Harlan_Draka Inviata 5 Gennaio 2010 Segnala Inviata 5 Gennaio 2010 Ho sempre trovato difficile interpretare il rapporto fra Onore e allineamento sull'asse legge/caos da come vengono descritti sul manuale Legge: Implica l'onore, l'essere degni di fiducia, l'obbedienza all'autorità e l'afidabilità. Può anche voler dire chiusura mentale, attaccamento reaionario alle tradizioni, tendenza a giudicare e mancanza di adattabilità. Caos: Comporta libertà, adattabilità e flessibilità. Può voler dire anche avventatezza, disprezzo per l'autorità, arbitrarietà nelle decisioni e irresponsabilità. (tralasciando lassurdo di legare avventatezza e caos... come se non esistessero "paladini" avventati) sa questo si evince che per chi ha critto il manuale i caotici non hanno onore e non ci si può fidare di loro. Da qui passiamo al secondo punto, il barbaro. i barbari non sono mai legali. Possono essere onorevoli, ma il loro cuore è selvaggio. e qui il dubbio.. come può un personaggio essere onorevole senza seguire un codice di comportamento? come può restare caotico seguendone uno e quindi agendo da legale? nb. agire occasionalmente da legale non modifica l'allineamento, ma seguire un codice di condotta non è occasionale. Quindi suppongo che un caotico può seguire un codice che permette in certe situazioni azioni "negate" ad un legale. oppure l'onore del barbaro è l'onore del guerriero (combattere sempre faccia a faccia senza usare trucchi) :\
Demerzel Inviato 5 Gennaio 2010 Segnala Inviato 5 Gennaio 2010 I Barbari non devono essere legali, ma possono essere neutrali. L'essere onorevoli potrebbe rientrare in questo allineamento (in particolare neutrali buoni)? Un personaggio neutrale buono fa sempre del suo meglio, nei limiti delle sue possibilità. Sente l'impulso di aiutare gli altri, lavora volentieri con re e magistrati, ma non sente alcun legame verso di loro. Neutrale buono è l'allineamento migliore per chi vuol fare del bene senza avere pregiudizi a favore o contro l'autorità. Oppure, un Caotico non accetta imposizioni dall'esterno, ma segue la sua coscienza e la sua morale. Per un barbaro potrebbe essere giusto riconoscere il valore di un avversario e lasciarlo vivere anche se dovesse aver compiuto atti che dal punto di vista di un Legale richiederebbero una punizione. Questo può essere un esempio di onore? Ipotizzo: un Caotico considera più importanti le intenzioni, un Legale i fatti. Se un Paladino è costretto a rubare per sfamare un povero, in seguito si sottoporrà al giudizio dell'autorità, un CB fuggirà/si nasconderà.
peell Inviato 7 Gennaio 2010 Segnala Inviato 7 Gennaio 2010 Io vedo un legale come uno che segue la legge "dura lex sed lex" ovvero se chi ruba deve essere imprigionato io lo impigono. L'onorevole come chi assicura alla giustizia i ladri, ma laq donna che ruba una gallina perché ha fame la lascia andare. E' un esempio banale ma può rendere l'idea.
KlunK Inviato 7 Gennaio 2010 Segnala Inviato 7 Gennaio 2010 e qui il dubbio.. come può un personaggio essere onorevole senza seguire un codice di comportamento? come può restare caotico seguendone uno e quindi agendo da legale? nb. agire occasionalmente da legale non modifica l'allineamento, ma seguire un codice di condotta non è occasionale. Quindi suppongo che un caotico può seguire un codice che permette in certe situazioni azioni "negate" ad un legale. oppure l'onore del barbaro è l'onore del guerriero (combattere sempre faccia a faccia senza usare trucchi) :\ Come detto il barbaro non è legale, ma può essere neutrale. Comportasi un po' in modo legale (onorevole) e un po' in modo caotico, fa di lui un neutrale.
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