dnd 3e Tanto carisma, tanta intelligenza, poca saggezza

[Mel]

Come interpretare un pg con queste caratteristiche:

For 16

Des 16

Cos 14

Int 14

Sag 8

Car 18

E' un bardo umano, con divinità The Fury (Eberron), neutrale malvagio.

Pensavo a un bardo specializzato nell'intrattenere con racconti epici, capace di combattere con lo spadone, abile in battaglia e nella strategia, grande condottiero, ma completamente folle..

Una cosa alla Alessando Magno, ma malvagio, per intendersi..

Secondo voi è sensato? Il pg sarebbe neutrale malvagio, e il suo scopo è, ovviamente, dominare il mondo.

[Mel]

è un bardo per non fare un pg troppo sbilanciato, sono l'unico nel gruppo ad aver sculato così tanto con i dadi.. 8)

[fenna]

Aloa ciquito!

Io lo farei pi? come uno stratega fallito per le strategie troppo ardite.

Geniale ma completamente pazzo dal punto di vista tattico. (Per i paragoni con Alessando Magno, aspetto di vedere quanta parte delle 5 nazioni riesce a conquistare).

Sarebbe decisamente divertente se avesse clamorosamente fatto perdere una battaglia. Ma conservasse manie di grandezza.

Per quanto riguarda gli ornamenti direi che una spada bastarda, già che pigli il talento è meglio, la vedo pi? elegante, oppure un fioretto, ancora pi? fico!

Aloa!

[Mel]

Io lo farei pi? come uno stratega fallito per le strategie troppo ardite.

Geniale ma completamente pazzo dal punto di vista tattico. (Per i paragoni con Alessando Magno, aspetto di vedere quanta parte delle 5 nazioni riesce a conquistare).

Eh eh eh.. Al primo livello poco

Sarebbe decisamente divertente se avesse clamorosamente fatto perdere una battaglia. Ma conservasse manie di grandezza.

Ma ha intelligenza 14, io pensavo di farlo abile in battaglia e strategicamente un buon condottiero, ma con la brutta abitudine di incolpare tutti gli altri tranne se stesso quando perde, con tanto di seguaci passati a fil di spada (quando avra' autorita').. Un po' come in Star Wars quando Darth Vader uccide i comandanti degli incrociatori ad ogni minimo sbaglio.. Anakin mi sembra un ottimo esempio di un personaggio con queste caratteristiche (la "forza" la ho sempre immaginata basata sul carisma)..

E poi lo volevo fare completamente sregolato nella vita.. Alcool donne e violenza gratuita..

Per quanto riguarda gli ornamenti direi che una spada bastarda, già che pigli il talento è meglio, la vedo pi? elegante, oppure un fioretto, ancora pi? fico!

No no, un bello spadone a 2 mani, tanta viulenzaaa, ancor piu' irruenza, e tutti i talenti derivanti dall'attacco poderoso 8) 8)

Cosa ve ne pare?

[khandra]

Uhm io andrei un po' controcorrente, e farei un condottiero abile in battaglia ma assolutamente testacalda: sempre pronto ad attaccare briga con i suoi eserciti, ma anche nella vita privata ad azzuffarsi, magari avendo sempre vicino qualche guerriero a lui molto fedele. Il beone donnaiolo ci sta bene con questa descrizione.

Inoltre direi che questo PG potrebbe essere eccessivametne fiducioso nelle proprie capacità e questo, per quanto sia accoppiato con la sua grande abilità in battaglia, ogni tanto gli fa perdere di vista quello che in realtà è in grado di fare, da cui battaglie perse.

[Mel]

Inoltre direi che questo PG potrebbe essere eccessivametne fiducioso nelle proprie capacità e questo, per quanto sia accoppiato con la sua grande abilità in battaglia, ogni tanto gli fa perdere di vista quello che in realtà è in grado di fare, da cui battaglie perse.

Delle quali, ovviamente, non ha nessuna colpa!!

[D.F.]

Io sono d'accordo con Khandra, oltretutto è un seguace della Fury, quindi dovrebbe essere uno fondamentalmente emtivo, credo.

Potrebbe essere giocato come un'edonista, si; sregolato è il minimo, lo spadone una scelta obbligata per chi non combatte tanto per la bellezza del combattimento fino, ma per la gioia di fare a pezzi la gente.

Se lo giochi come un generale, non è detto che debba perdere le battaglie; potrebbe essere, in effetti, un genio che va controcorrente, capace quindi di perdere battaglie già vinte, ma anche di vincere quelle che tutti danno per perse, grazie alle sue mosse non convenzionali!

[Mel]

A dire il vero secondo me non è detto che debba perderne affatto. Alessandro Magno era un pazzo furioso, eppure le sconfitte che riportò furono pochissime, e nessuno mi vieta di fare, come lui fece, un funerale in pompa magna di fronte all'esercito tutto per la morte del proprio cavallo..

Ed inoltre era un emotivo, uno che combatteva per combattere, in testa al suo esercito..

Fichissima la frase dal film (il film è orribile):

Ricordate! Se io morissi, i macedoni perderebbero solo un soldato, ma se prendiamo Dario, i persiani perderanno un comandante!

E' un personaggio estremamente passionale, credo che nulla pi? della Furia gli si adatterebbe come divinità in D&D..

Ovvio che se e quando perderà farà saltare qualche testa

Spero che riesca ad arrivare agli alti livelli, un pg così figo mi è capitato davvero di rado, mi ci sto già affezionando e ancora non lo ho mai giocato..

Ma stasera si comincia :P :D