Aedea: la notte dei non morti

[Selidor]

@Seraph e Liasn

Spoiler:  

Fate il vostro ingresso nell'abitazione. Vi appare subito una grande stanza, parecchio impolverata con libri dalle copertine usurate e dai più disparati colori, oltre ad un certo numero di artifici magici. Sul pavimento di legno è impressa in rosso (forse sangue?) una grande runa magica. Colui che vi ha chiamato siede chino su una poltrona in pelle sgualcita, intento con degli alambicchi. Tuttavia non sono tutte queste meraviglie magiche a stupirvi alla prima occhiata. Ciò che vi sorprende di più è che la persona davanti a voi sia umana. Egli ha una chioma corvina e una lunga tunica nera, decorata con rune argentate sui bordi e non vi degna di uno sguardo quando profera Venite avanti, so già tutto di voi.

[dalamar78]

@ DM & Liasn

Spoiler:  

Senza indugiare, avanzo come richiesto, osservando la stanza in cui sono appena entrato con curiosità, ma anche con attenzione.

@ DM

Spoiler:  

Ossevare +4

[Sekiho]

@DM e Seraph:

Spoiler:  

Entro ammirando tutta la stanza per poi fermarmi appena a persona ci rivolge la parola

"Bene, quindi potremo anche evitare di spiegarle tutto"

Dico con tono bonario e il solito, classico sorriso sul volto

[Selidor]

@Liasn e Seraph

Spoiler:  

Il mago alza lo sguardo dai suoi alambicchi per posarlo su di voi, facendovi cenno di sedervi uno sgualcito divano, mentre lui prende posto su una poltrona. Accarezzandosi i capelli inizia a parlare

Dunque, come già mi ha informato Khuzar siete alla ricerca dell'artefatto... Subito si rialza, diretto alla scrivania, dove prende un grosso tomo relegato in pelle.

Veniamo subito al punto, non ho tempo da perdere. Con i pochi dati in mio possesso sono venuto a conoscenza di un'antica leggenda, sconosciuta ai più, che riguarda il selvaggio piano di Aedea.

Da quel che narrano i primi abitanti di queste lande, in particolare da quanto tramandato dall'antichissimo lich Ajak, l'artefatto del quale siete alla ricerca è l'Occhio di Tzalaj... ne avete sentito parlare?

@Liasn

Spoiler:  

Tzalaj, hai già sentito parlare di costui. Si narra che fosse un'antichissima divinità di un ancor più antico materiale. Una divinità della non-morte per la precisione, che abitò sul piano di Aedea.

[Sekiho]

@DM e Seraph:

Spoiler:  

Ascolto attentamente il mago parlare

"Tzalaj? Non si tratta forse di un'antica divinità che abitò su Aedea?"

Lo sguardo si fa serio, forse eccitato o forse visibilmente preoccupato

"E' una divinità della non morte se non vado errato... e per di più molto antica, da definire quasi ancestrale... ma se così fosse il suo artefatto, che è una parte di un dio... il suo occhio... sarebbe infinitamente potente"

La tonalità della voce è tremante spinta dalla frenesia di quella storia o forse dalla preoccupazione nel sapere l'esistenza di un oggetto così potente

Gli occhi fissi sul mago.

[dalamar78]

@ DM & Liasn

Spoiler:  

Senza lasciar trasparire nessuna emozione, mi limito ad annuire alle parole del mago e di Liasn, invitandoli, con lo sguardo a riprendere il filo del discorso.

[Selidor]

@Liasn e Seraph

Spoiler:  

Esattamente. Come ben sapete qui su Empyrea le divinità non hanno poteri.... ahimè, è tutto in mano all'Egemonia... Dunque, dicevo, la leggenda narra che Tzalaj fosse stato costretto in condizioni terribili a fuggire dal suo piano dopo una battaglia di proporzioni colossali.

Come avrete OVVIAMENTE Continua ponendo l'accendo sull'ultima parola e guardandovi ridacchiando inteso ha pensato bene di fuggire su Empyrea, dove sarebbe stato al sicuro da chi lo voleva morto.

Si sofferma un attimo sul grande tomo che poggia tra le gambe.

Qui è scritto che tale "Occhio" altro non sia che una pietra, ciò che resta dei suoi poteri andati perduti. Potrebbe essere il suo filatterio, ma non ne sono ancora del tutto convinto.

Solleva lo sguardo verso di voi, in attesa di reazioni, di qualche tipo.

[Sekiho]

@DM e Seraph:

Spoiler:  

Sposto lo sguardo dal tomo all'interlocutore

"Se quello è il suo filatterio al suo interno dovrebbe essere ancora contenuta la sua anima o sbaglio? E se continuo a non sbagliare un lich dovrebbe venire distrutto solo con la distruzione del suo filatterio, ciò ci direbbe che Tzalaj è ancora vivo."

Continuo con voce seria e sguardo perso nel vuoto a riflettere

"In ogni caso, filatterio o no, il nostro compito è trovare questo artefatto; non ci resta che trovare l'ubicazione..."

Sospiro e poi riprendo

"Calcolando l'antichita di Tzalaj e dunque del suo artefatto sarebbe assurdo pensare che un oggetto di tale potenza non sia mai stato trovato, o se trovato sia rimasto nascosto ai molti; ci rimane quindi che tale artefatto non è mai stato trovato e che quindi si trovi in un posto in cui nessuno ha mai potuto trovarlo..."

Alzo lo sguardo verso il mago

"... la Cittadella Proibita."

[Selidor]

@Liasn e Seraph

Spoiler:  

E' probabile, d'altronde la cittadella è il posto più misterioso di Aedea e si dice contenere poteri neanche immaginabili!

Ma meglio non correre.

Una cosa è sicura, l'artefatto è stato in un modo nell'altro ad Indil continua sfogliando rapidamente le pagine del pesante libro.

@Darren e Ying-Jung

Spoiler:  

Ormai sono passate alcune decine di minuti, senza che voi abbiate notizie di sto che stia avvenendo all'interno dell'abitazione.

Intanto il sole sta iniziando la sua discesa, il crepuscolo è vicino.

[dalamar78]

@ DM & Liasn

Spoiler:  

La Cittadella Proibita... Non ne ho mai sentito parlare.. dico lasciando la frase in sospeso.

[bear-owl 91]

Continuo ad attendere fino al calare del buio, quindi mi alzo in piedi, sgranchendomi le spalle, per poi varcare la soglia con passo spedito, facendo segno ad Ying-Jung di seguirmi dentro ed annunciandomi con una rapida bussata allo stipite della porta.

[Sekiho]

@DM e Seraph:

Spoiler:  

Annuisco al mago e poi mi rivolgo a Seraph

"La Cittadella Proibita è il luogo più misterioso qui su Aedea, nessuno è mai riuscita ad arrivarci; si sà solo che si trova al centro del Lago Splendente"

Poi torno a concentrarmi sul mago

"Se è passata a Indil ci dovrebbero essere traccie del suo passaggio o sbaglio? E quanto tempo fa esattamente?"

Poi sento bussare alla porta

*Probabilmente i due che abbiamo incontrato fuori*

Abbasso la voce

"Preferirei che questa resti una conversazione privata"

[bear-owl 91]

"Prego, io starò qui, senza ascoltare. Semplicemente vorrei far notare che il tempo scorre, ed io non ho un'eternità a disposizione, a differenza di quanto si possa pensare." dico, con tono freddo e piatto, appoggiandomi ad un muro, il più distante possibile dai tre, in modo da lasciare loro un poco di privacy.

@tutti:

Spoiler:  

EDIT: Chiedo scusa! Ho letto per sbaglio lo spoiler di Sekiho e ho risposto...

[Selidor]

Non mi sembra che qualcuno vi abbia obbligato a stare a qua... Profera tranquillamente il mago, sollevando lo sguardo dal polveroso tomo.

e nemmeno che vi abbia dato il permesso di entrare. continua più spazientito.

Tuttavia nemmeno io ho tempo da perdere e non mi voglio occupare di simili inezie!

Se la vostra presenza è di fastidio ai miei ospiti, sono obbligato a chiedervi di andarvene.

@Darren e Ying-Jung

Spoiler:  

I tre sono seduti su delle poltrone un po' malconce. La prima cosa che vi colpisce è che il mago sia un vivente, sebbene sia visibilmente pallido. Indossa una tunica con i bordi ornati di rune sulla quale ricadono i lunghi capelli corvini. Sulle ginocchia tiene un pesante libro rilegato in pelle dalle pagine ingiallite, sulle quali fa scorrere le sue ossute dita.

[Sekiho]

*Non mi pare il caso*

Sorrido gentilmente ai due non morti

"Non per farvi torto ma preferirei questa restasse una conversazione fra pochi intimi"

E con gesto garbato indico la porta

[bear-owl 91]

"Mi dispiace contrariarvi, ma i miei ordini mi impongono delle priorità che devo rispettare. Io sono Darren LaMorgue, emissario dell'ordine dei Maestri della Morte, e la mia missione è recuperare informazioni su di un artefatto. Mi è stato detto di cercare qui, quindi, vista l'imminenza di un attacco, non posso permettermi di perdere ulteriormente tempo." dico, con tono altisonante e chiaro.

Mantenere l'anonimato non ha senso, ormai.

[Sekiho]

Torno serio

"Sarò onesto, non mi interessa sapere chi l'abbia mandata e per fare cosa, qualsiasi sia il suo compito questa è una conversazione privata e sono immovibile sul farla restare tale."

Guardo Darren

"E se avete finito con l'ostinarvi a presentare maleducazione non solo interrompendo conversazioni, entrando in casa altrui senza essere invitati e pretendendo ci partecipare a conversazioni che per motivi ben superiori a quelli che può mostrare un messo di un gruppo di necromanti le chiedo gentilmente di andarsene"

Mi fermo un attimo

"E immagino che questa gentile persona-faccio un gesto per indicare il mago-la pensi esattamente come me"

Poi aspetto che Darren esca dalla porta

@DM:

Spoiler:  

Prova di diplomazia +17

[Selidor]

Maestri della Morte! Ah! Ride con sarcasmo il mago

Siete solo degli sciocchi! Cercate il potere e per cosa? Per trascendere la morte? Siete solo degli illusi!

Nei suoi occhi si accende una fiamma di follia. Il mago continua il suo discorso

Il potere è inutile se non rivolto ad uno scopo! Tale scopo è mantenere viva la Fiamma Eterna!

Ma cosa volete capirne voi? Legati spasmodicamente alla vostra esistenza terrena!

[il signore oscuro]

vi rammento che io non sono un monaco, ma uno spadaccino, per cui non confondetemi con questo qui dico indicando darren

[bear-owl 91]

Ignoro totalmente le parole di Liasn ed Ying-Jung, scacciandole con un gesto della mano come si fa con un insetto fastidioso.

Mi rivolgo quindi al mago: "Io non giudico sbagliato lo studio e la ricerca della verità, ma non devo giustificarmi con lei. Dunque sa qualcosa di questo artefatto?

Ho atteso anche troppo e non ho più tempo da perdere."