Jade Silvershine Inviato 6 Luglio 2006 Autore Segnala Inviato 6 Luglio 2006 Il giovane, inchinandosi profondamente, risponde a Vladimir [slavo occidentale]"Vi ringrazio per l'offerta e vorrei accettarla, vista l'ora tarda. In tal modo ci sarà pi? tempo per scrivere una risposta. Con il vostro permesso.." Così dicendo fa per uscire dalla sala.
Rhodry Inviato 10 Luglio 2006 Segnala Inviato 10 Luglio 2006 Una volta recuperata carta e penna, Goffredo torna dai compagni: [slavo]"Qualcuno di voi, lor Signori, ha qualcosa da comunicare a Messer Vycos?" Una volta avuta risposta, Goffredo raggiunge Rowan per porre anche ad essa la stessa domanda.
Loe Inviato 10 Luglio 2006 Segnala Inviato 10 Luglio 2006 Il ventrue saluta il giovane con un cenno di assenso e lo osserva allontanarsi dalla sala. Appena questi varca la soglia, riappare il servo che in silenzio attende nuove disposizioni [slavo] Accompagnate il giovane alla locanda... che gli sia offerta la nostra migliore ospitalità Bene Signore risponde servilmente il servo. E... Vladimir viene interrotto dall'ingresso nella sala di Goffredo. Il messo ripartirà solo domani mattina. Ha accettato la nostra offerta di ospitalità per notte. La lettera quindi può attendere... Potremmo invece conferire con Mastro Zelios, ne convenite? Con un cenno della mano invita quindi il servo a chiamare l'illustre architetto.
Jade Silvershine Inviato 11 Luglio 2006 Autore Segnala Inviato 11 Luglio 2006 Mentre Rowan ritorna nella stanza, il servo si allontana, tornando qualche momento pi? tardi con Zelios. [slavo occidentale]"Avete dunque preso una decisione?"
Loe Inviato 13 Luglio 2006 Segnala Inviato 13 Luglio 2006 [slavo] Prima di prendere una decisione sulla vostra proposta vorremo avere da voi ulteriori delucidazioni a riguardo. Principalmente non mi è chiaro un aspetto. Nel caso decidessimo di assecondarvi nel compimento di quest progetto voi verreste con noi a Ceoris per iscrivere le rune sulla cappella Tremere? Siete già a conoscenza dell'ubicazione precisa della cappella?
Jade Silvershine Inviato 13 Luglio 2006 Autore Segnala Inviato 13 Luglio 2006 Zelios scuote la testa [slavo occidentale]"Ahimé, devo rispondere no ad entrambe le domande. Non conosco il modo per arrivarci, i Tremere hanno preso precauzioni perché la loro roccaforte non sia rintracciabile se non da chi conosce la strada per arrivarci.. E non posso accompagnarvi, in quanto vorrei finire prima possibile di incidere le rune di protezione sulle fortezze rimanenti e quindi mentre voi andrete a Ceoris io cercherò di completare l'opera. Sono sicuro che ne rimangono almeno altre due, tra cui l'abitazione di Vintila Basarab.. Ma non preoccupatevi, vi insegnerò le rune necessarie per bloccare definitivamente il risveglio di Kupala e questi disastri naturali! Se non avete altre domande, potrei iniziare subito l'incisione delle rune sulla vostra fortezza, in modo che poi possiate impararle!"
Loe Inviato 15 Luglio 2006 Segnala Inviato 15 Luglio 2006 Il ventrue corruga leggermente la fronte in un espressione pensierosa mentre ascolta le parole del nosferatu. [slavo] Capisco... Le supposizioni da lui avanzate poco prima ai compagni vengono pienamente confermate dalle risposte dell'architetto. Visto l'alone di segretezza che circonda la cappella di Ceoris i Tremere saranno già infastiditi dalla nostra presenza... forse non sarà molto semplice riuscire ad incidere delle rune su quelle pareti... non credete? O pensate che il comune desiderio che il demonio Kupala non si risvegli potrebbe renderli pi? disponibili? Quanto tempo sarà necessarrio per l'incisione e per apprendere il linguaggio?
Jade Silvershine Inviato 15 Luglio 2006 Autore Segnala Inviato 15 Luglio 2006 [slavo occidentale]"Il linguaggio in sé non è complesso, credo basti ricopiarlo attentamente, anche se non lo comprendete affatto. Per quanto riguarda i Tremere, immagino possano essere riconoscenti del fatto che gli abbiate riportato Goratrix sano e salvo.."
Rhodry Inviato 21 Luglio 2006 Segnala Inviato 21 Luglio 2006 [slavo]"Mastro Zelios, credete di riuscire a incidere le rune e a farcele memorizzare entro domani notte? Abbiamo intenzione di partire il prima possibile."
Jade Silvershine Inviato 22 Luglio 2006 Autore Segnala Inviato 22 Luglio 2006 Zelios annuisce [slavo occidentale]"Senza dubbio. Possiamo farlo anche ora, ci vorranno al massimo due ore."
Tiamat Inviato 25 Luglio 2006 Segnala Inviato 25 Luglio 2006 Michael annuisce e dice [slavo]"Molto bene. Direi di cominciare subito allora. Goffredo,voi vi occupate della lettera?"
Rhodry Inviato 25 Luglio 2006 Segnala Inviato 25 Luglio 2006 [slavo]"Si certamente, ero solo tornato per sapere se qualcuno aveva qualche messaggio opersonale da far recapitare. So che non c'? bisogno di raccomandazioni, ma non posso fare a meno di pregarvi di fare molta attenzione nel memorizzare le rune. Ho come l'impressione che sbagliando la trascrizione possa succedere di tutto.. Dopo un breve inchino, Goffredo torna nell'altra stanza alla ricerca di un posto tranquillo dove scrivere.
Jade Silvershine Inviato 26 Luglio 2006 Autore Segnala Inviato 26 Luglio 2006 Così dicendo, Goffredo si allontana per scrivere la lettera, mentre il resto dei presenti si dirige verso le mura della fortezza. Zelios, stringendo un piccolo martello e uno scalpello, inizia la sua opera, assicurandosi di spiegare chiaramente come si deve procedere. Ciò che viene scolpito nella pietra ricorda vagamente le parole misteriose trovate ormai decenni prima al passo Tibuta, incise su delle tavolette di argilla. Ciò che scrive Zelios ? piuttosto breve, un'unica parola, ma l'architetto sembra soddisfatto dell'opera. [slavo occidentale]"Come avete visto non ? molto difficile, in due ore al massimo dovreste riuscire ad incidere le parole necessarie. Assicuratevi però di farlo correttamente.."
Tiamat Inviato 1 Settembre 2006 Segnala Inviato 1 Settembre 2006 Michael osserva attentamente le rune incise nella forma e nelle dimensioni e cerca di memorizzarle. Una volta incise vi passa sopra le dita per saggiare la profondità delle rune. Una volta finito lo studio dice [slavo]"Si,non sono molto complicate.Le dovremo incidere in un punto particolare della fortezza?Ad esempio orientate verso un preciso punto cardinale?"
Jade Silvershine Inviato 7 Settembre 2006 Autore Segnala Inviato 7 Settembre 2006 "No, ? sufficiente che le incidiate sulle mura. Però se ne avete la possibilità credo che inciderle a nordest possa risultare utile."
Jade Silvershine Inviato 17 Settembre 2006 Autore Segnala Inviato 17 Settembre 2006 Vladimir guarda le rune interessato, poi si rivolge a Zelios [slavo]"Quindi dovremmo incidere queste rune sulla superficie della fortezza dei Tremere. Spero proprio che abbiate ragione sul fatto che i Tremere ci permetteranno di inciderle. Se dovessimo incontrare difficoltà, spero sappiate ripagarci." Aggiunge con un sorriso. L'architetto annuisce lentamente [slavo]"Sono sicuro che non avrete problemi, Goratrix è una merce di scambio piuttosto preziosa.. In caso contrario, sarò lieto di accontentarvi, anche se speravo che avere la possibilità si salvarci da una minaccia comune fosse sufficiente." Nicholas si inserisce nella discussione [slavo]"Spero che abbiate ragione su questa minaccia comune, ma soprattutto che questo sia il modo per fermare questa situazione. Personalmente nutro parecchi dubbi, ma spero che la vostre conoscenze siano più approfondite delle mie..." Dice con tono non troppo convinto "In ogni caso, faremo quanto ci avete chiesto. Ora credo sia meglio predisporre tutto per la partenza, se volete scusarci. Vi prego di rimanere qui finché lo desiderate, sarete nostro gradito ospite." Zelios scuote la testa "Purtroppo devo ripartire a breve, approfitterò della vostra ospitalità solo qualche altra ora, se me lo permettete."
Gorenor Inviato 23 Settembre 2006 Segnala Inviato 23 Settembre 2006 Nicholas ascolta la risposta di Zelios e poi replica dicendo:[slavo Occidentale] Mi rammarica un po' perdere la vostra compagnia.
imported_Selidor Inviato 24 Settembre 2006 Segnala Inviato 24 Settembre 2006 Da quando era tornata nella sala Rowan continuava a chiedersi se la sua presenza li fosse giustificata. Il fatto che non aveva detto una parola nè era stata chiamata in causa dal suo ritorno le sembrava una più che sufficiente risposta. [slavo occ.]Vedo che la mia presenza qui è ormai superflua, se non avete di che obbiettare io tornerei all'esterno, non sopporterei lo stare chiusa in queste spoglie mure nemmeno un secondo di più, e visto che comunque non c'è nulla che io possa fare per Voi... Mastro Zelios dice, accompagnando le parole inchinando la testa al nostro prossimo incontro Chinando il capo si allontana abbastanza rapida da non permettere a nessuno di fermarla..
Jade Silvershine Inviato 27 Settembre 2006 Autore Segnala Inviato 27 Settembre 2006 Zelios risponde di rimando alla Gangrel [slavo]"Al nostro prossimo incontro, sperando che le circostanze siano migliori, allora." Rivolgendosi poi ai presenti [slavo]"Vi auguro dunque un viaggio veloce e sicuro. Non dimenticate i miei consigli, ve ne prego." Dopo aver fatto un inchino piuttosto goffo, l'architetto si incammina verso il borgo. Il resto della coterie torna verso la fortezza, i pensieri occupati da una sottile inquietudine, consapevoli che il viaggio non sarebbe stato facile, ma che era necessario intraprenderlo ugualmente. Alcune ore più tardi, mentre l'alba si stava avvicinando, i preparativi sono ormai ultimati e il resto del lavoro può essere svolto dai servi mortali. I carri viaggeranno di giorno e anche di notte, se la luna è in grado di illuminare a sufficienza la strada. Il viaggio procede senza intoppi e i cainiti hanno modo di accorgersi di come anche le terre lontane da Balgrad siano state devastate dalla furia degli elementi. Più volte lungo il tragitto hanno incontrato alberi sradicati, frane e smottamenti. I villici incontrati sembrano stanchi, denutriti e tanto disperati che sembrano aver dimenticato la paura per i loro signori, ma fortunatamente non ci sono stati problemi una volta che hanno capito che non avrebbero avuto possibilità contro la scorta. Timisoara è un borgo più piccolo di Balgrad e con nessun luogo di particolare importanza se non la Cappella del Santo Sepolcro, destinazione della coterie. I cainiti si svegliano alcuni minuti prima dell'arrivo, in tempo per vedere la piccola costruzione in pietra scura ergersi nella freddo cielo al tramonto. Il terreno non consente un passo veloce, essendo bagnato per la pioggia che non ha avuto sosta durante il giorno. Fortunatamente ora la sua intensità è diminuita di molto, ma un vento gelido ha cominciato a spirare da est. Vicino all'entrata della Cappella, ci sono due piccoli carri di colore scuro, trainati da due grossi cavalli dal manto nero. Nei pressi dei carri, quattro figure incappucciate fanno la guardia.
imported_Selidor Inviato 28 Settembre 2006 Segnala Inviato 28 Settembre 2006 Impossibilitata a cavalcare durante la luce del giorno Rowan era, come tutti gli altri, all'interno di una delle carrozze. Appena la carovana si ferma, la gangrel agilmente scende dalla carrozza, andando a controllare il suo destriero prima ancora di avvicinarsi ai quattro incappucciati.. Accarezzando il muso della bestia, Rowan prende delicatamente ma con decisione le briglie del cavallo, facendole passare sopra la testa dell'anmale, con la sinistra raggiunge la cintola attorno all'addome del cavallo alla quale è fissata la sella, con un rapido movimento la slaccia, prendendo poi il pomello sulla sella libera l'animale. Infine provvede anche a levare il morso e le redini. Sbuffando, squotendo il capo e battendo la zampa mancina a terra, il cavallo manifesta tutta la sua gioia. [slavo occ.] Tu! occupati di queste dice lasciando cadere fra le braccia del primo capitato la pesante sella e le redini. Con passo deciso Rowan si avvicina ai quattro incappucciati, fino a fermarsi a circa quattro piedi da loro. Senza pronunciare alcuna parola li osserva, lasciando che siano loro a presentarsi.
Messaggio consigliato
Archiviata
Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.