Vai al contenuto

voglia di cambiamento


alex34to

Messaggio consigliato

salve a tutti!

non sò esattamente se questa è la sede giusta per fare a tutti una domanda.

ho iniziato a giocare da poco a D&D 3.5, circa un anno.

e devo dire che sono rimasto affascinato dalla moltitudine di materiale disponibile.

quando ero giovane e giocavo alla prima edizione i manuali di D&D li contavi in una mano..................e ora............meraviglioso!

il mio primo pg, un chierico della fiamma argento,era stato creato con l'aiuto del DM, che ha sviluppato praticamente tutto, grazie André.

dopo alcune sessioni ho capito che non faceva al caso mio e così è nato un chierico/mago indirizzato verso la cdp teurgo mistico.

mi affascinava l'idea di un pg che potesse incanalare spell divini e arcani.

dopo circa due mesi ho in testa un altro tipo di pg, molto più pp, piì completo e più mio.

sono un pazzo a voler cambiare nuovamente o che?

vi è mai capitato di lavorare su un pg per molto e poi dopo averlo finito buttarlo nel cestino?

se aveste nel gruppo qualcuno che ogni due per tre cambia pg come la prendereste?

grazie ancora!

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 11
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Normalmente i DM di buon senso non consentono nè di far cambiare livelli di classe ai PG dei giocatori, nè di far loro cambiare direttamente il personaggio, salvo morte del PG stesso; ciò è cosa buona e giusta :D

Per mia personale esperienza è normale farsi venire idee nuove sfogliando i manuali (come hai detto tu c'è tantissimo materiale a disposizione!), e spesso si vorrebbero giocare personaggi nati da queste idee. Però non è buona cosa farli subentrare ai vecchi personaggi a campagna in corso.

Sarebbe come leggere un libro o guardare un film in cui i protagonisti cambiano di continuo; oltre che essere inverosimile, direi pure poco avvincente!

Nessun personaggio inoltre avrebbe una storia personale consistente e una evoluzione...

Trovo accettabile (anche se senz'altro non è PP) cambiare "direzione" del PG (tipo prima miravi a fare un Chierico puro, magari diretto verso una qualche CdP, poi hai cambiato idea e hai voluto intraprendere la via del Teurgo), ma assolutamente sconsiglierei di cambiare radicalmente il PG durante la storia.

Link al commento
Condividi su altri siti

beh insomma onestamente a me dei libri fantasy che partono X eroi contro miliardi di nemici e arrivano sempre quelli vivi e vegeti in fondo ha sempre dato un po fastidio, poi a parte in un tipico party buono contro le forze del male è plausibilissimo che un pg si stufi di rischiare la vita, o voglia prendersi una pausa, o abbia gia raggiungo i suoi obiettivi e voglia ritirarsi in una casa in campagna e vivere di rendita.

Per quanto sia d'accordo nel non far cambiare livelli di classe (talenti si, visto che è l'effetto di un potere psionico, non qualcosa di "esterno" deciso tanto per), la morte o scomparsa dei pg (che magari si ritirano in posto X e vengono gestiti come png in caso) è una cosa normalissima.

Poi piu di RP, realismo o altro l'importante in un gioco di ruolo secondo me è divertirsi e se un pg tuo non ti diverte più è un tuo sacrosanto diritto cambiarlo, possibilmente in modo gdr e tra una grossa avventura e un altra, non a meta strada.

Alla fine la morte/scoparsa di un pg può anche essere un ottimo spunto, per esempio può essere assassinato nel sonno da dei nemici del party, o in un imboscata e da li può partire un intermezzo investigativo o comunque di ricerca...

Cambiare direzione del pg secondo me è molto peggio... una persona che ha in mente una determinata carriera e si impegna per arrivare a un determinato obiettivo avrebbe bisogno di qualche evento che veramente cambia la vita per cambiare idea, non è che un chierico che vuoleva diventare della Mano di Pelor si sveglia la mattina e si mette a studiare magia arcana per diventare un teurgo.

Secondo me una cosa tipo... viene assassinato da cultisti di dio malvagio X per paura che scopra dei loro piani in una città dove si sono fermati e mentre il party investiga la cosa trova un altro pg che cercava di stanarli e si alleano per la quest, poi magari trovandosi bene insieme decidono di proseguire insieme è molto piu realistico.

Link al commento
Condividi su altri siti

volevo precisare che il cambio di direzione è avvenuto solo a livello di idea.

il pg chierico è morto, poi è subentrato il teurgo.

il teurgo mi ha stancato dopo poco, e vorrei farlo uscire di scena in modo originale, sempre che il DM sia daccordo.

uno dei problemi stà nel fatto che procediamo mooolto lentamente!

in un mese siamo passati dalla banchina del porto a salira sulla nave. di questo passo la fine dell'avventura si preannuncia per il 2009.

vorrei evitare di farlo morire visto che il party è composto da squali che lo spoglierebbero senza degnarlo di una sepoltura..................

Link al commento
Condividi su altri siti

A me capita spesso di studiare a tavolino il PG pensando ad un tipo di personaggio che mi ispira, di farne la progressione delle classi per benino e poi, dopo aver iniziato a giocare, mi accorgo che non sono in grado di giocare un PG del genere oppure non mi dicverto a giocarlo.

E' davvero frustrante, in effetti. Quello che di solito succede è che cambio un pochino l'idea che avevo del PG in modo da adattarlo a cosa mi riesce meglio (o mi piace) fare e magari modifico un pochetto anche il background - con il permesso del DM. E da quel momento inizio a divertirmi davvero.

Il risultato è che mi trovo a giocare un PG mai perfettamente ottimizzato, perchè a volte capita anche che io decida di cambiare la progressione delle classi future (quelle passate no, mai, PG che ha già giocato non si cambia!) che diventa diversa da quella originaria che era stata magari accuratamente ottimizzata come talenti & co.

Che farci? Amen mi sono adattata a giocare PG non perfetti dal punto di vista delle regole oppure PG con forti lacerazioni interiori tra quello che hanno fatto e quello che vorrebbero fare. In questi casi rifare il PG è fuori discussione perchè mi troverei ad avere un PG simile al precedente in modo imbarazzante...

Link al commento
Condividi su altri siti

dopo tre anni e mezzo mi ero stufato del mio super monaco..

impossibile da colpire per chiunque, colpiva sempre ma faceva poco danno...trovavo i combattimenti noiosissimi...

roll...mancato...roll colpito, 10 danni..roll mancato...roll colpito 28 danni....

ho cambiato in accordo con master e altri giocatori...adesso mi diverto...ogni incontro rischio..ed è sempre un emozione tirare il dado, andrà bene o male...il monaco falliva solo con l'uno qualsiasi cosa...

era anche un pò sgravato con il resto del gruppo (a parte i danni)

e a livello interpretativo era peggio...era un maniaco...sadico sporco e noioso...

Link al commento
Condividi su altri siti

OT: Niente è impossibile da colpire, solo molto difficile. ^^

Normalmente i DM di buon senso non consentono nè di far cambiare livelli di classe ai PG dei giocatori, nè di far loro cambiare direttamente il personaggio, salvo morte del PG stesso; ciò è cosa buona e giusta

Esiste un modo per cambiare livelli di classe, talenti, abilità etc nel PH2.

Non so se sia più di buon senso una pletora di PG con tendenze suicide o usare quanto scritto nel PH2.

Non so neanche se sia più di buon senso obbligare uno a giocare un PG che non gli piace più, a meno chè non voglia che questo si stufi e smetta di giocare.

Sarebbe come leggere un libro o guardare un film in cui i protagonisti cambiano di continuo; oltre che essere inverosimile, direi pure poco avvincente!

Nessun personaggio inoltre avrebbe una storia personale consistente e una evoluzione...

Prova a leggere A Game of Thrones (Cronache del Ghiaccio e del Fuoco in italiano) di Martin, lì i protagonisti muoiono come mosche e ne compaiono sempre di nuovi, magari ti ricredi. (Ci sono anche altri esempi, come il fumetto Magdalena della Top Cow, ma AGoT credo sia il più noto ^^)

@alex34to: Se un PG ti stufa necessiti di un cambiamento. Normalmente si cambia PG, ma se questo non è possibile cambia direttamente gruppo o non andare a giocare. Non ha senso avere come passatempo qualcosa che annoia.

sono un pazzo a voler cambiare nuovamente o che?

vi è mai capitato di lavorare su un pg per molto e poi dopo averlo finito buttarlo nel cestino?

se aveste nel gruppo qualcuno che ogni due per tre cambia pg come la prendereste?

1) I gusti cambiano, non c'è nulla di strano.

2) Si e no. Quasi tutti i PG che faccio sono per costruire una build, per cui non vengono mai veramente cestinati a meno chè non ci siano problemi di regole.

3) Nel gruppo attuale abbiamo un ricircolo estremamente elevato di PG. C'è chi muore e cambia, chi è impossibilitato a giocare un PG causa eventi pregressi e cambia, chi si prende una pausa e smette di giocare, chi si stufa del proprio PG e così via.

Credo che negli ultimi mesi la media di PG cambiati sia 1 ogni 3-4 sessioni.

L'unico cambiamento a livello di RP all'arrivare di PG nuovi è che devono guadagnarsi la fiducia del gruppo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non so neanche se sia più di buon senso obbligare uno a giocare un PG che non gli piace più, a meno chè non voglia che questo si stufi e smetta di giocare.

Quoto questo.

Ah, cmq è A Song of Ice and Fire il titolo inglese, A Game of Thrones è il nome del RPG D20 (fatto bene come regole, ma è un po problematico giocare in quell'ambientazione imho) e del gioco di carte. E si, li muoiono tranquillamente protagonisti come npc random ed è cosa buona e giusta. Quella saga è imho la migliore saga fantasy che esiste al momento.

Link al commento
Condividi su altri siti

Primo post è già faccio il pignolino...

A Song of Ice and Fire è il titolo della saga.

A Game of Thrones è il titolo del primo volume (di 7 in edizione originale).

NOTA: Mondadori ha diviso i libri originali il 2/3 volumi ciascuno, anche se è uscita da poco una ristampa Urania del primo volume completo, intitolato appunto "Il gioco del trono"

(7,90 euro, folle chi non se lo prende)

Link al commento
Condividi su altri siti

Commettere "errori" e voler cambiare il proprio pg, soprattutto quando si inizia (o ri-inizia) e' normale, e non credo costituisca un problema.

Secondo me l'idea migliore e' mettersi d'accordo col master su un modo interessante per sostituire il personaggio, in accordo con la storia della campagna, ed avvertire gli altri giocatori che il loro chierico-mago, su cui magari fanno conto per gli incantesimi, potrebbe scomparire.

Faccio un esempio. Una volta un mio giocatore, che giocava un ladro, decise che voleva cambiare e diventare un mago. I personaggi in quel periodo erano arrivati in una citta' in cui dovevano indagare e scoprire il covo di una setta malvagia. Essendo tutti d'accordo sul cambio del personaggio (sapevamo che un altro giocatore sarebbe entrato un mese dopo e avrebbe giocato un cacciatore di taglie, sostituendo il ladro), io e il giocatore architettammo un piano.

In pratica, il ladro contatto' alcune sue conoscenze in citta', per sondare gli ambienti underground e vedere se riusciva a trovare informazioni sulla setta. Incontro' cosi' una ragazza appartenente alla locale gilda dei ladri, che era stata sua amica d'infanzia nei vicoli della sua citta' natale. La ragazza disse che aveva informazioni sulla setta, ma che era opportuno discuterne in un luogo sicuro per evitare orecchie indiscrete, perche' la setta aveva parecchio potere in citta'. In realta', la ragazza apparteneva alla setta, e condusse i personaggi in un'imboscata. Iniziato il combattimento, la ragazza si rivolse al ladro, offrendogli la possibilita' di tradire gli altri personaggi ed allearsi con la setta... sarebbero diventati ricchi e potenti, sarebbero tornati insieme come ai vecchi tempi, eccetera eccetera. Il ladro, che tutto sommato era abbastanza avido, accetto' l'invito, pugnalo' alle spalle un altro personaggio, e scappo' con la ragazza.

I personaggi riuscirono a sopravvivere all'imboscata nonostante la pugnalata, e giurarono vendetta contro il ladro (che divento' un PNG della campagna). Poco dopo, incontrarono il PNG mago buono che aveva le informazioni di cui avevano bisogno, e che presento' loro il suo discepolo, che in seguito si uni' al gruppo.

Magari non e' stato troppo originale come espediente, ma ha funzionato ed e' stato anche abbastanza divertente (perlomeno, i giocatori all'epoca lo apprezzarono, e questa e' la cosa piu' importante).

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

E' inutile che un master e un player giochino assieme se hanno idee diametralmente opposte su questo aspetto.

Insomma se io voglio cambiare PG e il master non vuole che io lo cambi ci si trova innanzi ad un blocco dal quale non si può uscire.

E' anche vero che se ad ogni sessione ho N PG diversi allora che faccio il master a fare.

Quindi io propongo una cosa di questo tipo:

Le campagne lunghe devono essere divise per avventure. Durante un'avventura della campagna non si può cambiare PG (il PG può morire, ma fino alla prossima avventura non c'è un sostituto, al massimo il giocatore usa un PNG del master). Il giocatore che vuole cambiare PG deve avvertire il master e si concorda assieme il modo in cui lo fa (è poco realistico che un mago dica "Ciao me ne vado" lasciando i suoi amici nella merda) quindi magari il PG segue il gruppo per un po' fino a che non trovano un sostituto o non giungono in un luogo sicuro.

In questo modo si evitano paradossi e cambi repentini di PG, si sprona il giocatore ad avere a cuore il gruppo e il PG che se ne va e si dà realismo al tutto.

OFF TOPIC: In SHANNARA di solito il primo a morire è quello che sa la strada (vedi la regina degli elfi e la fuga dall'isola)

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...