Zelanthyen Inviata 14 Novembre 2009 Segnala Inviata 14 Novembre 2009 Finalmente dopo un mese impiegato per la preparazione delle schede abbiamo cominciato la nostra avventura con pg di primo livello; "unico" problema: il master!!! E' un master alle prime armi e ha voluto a tutti i costi interpretare questo ruolo piuttosto che quello da giocatore perchè era stanco di fare il pg... Noi non abbiamo avuto nulla in contrario ma ben presto (2 sessioni) ci siamo accorti che è stato un errore affidargli le redini del gioco! Avete presente nonciclopedia? Bene alla voce dungeon master troverete la sua descrizione completa!!!! Il master pignolus sadicus:-p il master assassinus, il master dura lex sed lex e il master imbranatus si concentrano in lui dando vita ad una sola entità catastrofica!!! Tutto questo rende per noi la campagna noiosa e priva di stimoli... Vi faccio alcuni esempi dei suoi errori: 1) La sua specialità è far comparire dal nulla esseri animati e inanimati: "non vi siete accorti che davanti a voi c'è un masso" azz... e dove vogliamo andare se non ci accorgiamo di un masso davanti a noi??? Questo perchè dietro al masso aveva messo un png ladro che ci doveva fare il furtivo... Oppure all'improvviso vediamo che sistema, appena finito uno scontro impegnativo per pg di primo livello, altri png a 6 metri dai nostri... e giustifica in modo ingiustificabile: "non vi eravate accorti di questi altri png che accorrevano perchè eravati presi dalla battaglia" (tra l'altro erano anche dei bizzarri ed insoliti morfici con le balestre...) quando poi si sa che nella battaglia un pg tiene tutto sotto controllo e ha attivati tutti i suoi sensi... 2) Ci soffoca con le sue continue e ripetitive richieste per sapere il peso di ognuno di noi e ci fa ricontrollare il peso ogni volta che aggiungiamo anche solo un pezzo di carta... 3) Siamo incollati alla sua storia e dobbiamo seguire solo una strada: quella che ha programmato lui, dalla quale non c'è scampo. 4) Io interpreto il ruolo di un ladro con rapidità di mano, nascondersi e muvoersi silenziosamente molto alte ma nonostante ciò non riesco mai a fare un furtivo o a rubacchiare qualcosa... 5) I mostri e i png avversari sono più forti di noi e molto impegnativi per essere sconfitti: nel primo scontro fanno tantissimi danni ed esauriscono tutte le nostre risorse curative e negli incontri successivi fanno pochissimi danni ma sono difficilissimi da colpire e hanno molti punti ferita... tutto questo perchè anche lui si accorge che stiamo per morire ma falsa tutto e non ammette la realtà... 6) punti esperienza somministrati col contagocce... Potrei andare avanti ancora per un bel pò ma penso che abbiate capito il problema:lol: Pare che ci goda a farci soffrire e a renderci tutto difficile...un vero inferno!!! Cosa ci consigliate di fare?
FeAnPi Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 Costringete il master a fare da giocatore per un bel po', spiegategli che D&D non è il GdR di "DM VS giocatori" ma di "DM e giocatori che collaborano per divertirsi tutti". In alternativa, colpitelo selvaggiamente coi tre manuali base legati assieme: fanno decisamente male. 2
andrea15172 Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 Spiegategli bene che così non va e di correggere il tiro . Non massacratelo troppo , in fondo è alle prime armi e il fatto di essersi imbarcato a fare il DM è una buona cosa . Necessita solo di una sterzata
Zelanthyen Inviato 14 Novembre 2009 Autore Segnala Inviato 14 Novembre 2009 Spiegategli bene che così non va e di correggere il tiro . Non massacratelo troppo , in fondo è alle prime armi e il fatto di essersi imbarcato a fare il DM è una buona cosa . Necessita solo di una sterzata Impossibile è testardo come un mulo e molto orgoglioso... è tiranno e difficilmente cambierà... prende tutti i consigli e le opinioni come offese e accuse... Penso che l'idea di Feanpi sia la migliore ma bisognerà vedere se accetterà di rifare il giocatore perchè altrimenti per lui c'è l'esclusione dal gruppo, anche se spero la cosa si risolverà nel migliore dei modi...
Merin Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 Cambiate master. punto. nessuno si diverte tranne lui che sfoga la possibilità finalmente di poter giocare pg fighi travestiti da png. Capitò anche a noi una situazione simile e (la) master tra l'altro, come noi, non era una ragazzina. Questo per dire che non è sempre e solo la giovane età ad esserne concausa. Dopo due sessioni di "il png si è accorto della tua presenza e capisce che lo stai seguendo" (il pg era a 50 metri di altezza in forma di uccello) oppure ""master, tento di raggirare la png, tiro il d 20"...la master (senza tirare alcun dado e senza far finire la frase al giocatore "non riesci a raggirarla capisce benissimo che stai mentendo", abbiamo smesso dsi giocare e ci siamo organizzati con altre persone e soprattutto con un altro master.
FeAnPi Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 Ricordati che il master non è il tiranno: è piuttosto il presidente eletto dai giocatori. Nel momento in cui non è più gradito ai giocatori, deve fare la fine di un presidente non più gradito al popolo, ovvero se ne deve andare. Non sono i popoli a dover temere i loro governi, sono i governi a dover temere i loro popoli, ricorda! I giocatori hanno un potere grandissimo, più grande di quello del master più tirannico: possono alzarsi dal tavolo, e lasciarlo da solo con le sue idiozie.
andrea15172 Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 Allora concordo con FerraraAnconaPisa e Merin : cambiate master sin dalla prossima sessione .
Blackstorm Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 Cambiate master. punto. Non avrei saputo dirlo meglio. Un master così, piuttosto non gioco.
Codan il bardo Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 Ogni persona, quando gioca a D&D riesce a rendere se ha dei buoni maestri. Se questo tizio è la prima volta che fa il DM ed ha giocato già altre volte, è probabile che non abbia avuto dei DM "istruttivi" (oppure non è uno che apprende velocemente, insomma una ---> ). Qualunque sia il motivo, rimane il fatto che non ha le basi della masterizzazione a quanto sembra (studio dei PG, malleabiltà della storia, un minimo di realismo nella successione degli eventi) e questi motivi si divincolano completamente dalle conoscenze regolistiche del gioco. Quindi a mio parere non occorre per forza cambiare il DM, ma prendere un DM che possa istruirlo o che possa consigliargli alcune strategie di masterizzazione. Inoltre volevo dire che leggendo alcuni punti del primo post non mi agiterei più di tanto per quello che fa. Ad esempio, il fatto di mantenere una sola strada possibile è un modo per non perdere il controllo della sessione. Non molti DM riescono a dare completa libertà ai PG e improvvisare quando questi fanno qualcosa di "non previsto", solo l'esperienza ed un'ottima conoscenza dell'ambientazione e degli stessi PG può dare al DM questa facoltà. Non avere troppa fretta nel cacciarlo, dagli tempo, fiducia e cerca casomai di consigliarlo su alcune scelte (senza fargli capire che lo stai GUIDANDO, potrebbe risentirsi) e vedrai che anche lui saprà ripagarvi con una buona avventura -Codan-
Ji ji Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 Ricordati che il master non è il tiranno: è piuttosto il presidente eletto dai giocatori. Io direi lo schiavo
FeAnPi Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 Eh, no Ji Ji: perché anche il master ha il potere di "dare le dimissioni" e di dire "belli miei, cercatevi un altro master o incamminatevi lungo la magica via per Fanc*l*land".
Fiore di Loto Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 Ci sono tanti modi per non dare soddisfazione al Master. Lui vi rende il gioco brutto? Voi fate lo stesso con lui...
Ji ji Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 Eh, no Ji Ji: perché anche il master ha il potere di "dare le dimissioni" e di dire "belli miei, cercatevi un altro master o incamminatevi lungo la magica via per Fanc*l*land". Certo, a parte gli scherzi: se io dovessi progettare avventure "picchia & ammazza" e basta per andare incontro alle esigenze dei miei giocatori, cambierei presto gruppo, perché bisogna che master e giocatori abbiano gusti simili. Altrimenti qualcuno finisce per non divertirsi. Con "schiavo" intendo la mole di lavoro da fare per creare avventure. Io progetto delle storie con un loro senso, e poi lascio ai giocatori la libertà di fare quello che vogliono e di interagire ed influenzarle a muzzo loro. Così le avventure sono più belle per tutti, però ti ritrovi a dover sviluppare tra una sessione e l'altra tutti quegli aspetti del mondo e della vicenda portati al centro della scena dai giocatori. Praticamente ho dovuto costruire tre storie parallele incasinatissime (i tre principali sviluppi della storia come è andata fino ad ora) per la sessione di stasera, sapendo che almeno due terzi del lavoro non potranno essere giocati perché i PG non hanno ancora il dono dell'ubiquità. Rimarranno ad indagare in città per scoprire chi sta manipolando tutti gli avvenimenti? Andranno nella città a sud est per capire come abbia fatto una flotta pirata a passare indisturbata senza che nessuno ne sapesse niente? O cercheranno di raggiungere i rapitori della sacerdotessa Arianna? Più probabilmente faranno qualcos'altro ancora e dovrò improvvisare tutto nonostante il lavoro di preparazione :***
Nicto Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 [...] Cosa ci consigliate di fare? Avete mai pensato di prenderlo da parte per fargli notare (in modo diplomatico) gli errori che fa e spiegargli come evitarli? "Nessuno nasce imparato", come si dice dalle mie parti... Bene o male credo che tutti i master alle prime armi facciano questi errori; col tempo e l'esperienza la situazione migliora... però se non gli date un pò di fiducia, come fa a migliorare? Ovviamente sempre ipotizzando che sia un tipo ragionevole e ammetta di aver sbagliato... altrimenti, trovatevi un altro Master. P.S.: occhio che i punti 2 e 6 non sempre sono da considerare 'errori' , anzi per me non lo sono affatto: dipende dallo stile che il Master adotta per la sua campagna. Per quanto riguarda il punto 4, sicuro che non sia un pò anche colpa tua?
FeAnPi Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 Certo, a parte gli scherzi: se io dovessi progettare avventure "picchia & ammazza" e basta per andare incontro alle esigenze dei miei giocatori, cambierei presto gruppo, perché bisogna che master e giocatori abbiano gusti simili. Altrimenti qualcuno finisce per non divertirsi. Con "schiavo" intendo la mole di lavoro da fare per creare avventure. Io progetto delle storie con un loro senso, e poi lascio ai giocatori la libertà di fare quello che vogliono e di interagire ed influenzarle a muzzo loro. Così le avventure sono più belle per tutti, però ti ritrovi a dover sviluppare tra una sessione e l'altra tutti quegli aspetti del mondo e della vicenda portati al centro della scena dai giocatori. Praticamente ho dovuto costruire tre storie parallele incasinatissime (i tre principali sviluppi della storia come è andata fino ad ora) per la sessione di stasera, sapendo che almeno due terzi del lavoro non potranno essere giocati perché i PG non hanno ancora il dono dell'ubiquità. Rimarranno ad indagare in città per scoprire chi sta manipolando tutti gli avvenimenti? Andranno nella città a sud est per capire come abbia fatto una flotta pirata a passare indisturbata senza che nessuno ne sapesse niente? O cercheranno di raggiungere i rapitori della sacerdotessa Arianna? Più probabilmente faranno qualcos'altro ancora e dovrò improvvisare tutto nonostante il lavoro di preparazione :*** E questo è il motivo per cui ormai io vado di canovaccio, PNG e improvvisazione: tempo di preparazione ridotto, e quando ci prendi la mano i giocatori non se ne accorgono neppure.
Blackstorm Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 Inoltre volevo dire che leggendo alcuni punti del primo post non mi agiterei più di tanto per quello che fa. Ad esempio, il fatto di mantenere una sola strada possibile è un modo per non perdere il controllo della sessione. Non molti DM riescono a dare completa libertà ai PG e improvvisare quando questi fanno qualcosa di "non previsto", solo l'esperienza ed un'ottima conoscenza dell'ambientazione e degli stessi PG può dare al DM questa facoltà. Il binario è castrante per giocatori e per master. Perchè i giocatori, se si stanno divertendo, faranno COMUNQUE qualcosa che non hai previsto, e tu dovrai comunque modificar eil tuo binario per andarli a riprendere. Una buona soluzione iniziale è un ibrido chiedendo l'aiuto dei giocatori. Io personalmente ho sempre cercato di lasciare la massima libertà ai miei pg. Mettere la monorotaia, onestamente mi pare un pessimo modo a prescindere che si sia all'inizio o meno. Non avere troppa fretta nel cacciarlo, dagli tempo, fiducia e cerca casomai di consigliarlo su alcune scelte (senza fargli capire che lo stai GUIDANDO, potrebbe risentirsi) e vedrai che anche lui saprà ripagarvi con una buona avventura Io direi piuttosto: parlagli chiaro e schietto, onestamente e faccia a faccia. Se si offende o si risente, spiacente, ma più che dell'idiota non puoi dargli. Se non ha nemmeno l'umiltà e l'intelligenza di capire che è alle prime armi ed ha bisogno di consigli, più che tanto non puoi dirgli. No, non è politaccly correct. E no, non me ne potrebbe fregare di meno. Se un master non sa fare il master, o chiede aiuto quando gli viene fatto notare, o è meglio che il master non lo faccia.
Pau_wolf Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 mettetegli a fianco un DM più esperto (se rischiate d offenderlo, ditegli che fa solo da assistente e consigliere) e fate in modo che apprenda i trucchi. La storia del masso ci poteva stare, se voleva far comparire "dal nulla" un masso poteva però dire che era avvolto da una nube generata da un incantesimo, o da oscurità.
Magnifico SIRE Inviato 14 Novembre 2009 Segnala Inviato 14 Novembre 2009 se non avete a disposizione un DM più esperto a cui appoggiarvi...parlatene, onestamente: giocate per divertirvi, se non vi divertite cosa giocate a fare? Dunque: chiede al master qual è il suo scopo come master e non fermatevi alle prime risposte superficiali. andate avanti con le domande fino a fargli rendere conto delle cose come: storia guidata, PNG sempre più forti, PG frustrati, stressante importanza data al peso, ecc... capite insieme perchè fa queste cose, costringetelo a rendersi conto che forse anche se il suo scopo teorico sarebbe quello di divertirvi... nella pratica è quello di evitare la perdita del controllo sulla storia, sentirsi figo, sentirsi a posto con l'aspetto simulativo, ecc... Allora: lui è inesperto quindi non gliene si fa una colpa. Mettetevi però d'accordo tutti insieme prima di iniziare di nuovo a giocare su cosa volete tirare fuori da questo gioco. Ricordatevi (non smetterò mai di dirlo) che D&D non è come risiko che bene o male si gioca in un'unica maniera e funziona da solo. Per far funzionare un GdR tradizionale occorre METTERSI D'ACCORDO.
Redalon Inviato 15 Novembre 2009 Segnala Inviato 15 Novembre 2009 1) La sua specialità è far comparire dal nulla esseri animati e inanimati: "non vi siete accorti che davanti a voi c'è un masso" azz... e dove vogliamo andare se non ci accorgiamo di un masso davanti a noi??? Questo perchè dietro al masso aveva messo un png ladro che ci doveva fare il furtivo... Vi doveva fare un furtivo?! Io lo ammazzerei uno così, che non mi lascia fare ciò che vuole il mio pg, è perdonabile solo perchè è alle prime armi. Se la situazione non cambia fategli presenti i suoi errori e se ancora non cambia cambiate master.
Thorfiend Inviato 15 Novembre 2009 Segnala Inviato 15 Novembre 2009 Tutti i Dm sono cosi' all'inizio....basta,col tempo,fargli capire i suoi sbagli....
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