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Inviato

secondo me dato che non c'è il manuale del perfetto dm, anche se ormai c'è il perfetto tutto, non si potrà mai decidere una regola sull'uccidere un pg o no.

io personalmente uccido i pg solo quando fanno cavolate, sei senza armi e vuoi affrontare un troll? fallo pure ma al 97% il troll ti sderena...

In questo momento non stiamo parlando di regole, ma di buon senso e giudizio personale.


Inviato

Giusto!

Sono perfettamente daccordo: il DM non deve lasciare effettivamente la sorte dei personaggi al puro lancio dei dadi! Deve (giustamente) "muovere le fila del Fato". L'importante è che i giocatori non ne abbiano troppo la percezione!

Come P.G. sono crepato diverse volte, ma solo una abbiamo dovuto ricominciare dal 1° livello in quanto era morto l'intero gruppo! ..Nonostante non avessimo commesso errori particolari, si era creata una situazione senza via d'uscita a causa di tiri straordinariamente sfortunati da parte di tutti! Un DM inesperto aveva fatto il resto. ..E pensare che eravamo solo contro dei Ghoul!

In seguito il mio personaggio è morto e risorto (ad opera del chierico del gruppo) diverse volte. Giocavamo ancora con le vecchie regole.

Con le nuove regole il peggio che mi è capitato è stato di finire a -5 pf, al 5°liv., combattendo da solo contro un drago bianco grande ed un cucciolo. Non che io sia scemo... è che non ce lo aspettavamo e gli altri membri del gruppo sono caduti in preda al terrore e sono fuggiti in un cunicolo (solo il mio personaggio, in quanto Paladino è immune alla paura e, pallido ma determinato, ha tentato di arginare gli attacchi del drago per coprire la fuga dei compagni). Comunque il DM che aveva previsto una situazione simile ha tovato una valida via d'uscita (il drago non lo ha finito ma lo ha fatto prigioniero per interrogarlo e per "usarlo" per ricattare il gruppo in cambio di informazioni: il drago infatti aveva a sua volta una missione da compiere).

Con le vecchie regole ho anche fatto da DM e ho fatto morire (assassinato nel sonno) un personaggio troppo potente (anzi: proprio invincibile) allo scopo di riequilibrare il gioco, quando questo personaggio è stato resuscitato ha avuto la sgradevole sorpresa di non trovare più nessuno dei suoi oggetti magici!

Prendo spunto dal tuo post per una precisazione...

ODIO SITUAZIONI DEL TIPO "LO UCCIDO NEL SONNO" soprattutto se sono perpetrate da un DM ed ancora di più se la motivazione è "perchè il PG è troppo potente" :banghead::banghead::banghead: Mi sembra proprio un comportamento del tipo "è così perchè il DM sono io e basta!" (che poi è un po' il "il pallone è mio e o si fa come dico io o me lo porto a casa") :soccer: : bash:

Anzi due precisazioni... io per morto il PG intendo morto morto.. cioè quando serve RESURRECTION o qualcosa di simile per rianimrlo...

Per me un PG a -5 PF non è morto .. ma moribondo; una gran bella differenza! ;-)

Inviato

Sul non uccidere personaggi nel sonno sono d'accordo fondamentalmente, ...naturalmente la situazione era molto più complicata di come la ho descritta in poche parole sopra. Ti basti sapere che ero subentrato come DM in una campagna già iniziata da un altro che si era fatto prendere la mano. Avrei voluto chiudere e ricominciare con una nuova campagna, ma i giocatori, ovviamente affezionati ai loro "personaggi-super" non hanno voluto. Dopo avere discusso per tutta una sera delle problematiche esistenti furono i giocatori stessi ad autorizzarmi ad intervenire, anche se ovviamente non si aspettavano in quale direzione (in un certo senso mi davano carta bianca purchè fosse ben inserita in una trama narrativa e non comportasse di ricominciare con nuovi personaggi). Io ho accettato e ho portato avanti la campagna cercando di correggere gli scompensi più macroscopici (NOTA: si era con le vecchie regole, quelle del BASE! ...che oltre il 12°liv. facevano acqua da tutte le parti anche con tutte le espansioni previste!). Ed in ogni caso l'eliminazione del personaggio era solo parziale, continuava a giocare con le sue prerogative, ma con una serie di oggetti magici meno potenti, e del resto tutto era inserito in una specifica avventura. I giocatori difatti non hanno protestato più di tanto: in un certo senso rientrava tra gli "accordi".

Quanto al -5: è vero, non è ancora morto, ma è stato evidentemente "salvato" dal DM: era solo e moribondo con un drago malvagio, nessuno averbbe potuto salvarlo: secondo logica il drago se lo sarebbe subito mangiato! Quindi la successiva prosecuzione è stata un evidente "escamotage" del DM per salvare un gruppo che in realtà aveva giocato bene (anche il Paladino, aveva "fatto il paladino", coprendo la fuga dei compagni anche a rischio del sacrificio). Quidi in realtà per quel personaggio il gioco sarebbe finito.

Inviato

Sul non uccidere personaggi nel sonno sono d'accordo fondamentalmente, ...naturalmente la situazione era molto più complicata di come la ho descritta in poche parole sopra. Ti basti sapere che ero subentrato come DM in una campagna già iniziata da un altro che si era fatto prendere la mano. Avrei voluto chiudere e ricominciare con una nuova campagna, ma i giocatori, ovviamente affezionati ai loro "personaggi-super" non hanno voluto. Dopo avere discusso per tutta una sera delle problematiche esistenti furono i giocatori stessi ad autorizzarmi ad intervenire, anche se ovviamente non si aspettavano in quale direzione (in un certo senso mi davano carta bianca purchè fosse ben inserita in una trama narrativa e non comportasse di ricominciare con nuovi personaggi). Io ho accettato e ho portato avanti la campagna cercando di correggere gli scompensi più macroscopici (NOTA: si era con le vecchie regole, quelle del BASE! ...che oltre il 12°liv. facevano acqua da tutte le parti anche con tutte le espansioni previste!). Ed in ogni caso l'eliminazione del personaggio era solo parziale, continuava a giocare con le sue prerogative, ma con una serie di oggetti magici meno potenti, e del resto tutto era inserito in una specifica avventura. I giocatori difatti non hanno protestato più di tanto: in un certo senso rientrava tra gli "accordi".

Il miuo non voleva essere un attacco diretto contro di te... e se ti ha comunque infastidito mi scuso!

Diciamo che in linea di principio è una soluzione che odio... tutto qua. :jester:

Inviato

Salve ho da poco finito la mia prima avventura che è durata 3 anni ( giocavamo quasi 2 volte al mese ma con stop per esami di circa 3-5 mesi) ho ruolato un guerriro che non è mai morto ma ha rischiato un paio di volte di farlo e vi assicuro che se fossi morto durante una battaglia mi sarei alzato in piedi avrei stretto la mano al master e con rinnovato vigore e con una lacrimuccia avrei rifatto la scheda ( penso che sia per questo che il mio pg sia sopravvissuto, per fare la prima ci ho messo un botto....:-D).

Il master può uccidere ed a volte deve farlo per insegnare un po' di umiltà ai pg che in seguito ad un'escalation di concessioni potrebbero credersi chissachì.

Nella precedente avventura ruolavo ( ahimè per sfortuna sui dadi) un pg che aveva 5 13 ed un 12, mi sarei aspettato di morire anche contro la mia stessa ombra ed invece ero , a causa di concessiuoni del master, sobbissato di oggetti e la mia vita , insieme a quella dei miei compagni, veniva salvata in continuazione (ammissione del mio master ), vi cito alcuni sempi:

Nostro gruppo:

Guerriero 2°, Chierico 2°, Ladro 2° vs BArbaro mezz'orco con, non si sa come, circa 55pf era di 5°, mago di 5°,ladro di 3° ( che mi aveva preso alle spalle bevendo una pozione di invisibilità migliorata, ammesso che esista). Oh siamo sopravvissuti tutti.

Noi gruppo di 3°vs Simil Golem di carne. Sopravvissuti TUTTI e senza gravi danni.

Noi vs 6 Worg+6goblin d'elite. Risultato scontato, sopravvissuti.

Prima di terminare l'avventura dovevammo scontrarci contro circa 50 goblin che ci stavano tendendo un'imboscata, secondo voi quale sarebbe stato l'esito...

Io come già detto ritengo che la morte in un'avventura non sia mortivo di depressione ma bensì sia un modo per riflettere sui propri errori così da poterne fare di nuovi :-D ( no dai scherzo); ritornando seri morire non per il mattone del master ma per sfortuna fda tutto parte del gioco, capisco che una persona si affezzioni al proprio pg ma da queto non costituisce il solo ed unico motivo per cui abbandonare il gioco di ruolo semmai è una scusante o una concausa.

Vabbè vi lasci quetare va mi sa che sono andato un po' OT( spero di no).

:bye:

Inviato

Io sono stato giocatore per otto livelli guerriero.

Sono morto...e non per il Dm ma per la tremenda stupidità dei compagni di gioco.

Sono morto perche ho deciso di abbracciare la fede di Erithul e la guerriera di Pelor CN che poco prima avevo salvato da un chierico del mio Dio ha deciso di diventare improvvisamente LB e trasformarsi in un fantico di Pelor e con un paio di colpi mi ha fatto fuori dopo che il nostro mago le aveva fatto anche forza straordinaria.

Morire in battaglia non è un problema....ma morire perche lgi altri giocatori non sanno interpretare i loro personaggi ti fa girare veramente le palle.

C'è stato un momento in cui non ho voluto più giocare...poi ho cominciato a fare il master...e ho capito che è anche compito mio miglirare i giocatori e ricomincio a giocare con i vecchi amici...forse ladro 8 o forse psionwarrior 8.

Da quando ono master ho maturato l'idea che non ho bisogno di ucciedere il mio gruppo ci pensa già da solo a buttarsi sulle situazioni come le falene sulla fonte di luce.

hanno una disorganizzazione nel affrontare i nemici...che è un miracolo che il Ladro, il Chierico, e lo stregone siano ancora in vita e senza manco usare il bonus master!

Io però mi diverto con il terrore psicologico...ogni volta che li vedo..dico " ma tu non ha un senso di oppressione sapendo che devi morire venerdi?"

OH...funziona!!!!

Inviato

Si la disorganoizzazione è , almeno per quel che riguarda , dilagante vuoi per momentaneo stupore vuoi per mancanza di info sul nemico da affrontare.

Inviato

Da quando ono master ho maturato l'idea che non ho bisogno di ucciedere il mio gruppo ci pensa già da solo a buttarsi sulle situazioni come le falene sulla fonte di luce.

Confermo.... da me hanno ucciso tutto l'equipaggio di una barca di pescatori che li stava trasportando per recuperare le mo che avevano pagato. La nave stava andando in porto e loro erano sottocoperta e sopratutto nessuno sapeva come si governava la barca. La nave si è schiantata contro il molo. Sono intervenute le guardie e li hanno arrestati per sicurezza (ritrovando un sopravvissuto al massacro). Li hanno processati e condannati a morte e nel frattempo non hanno pensato minimamente ad una via di fuga se non fare un casino della madonna un'ora prima dell'esecuzione. Inutile dire che sono diventati puntaspilli....

Forse credevano che le loro azioni non avrebbero mai avuto serie conseguenze tanto il DM non li fa morire e si può fare tranquillamente tutto.

PS: solo parte del gruppo ha preso parte al massacro, altri che erano in coperta e non erano daccordo o si sono buttati a mare e hanno raggiunto a nuoto la riva o si sono trasformati in uccelli e sono volati via ;-)

Inviato

Rieccomi di ritorno da un esame universitario che mi è costato 3 mesi di impegno e un 4/30 di votazione :mad:

Tornando al discorso, come prima cosa voglio tranquillizzare Kursk. :-D

Anche nelle mie campagne sono morti molti personaggi e non tutti hanno raggiunto il loro scopo(anzi..la maggioranza non l'ha raggiunto affatto, ma più per abbandono del pg che per morte improvvisa).

Io credo che il mio pensiero, sul ruolo del dm, possa sintetizzarsi con la frase di HMAR:

Deve (giustamente) "muovere le fila del Fato". L'importante è che i giocatori non ne abbiano troppo la percezione!

Il master può far morire o far sopravvivere un pg anche se il dado ha decretato diversamente, purchè vi sia un motivo e purchè il giocatore non venga mai a sospettarlo.

Altrimenti si che il pathos e la paura spariscono per sempre!

Ora elenco i pg che sono morti nelle mie campagne:

-igneus, ucciso da un altro pg ma con senno(non ha raggiunto i suoi scopi)

-jonathan larrow, ucciso da un necromante(ha raggiunto i suoi scopi)

-zargon goremain, ucciso da un gruppo di druidi(ha raggiunto parzialmente i suoi scopi)

-alas rotem, ucciso dai druidi di cui sopra(non ha raggiunto i suoi scopi)

-gnik bollow, pure lui ucciso dai druidi(non ha raggiunto i suoi scopi)

-cimnante utna envitio, giustiziato da un ordine cavalleresco(ha raggiunto parzialmente i suoi scopi)

-redgard grifis, ucciso da un assassino in un vicolo(non ha raggiunto i suoi scopi)

-marco metello aquila, disintegrato da un pg per volere del dm(non ha, ovviamente, raggiunto i suoi scopi)

-dinik hastro, dissoltosi nel vento dopo essersi rivelato uno spirito guida(ha raggiunto i suoi scopi)

-boomber wooderwood, ucciso durante uno scontro epocale con alcuni guardiani del male(ha raggiunto i suoi scopi)

-hakkai, ucciso dagli stessi guardiani(non ha raggiunto i suoi scopi)

-tarivol galanodel, idem(non ha raggiunto i suoi scopi)

-alexander grifis, idem(non ha raggiunto i suoi scopi)

-curias, idem(ha raggiunto i suoi scopi)

-galawair irfossin, idem(ha raggiunto i suoi scopi)

Altri sono usciti dalla campagna(e, dal punto di vista del ruolo, è come se fossero appassiti...morti...)e altri sono stati giocati sino in fondo, ma non sono morti:

-amioky achor (non ha raggiunto i suoi scopi)

-donovan drake(non ha raggiunto i suoi scopi)

-reev ativ ublang(non ha raggiunto i suoi scopi)

-mael rezosch(ha raggiunto parzialmente i suoi scopi)

-lomrio turin detto noodles(ha raggiunto parzialmente i suoi scopi)

-fiorderik(ha raggiunto i suoi scopi)

-duncan(non ha raggiunto i suoi scopi)

-mame ashampoo(ha raggiunto parzialmente i suoi scopi)

-boroff daker(ha raggiunto totalmente i suoi scopi)

-balgaras vingaard(ha raggiunto parzialmente i suoi scopi)

-altro pg di cui non ricordo il nome..che vergogna...(non ha raggiunto i suoi scopi)

-roward riter regund(ha raggiunto i suoi scopi)

-hamalad madavichia(ha raggiunto totalmente i suoi scopi)

-zail darghen(in realtà un pg creato da me, ha raggiunto parzialmente i suoi scopi)

Altri sono ancora in gioco.

Tutta questa lunga lista per dire cosa?

Per dire che non è detto che si debba necessariamente raggiungere l'obiettivo di fine avventura...quello che può apparire(non nella realtà dei fatti)come la chiave che apre il forziere dell'ultimo livello.

Di quelli sopra solo pochi sono morti per idiozia.

I più sono morti perchè era il momento a volerlo...e sono state le morti più belle...per tutti.

Altri sono morti per un puro caso, perchè erano nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Però sono morti e non hanno raggiunto il loro scopo.

Si vede che anche per loro(ed era cosi)era tempo di morire...ma sempre con una ragione.

Magari quel pg ha scocciato perchè non lega coi nuovi pg, magari il giocatore stesso lo vorrebbe vedere morire ma non vuole dirlo, magari è in una situazione talmente disastrosa che nemmeno il dm può salvarlo.

In ogni caso, quello che volevo dire in questo post inutile(che mi ha solo portato indietro nel tempo a navigare nei ricordi di milioni di volti e di storie), è che lo scopo finale del pg non è necessariamente salvare X, raggiungere Y, uccidere Z.

Forse, e dico forse, quel pg ha solo lo scopo finale di divertire, di smuovere le acque, di far nascere un'amicizia non destinata a durare.

D'altro canto un pg che salva la donna della sua vita(scopo personale), ma che non ha aggiunto nulla alla storia, che ha annoiato, che non è riuscito ad apparire vero...allora quello non ha raggiunto i suoi scopi.

Una volta raggiunto il suo ruolo, invece, il pg può essere anche soddisfatto di morire(lui effettivamente no, il giocatore e il resto del gruppo magari si). ;-)

Inviato

Cavolo, ora mi è difficile postare con una mano solo, cisto che sopra c'è una qual specie di lapide funeraria! ;-)

Sono completamente d'accordo e quoto quanto detto, che non differiva molto da quanto avevo detto io prima, tranne al fatto che la precisione che i PG non dovranno dare nulla per scontato. Ma sono d'accordo anche su quest'ultima parte ;-)

Per citare un esempio dei libri (Le cronache di Dragonlance, tanto per dirne uno :cool:), possiamo ricordare come:

Spoiler:  

Sturm Muore epicamente in difesa della torre del chierico, affrontando da solo Kitiara ed il suo drago. Non aveva assolto i suoi compiti ma sicuramente è stata una morte degna di questo nome.

Flint Fireforge invece, muore di attacco cardiaco, mentre il gruppo era in viaggio verso Neraka. In questo caso la morte non è stata epica, ma comunque ha dato l'idea di Flint come di una persona che aveva già fatto molto ed è morta in pace con se stesso, convinto di aver giocato bene il suo ruolo.

Inviato

Ciò che hai scritto nello spoiler descrive perfettamente quello che io ho detto con confusione in 232305060 righe :-D

Sia per la prima che per la seconda(rimango sul vago)ci rimasi inizialmente male..sembrava qualcosa di incompiuto.

Ma poi, a storia finita, ciò che più ricordavo erano proprio quei due eventi ;-)

Inviato

Caspita!

Proprio vero, ma secondo voi, perchè ci sono dei giocatori che fanno fare cose CRETINE ai loro personaggi? Forse si montano la testa, rivelano il loro vero "ego"?

Non l'ho mai capito.

Però, a proposito di PG uccisi da altri PG posso citare anch'io un episodio che ci è capitato alcuni anni or'sono. Premetto che non ero Master ma giocatore con un guerriero LB del 14° liv. (avevo appena ottenuto un territorio da governare e il titolo di barone). Un altro giocatore col suo mago (caotico) ci aveva talmente rotto le scatole, si era talmente montato la testa (non solo nel gioco, ...ma persino NELLA VITA!) che ad un certo punto, non gli abbiamo "ucciso" il personaggio nel gioco, PEGGIO: mentre due lo tenevano stretto (il giocatore, non il personaggio!) un altro gli ha strappato la scheda dalle mani e l'ha gettata nella stufa (accesa). REQUIEM. Ha costruito un altro personaggio (col veto assoluto di tutto il gruppo di fare nuovamente il mago). Speravamo tutti che smettesse di giocare invece ha continuato... (ma più tranquillo e anche più simpatico; ..e in seguito ha giocato meglio).

Inviato

Caspita!

Proprio vero, ma secondo voi, perchè ci sono dei giocatori che fanno fare cose CRETINE ai loro personaggi? Forse si montano la testa, rivelano il loro vero "ego"?

Non l'ho mai capito.

Però, a proposito di PG uccisi da altri PG posso citare anch'io un episodio che ci è capitato alcuni anni or'sono. Premetto che non ero Master ma giocatore con un guerriero LB del 14° liv. (avevo appena ottenuto un territorio da governare e il titolo di barone). Un altro giocatore col suo mago (caotico) ci aveva talmente rotto le scatole, si era talmente montato la testa (non solo nel gioco, ...ma persino NELLA VITA!) che ad un certo punto, non gli abbiamo "ucciso" il personaggio nel gioco, PEGGIO: mentre due lo tenevano stretto (il giocatore, non il personaggio!) un altro gli ha strappato la scheda dalle mani e l'ha gettata nella stufa (accesa). REQUIEM. Ha costruito un altro personaggio (col veto assoluto di tutto il gruppo di fare nuovamente il mago). Speravamo tutti che smettesse di giocare invece ha continuato... (ma più tranquillo e anche più simpatico; ..e in seguito ha giocato meglio).

Eeeeeeh?! Stai scherzando spero...

Che bel segno di maturità... rompe quindi gli buco la biciletta .. è la stessa cosa.. :nono::banghead:

Inviato

Caspita!

Proprio vero, ma secondo voi, perchè ci sono dei giocatori che fanno fare cose CRETINE ai loro personaggi? Forse si montano la testa, rivelano il loro vero "ego"?

Non l'ho mai capito.

Però, a proposito di PG uccisi da altri PG posso citare anch'io un episodio che ci è capitato alcuni anni or'sono. Premetto che non ero Master ma giocatore con un guerriero LB del 14° liv. (avevo appena ottenuto un territorio da governare e il titolo di barone). Un altro giocatore col suo mago (caotico) ci aveva talmente rotto le scatole, si era talmente montato la testa (non solo nel gioco, ...ma persino NELLA VITA!) che ad un certo punto, non gli abbiamo "ucciso" il personaggio nel gioco, PEGGIO: mentre due lo tenevano stretto (il giocatore, non il personaggio!) un altro gli ha strappato la scheda dalle mani e l'ha gettata nella stufa (accesa). REQUIEM. Ha costruito un altro personaggio (col veto assoluto di tutto il gruppo di fare nuovamente il mago). Speravamo tutti che smettesse di giocare invece ha continuato... (ma più tranquillo e anche più simpatico; ..e in seguito ha giocato meglio).

bello.. bravi <.<

Inviato

Caspita!

Proprio vero, ma secondo voi, perchè ci sono dei giocatori che fanno fare cose CRETINE ai loro personaggi? Forse si montano la testa, rivelano il loro vero "ego"?

Non l'ho mai capito.

Però, a proposito di PG uccisi da altri PG posso citare anch'io un episodio che ci è capitato alcuni anni or'sono. Premetto che non ero Master ma giocatore con un guerriero LB del 14° liv. (avevo appena ottenuto un territorio da governare e il titolo di barone). Un altro giocatore col suo mago (caotico) ci aveva talmente rotto le scatole, si era talmente montato la testa (non solo nel gioco, ...ma persino NELLA VITA!) che ad un certo punto, non gli abbiamo "ucciso" il personaggio nel gioco, PEGGIO: mentre due lo tenevano stretto (il giocatore, non il personaggio!) un altro gli ha strappato la scheda dalle mani e l'ha gettata nella stufa (accesa). REQUIEM. Ha costruito un altro personaggio (col veto assoluto di tutto il gruppo di fare nuovamente il mago). Speravamo tutti che smettesse di giocare invece ha continuato... (ma più tranquillo e anche più simpatico; ..e in seguito ha giocato meglio).

...

...Stai scherzando spero... ma ti pare!? O_O

Non è questo il modo di giocare ad un gioco che dovrebbe fare solo divertire... se ci sono problemi basta parlarsi. E non c'è nemmeno la sucsa "dell'impeto agonistico" che ci può stare, a volte (raramente) in un gioco in cui ci si agita come il calcio, rugby etc.

:doh:

  • 1 anno dopo...
Inviato

Quando faccio il DM i PG mi accusano spesso perchè dicono che faccio il bastardo; ma io penso, il DM non deve giocare i NPG mirando ad uccidere i giocatori? Non deve massacrare il chierico impedendo le cure? Non deve soggiogare il guerriero prendendo il controllo della sua mente? Non deve utilizzare dei mostri con abilità infime? Io la vedo così. Voi cosa ne pensate? (attenzione, noi rimaniamo sempre amici e continuano a chiedere che io faccia il DM, solo che mi danno fastidio gli insulti dell'ultimo momento, cioè che loro non dicono nulla quando va tutto bene ma quando rischiano la vita cominciano a dire che esagero)

Inviato

si e no.

va bene andarci giù pesanti, soprattutto come facciata.

dietro le quinte però devi prestare attenzione che le sfide siano sempre superabili in un modo o nell'altro.

comunque possono anche esserci sfide non affrontabili, e li sta a loro capire che è meglio ritirarsi.

è uno sporco lavoro, devi conoscere i tuoi polli e gestirli al meglio. Una sfida facile non è più una sfida e diventa noiosa e monotona. tenendli sul chi vive li sproni a dare il meglio e a cercare sempre nuove strategie e improvvisazoni.

inoltre il mondo non sempre va come sperano loro, perchè ci sono fattori che tu conosci e che magari loro neanche lontanamente si sognano..

quindi direi GIU' PESANTE e non farli adagiare sugli allori, ma dosa la forza facendo in modo che non se ne accorgano :)

(l'allineamento del master è il BASTARDO buono ^^)

Inviato

io penso (come scritto da qualcuno nella propria firma, non ricordo chi) che un buon master fa divertire tutit i suoi giocatori, non li uccide.

ovviamnete questa è una massima, non è oro colato.

in linea generale sono convinto che il master non debba essere letale o spietato, ma soltanto pericoloso. io se posso invento di tutto per salvare i miei, quanto è umanamente possibile. certo domino i picchiatori e sistemo il chierico per primo, ma do sempre loro la possibilità di cavarsela. anche due se una non basta. poi tre. anche perchè li metto semopre in situazioni davvero difficili, e se interpretassi tutti i png al massimo delle mie possibilità sarebbe dura superare il secondo livello.

con "quanto è umanamente possibile" intendo individuare in ogni sassione solo qualche punto in cui è plausibile morire, intendo barare coi miei dadi al ribasso se necessario, intendo non far fare ai png necessariamente la cosa più pratica, significa portali talvolta veramente ad un passo dalla morte per far loro venire la paura di schiattare sul serio...devono pensare di essersela cavata per un pelo...

tutto questo ovviamente senza che i pg se ne accorgano. non so se i miei metodi siano molto ortodossi, ma vedo che i miei giocatori si divertono e questo mi rende soddisfatto del mio modo di masterare.

Inviato

Ci sono i master Bastardi e i master Sadici. Io sono generalmente considerato un master bastardo ma non per questo miro ad uccidere il party. Anzi, a meno che non facciano veramente i cazzoni una possibilità di slavezza esiste sempre.

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