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Una cosa di cui non mi capacito


MikeT

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La settimana scorsa sono passato in un noto centro commerciale delle mie parti, e ho avuto la possibilità di osservare il reparto "nuovi arrivi" della zona musicale. Notando alcuni nuovi album, ne sono rimasto incuriosito, per quanto non li abbia acquistati.

Dato che, per vari motivi, ho deciso di non far più uso di p2p, mi son detto: "vorrà dire che per avere un sample dell'album mi farò un giro su iTunes Music Store." Detto fatto: sono andato sull'iTunes Music Store e ho dato un'occhiata agli album che mi interessavano (ne manca solo uno, ma non mi importa più di tanto).

Quello che mi chiedo è: perché nel suddetto store un album completo costa 10€ (e una singola canzone 1€), a prescindere dal numero di brani contenuti, e in un negozio reale un CD, indipendentemente da data di uscita, numero di brani e notorietà dell'artista, costa spesso e volentieri più di 15€?

Anche aggiungendo il prezzo di cover, distribuzione e supporto CD, non credo che un tale prezzo sia giustificato, pensando anche che la Magnatunes permette di ascoltare in streaming i brani dei propri artisti e distribuisce gli album a 10€ o poco più, cover, CD e spedizione compresa (se non erro). E poi, anche i server su cui si appoggia l'iTunes Store avranno un costo, per non parlare magari dei contratti con gli artisti e quant'altro.

Perché questa differenza di prezzo, secondo voi?

-MikeT

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Per diritti commerciali? Per rincari sui dealer? Per manodopera fisica per "assemblaggio" - trasporto - vendita?

I motivi possono essere molteplici e non ne conosco per certo neppure uno...

Tiro più che altro ad indovinare, ma le motivazioni che ho citato sopra sembrano "plausibili"...

Io cmq resto dell'idea che finché continueranno a costare così tanto, non acquisterò più CD e ascolterò solo radio o compilation fatte da amici... :-(

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Mike nella distribuzione di un cd c'è da tener conto di:

- stampe cartacee

- stampa CD e costo packaging

- SIAE (:evil: )

- distribuzione nei vari negozi

Tra l'altro comperandolo dalla iTunes Store non so se la casa discografica ci guadagna qualcosa, o se viene esculsa da questo circolo, perchè se è cosi è una buona fetta di prezzo che se ne va.

Alla fine basta avere lo studio di registrazione e mandare i digitali originali alla iTunes Store.

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- stampe cartacee

- stampa CD e costo packaging

- distribuzione nei vari negozi

Ritorno al mio esempio Magnatune. Questa casa discografica permette di acquistare CD "fisici" oltre che scaricarli (anzi: quando comperi un CD, te lo fanno anche scaricare per permetterti di ascoltarlo mentre te lo spediscono); il prezzo che vuoi pagare lo decidi tu (va da 4 a 14€), di cui la metà va all'artista, più spese di spedizione di circa 6 euro. Quindi, io con 12 € mi porto a casa un CD, spede di spedizione incluse. Ora, anche se, anche qui, ci sono spese di spedizione e packaging, sono spese singole; mi spiego: io penso che una grande major non faccia spedizioni di singole unità, ma di casse di album, così come le cover e tutto il resto; a livello industriale, insomma, cosa che, tecnicamente, dovrebbe permettere di ammortizzare i prezzi. Eppure, il costo rimane elevato, secondo me.

- SIAE (:evil: )

Domanda: a che serve la SIAE, di preciso? Che ruolo ha nell'amministrazione del copyright?

-MikeT

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Ritorno al mio esempio Magnatune. Questa casa discografica permette di acquistare CD "fisici" oltre che scaricarli (anzi: quando comperi un CD, te lo fanno anche scaricare per permetterti di ascoltarlo mentre te lo spediscono); il prezzo che vuoi pagare lo decidi tu (va da 4 a 14€), di cui la metà va all'artista, più spese di spedizione di circa 6 euro. Quindi, io con 12 € mi porto a casa un CD, spede di spedizione incluse. Ora, anche se, anche qui, ci sono spese di spedizione e packaging, sono spese singole; mi spiego: io penso che una grande major non faccia spedizioni di singole unità, ma di casse di album, così come le cover e tutto il resto; a livello industriale, insomma, cosa che, tecnicamente, dovrebbe permettere di ammortizzare i prezzi. Eppure, il costo rimane elevato, secondo me.
Ah questo non l'avevo capito.

Forse la politica è quella che siccome le grandi case stampano solo da 5000 pezzi in su circa, se il cd non va venduto si ritrovano fregati, visto l'investimento.

Quindi punteranno a tenere il prezzo altino cosi se vendono anche solo metà dei dischi sono cmq coperti delle spese.

Non so, vado ad intuito..

Domanda: a che serve la SIAE, di preciso? Che ruolo ha nell'amministrazione del copyright?
La SIAE è un invenzione tutta italiana che mirerebbe a cautelare gli artisti e le loro creazioni, di qualsiasi genere esse siano.

Quindi una tassa è dovuta alla SIAE ogni qual volta si pubblica qualcosa a pagamento (e non, visto che si paga qualcosa per avere i bollini SIAE anche se si distribuisce gratuitamente), tassa che poi la SIAE dovrebbe ridistribuire agli artisti interessati.

Questo mi pare sia il funzionamento, se non erro.

Quindi se io faccio un CD multimediale con le musiche di Brian Adams, la SIAE mi chiede dei soldi che poi dovrebbe girare a lui, sia che lui li voglia che no.

Non l'ho spiegato troppo bene perchè non conosco alla perfezione le meccaniche SIAE, nonostante mi sia già fatto dare dei bollini altre volte, ma erano per distribuzioni gratuite.

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Domanda: a che serve la SIAE, di preciso? Che ruolo ha nell'amministrazione del copyright?

La SIAE serve a sbatterti in galera se fai ascoltare musica o proietti film per uso non strettamente personale...

Facendo parte di un'associazione ludico/culturale, volevamo proiettare pubblicamente e gratuitamente alcuni anime per una rassegna sugli AnimeBot...

Non ci è stato permesso senza pagare diritti alla SIAE (veramente non proprio un caffè :swear:)

Abbiamo dovuto rinunciare perché andava oltre le nostre possibilità di cassa... :-(

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imo 10euro per scaricare un cd dall'itunesmusicstore e` veramente troppo: io voglio il cd, la custodia e il libretto, non mi basta un mp3 o un aac.

in negozio trovo fior fiore di cd a 10 euro (giusto sulla scrivania ho aqualung e reggatta de blanc): non sono nuovi, ma visto quello che esce...

in piu` ci sono siti russi che offrono un cd a 1 euro o giu` di li`, facendo una cosa assolutamente legale (credo). non li ho mai provati, ma mi dicono che vanno bene.

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mi pare ti offrano anche gli aac lossless

Diciamo che cmq il gioco non vale la candela... tanto più che aac non tutti i lettori portatili li supportano (forse nussuno? :think:) e cmq in molti neppure lo conoscono...

Sta di fatto che 10 € erano le oneste 20.000 Lit. di una volta... (un po' meno, non pignamo ;-) ) e io i CD un tempo (non remoto) li pagavo anche 16.000 Lit... (che sono poi qualc + che 8 €)...

Solo ultimamente avevo visto prezzi sulle 33.000 Lit. e avevo rinunciato ad acqistare...

Vi faccio un esempio di differenza di prezzo? A Praga acquistai un CD di R. Kelly, un doppio... Appena uscito allora, prezzo equivalente (il Lire Italiane) 26.500 Lit... Qui un doppio costava già almeno 50.000 Lit...

Come dice "qualcuno"... "Siamo solo noi..."

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imo 10euro per scaricare un cd dall'itunesmusicstore e` veramente troppo: io voglio il cd, la custodia e il libretto, non mi basta un mp3 o un aac.

Per quel che mi riguarda, mi accontento di ascoltare la canzone. Il resto sono abbellimenti che all'ascolto non servono, secondo me.

-MikeT

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ma se si pubblicano i propri biani cn un etichetta straniera è cmq necessario pagare la tassa siae?
Certo che si.

Qualsiasi pubblicazione in Italia deve passare dalla SIAE, che sia italiana o no.

Quando sono andato alla SIAE per delle pubblicazioni nostre ho sempre trovato dei giapponesi che preparavano le pratiche per la distribuzione di film porno stranieri. ;-)

e poi tt le scuole dove proiettano filmati per gli studenti dovrebbero pagare?
Credo paghino anche loro.

Meno magari, perchè scuole, ma pagano.

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Meno magari, perchè scuole, ma pagano.

Non crederti molto meno sai... :-(

Il fatto che siano magari proiezioni a scopo didattico alla SIAE gliene frega un beneamato...

Ma se per darti un'idea, qui da noi il campionato di pallavolo di Serie C ha ingresso gratuito perché l'affluenza è spesso poca nelle palestre e coi soldi dei biglietti la società non si rifarebbe neppure delle commissioni SIAE! :swear:

Dalla B2 in avanti 3/4 € ad ingresso per coprire qualche spesuccia supplementare (sperando in 50+ spettatori ogni parta in casa)...

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