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[Dalamar78] - La Terra degli Spiriti


dalamar78

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Sì.. mormoro decisamente annoiato. Nell'intanto mi guardo attorno, alla ricerca di chissà che possa distrarmi dalla noia mortale che mi assale. Il primo lo faccio io, gestitevi voi gli altri concludo senza dare troppo fiato ai polmoni

@dm

Spoiler:  
se si prospetta di nuovo freddo come la notte scorsa, faccio la prova di sopravvivenza per trovre il legno
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@ Kayane

Spoiler:  
Ti concentri sui tuoi poteri innati, ma non avverti la presenza di nessun spirito nelle vicinanze.

@ Ji'an

Spoiler:  
Rcuperi le giuste componenti, fai i necessari gesti mentre mormori le specifiche parole arcane per generare l'incantesimo da te scelto.

@ Dadi

Spoiler:  
Livello dell'incantatore = 7+1d6 = 7+5 = 12

OFF GAME // che ****! :-D

@ Anidriel

Spoiler:  
Come la sera precedente, anche stanotte si prospetta molto freddo; quindi, senza indugiare, prendi la tua ascia e ti allontani dai tuoi compagni per fare legna. In breve, riesci a procurartene asufficenza per tutta la notte.

@ Dadi

Spoiler:  
Prova di Sopravvivenza CD 10 = 1d20+9 = 20 (superata)

Dopo che vi siete fermati, Anidriel si allontana per circa una decina di minuti, tornando poi con una bella fascina di legna per alimentare il fuoco durante la notte e quindi non morire di freddo.

Consumate una cena frugale per poi sistemarvi per la notte.

@ Tutti

Spoiler:  
Anidriel fa il rpimo turno di guardia; chi il secondo e chi il terzo?
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Dopo aver stabilito i turni di guardia, vi mettete a dormire il più vicino al fuoco possibile per sentirne il benefico e vitale calore in questa fredda landa dell'est delle Faerun.

Con il passare del tempo la temperatura cala sempre di più; il freddo è veramente molto pungente, ma la legna raccolta da Anidriel si rivela sufficiente per tutta la notte.

All'alba, Kayane, che ha fatto l'ultimo turno di guardia, vi sveglia.

Mangiate qualcosa, spegnete il fuoco e, dopo aver raccolto il vostro equipaggiamento, riprendete la cavalcata verso le Miniere Tethkel; questo è l'ultimo giorno di viaggio e, verso sera, dovreste giungere in prossimità del gruppo di case dei minatori sorte nei pressi delle miniere.

La giornata è scura e grigia; nuvoloni minacciosi carichi di pioggia si avvicinano sempre di più e, ben presto, inizia a cadere la pioggia. All'inizio la pioggia sembra un vero e proprio acquazzone, ma in breve diminuisce d'intensità, mantenendosi fitta e costante.

Tutto ciò non contribuisce certo a migliorare il vostro umore, ma non vi impedisce di proseguire.

La giornata scorre lenta, con la sola compagnia della pioggia; quando la luce comincia a diminuire, il sole è probabilmente appena tramontato, vedete poco lontano da voi le prime capanne del centro dei minatori.

Spronando i cavalli ad un ultimo sforzo, le raggiungete in breve tempo. Data la pioggia, fuori non c'è praticamente nessuno.

Vedete che le capanne sono molto arrangiate, ma solide. Un uomo solitario esce da una di esse per entrare in un edificio più grande, da cui escono voci ilari e fumo.

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@ Kayane

Spoiler:  
Ti guardi attorno ma non noti nessuno, ne senti rumori particolari.

Quando entri in contatto con il mondo degli spiriti, percepisci la presenza di uno spirito dell'acqua aggirarsi nelle vicinanze. Quando lo spirito si rende conto che lo hai individuato, si volta verso di te, sorpreso che tu lo percepisca.

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Poco dopo che Kayane ha pronunciato quelle parole, un piccolo spiritello completamente fatto d'acqua si materializza di fronte a voi. Ha un aspetto vagamente umanoide, specie nel volto nel quale si distinguono quasi dei lineamenti.

L'essere vi osserva curioso, poi, guardandosi attorno, si volta e svanisce di nuovo.

@ Kayane

Spoiler:  
Nella tua mente senti chiaramente delle parole:

Figlio degli Spiriti, ben arrivato. Non mi aspettavo un aiuto così immediato, ma non posso rimanere qui. La madre acqua mi chiama. Vieni con i Prescelti a mezzanotte allo stagno in cima alla collina; li potremo parlare.

Subito dopo non ne percepisci più la presenza.

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Abbastanza zuppo da sembrare un pulcino bagnato, i capelli fradici appiccicatidisordinatamente al volto, cavalco il mio pony apparentemente disinteressato al villaggio. Sto con un dito nel naso, quando sento il figlio degli spiriti pronunciare le sue parole..

Uh..? sgrano gli occhi, andandomi a voltare e scorgendo i lineamenti dello spirito che non avevo affatto notato. Uh..! sorrido all'essere d'acqua, per poi mostrarmi palesemente deluso nel vederlo allontanarsi.

Torna poi? chiedo a Kayane, ingenuo.

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La pioggia che scroscia incessantemente sulle mie membra zuppe mi ha decisamente stancato. Con le sopracciglia aggrottate per poter guardare meglio nel fitto della pioggia mi guardo attorno, non trovando però alcunchè d'interessante. Poi appare lo spiritello Hey esclamo stupito.

Una volta sparito lo spiritello sprono il mio cavallo in direzione di dov'era e passo la mano nell'aria per accertarmi che non sia ancora lì.

E quello cos'era? chiedo all'aria, senza aspettarmi una risposta

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C'è ben poco da vedere in questa parvenza di villaggio. Poche capanne, anche se ben costruite, la maggior parte delle quali funge da abitazione.

Gli unici edifici degli di note sono il grosso edificio che avete appena superato e un altro edificio in pietra, dal cui camino sul tetto esce del fumo.

Le strade, complice la pioggia scrosciante, sono praticamente deserte.

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Mezzanotte...uh. Bello. Speriamo non sarà freddo. dico, andando a cercare un minimo di calore stringendomi nelle vesti zuppe. Guardandomi poi intorno, arriccio il naso andando a spronare il pony verso l'edificio da cui vedo uscire fumo. Fumo vuol dire fuoco. Magari lì si mangia e ci si asciuga.

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Mentre ancora sto cercando di capire cosa ne sia della apparizione in cui siamo incappati sento le parole di Kayane e poi quelle di Ji'an.

Annuisco a Ji'an Sì, sarà meglio ripararci e scaldarci. Sono due giorni che viaggiamo e dormiamo al gelo e sprono gentilmente il mio cavallo a proseguire alla ricerca di un posto dove ristorarci.

Poi come una voce lontana e disinteressata lascio che i miei pensieri si manifestano agli altri ..e non mi piacciono i misteri Kayane. Regolati di conseguenza.

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Intuendo che il solo posto dove portevi riparare è il grande edificio da cui esce del fumo, vi dirigete in quella direzione.

Ora che vi avvicinate, notate che, sul retro, è presente un semplice ricovero per animale, nel quale sono alloggiati tre muli e un cavallo.

Dirigete i vostri animali li, smontate di sella e li sistemate nel ricovero, strigliandoli e preparandogli un pò di biada.

Terminata questa operazione, usiciti di nuovo sotto l'acqua scrosciante, scattando verso la tettoia dell'edificio per ripararvi il prima possibile, stufi di dover prendere ancora acqua.

Avvicinandovi poi alla porta dell'edificio, fate il vostro ingresso all'interno; il locale dove entrate è molto ampio, con svariati tavoli tondi a cui sono seduti una varia miscolanza di razze. Uomini, nani, mezzorchi e qualche sporadico mezzelfo; senza dubbio minatori, rudi e dall'aspetto grezzo e "duro".

Sul lato sinistro rispetto alla porta d'ingresso, vedete il bancone della locanda. Dietro di esso ci sta una donna umana di mezzetà, schatta, sporca e completamente calva; sta spillando della birra da un barilotto posto sul bancone stesso. Tra i tavoli girano un paio di cameriere dall'aria stanca e dallo sguardo spento.

Sul lato destro della sala, c'è un grosso camino su cui ardono dei massicci tocchi di legno, diffondendo un gradevole tepore in tutta la stanza.

Vedendovi entrare, un silenzio quasi irreale cala nella sala; tutti gli occhi si puntano su di voi, squadrandovi da capo a piedi per un minuto buono. Poi gli avventori tornano ai loro boccali; l'atmosfera all'interno della locanda non è molto allegra.

@ Tutti

Spoiler:  
Scusate il ritardo... Riprendo a postare regolarmente...
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Mi scuoto come farebbe un gatto per sgocciolare il grosso dell'acqua che mi inzuppa vesti e membra.

Non mi curo all'inizio degli sguardi, sarebbe normale in qualunque situazione, ma se dovessero farsi troppo insistenti comincerei a guardare in cagnesco chi osa tanto.

Poi mi dò un'occhiata in giro alla ricerca del camino che fà fumare il comignolo visto dall'esterno. Una volta individuato mi ci dirigo a lunghi passi e afferrata una sedia mi ci siedo vicino per scaldarmi le ossa.

Poi con un gesto della mano chiamo a me una cameriera chiedendole Succo di mela! O qualunque altro succo possiate avere

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  • 2 settimane dopo...

Faccio il mio ingresso nel locale per poi,similmente all'elfo accanto a me, scuotendomi tanto forte da rimanere poi per qualche istante con la mente annebbiata e l'equilibrio moltoprecario. Dei passetti inizialmente incerti poi mi fanno proseguire sulla scia d Anidriel, e finalmente mi arrampico su una sedia accanto a lui.

Per me bava di rospo! O qualsiasi altra bava possiate avere! imito il tono del mio compagno, intraprendente, per poi aggiungere. Altrimenti un bicchiere di qualsiasi cosa di caldo!

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  • 4 settimane dopo...

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