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Principali partecipanti

Inviato

Bella, come classe è una ottima, degna sostituta del monaco.

Un appunto: su Lottare astuto non mi vedo bene il fatto che un lottatore sia in grado di bloccare una creatura troppo più grande di lui. Almeno nella descrizione eliminerei quel "bloccarlo" riferito ad un avversario magari anche colossale :?

Potrebbe anche essere reso diversamente, anzichè come bonus per il Lottatore come malus per i suoi avversari, che l'avversario di un lottatore perda il suo bonus di lotta derivante dalla taglia se è di taglia superiore al lottatore.

Penso infine che la tabella dei danni sia un po' troppo forte, considerato il fatto che è abbinato alla raffica di colpi...

;)

Inviato

La tabella dei danni è clamorosamente un errore... scusatemi.. Fate riferimento a quella del monaco classico... io per errore ho preso quella del monaco grande :oops:

Il tuo suggerimento sul lottare astuto mi pare molto interessante, provvedo a correggere...

Grazie per l'aiuto

Inviato

Ma, Primo Cavaliere, mi pare di avere capito che hai anche provato a giocare questa ambientazione. In tal caso, puoi dare una traccia di come sono state le avventure? Giusto due parole, sono davvero curiosa.

Inviato

Il primo progetto di questa ambientazione risale ancora al sistema Advanced D&D, ma il mio errore di allora è stato quello di non intervenire in maniera così massiccia sulle classi e sulle razze, ovvero avevo suddiviso le aree dell'Impero Romano inserendo le comunità delle varie razze di D&D. Inoltre non avevo ritoccato in nessun modo le classi.

Infine non avevo limitato le classi per i PG all'interno dell'Impero Romano. Questo ha causato il fatto che mi sono ritrovato con i personaggi che hanno iniziato ad operare contro l'Impero, di fatto mettendo in crisi completamente l'ambientazione e la campagna.

Spero di fare tesoro degli errori causati dall'inesperienza e di riuscire a costruire qualcosa di più efficace.

Il problema di quella versione dell'ambientazione era che le avventure finirono dopo poco a non avere più quello specifico sapore "romano", anzi diventarono particolarmente anti-romane, poichè io come DM lascio sempre molta libertà ai giocatori. Se essi vanno in una direzione inversa e addirittura contraria all'ambientazione, io mi sforzo di portare avanti lo stesso tutto il sistema intorno, ma nel caso specifico ad un certo punto il sistema smise di funzionare ed esplose ( o forse implose ). Chi conosce alcuni dei giocatori di allora, Mec, tra gli altri, comprenderà al volo in quali guai io mi fossi cacciato.

Dovrei andare a recuperare qualche vecchio quaderno per raccontarvi in maniera più specifica dei dettagli delle avventure...

Se capisco bene trovate le classi che ho postato abbastanza equilibrate, è davvero così?

Inviato

Mi pare di ricordare, ma non sono certo, che la quest di partenza era scortare un importante patrizio romano in Gallia. Costui era invischiato in una strana macchinazione, che, dopo diverse sessioni veniva alla luce, era votata a far diventare tribuno militare un certo senatore.

I PG salvavano la pelle in almeno un paio di occasioni al patrizio romano e venivano notati da un generale, fedelissimo dell'imperatore Augusto, che sospettava fortemente del senatore in questione. Così i PG erano messi sulle tracce di strani traffici di schiavi, oggetti, e merci, e avrebbero dovuto seguire tali tracce vagando un poco in giro per l'Impero, fino a smascherare questa congiura volta a piazzare una serie di uomini in alcune posizioni vicine all'imperatore per poter seminare instabilità e caos.

La congiura prevedeva un aumento improvviso dell'irrequietezza delle tribù barbare della Germania (mezz'orchi in quella ambientazione) che venivano spinti sempre di più verso i confini dell'impero dall'avanzare di tribù di Orchi e Ogre, capitanati da una potente entità malvagia.

Peccato che i miei giocatori non erano interessati "a difendere Roma" ma anzi si sentivano solidali nel confronto dei poveri barbari, tanto da mettere in discussione la stessa esistenza dell'impero e il loro ruolo al suo interno.

Questo ha causato la brusca e irrimediabile fine della campagna. :(

Con la nuova versione, 3.5, spero che questo non accada!

Inviato

Ti ringrazio... sei troppo gentile! :oops:

Nei prossimi giorni, spero, metterò a disposizione le altre classi "rivisitate" per l'ambientazione romana, pregandovi sempre di intervenire con suggerimenti e idee, critiche e richieste di chiarimento.

Grazie a tutti!

Inviato

Dal punto di vista del flavour continui a mantenerti su alti livelli, complimenti! :D

Per questioni più tecniche, nel Marinaio non ho nulla da segnalare.

Nell'Esploratore, invece, avrei da ridire su Schermaglia, perchè mi pare troppo forte. Gli basta muoversi di 3 metri per fare un bel po' di danno extra, senza tiro salvezza...con le armi a distanza poi eviti anche con una certa semplicità l'eventualità di AdO...credo sia un tantino forte come abilità...

Però non riesco a valutare appieno il bilanciamento della classe perchè mi mancano le descrizioni delle abilità Mimesi, Resistenza in battaglia, Passo infallibile, Sensi ciechi, Libertà di movimento, mentre credo di poter ricundurmi ad altre classi (almeno all'ombra danzante) per Nascondersi in piena vista.

Con tutte queste nuove classi base, più che un'ambientazione per D&D sta diventando un nuovo gioco basato sul D20 fantasy, o sbaglio? ;)

Inviato

Raven innanzitutto ti ringrazio perchè posso annoverarti tra gli aficionados di questo topic.

L'Esploratore è la riproposizione dello scout, quasi tale e quale... Comunque non è ancora perfetto, a mio modesto modo di vedere, ci sono delle limature da apportare, per le quali terrò conto dei tuoi suggerimenti.

Il Marinaio l'ho recuperato da Sovereign Stone (D20 System).

Una delle questioni sulle quali continuo ad essere pesantemente dibattuto è come gestire la magia arcana e la magia divina...

Grazie per i consigli e i complimenti... mi fanno sentire "supportato" e mentre si affrontano certe fatiche non è poco!

Inviato

Ma non ti scusare assolutamente.. non sei stato l'unico a sollevare un sopracciglio su questo punto, in quanto non tutti conoscevano le classi da cui sono partito.... e poi non mi sembra il caso... mi hai scambiato per Monte Cook ? :shocked::laugh:

Inviato

Intanto mi unisco nel fare i complimenti a Primo Cavaliere! Per motivi personali non posso che essere fan d'ufficio di chi intende creare un'ambientazione storica ^_^

Per quanto riguarda la magia:

- Divina

La religione romana era un fatto di stato. Cariche pubbliche come il pontefice avevano in genere la doppia funzione di sacerdoti e "burocrati". Per cui, a livello di ambientazione, cercherei di ricreare questo legame far politica e religione. Anche perchè in fondo la religione era uno strumento di potere dell'elite aristocratica.

Inoltre penso sarebbe adatto riutilizzare il sistema religioso adottato in Eberron potrebbe essere la mossa giusta. In Eberron i chierici possono avere come divintà un pantheon, e di volta in volta pregare il dio adatto alla situazione. Un po' come accadeva a Roma. Vado in guerra? Prego Marte. Voglio benedire la mia casa? Prego Giunone. E via dicendo. Anche essere chierico di un "concetto" potrebbe essere un buon sistema. Dopo la conquista dellla Grecia e la diffusione della filosofia a Roma le figure di sapienti erano comuni. In pratica un filosofo-chierico, magari con al contrapposizione fra stoici ed epicurei.

- Arcana

Ci devo pensare. Attualmente mi viene in mente solo l'ipotesi di legare la divinazione agli aruspici.

Inviato

- Arcana

Ci devo pensare. Attualmente mi viene in mente solo l'ipotesi di legare la divinazione agli aruspici.

La magia in questo caso potrebbe avere forme "importate" da altri paesi sottomessi o da protettorati, o addirittura potrebbe essersi infiltrata in Roma da luoghi "barbari" come l'Europa del Nord. Probabilmente potrebbe essere legata a oggetti, tipo portafortuna e simili...

P.S.

Io sostituirei l'abilità "Arma preferita" del Marinaio con semplicemente il talento bonus "Arma focalizzata," per non rischiare di creare dei "mostri" al terzo livello... ;) Mi piace l'idea del "Colpo basso," e pensavo che potresti farne una sorta di versione marinaresca dello Skirmish dello Scout, con una progressione di furtivo fino a +5d6 danni e dei bonus alla CA finché si trova su navi e imbarcazioni di vario tipo.

-MikeT

Inviato

Legare la magia a luoghi barbari è molto interessante: apre degli spunti gidierristici curiosi.

Infatti se la magia viene da luoghi barbari, chi la pratica a Roma sarà considerato barbaro e rozzo come minimo. Magari anche i gesti, le parole da pronunciare, i componenti degli incantesimi potrebbero essere particolarmente grezzi. I chierici di stato e le persone dotte potrebbero disistimare molto chi fa uso di magia. Tutto ciò anche se la magia funziona a perfezione.

Così, secondo me, si perde un po' tutta la questione del mago che copia gli incantesimi sul libro: non potrebbero esistere scuole di magia in una cultura barbara, dove la gente non sa scrivere. Non necessariamente questo è un male, basta saperlo.

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