dnd 3e Essere genitori in un gioco di ruolo: una scelta sbagliata

[Dees]

siccome i miei pg sono esclusivamente spellcaster arcani, risolvo facilmente il "problema" della famiglia:

difficilmente parto da grandi citta' o da siti prossimi ad accademie, quindi il viaggio di studio diviene un obbligo. poi, si sa, col passare degli anni, lo studio, le meraviglie nuove, le avventure, le amicizie... alla famiglia di pezzenti ci si pensa poco ^^

[Morken]

Molto spesso per gli avventurieri, soprattutto quelli pi? arrabbiati col mondo, la madre ? una donna dalla dubbia morale e il padre o non lo si conosce o ha quel dannato vizio di bere...

Nei giochi fantasy uno deve fare il locandiere per tre motivi:

Il mondo fantasy ? pieno di ubriaconi

Gli avventurieri quando vanno in un villaggio vanno SEMPRE in locanda a fare qualcosa

Se sei un locandiere puoi fare il genitore perché tua figlia sarà sempre una bella gnocca che ti aiuterà facendo la cameriera, non rischi di morire a meno che non tenti di difenderla dai maniaci e anche in questo caso per qualche strano motivo anche i pi? cattivi non ammazzano mai un locandiere.

[Aesgareth]

Poveri genitori...

Imho il motivo di questa mortalità da parte dei genitori sta nel fatto che possono essere un punto debole (la definirei sindrome dell'Uomo-Ragno: il nemico mi conosce, investiga, scopre i miei genitori, si mette una maschera da goblin [o E' un goblin] li rapisce/tortura/usa per esperimenti genetici; ovviamente per mogli e zie è ancora peggio).

E' una sorta di ottimizzazione sul BG, perchè inserire un potenziale punto debole quando lo si può evitare? Alle volte si utilizza anche per l'allineamento (meglio N, così sono immune alle protezioni contro un singolo allineamento e non rischio di morire con Word of Chaos o Blasphemy).

Personalmente preferisco averli vivi, ma lontanissimi e in posti difficilmente raggiungibili (Candlekeep, Evermeet), così non possono tormentarmi come non morti!

Potrei utilizzare Soul Trap o portarli in una certa foresta su Eberron, sarebbe per il loro bene... potrebbe andare bene per uno con allineamento N, vero? ^^

P.S.: L'avatar di SaThot è davvero peculiare, tra le immagini possibili c'è pure l'effige di una pelosa semidivinità (che oltretutto assomiglia in modo sconcertante al famiglio del mio ultimo PG). Oo

[gexman]

beh, i genitori morti o in cattivi rapporti mi sono sembrati sempre stereotipati,

il monaco era figlio di contadini che a malincuore lo avevano portato presso un monastero, tra un'avventura e l'altra tornava da loro a portare monete d'oro...

il thifling va beh, lui si era abbandonato

il chierico era un cadetto, ma non potendo aspirare al trono si era dato allo studio per eliminare i non morti..

il druido credo di non aver nemmeno menzionato i genitori...