logeta Inviato 3 Gennaio 2010 Segnala Inviato 3 Gennaio 2010 Senza aprire gli occhi per un bel po', tuttavia ascolto attentamente le parole del funzionario, per poi andare a rivelare le iridi grigiastre che cercano ora di osservare lo spettacolo del pianeta formicaio. Annuendo appena ad ogni fine di proposizione, senza replicare vado a seguire l'uomo uscendo dall'abitacolo per ultimo, dal fondo del mio ultimo posto. Qui..proprio qui vicino.. e vado ad inspirare lentamente, quasi cercando di carpire l'odore di ciò che sto cercando..
Horace de Vere Inviato 10 Gennaio 2010 Autore Segnala Inviato 10 Gennaio 2010 Spoiler: Dato che ormai le vacanze sono finite direi di riprendere. Mi scuso se non l'ho fatto prima ma ho avuto un po' di impegni negli ultimi giorni Seguite l'individuo all'interno del formicaio. Svolta più volte e, in alcune occasioni, vi sembra che vi stia facendo girare a vuoto. Incrociate e percorrete sia delle vere e proprio strade che dei passaggi molto stretti dove si sta appena in due affiancati. In giro ci sono poche persone, anche se il numero man mano che camminate aumenta. Dopo quella che vi è parsa un'eternità entrate dentro una porta. Dentro vedete un corridoio con tre porte per lato e una in fondo. Una volta entrati l'uomo chiude la porta e vi fa cenno di entrare nella prima stanza alla vostra sinistra. Almeno c'è la luce commenta sarcastico Grendel indicando un piccolo animale che scappa in un buco nella parete appena entrate nella stanza. Effettivamente, se non fosse per la luce artificiale e delle sedie pieghevoli appoggiate al muro, si direbbe che questo posto sia abbandonato da qualche mese. Polvere e sporcizia sono depositati un po' ovunque. Per non parlare di quelle che sembrano essere gli escrementi dell'animale che avete appena visto scappare. Se mi fate la cortesia di sedervi possiamo iniziare vi dice il funzionario mentre sta finendo di attivare un piccolo congegno nel corridoio. Notate che in mano ne tiene uno simile.
vitellio Inviato 11 Gennaio 2010 Segnala Inviato 11 Gennaio 2010 Annuisco, quindi mi accomodo su di una sedia. Mantengo il silenzio, aspettando di ricevere ulteriori informazioni, prima di parlare.
Stallone Inviato 11 Gennaio 2010 Segnala Inviato 11 Gennaio 2010 Lentamente prendo posto su di una sedia guardandomi attorno in silenzio ed aspettando finalmente qualche delucidazione sul da farsi dato che fino a questo momento le spiegazioni son state decisamente scarse.
Hungryghoul Inviato 11 Gennaio 2010 Segnala Inviato 11 Gennaio 2010 *Animali anche nella giungla di metallo e roccia?* Mi siedo in modo da non dare le spalle a nessuna porta, poggiando lo zaino a terra ma tenendo il machete nel suo fodero sopra le ginocchia.
logeta Inviato 19 Gennaio 2010 Segnala Inviato 19 Gennaio 2010 Entro nella stanza senza fare una piega nel constatare le situazioni di decadenza del luogo. Se abbandonato, meglio. Tuttavia una volta entrato mi faccio come in disparte, ponendomi su un lato della stanza rimanendo in piedi. Non sembro aver intenzione di mettermi a sedere. Appoggiandomi al lungo bastone, osservo il mio contatto voltandomi verso il corridoio,e in particolare i freddi occhi si fermano sul congegno che viene attivato. @DM Spoiler: cosa sono quei congegni??Riesco a capirlo?
Horace de Vere Inviato 20 Gennaio 2010 Autore Segnala Inviato 20 Gennaio 2010 L'uomo chiude la porta della stanza e vi posiziona davanti il secondo dispositivo. Quindi recupera una sedia, la posiziona davanti a voi e si siede. Cercherò di non perdere troppo tempo con preamboli inutili. Ognuno di voi è stato mandato qui per un motivo. Come vi dicevo prima in questo formicaio non sono presenti settori per le abitazioni delle classi più ricche. Qui sono presenti soltanto lavoratori che producono i beni consumati nei formicai più ricchi del pianeta e, spesso, vengono pure esportati. Fino a non troppo tempo fa le persone lavoravano e non si lamentavano di nulla. Poi ad un tratto sono iniziate a circolare idee sovversive. Più di una persona è stata arrestata perché distribuiva uno di questi fogli vedete che estrae da una tasca un foglio di carta sudicio e sporco di grasso, lo apre e ve lo passa affinchè possiate leggerlo. Spoiler: Lavoratori di Volg, ascoltate! Non vi pare ingiusto che il vostro lavoro, il vostro sudore, il vostro sangue, servano per produrre cose che non saranno utili a voi? Non vi pare ingiusto che i ricchi sfruttino voi per produrre i loro beni di lusso, mentre voi vivete in un buco dentro il pianeta senza mai vedere la luce del sole? Non vi pare ingiusto che le vostre vite valgano meno di ciò che producete? Ma io vi dico che non deve per forza essere così! Il Dio Imperatore mi è apparso in sogno e mi ha detto: "Non è per questo che io sono morto. Diffondi le mie parole, poichè tutti devono essere uguali. Questo è il volere del tuo Imperatore". Chi siamo noi per opporci al volere dell'Imperatore in persona? Il Profeta Una volta che avete finito di leggere tutti quel foglio riprende a parlare. Appena il governatore è venuto a conoscenza di questo individuo ci ha contattato immediatamente per fermare questo eretico. Tuttavia il mio diretto superiore ritiene che possa esserci qualcosa sotto. Solitamente gli eretici evitano di attirare l'attenzione, anche quando sono in buona fede. Costui invece si comporta in modo anomalo. Il vostro compito, per ora, sarà limitato al dover raccogliere informazioni riguardo a questo Profeta. Vi osserva per qualche istante. Qualche domanda? @logeta Spoiler: Durante il tuo addestramento ti pare che il tuo mentore ti avesse parlato di dispositivi simili. Dovrebbero essere dei sensori di movimento. Se qualcosa si muove davanti ad uno di quelli scatta un allarme. A patto di averli attivati correttamente
Stallone Inviato 21 Gennaio 2010 Segnala Inviato 21 Gennaio 2010 Sorrido appena nel leggere il manifesto, soprattutto nella parte che l'Imperatore avrebbe parlato direttamente a questo folle. Quindi alla domanda dell'uomo mormoro unicamente: " Avete una stima di quanti - seguaci - questo profeta abbia gia' trovato? "
vitellio Inviato 22 Gennaio 2010 Segnala Inviato 22 Gennaio 2010 Intervengo, con un mezzo sorriso sul mio volto. "Ad occhio, molti. Lo scontento, anche se sotterraneo, fin'ora c'è sempre stato. Bastava girare nei bar del dopo lavoro, per sentirlo. I superiori, però, di solito preferiscono rimanere ciechi di fronte a questi scontenti." Mi rivolgo quindi alla persona che abbiamo di fronte. "Piuttosto, come dobbiamo agire? Possiamo andare in divisa? Se si, per che agenzia? O abbiamo delle coperture?"
Hungryghoul Inviato 22 Gennaio 2010 Segnala Inviato 22 Gennaio 2010 Lascio discutere gli altri su simili particolari. I miei talenti risiedono in altri campi e lascio vagare la mia mente, mentre ascolto distrattamente gli altri. *Gente insoddisfatta della propria vita. Come se l'imperatore avesse tempo per loro. A casa non c'era tempo per essere insoddisfatti, o si lottava per sopravvivere oppure si moriva. Semplice. Non è l'imperatore a servire noi, ma siamo noi che dobbiamo far di tutto per esser degni di servirlo. Non è vero morti onorati?*
Horace de Vere Inviato 23 Gennaio 2010 Autore Segnala Inviato 23 Gennaio 2010 Come dice giustamente il suo collega sicuramente i seguaci non sono pochi. Un numero esatto non è quantificabile, tuttavia possiamo supporre che superino il centinaio di persone. Troppo pochi per prendere il controllo del formicaio ma abbastanza per poterne perdere qualcuno distribuendo questi foglietti nella speranza di attirare più persone. A proposito. I ricordi delle persone arrestate sono stati esaminati da alcuni esperti e quanto hanno trovato è alquanto curioso. Pare che i ricordi riguardanti il Profeta e le riunioni da lui tenute siano stati alterati. In uno degli eretici tuttavia è rimasto il frammento dell'immagine di uno strano oggetto. Riteniamo che possa essere un macchinario xenos, per questo è stata richiesta la presenza di un tecnoprete mentre parla visualizza sul dataslate l'immagine e ve la mostra. Spoiler: Per quanto riguarda il girare in divisa lo sconsiglio, dubito che otterreste delle informazioni sul Profeta in quel modo. Sareste disposti a farvi passare per operai in una delle fabbriche? Ovviamente non lei Metalus, dubito che saprebbe nascondere i suoi apparati sotto una tuta di lavoro Fare l'operaio? Non se ne parla capo sbotta Grendel Io sono un artista. Non mi sporco le mani con il sangue altrui, figuriamoci con il grasso sui macchinari. O mi trova un lavoro più consono alle mie abilità oppure resterò chiuso qui dentro in attesa del via libera per fare fuori questo Profeta. Il vostro interlocutore lo fissa per un momento e poi riprende a parlare con tono piatto Signor Grendel, forse lei ancora non si è reso conto per chi sta lavorando; la invito a farsi mettere al corrente dai suoi compagni Khan e Zuriel più tardi. Se non ha voglia di sporcarsi le mani con il grasso, posso prendere contatti con qualcuna delle bande che popolano i piani inferiori del formicaio. Anche loro non vedono di buon occhio questo Profeta, dato che un'insurrezione potrerebbe alla pulizia completa di Volg. A lei la scelta. Tuttavia le sconsiglio di pensare anche solo per un'istante di rimanere qui a non fare nulla. Potrebbe farmi arrabbiare. E non mi chiami capo @Zuriel Spoiler: Stai a malapena seguendo i discorsi quando percepisci qualcuno insinuarsi nella tua mente. La cosa strana è che sembra che stia intenzionalmente cercando di farsi individuare. Ti concentri un attimo e capisci che la fonte di questa intrusione è l'uomo che vi sta parlando. Tranquillo, non voglio sondare la tua mente, avevo solo bisogno di attirare la tua attenzione prima. Come te e Khan lavoro alle dipendenze dell'inquisitore Thrace, solo un po' più in alto nella scala gerarchica. Qualsiasi cosa io dica agli altri, ricorda che la protezione del tecnoprete e il recupero di quel manufatto xenos sono l'obiettivo prioritario. Se ciò implica l'eliminazione di chiunque, anche innocenti, fatelo. L'Imperatore, nella sua infinita misericordia, vi perdonerà. Avviserò anche Khan, quindi non preoccuparti di farlo tu. Un'ultima cosa, mi chiamo Arthas @Khan Spoiler: Mentre stai seguendo il battibecco tra Grendel e il tizio senti una voce nella tua testa. Salve Khan, sono l'uomo che ti sta di fronte. Il mio nome è Arthas e, come te e Zuriel, lavoro alle dipendenze dell'inquisitore Thrace. Ho già avvisato il tuo compagno psionico quindi lo dico anche a te. Qualsiasi ordine io vi dia, ricorda che la protezione del tecnoprete e il recupero del manufatto xenos sono prioritari rispetto ad ogni altro obiettivo. Se ciò dovesse significare uccidere delle persone, anche innocenti, fatelo. Meglio la morte di qualche persona al confronto di rischiare di cedere un intero formicaio a degli eretici o, peggio ancora, ai poteri oscuri. L'Imperatore, nella sua immensa misericordia, saprà perdonarvi per quelle morti[/color=blue]
Stallone Inviato 23 Gennaio 2010 Segnala Inviato 23 Gennaio 2010 Annuisco all'uomo che mi sta di fronte rispondendo alle sue domande e mormorando: " Io di certo non ho problemi a lavorare in fabbrica. Non so quanto sarei credibile dato che non l'ho mai fatto in vita mia ne mai visto fare. Ci procurerete anche dei documenti nuovi per vivere quaggiu'? "
logeta Inviato 23 Gennaio 2010 Segnala Inviato 23 Gennaio 2010 Sembro seguire attentamente le informazioni del funzionario, e lo scintillìo fanatico negli occhi pare palesarsi infine al sentir parlare di ciò che più mi interessa. Rimanendo tuttavia impassibile nel corpo, in piedi e stringendo il bastone freddo, attentamente sembro contemplare quell'immagine del macchinario..infine mantenendo il tono della voce basso e non sprecando troppe parole come al solito, vado ad aggiungre le mie domande alle altre. Dove si trovano, al momento, i seguaci arrestati? Potrebbero non essere già del tutto inutili.. sembro pensare ancora un po', per poi aggiungere Inoltre penso che i contatti tra me e... - i miei occhi si spostano rapidamente su tutti i presenti - gli operai dovrebbero ridursi al minimo indispensabile..meglio, all'eccezione. La copertura salterebbe immediatamente altrimenti..potremmo rimanere in contatto in altro modo, ma penso in principio sia meglio che voi percorriate la vostra pista e io la mia, per poi unire le informazioni. Cosa pensate?
Horace de Vere Inviato 23 Gennaio 2010 Autore Segnala Inviato 23 Gennaio 2010 Stia tranquillo. Quando arrivano qui per la prima volta tutti i lavoratori non hanno idea di come eseguire il loro lavoro. Imparano. Per le identità posso facilmente procurarvi dei documenti. Vi consiglio di evitare di mettervi nei guai però, altrimenti dovreste scegliere tra far saltare la copertura per salvarvi oppure scontare la pena. E qui sono abbastanza severi. Quindi si rivolge al tecnoprete Mi piacerebbe saperlo anche a me. Purtroppo siamo stati costretti a consegnarli all'Ecclesiarchia. Appena sentono la parola eretico pensano soltano ad esecuzioni e roghi. Non riescono a capire che a volte si può rimandare fino alla fine delle indagini
Hungryghoul Inviato 23 Gennaio 2010 Segnala Inviato 23 Gennaio 2010 Continuo ad ascoltare con fare assente.
logeta Inviato 24 Gennaio 2010 Segnala Inviato 24 Gennaio 2010 Rispondo, irriverente Allora ci dateci un contatto con questa ecclesiarchia. Potrebbe essere importante imparare qualcosa prima di fare il solito falò.. riprendendo poi maggior contegno, sbuffo per rivolgermi ancora al funzionario Abbiamo un alloggio? E' un alloggio comune? Perchè, come detto..per essere credibile, la copertura dovrebbe avere un minimo di coerenza..e continuo a dire che quantomeno io non debba vivere con degli operai duranre la prima parte delle indagini..ci potremo vedere la notte, in luoghi sicuri..ma l'essere seguiti fino a casa sarebbe altrimenti una cosa poco piacevole..
Stallone Inviato 24 Gennaio 2010 Segnala Inviato 24 Gennaio 2010 Sbuffando sonoramente per la proibizione di fare un po' di casino annuisco appena e reclinando indietro la testa osservo a lungo il soffitto prima di riprendere a parlare: " Sarà un lungo e noioso lavoro temo. "
Horace de Vere Inviato 26 Gennaio 2010 Autore Segnala Inviato 26 Gennaio 2010 Potrei fare da guardia del corpo al tecnoprete dice Grendel intervenendo nei vostri discorsi Dopotutto i formicai non sono proprio sicuri, specialmente se non sono abitati anche dai ricchi. La sicurezza tende ad essere scarsa nei settori più poveri L'uomo lo guarda compiaciuto Vedo che ha deciso di collaborare alla nostra piccola indagine alla fine. Se Metalus è d'accordo io non ho nulla in contrario. Cercherò di mettermi in contatto con il rappresentante dell'Ecclesiarchia che ha preso in consegna i due eretici, sperando che non li abbiamo già giustiziati. Di sicuro non sono più in questo formicaio, altrimenti lo saprei. Per le vostre identità e per gli alloggi vi farò sapere domani, per oggi vi invito ad utilizzare queste stanze che, a meno di imprevisti, useremo anche per i nostri incontri. Sarebbe meglio non vederci a scadenze fisse, tuttavia farò in modo di farvi sapere in modo sicuro quando e dove ci si vedrà. Se non avete altre domande vi lascio decidere come meglio organizzarvi per le indagini. Io devo andare ad un incontro. Sarò di ritorno al massimo per il suono della sirena del secondo turno
logeta Inviato 26 Gennaio 2010 Segnala Inviato 26 Gennaio 2010 Ascolto il funzionario, quindi Grendel, per poi annuire quanto basta. Per me va bene. Utilizzeremo questo tempo per organizzarci. Solo a questo punto vado a lanciare un ultimo sguardo al nostro contatto per poi andare finalmente a prendere una sedia e accomodarmi. Quello lo lasciate? Chiedo riferendomi all'apparecchio che ha attivato, prima che il funzionario se ne vada, sottointendendo palesemente una risposta affermativa.
Stallone Inviato 27 Gennaio 2010 Segnala Inviato 27 Gennaio 2010 Seguo con lo sguardo il nostro contatto che si allontana e sospirando profondamente incrocio al petto le braccia nerborute guardando uno ad uno i miei " compagni" prima di mormorare appena: " Noi tutto il giorno a sgobbare in fabbrica ed altri invece fanno la bella vita. " Abbozzando quindi un mezzo sorriso prima di reclinare indietro la testa e sbuffando sonoramente. " Io pensavo di provae ad infiltrarmi fra di loro. Di lavorare come operaio per un po' e cercare di convincerli ad unirmi a questo profeta. Almeno mi divertirei un po' di piu' "
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