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Ravenloft: Topi da laboratorio (Topic di gioco)


Ospite

Messaggio consigliato

Inviato

@ DM

Spoiler:  
*Accidenti … una carovana … con un tizio tatuato … *

La migliore strategia essendo continuare come se di niente fosse, proseguo nella direzione, con l’intenzione di farmi un po’ da parte prima di incrociare la carovana, in modo di lasciare lo spazio per il passaggio.

Mentre mi avvicino, osservo comunque questo gruppo di persone per capire un po’ meglio chi sono, per poi smettere di farlo una volta arrivato ad una cinquantina di metri, rallentando il passo e concentrandomi per sentire eventuali presenze malvage tra di loro.


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Inviato

@Dm

Spoiler:  
Sè fatto tardi... che mi converrà fare... humm...

valuto la situazione, ed agisco di conseguenza...

Spoiler:  
provo a calcolare se riuscirò a raggiungere il villaggio senza dover correre troppi pericoli... se raggiungere il villaggio è evidentemente la scelta peggiore mi accampo, sennò proseguo lungo la strada fino al villaggio...
Inviato
Spoiler:  
Si fa sempre più strana questa faccenda.....Prima che faccia troppo buio , cerco un buo posto dove fare campo non troppo lontano dalla strada ma abbastanza riparato, monto la tenda e accendo un fuocherello , poi lasciando il fuoco acceso mi apposto al buio poco distante dal mio accampamento per vedere se qualcuno viene attirato dal fuoco.....mentre aspetto mangiò una delle razioni di cibo che ho portato con me......
Inviato

@Elayne

Spoiler:  
Lasci sfilare la carovana. Ora che sono vicini vedi chiaramente che per ogni carro ci sono due persone in cassetta, una che guida i cavalli e una guardia armata di balestra a fianco del conducente. I cavalieri al fianco dei carri sono a loro volta armati e protetti da armature borchiate. Quello che sembra essere il capo carovana ha la testa e il corpo ricoperti di tatuaggi di forma fantasiosa ed esotica.

Ti accorgi subito che i carovanieri e il capo carovana appartengono ad etnie differenti, comunque diverse dalla tua. I carovanieri sono relativamente bassi, hanno la carnagione di colore olivastro, vestono di abiti di scarso valore e portano lunghe barbe incolte, il capo carovana è di costituzione molto magra, ha ossa sporgenti (specie gli zigomi e il naso aquilino), ha la pelle non coperta dai tatuaggi molto chiara e veste di abiti costosi.

Provi a discernere presenze malvagie fra i carovanieri ma non percepisci alcunché, come se ci fosse qualcosa che ti impedisce di vedere chiaramente.

Ti stai ancora chiedendo cosa succede quando il capo carovana ti apostrofa in un linguaggio che non conosci. E' una lingua spigolosa, dalla pronuncia autoritaria. Non capisci cosa ti dice ma intuisci che non gradisce l'essere osservato da quello che chiaramente è uno straniero di etnia differente alla sua.

@Lollinus
Spoiler:  
Sei su di una strada ben battuta e non dovresti correre il rischio di perderti. La tua vista superiore ti da vantaggio su chiunque si avvicini di notte. La serata è serena e senza nuvole. Decidi di proseguire perché valuti di poter raggiungere il villaggio in circa due ore. Man mano che prosegui vedi due o tre piccoli gruppi casolari illuminati e poco lontani dalla strada che stai seguendo. Dopo due ore di cammino indisturbato arrivi nei pressi di un villaggio formato da costruzioni intonacate di bianco, ad un piano solo e dai tetti verdi. Alcune finestre sono illuminate, mentre la maggior parte di quelle che vedi è buia e chiusa, come effettivamente ti aspetteresti in un villaggio di contadini che deve alzarsi presto alla mattina.

@Dardan
Spoiler:  
Trovi un buon riparo vicino alla base di una collinetta in una macchia di cespugli di ginepro. Prepari il tuo campo, monti la tenda e accendi un fuoco usando le sterpaglie e qualche ramo da alcuni cespugli secchi. Ti apposti vicino all'accampamento, in modo da non essere visto se non da qualcuno con una vista simile alla tua nell'oscurità. La notte sembra limpida e non fredda, nonostante la stagione autunnale. Le stelle sopra la tua testa sono sconosciute e non riesci ad orientarti in nessun modo. Perplesso rimani in attesa quando senti uno strano rumore gorgogliante provenire dalla cima della collinetta... alla luce della luna e del fuoco intravedi una strana creatura informe e dotata di tentacoli muoversi lentamente verso l'accampamento... può essere che il fuoco l'abbia attirata in cerca di cibo... Nunc è vicino a te come sempre, il pelo ritto e gli occhi attenti.

Nota fuori gioco:

- la notte è calata all'orario giusto, dopo una normale giornata di cammino.

- ho modificato il post. diciamo che sei a circa 9 metri dal fuoco sulla sinistra rispetto alla direzione di avvicinamento della creatura.

@EXTREME DM
Spoiler:  
Il terreno è abbastanza soffice, inumidito dalla nebbia. Sfoderi il falchion e ti dirigi nuovamente in mezzo alle nebbie cercando di creare sul terreno una riga che indichi la strada percorsa. Le nebbie ti avvolgono nuovamente, i mulinelli di nebbia ti vorticano attorno alle gambe, gli strani tentacoli di vapore cercano di afferrarti ma si dissolvono a contatto con il tuo corpo. Prosegui imperterrito mentre le nebbie ti fanno perdere ancora una volta ogni senso dell'orientamento. Dietro di te riesci a vedere solo pochi metri del segnale tracciato con il falchion, ma sei sicuro di proseguire in linea rette. Continui così per un tempo che sembra molto lungo, nelle nebbie è impossibile avere un'idea del passare del tempo. La luce lentamente cala, ma tu prosegui nel tuo percorso. La lama del falchion non sembra gradire il trattamento imposto, ma prosegui caparbiamente. Ormai non riesci più a stare in mezzo a questa nebbia che ti rende claustrofobico... non ce la fai più sudi freddo, inizi a guardarti intorno in preda al panico temendo che chissà che cosa esca fuori dai vapori, ti senti come osservato ma non c'è nessuno...

finalmente le nebbie si dissolvono... è notte e c'è la luna... sei nuovamente sulla collina... davanti a te, fuori dalla nebbia la solita pianura intervallata da dolci colline erbose... dietro di te la nebbia malefica di cui non sopporti più neanche la vista... a circa due metri di distanza sulla tua sinistra vedi il segno che tu stesso hai scavato alla mattina dirigersi dietro di te verso le nebbie... alle tue spalle c'è il segno che hai appena tracciato convinto di muoverti in linea retta...

Note fuori gioco:

Spoiler:  
- il filo del falchion è rovinato, fino a quando non trovi il modo di affilarlo nuovamente subisci una penalità di -1 al tiro per colpire e ai danni.

- da adesso in avanti hai un terrore mortale della nebbia, non hai più il coraggio di addentrarti al suo interno (in termini di gioco devi superare un Tiro Salvezza sulla volontà a CD 25 per addentrarti nella nebbia e, se riesci ad entrare, un Tiro Salvezza sulla Volontà a CD 25 ogni turno per non farti prendere dal panico).

Inviato

@ DM

Spoiler:  
*accidenti, una lingua sconosciuta!*Distolgo subito lo sguardo, abbassando anche leggermente il capo, lasciando spazio alla carovana di passare.

*di male in peggio! E ora che faccio ?*

Se il tizio tatuato mi urla ancora frasi che sembrano questioni addosso, mugugno suoni gutturali mentre mi metto la mano all’orecchio, cercando di fare intendere di essere sordo e muto.

Altrimenti, non faccio nulla e continuo la mia strada, una volta la carovana passata, verso il villaggio.

Il mio scopo è, una volta entrato, girare e capire bene che tipo di gente è e se qualcuno parla una lingua a me conosciuta

Inviato

@Dm

Spoiler:  
Bene... ora devo trovare un posto dove dormire...

mi aggiro fra le case cercando qualcosa che assomigli ad una locanda... se non trovo nulla di simile busso alla porta di una casa dove è probabile che gli abitanti siano ancora svegli...

Inviato

@ DM

Spoiler:  
@ Prima dell'avvistamento della creatura

Spoiler:  
Guardo il cielo stellato con stupore e ora capisco il senso di angoscia che mi attanaglia lo stomaco , prima era solo una supposizione , ora è una certezza , non sono vicino a casa , sono in un luogo sconosciuto , sotto un cielo che non è il mio cielo , nelle lunghe notti passate nelle torri di guardia hai confini della grande crepa guardavo in alto e sapevo riconoscere ogni stella e mi sentivo meno solo , ma qui , il buio di questa notte si sta diffoddendo anche dentro di me , mi sento stanco , e anche se Nunc è al mio fianco mi sento solo.....

Poi sento un rumore e la vita ha il sopravvento , dal mio rifugio fra i cespugli osservo la disgustosa creatura discendere verso il fuoco....bene amico mio , il cacciatore aveva ragione ad essere prudente è...dico a Nunc sottovoce....ora aspettiamo che la cosa si avvicini per vederla meglio e poi si comincia....tu stai qui e non intervenire ok , ci penso io.....detto questo prendo l'arco e mi tengo pronto colpire....

@ DM

Spoiler:  
Osservo bene la creatura avvicinarsi , osservare +5 (se è un aberrazzione +7) uso la mia conoscenza dei Doungeon +5 per capire cos'è la cosa che si sta avvicinando .

Quando finisco le mie osservazioni mi preparo a colpire quando mi arriva a nove metri :

Arco corto composito , Att+7 (+8 aberrazzione) , danni 1d6+3 (1d6+5 se aberrazzione) critico 20x2

Quando l'ho colpita con la prima freccia vedo come reagisce e poi mi comporto di conseguenza.

Inviato

Nota fuori gioco:

Spoiler:  
Ma porcaccia! Avevo risposto ieri sera e mi accorgo adesso che non mi ha preso la risposta... :-( c'avevo messo mezz'ora a scrivere tutto :banghead::sfigato:
Inviato

@Elayne

Spoiler:  
Il capo carovana ripete la stessa frase di prima con tono ancora più autoritario squadrandoti da capo a piedi con occhi feroci. Vedendo la tua risposta poi evidentemente cambia idea, forse ha altro da fare. Pronunicia poche parola con lo stesso tono brusco e uno dei cavalieri parte al galoppo verso il paese. Un'altra parola e la carovana si rimette in marcia. La vedi sfilare, mentre nessuno degli altri carovanieri ti degna di uno sguardo, e salire lungo il dolce fianco della collina da cui sei appena disceso.

Preoccupato e perplesso prosegui verso il paese. Arrivato a poche decine di metri dalle prime case il cavaliere della carovana esce dalla cittadina ed incrocia la tua strada di gran carriera per andare a riunirsi alla carovana. Evidentemente ha riferito a qualcuno della tua presenza.

Entri in paese ma tutto sembra abbastanza tranquillo. Ti rendi subito conto che la maggior parte degli abitanti sono dell'etnia dei carovanieri. Bassi, spesso malnutriti e malvestiti con lunghe barbe o lunghi capelli per le donne. Li vedi impegnati nei lavori domestici o nelle botteghe dei mercanti e degli artigiani o a servire i membri dell'altra etnia. Questi sono evidentemente di meno, sono tutti rasati e tatuati e sono chiaramente la casta dominante. Oziano nei giardini oppure si dedicano ad attività di rango più elevato. Nessuno ti degna di uno sguardo se non i membri della casta più elevata. E questi sguardi non sono mai amichevoli. Inoltre, da quello che senti per strada o al piccolo mercato, parlano tutti lo strano idioma che hai sentito dal capo carovana.

Cerchi una locanda e ne trovi una in periferia con l'insegna di un mulo. Il posto sembra povero ma pulito e ordinato. Dalla cucina viene un buon odore di cibo speziato. Il proprietario, un membro della casta inferiore di nome Tarik, fortunatamente parla la tua lingua, anche se con un forte accento e qualche errore di grammatica. Affitti una stanza al piano terra, piccola ma confortevole e pulita.

@Lollinus
Spoiler:  
Ti inoltri nel paese. La maggior parte delle case ha le finestre chiuse e buie per la notte. Le poche abitazioni illuminate sono case di povera gente. Noti che sono tutti umani, di un tipo che non hai mai visto prima. Bassi e magri, con lunghe barbe incolte e lunghi capelli per le donne. Hanno tutti la carnagione olivastra e abbronzata di chi lavora nei campi o sta molto all'aperto. Sicuramente sono tutte abitazioni di povera gente. Giri un po' e finalmente trovi una locanda. L'insegna mostra un mulo. Entri nella sala comune, quasi deserta vista l'ora. I pochi avventori ti guardano con brevi sguardi sospettosi, poi riprendono i loro discorsi. Ti rendi conto che parlano una lingua a te completamente sconosciuta, spigolosa ed aspra al tuo fine udito di elfo. Ti avvicini al bancone e provi a comunicare con l'oste. Questi è un umano di nome Tarik che fortunatamente parla la lingua comune degli umani, anche se con un forte accento che rende quasi incomprensibili alcune parole. Affitti una stanza per la notte, al piano terra, piccola ma abbastanza confortevole.
@Dardan
Spoiler:  
Ora che la creatura si è avvicinata e riesci ad osservarla per bene la riconosci dai racconti di alcuni amici. Per quanto tu non abbia mai incontrato una simile dovrebbe trattarsi di un Otyugh, una creatura che infesta dungeon e cunicoli... che però si trova all'aperto... mah! le stranezze evidentemente continuano. La creatura si avventa sulla tua tenda, evidentemente alla ricerca di cibo, facendo un mezzo macello. Tendi l'arco sulla creatura che non si aspetta un tuo attacco e scocchi una freccia che colpisce il bersaglio al tronco, poco sotto uno dei due tentacoli. La bestia urla ferocemente, si gira e si muove nella tua direzione.

Note fuori gioco:

Spoiler:  
Tiro per colpire: 1d20+7 → [16,7] = (23); tiro per il danno: 1d6+5 → [4,5] = (9).

Iniziativa: Otyugh 1d20+0 → [15,0] = (15); Thedrim: 1d20+1 → [12,1] = (13); Nunc: 1d20+3 → [6,3] = (9).

L'otyugh usa il suo round per avvicinarsi di 6 metri e poi di altri 3 metri arrivando in corpo a corpo. Tocca a te e poi a Nunc. Per velocizzare il combattimento dimmi cosa vuoi fare in questo round e in quello successivo. Se eventualmente ci fossero delle situazioni dubbie ti chiedo.

p.s. non mi hai detto che incantesimo hai memorizzato per oggi.

@EXTREME DM
Spoiler:  
Raccogli le tue cose e ti avvii verso est, scendendo lungo la collinetta. La nebbia rimane alle tue spalle. Prosegui senza intoppi per parecchie ore. Vedi sorgere il sole nella direzione del tuo cammino, una stupenda alba dai colori sgargianti. Non hai ancora incontrato anima viva, con l'eccezione di alcuni corvi e poiane nel cielo e qualche piccola bestia della prateria.

La fauna e la flora sembrano più che normali. Noti che man mano che prosegui l'erba che ricopre le colline cambia leggermente, diventa un po' più secca e di una specie leggermente diversa. A parte questo sembra tutto normale. C'è sempre questo leggero odore nell'aria, come di spezie. Ogni tanto, in anfratti un po' più riparati dal vento, incontri dei cespugli di fiori che sembrano papaveri, ma con il fiore leggermente diverso.

Prosegui per qualche altra ora, ormai è giorno fatto, ed incontri un fiume che ti sbarra il cammino e che scorre sul fondo di una vallata. Verso nord ti sembra di intravedere il fumo di un villaggio o di un paese.

Inviato

@ DM

Spoiler:  
Se riesco cercavo di non entrare in corpo a corpo con la creatura ma di bersagliarla ancora con l'arco spostandomi indietro almeno per un altro turno senza rischiare attacchi di opportunità , usando anche il tiro rapido. Se non è possibile allora estraggo l'ascia nanica e continuavo il combattimento ravvicinato con la creatura affrontandola frontalmente , mentre Nunc la affiancava per avere i bonus adeguati al fiancheggiamento.

Attacco con ascia , Att+7 , danni 1d10+3 , Critico x3

Inviato

@ DM

Spoiler:  
*Ma dove sono finito … Siamo in tutt’altro posto, e dubito anche che siamo su Oerth. Non ricordo avere mai sentito parlare di questo strano modo di apparire.

Forse comunque sono solo MOLTO distante da casa, in un paese sperduto lontanissimo dalla capitale. Di sicuro, non tornerò a Greyhawk rapidamente a cavallo.*

Sedendomi sul letto, le mani nei capelli, continuo il mio pensiero.

*E che posto. Apparentemente una casta di persone comanda le altre. I ricchi sui poveri, insomma.

Non si tratta però di un caso, a quanto pare. Insomma, probabilmente vivono cosi da anni, e queste sono le loro leggi.

Devo comunque parlare con questo Tarik, o un suo conoscente, per capire meglio la situazione. Forse è St. Cuthbert in persona che mi ha mandato in questo posto. Forse è un tiranno a comandarlo, e il mio compito sarà riportare giustizia e libertà alla gente …*

*ma che dico, potrebbe il mio Dio affidare un incarico cosi importante ad un paladino di basso rango come me ?*

La domanda echeggia per un attimo nella mia testa, e, resomi conto che non tocca a me mettere in discussione, o cercare di capire, i motivi della mia divinità, decido di scendere giù di nuovo in taverna, e ordinare da mangiare.

*Certo che la gente è proprio povera,* penso mentre entro nella sala principale di nuovo. *Qualcosa devo fare, per forza.*

Una volta arrivato da Tarik, gli chiedo, a bassa voce, se può portarmi da mangiare e da bere in camera (pago tutto in anticipo, e do 1 moneta d’argento o rame in più del dovuto, a secondo del prezzo, senza farglielo notare ; se lo nota, gli dico che è un onesto e buono uomo, e che se la può quindi tenere. Se accetta senza fare commenti, se la tiene comunque), e, facendogli capire che arrivo da un altro paese, che la persona che mi porti da mangiare si fermi un attimo a spiegarmi che tipo di paese è, che caste sono, e tutte le cose che devo sapere (come straniero) di questo posto.

Notare che, nell’eventuale discussione con l’inserviente (o chi per esso) farò un Individuazione del Male, e gli chiederò, se tale potere non da esito, e la persona (della casta inferiore suppongo) mi spiega abbastanza bene le cose, se loro sono “felici” in questo reame e della loro situazione.

Inviato

@Dm

Spoiler:  
entro nella satanza assieme a Vylia, e dopo essermi tolto lo zaino dico

Bene Vylia... lasciamo passare la notte... domani proveremo a capire dove siamo finiti... ora dormo per qualche ora... tu stai sveglio e fai la guardia...

quindi mi sdraio sul letto e riposo per qualche ora...

Spoiler:  
vado in trance per 4 ore che equivalgono a 8 ore di sonno... ovviamente se Vylia mi sveglia interrompo
Inviato

@Elayne

Spoiler:  
Tarik intasca la moneta extra senza fiatare, ti indica gentilmente un tavolo e ti porta lui stesso da mangiare. Il cibo è molto speziato ma è buono. Il vino è rosato e corroborante. E' pomeriggio e non c'è molta gente nella taverna, quindi si può permettere si sedere con un ospite. Ancora una volta la tua abilità per discernere la malvagità delle persone sembra fare cilecca... comunque Tarik sembra un'ottima persona. Ti spiega che la società di Hazlan, la nazione in cui ti trovi, è divisa in due caste ben distinte per etnia - i Rashemani sono quella inferiore e i tatuali Mulan sono la classe dominante - è sempre stato così e nessuno se ne lamenta più di tanto. Alla tua domanda se sono felici non sembra capire bene e passa oltre parlando di altro. Ti parla del paese in cui ti trovi ora, Sly-Var, e delle altre città di Hazlan che si trovano ad ovest: Toyalis e Ramulade. Ti parla dei commerci con un posto che si chiama Nova Vaasa e infine ti parla del sovrano della nazione: un mago di nome Hazlik. Pronuncia il suo nome con grande rispetto e reverenza, forse timore.

Passi così una parte del pomeriggio. Ad un certo punto entrano altri clienti e Tarik si deve alzare per servirli. Rimani seduto al tavolo, con un bicchiere di vino in mano e i tuoi pensieri per la testa...

@Dardan
Spoiler:  
Ormai la creatura è troppo vicina per spostarsi. Quasi soffocato dal terribile fetore che emana a questa distanza ravvicinata, lasci cadere l'arco e impugni la tua ascia. Nunc si porta alle spalle della creatura, seguendo uno schema di combattimento che avete usato tutte le volte che ti sei trovato da solo contro un avversario. Colpisci con la tua ascia, che affonda nel ventre della creatura mentre Nunc la graffia sulla schiena.

La bestia sembra indebolita ma non è ancora sconfitta. Agita furiosamente i tantacoli e con uno riesce a colpirti e ti ferisce leggermente ad un braccio.

La tua risposta è altrettanto furiosa, con un colpo d'ascia terrificante spacchi in due il cranio della bestia, che ha tempo solo per un ultimo sussulto prima di fermarsi immobile.

Ansante ti guardi attorno per vedere se ce ne sono altri, ma la notte è tornata silenziosa come prima, solo che ora il tuo campo è mezzo devastato.

Note fuori gioco:

Spoiler:  
Round 1:

Tiro per colpire di Thedrim: 1d20+8 → [14,8] = (22), danni: 1d10+3 → [8,3] = (11).

Tiro per colpire di Nunc: 1d20+4 → [14, 4] = 18: danni: 1d2-1 → [1,1] = 1

Round 2:

Tiri per colpire dell'otyugh

- tentacolo dx: 1d20+4 → [15,4] = (19), danni: 1d6 → [2] = (2)

- tentacolo sx: 1d20+4 → [10,4] = (14)

- morso: 1d20-1 → [10,-1] = (9)

Tiro per colpire di Thedrim: 1d20+8 → [20,8] = (28) (conferma del critico: 1d20+8 → [14,8] = (22) fortunello ^_^)

Danni: 1d10+3 → [8,3] = (11) + 1d10+3 → [10,3] = (13) + 1d10+3 → [9,3] = (12) = 36!

La tenda è inutilizzabile.

@Lollinus
Spoiler:  
La notte passa tranquillamente. Appena fa giorno ti rechi nella stanza comune dove ti viene servita la colazione dall'oste in persona. E' una bella giornata e si sta molto bene dal punto di vista climatico. Gli avventori, una mezza dozzina di umani in tutto, ti guardano molto strano. In particolare fissano Vylia e le tue orecchie a punta con malcelata indifferenza se non fastidio. L'oste d'altra parte è molto gentile e premuroso. Ti serve delle frittelle di avena con della carne e del latte caldo speziato.
Inviato

@ DM:

Spoiler:  

Ancora seduto al tavolo, penso a quanto mi è stato narrato.

È chiaro che non ho mai seduto, fino ad ora, queste città e nemmeno questa nazione, “Hazlan”. Le possibilità di essere ancora su Oerth sono a questo punto nulle. Soprattutto se è proprio divisa in caste, così chiaramente.

*Il fatto di non riuscire ad identificare il male … Non mi piace. Come se per una strana ragione niente funzionasse. Non è la prima vo…*

I miei pensieri finiscono.

*Ma certo! Anche quando sono uscito dal banco di nebbia, ho avuto una strana sensazione, che è in realtà ancora presente. Questo … strappo … tra me e St. Cuthbert. Come se fossimo tutt’ad un tratto molto distanti.

Forse è questa la ragione.

A questo punto, nella nebbia avrò attraversato, senza farci caso, un portale, o altro, che mi ha portato su un altro pianeta.*

Un posto, però, dimenticato da Dio. O lontano da Dio.

Il solo pensiero è terrificante.

Guardo a questo punto attentamente i clienti, che sono arrivati.

Di tanto in tanto, senza dare troppo nell’occhio, per capire meglio come si vestono in caso dovessi imitarli con il cappello del camuffamento.

Poi, deciso, cambio idea, e mi alzo, e vado da Tarik.

“Scusami, Tarik. Ma esiste un tempio di una qualsiasi divinità in questa città, o in questo paese ? E se si, quale e come ci arrivo ?”

Inviato

@DM

Spoiler:  
Humm... che hanno da guardare questi?

accarezzo Vylia per tranquillizzarlo, poi mi rivolgo agli avventori dicendo in elfico

Non avete niente di meglio da fare che guardarmi?

poi comincio il pasto... mentre mangio però chiedo informazioni all'oste

Scusi buon uomo... come si chiama questo borgo? E in che zona delle Flanaess siamo?

Inviato

@ DM

Spoiler:  
Bravo il mio cucciolone....dico a Nunc mentre gli accarezzo il pelo...ma guarda qui che bell'esemplare di Otyugh abbiamo ucciso è...e continuo ad accarezzarlo affettuosamente per qualche minuto.

Mi allontano dalla carcassa della bestia abbastanza da non sentirne più il fetore , mi controllo la ferita e me la pulisco e bendo , poi raccolgo quello che rimane della tenda e puo essermi utile , la stoffa , i paletti cose del genere , poi spengo il fuoco e mi metto a senguire per un pò le orme lasciate dalla creatura fino a quello che potrebbe essere la sua tana , poi mi trovo un posticino sicuro in zona visto che ce ne potrebbero essere altri in giro e dormo per un pò mentre Nunc fa la guardia e poi faccio io il turno di guardia finche lui si riposa, cosi fino a mattina e poi se l'ho trovata parto all'esplorazione della tana.

@ DM

Spoiler:  
Uso Guarire+8 per darmi una sistemata al braccio , poi uso seguire tracce per trovare la tana del mostro Sopravvivenza+9 e uso anche Nunc con i suoi sensi sviluppati , con conoscenza Natura+5 e Doungeon+5 poi cerco un posto nascosto dalla maggiorparte dei predatori , cioè ben riparato e con una sola entrata se possibile.

Lascio la carcassa del mostro dovè cosi se cene sono altri o altre cose andranno a finire li mentre io mi sono gia portato lontano.

Inviato

@Elayne

Spoiler:  
I clienti sembrano essere tutti contadini della casta inferiore che vengono alla taverna per bere qualcosa e fare quattro chiacchiere dopo una giornata di lavoro. Tutti quelli che senti parlano la lingua locale. Camuffarsi da uno di loro non sembra difficile, sono molto simili come fattezze e modo di vestire.

La domanda che rivolgi a Tarik sembra infastidirlo leggermente: "C'è una sola religione ammessa nella nostra nazione, il culto di Bane. Tutti gli altri culti sono proibiti". Il nome della divinità non ti dice nulla, aumentando il tuo senso di inquietudine.

@Lollinus
Spoiler:  
Gli avventori non sembrano reagire bene alla tua espressione in elfico. Gli sguardi si fanno più seri, quasi truci. Nessuno però sembra aver capito la ben che minima parola del tuo idioma e non vedi nessuno muovere per attaccare briga.

L'oste sembra gentile come sempre: "la nostra cittadina si chiama Sly-Var messere, nella nazione di Hazlan, ma non credo di comprendere il termine Flaeness. Perdonatemi". E si avvia a servire dei clienti ad un altro tavolo.

@Dardan
Spoiler:  
Della tenda non riesco a recuperare niente di utilizzabile. Il peso e la furia della creatura hanno spezzato i pali e insozzato il tessuto. Le orme della creatura portano su per la collina, poi proseguono sull'altro versante un po' dritte e un po' a zig zag, come se la bestia non avesse una meta precisa ma andasse a naso. Segui le tracce per un'ora e la pista continua verso nord-ovest. Trovi un luogo in cui la creatura ha riposato, a giudicare dall'erba e dai cespugli schiacciati e insozzati, ma di tana neanche l'ombra. Sembrerebbe una creatura girovaga.

Trovi un posto dove accamparti e passi il resto della notte senza ulteriori intralci. La mattina riprendi il sentiero verso ovest. Per alcune ore non incontri nessuno a parte i soliti animaletti, poi da dietro una curva della strada protetta dal pendio di una collinetta vedi spuntare tre carri che compongono una carovana. Sembrerebbe un convoglio di mercanti molto ben protetto, soprattutto a giudicare dai carri coperti e dalle due guardie che cavalcano a fianco di ogni carro. Dalla distanza a cui ti trovi (circa 200 metri) riesci a distinguere poco, l'unica cosa che ti colpisce è una figura che si trova di fianco al guidatore del primo carro. Veste con un gilè senza maniche e un'ampia gonna purpurea, per il resto è completamente rasato e ha tutte le parti visibili del corpo ricoperte di tatuaggi di forma imprecisata.

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