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[Sistemi di Gioco] Pathfinder e D&D - Differenze e compatibilità


Baok

Messaggio consigliato

C'è l'ambientazione di Pathfinder che è Golarion.....io personalmente sto cercando di adattare FR a PF

Che non è esattamente semplicissimo, è pieno di incantesimi che spezzano il gioco. Io gioco in golarion, che è una ambientazione imho molto carina. Nulla di straordinariamente complesso, però sviluppa praticamente qualsiasi tipo di trama.

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Scusate ma, per curiosità, voi con quale ambientazione giocate a pathfinder?

noi giochiamo in un ambientazione basata sui romanzi di earthsea, riadattata dal nostro master, ha fatto un lavoro lunghissimo ma molto dettagliato.

per la campagna che masterizzerò io sto cercando di ricreare l'ambientazione del "deepgate codex", tratta dai romanzi di alan campbell, in particolare "il raccoglitore d'anime" "il dio delle nebbie" e "il dio delle anime". qualcuno di voi ha mai letto qualcosa?

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Che cosa ne pensate di una ambientazione steampunk per Pathfinder?

è appunto quella che sto cercando di ricreare io. secondo me ci calza a pennello, soprattutto con le classi tipo strega, inquisitore e alchimista presentate sull advanced player's guide.

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L'unica conversione pallosa da fare è quella dei domini degli dei, tutto il resto è abbastanza automatico.

Io ho giocato per un po' a Forgotten Realms con il regolamento di Pathfinder e devo dire che convertire il chierico di Dumathoin/Runecaster e l'elfo selvaggio psionico è stata un po' macchinoso. Per il runecaster visto che non ci sono divinità razziali in Pathfinder (+ o meno) abbiamo scleto domini simili ma il risultato non è stato esaltante. Per le rune abbiamo inventato un sistema nostro (simile a quello delle scroll). L'elfo Psionico l'abbiamo convertito in sorcerer e abbiamo inventato una bloodline psionica.

Se giochi in Golarion non hai problemi di sorta e come detto prima, tutte le avventure e i supplementi sono curatissimi. Adesso gioco a Greyhawk e qualche conversioncina per le religioni ho dovuta farla. Fortunatamente adesso c'è l'APG, ci sono domini e sottodomini aggiuntivi e un tot di abilità e classi nuove che permettono una conversione ancora piu curata (un mio npg "cavaliere dello scudo sacro" che era un semplice fighter adesso è diventato un cavalier.

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  • 1 mese dopo...

Salve a tutti,

Con il mio party stiamo per cominciare una campagna (la prima) con Pathfinder,

Volevo solo sapere quali sostanziali differenze ci sono con le versioni 3.0 e 3.5 di D&D.

Questo lo chiedo perchè non ho ancora avuto modo di leggere per bene il manuale e prima di cimentarmi vorrei un'idea anche se generale di quello che mi aspetta.

Come avrete capito non sono io il promotore di questo passaggio da 3.5 a Pathfinder ma il mio Master, il quale sostiene che sia solo un miglioramento di D&D ma non mi ha ancora spiegato in quali aspetti...

Spero di non aver fatto una richiesta stupida o poco consona, e sopratutto spero che possiate essermi d'aiuto!!!

Grazie ancora una volta e a presto!!!

Nota - %2$s Questo argomento viene trattato in un'apposita discussione.

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Telegrafico, anche perché mi si è appena cancellata tutta la risposta che avevo scritto:)

- nuove regole per le manovre in combattimento, e finalmente le useremo senza mal di testa

- bel lavoro sui talenti, con grande rinnovamento su vecchie glorie come attacco poderoso, schivare, incalzare

- magistrale potenziamento di opzioni per tutte le classi, una cosa da brivido: paladini che invece di evocare cavalcature infondono di potere le proprie armi, monaci che acquisiscono un ki pool con cui fare tutta una serie di azioni extra, chierici che emettono ondate curative o mortali per gli undead, barbari che ottengono azioni eseguibili solo durante l'ira, stregoni con una pletora di "cammini" tra cui scegliere, e così via

- tutte le classi finalmente sentono il proprio ruolo fino in fondo. Un solo semplice esempio: punire il male del paladino, funziona per tutto uno scontro.

- tante skill come nella tradizione 3.x, potenziabili a piacimento al passare del livello.

ho sonno, continuo domani;)

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Devo dire che benchè la cosa mi preoccupi un pò (mi aspettavo meno diversità) la cosa mi intriga,

inoltre il tuo entusiasmo mi pare un'ottima pubblicità.

A questo punto mi sorge spontanea una domanda, ma non sarà più complicato? o sono solo seghe mentali che mi faccio inutilmente???

Lo chiedo perchè già con la 3.5, un paio di nostri giocatori fanno non poco casino!

Infine voglio porvi una domanda, che è forse la più importante, meglio ed. 3.5 o pathfinder?

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Non direi, anzi. E' più entusiasmante, le opzioni sono tante, ma molto inuitive; quando uno può colpire e fare un secondo attacco a un nemico diverso nello stesso round... se lo ricorda ;) idem per, banalmente, il Punire (bonus alla CA, bonus to hit and damage, per un intero combattimento - qualcuno ha detto killing aggro ^^ ?)

Non so se sia meglio di 3.5, sicuramente le classi (comprese quelle dell'advanced) sono molto ricche e non generano l'ansia da "mi compro duemila manuali". Con il base e il bestiario giochi, e bene.

Poi beh, a me piacciono un casino anche le avventure, anche se non sono proprio economiche (ma ci sta, del resto i manualoni sono iper concorrenziali).

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Infine voglio porvi una domanda, che è forse la più importante, meglio ed. 3.5 o pathfinder?

Risposta scontata in questa sezione del forum.

Comunque se ti piace fare personaggi che sono minestroni di classi varie e/o ultramassimizzati con materiale preso da seimila manuali diversi (con tutti i mal di testa che ne conseguono per il master) vai per la 3.5.

Se preferisci personaggi con una identità concretizzabile senza andare sull'assurdo e che con la pura classe base sono perfettamente equilibrati ad ogni livello, oltre ad avere già di base innumerevoli possibilità di personalizzazione, allora Pathfinder.

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A dire il vero io i PG prima me li immagino, partendo dal BG, poi cerco di trasponderlo nel mondo di D&D; purtroppo questo comporta che per realizzare ciò che ho immaginato il più delle volte debba ricorrere a più classi.

Per quanto riguarda i Pg ottimizzati, non so neanche cosa sono; non gioco da moltissimo tempo e non mi reputo in grado di "ottimizzare" un pg, ne sono interessato a farlo, cio che mi interessa è che sia divertente!

Comunque sono abbastanza rincuorato dalle vostre risposte, e credo che affronterò questa nuova avventura più tranquillo ora!!!

Grazie, siete sempre utili e gentili!

Alla prossima domanda!!! ;-)

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  • 4 mesi dopo...

Secondo voi le classi di prestigio dei vari manuali della terza edizione sono utilizzabili in pathfinder? E le classi base dei manuali come i perfetti? Che dite?

Pathfinder è retrocompatibile. Quindi tecnicamente, si, le potresti usare, ma le dovrai riadattare alle regole di pf. Personalmente, non vedo la necessità di usare ne le une ne le altre, in pathfinder, visto che il classe pura da molte più soddisfazioni.

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