Metatron Inviata 30 Marzo 2006 Segnala Inviata 30 Marzo 2006 Salve a tutti! Prendendo spunto dal topic di Mordenkainen sull'incantesimo Pietà del cacciatore e da un discorso fatto di recente con un amico, pensavo di implementare nella campagna che sto narrando (3.5) un sistema di colpi critici studiato anche per gli incantesimi di offesa. Perchè? Per dare un po' di pepe ai combattimenti e aggiungere il fattore "imprevisto" anche per le classi castanti (in mancaza di zone di magia selvaggia). L'idea era quella di far tirare, per ogni incantesimo lanciato, un d20, e prendere in considerazione soltanto il 20 pulito (escludo quindi il maldestro). Qualora questo dovesse uscire si avrebbe una, per così dire, "minaccia di critico magica": a questo punto l'attaccante dovrà tirare ulteriormente il d20 per vedere se il critico entra. In assenza di una CA "magica" pensavo quindi a una prova contrapposta tra il d20 + liv. incantesimo dell'attaccante e il d20 + liv. classe del difensore: se l'attaccante dovesse risultare vincitore, l'incantesimo avrebbe effetto massimizzato (non danni raddoppiati per non fare una cosa troppo sgravata nè possibili minacce di morte). Altrimenti gli effetti resterebbero normali. In qualunque caso l'incantesimo resterebbe suscettibile ai vari TS e RI previsti. GDR parlando giustificherei la cosa: - come prova di gran maestria nello sfruttare la Trama per gli incantatori arcani. - come dono misericordioso del dio per gli incantatori divini. Ovviamente l'idea è molto "grezza"... per questo volevo sapere da voi se a) l'idea convince/non convince e perchè; cosa cambiereste; c) se è contemplato in qualche manuale (non necessaiamente ufficiale) un sistema simile. Siate cattivi!!!
Diego Dragone Inviato 30 Marzo 2006 Segnala Inviato 30 Marzo 2006 Cattivi? Io sono cattivo quando qualcuno crea una HR! Eh eh eh... Prima di tutto ti posso dire che raramente mettere una HR giova al gioco, bisogna essere molto accorti nel farlo. Io personalmente uso pochissime HR e sono ponderate con grandissima attenzione e super testate (e comunque danno problemi talvolta). Secondariamente ti posso dire che esiste già una regola per i critici con gli incantesimi, ma immagino tu la conosca. Poi l'idea di massimizzare in caso di critico è spostarsi dalla falsa riga del tipico critico.! Il classico incantesimo che fa danni fa 1d6 danni per livello, in media 3,5 quindi. Massimizzando si passa a 6, quindi quasi un raddoppio. Sempre al "raddoppio" si va quando si usano altri dadi. Cambia invece quando si parla di incantesimi che fanno i classici 1d4+(1 per livello) che avrebbero ben pochi vantaggi. Per non parlare degli incantesimi già massimizzati. E poi gli incantesimi che non fanno danni? Mmmhhh... secondo me crea un po' di problemi e disparità... Ma il punto focale è questo: gli incantesimi sono già forti così come sono... c'è bisogno di potenziarli? Le armi non hanno solo i critici, ma anche il fallimento automatico. Allo stesso modo gli incantesimi con TxC. Se vuoi introfdurre il critico anche per gli altri incantesimi devi introdurre anche il fallimento automatico. La bellezza degli incantesimi sta proprio, secondo me, nella maggiore certezza di essi, e con questa regola la si diminuisce. E poi ricordiamoci che c'è anche il TS su molti incantesimi a danno. No, non sento il bisogno di questa regola. Sono stato abbastanza cattivo?
Metatron Inviato 30 Marzo 2006 Autore Segnala Inviato 30 Marzo 2006 Figurati, si è sempre in deficit di critiche costruttive! Ti dirò, le HR non piacciono molto anche a me per la logica (non sempre corretta, eh) che se qualcosa non è contemplato dalle regole standard con molta probabilità è perchè non ce n'è bisogno. Di fatto la regola in questione nasceva dalla volontà di creare, nel suo piccolo, il fattore imprevedibilità tipico delle zone di magie selvaggia... zone che, per esigenza di trama, non esistono. Sono d'accordo sul fatto che le HR debbano essere super-testate, non a caso ho aperto questo topic: questa non è stata nè testata nè proposta ai giocatori... vive nel mondo delle idee astratte, e cercavo consigli a riguardo. Mi rendo conto che si tratterebbe di snaturare non solo la concezione del critico, ma anche e soprattutto quella della magia che (Periodo dei Disordini e anni successivi a parte) è perfetta: o funziona correttamente o non funziona per deconcentrazione del PG/PNG. D'altro canto non mi spiacerebbe che anche i casters provassero il "brivido" della sorpresa. Prendo atto del tuo parere!
Metatron Inviato 31 Marzo 2006 Autore Segnala Inviato 31 Marzo 2006 Mi scuso per due ragioni. La prima è che, essendo nuovo, non avevo visto l'Officina Fantastica (area pi? appropriata per questo topic). La seconda è che ho scritto due posts di fila... ma non trovo il tasto edit! ^^'' Gomen na sai! Edit: Ok, capito... ho un tempo limite per editare.
Mad Master Inviato 31 Marzo 2006 Segnala Inviato 31 Marzo 2006 Provo a suggerire una variante un po' pi? coerente con le regole già presenti... Sappiamo tutti che un incantesimo che richiede un TxC può fare critico o mancare automaticamente, giusto? Quindi si tratta di rendere una cosa simile anche per quegli incantesimi che il TxC non l'hanno pur causando danni di qualche tipo (e qui escludo a priori tutto ciò che non causa danni o livelli negativi e simili)... Questi incantesimi di solito concedono un TS, quindi suggerirei di basarsi sul risultato di questo per sapere se è stato messo a segno un critico o si è fallito miseramente... Con un 1 naturale sul TS la vittima si minaccia di critico, ritira il TS e se lo fallisce di nuovo è un critico, altrimenti è solo un TS fallito... Già è presente la regola che con un 20 su un TS il TS riesce automaticamente, ma per bilanciare il critico si fa ritirare anche questo, con un successo che indica, a scelta, un ulteriore dimezzamento dei danni o il totale scampato pericolo... Il vantaggio di questa forma è che funziona nello stesso modo con un solo bersaglio o con molti, dove invece il tiro del mago potrebbe rendere l'incantesimo via via pi? devastante all'aumentare del numero dei bersagli... Un incantesimo che non abbia un TS per dimezzare o che non abbia proprio un TS non dovrebbe poter infliggere un critico...
khandra Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Metatron, hai provato questa home rule? Non ho pi? saputo notizie...
Metatron Inviato 14 Aprile 2006 Autore Segnala Inviato 14 Aprile 2006 Chiedo scusa per se sono scomparso... Alla fine ho seguito il consiglio di Diego e ho lasciato perdere per pi? ragioni: la prima è che, sostanzialmente, è una regola di cui nessuno sente effettivo bisogno; la seconda è che, in qualità di DM, dovrei gestire un extra superfluo (e dio solo sa le cose che il DM deve già tenere a mente); la terza è che, non essendo una regola ufficiale, uno o pi? giocatori potrebbero avere da ridire a riguardo. Ringrazio ugualmente per i consigli!
Thalarion Inviato 22 Aprile 2006 Segnala Inviato 22 Aprile 2006 Tieni anche conto che in alcune ambientazioni (credo solo FR e eberron) sono previste componenti opzionali che danno percentuali di probabilità che ad un incanesimo vengano applicati talenti di metamagia... costano ma qualcosa di simile è gia previsto...
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