.

Detto questo, si avvicina a castiel, ancora visibilmente infastidito dal viaggio, e lo accarezza con delicatezza sul collo, prima di voltarsi nuovamente verso Arthyas: "Dunque, amico mio, le nostre strade si dividono nuovamente, ma spero per breve tempo."

Nel frattempo Velris, leggermente defilato lateralmente, si sistema sulle spalle una sorta di pesante mantello verde scuro con delle strisce di vari colori mimetici cucite sopra, a forma di foglie o arbusti vari che lievemente si muovono alla leggerissima brezza che attraversa la pesante vegetazione. Da una sacca in pelle marrone che ha adesso sul fianco tira fuori un piccolo barattolo ovale dal quale tira fuori una piccola quantità di una cera densa verde scuro o non particolarmente ben odorante che inizia a spalmarsi sul volto e sulle mani, in modo da coprire qualunque pare di pelle scoperta. Il kris che portava prima alla cintura è scomparso e al suo posto vi è ora un grosso coltello spartano con il manico in legno intagliato ma senza eccessive decorazioni e sulla schiena porta una grossa balestra ricavata probabilmente da un unico pezzo di legno e creata con una maestria che solo pochi di voi hanno visto mai. Sul lato destro pende un piccolo cilindro in pelle lavorata dalla cui estremità fuoriescono le parti posteriori di una decina di quadrelli dalle piume rosse. Infine, sulla cintola, una piccola borsetta con degli spazi appositi, anch'essa in pelle, contiene sei boccette di vari colori, contenenti probabilmente intrugli naturali.

@Kyrion e Arthyas

Spoiler:  
Il legno della balestra è probabilmente legnoblu, un legno estremamente raro che si trova al Sud del continente e che pare sia particolarmente adatto a fare questo tipo di armi.
Inviato

Che sensazione decisamente la magia non fa per me... Osservo Velris piuttosto rapito, si sta preparando veramente di tutto punto, e quella balestra poi, un vero pezzo di maestria Preparo le mie armi, impugno l'arco e sistemo il resto, appena siamo pronti direi di incamminarci

Inviato

Mentre continuo ad accarezzare Castiel, osservo ammutolito e affascinato la dovizia e professionalità di Velris nel prepararsi, pensando *certo avere un elemento come lui nel gruppo può essere fondamentale*, poi mi distolgo dai miei pensieri per rivolgermi a Duncan: "Grazie amico mio, ci rivedremo molto presto sicuramente. Se prima di partire mi concedi due rapide parole te ne sarei grato però... ho da prima domande a cui devo dare risposta che attendono la tua saggezza." e mi allontano di diversi metri dal gruppo invitandolo con me...

Per il DM

Spoiler:  
Appena arrivato in un posto dove sono abbastanza sicuro che nessuno senta, dico sottovoce a Duncan: "Prima che tu parta mi preme sapere quanto posso fidarmi di Zaquor... Chi è? Ha le rotelle a posto o è veramente smemorato? E poi, conosci questo Velris? Non ti nego che mi dà fiducia e brividi al tempo stesso.

E infine, domanda più importante, che interessi sai tu abbia Khalara in questa storia? Chi è veramente e perchè si sta prendendo tanto a cuore questa faccenda, per quanto importante in effetti possa essere? Ti prego di rispondermi sinceramente come risponderesti ad un figlio, sai che ho già dato la mia parola per questa missione sulla base della fiducia che ho nel tuo giudizio e mai rimpiangerei questo, ma vorrei saperne di più su quello che c'è dietro... ti prego." e resto in attesa di una sua risposta.

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