Thalarion Inviata 2 Settembre 2007 Segnala Inviata 2 Settembre 2007 Ebbene si... l'ho fatto... ho infranto il sacro voto di non masterizzare più d&d. Ho anche due giocatori nuovi nel gruppo il che non aiuta... questi due, simpatici tuttologi di d&d che si ricordano a memoria ogni cosa sono strani personaggi. Solo numeri e PP, niente interpretazione, in effetti si sono fatti dei pg veramente forti (ho ripreso una campagna interrotta all'11° livello) ma con me l'interpretazione è tutto, quindi si sono ritrovati scontenti... come è giusto che sia, ovviaente cercare di spiegargli a parole che è d&d e non oblivion non è servito a niente. La volta scorsa per sottolineare ho ucciso uno dei pg... questo siddisfatto di aver trovato l'avversario degno se n'è fatto uno ancora più grosso, al che ho cominciato a multarli dei px per i soliti motivi: l'interpretazione manca e sono sbilanciati rispetto al resto del party quindi meno in fretta crescono meglio è. Ovviamente di questa soluzione sono scontenti, così uno di loro ha coniato una nuova forma di protesta... il PVM (player versus master) non accetta le quest e cerca di bloccare quelle in corso. Prima di buttarli fuori definitivamente, esiliarli e cospargere le loro schede di benzina per bruciarle davanti ai loro occhi avete qualche consiglio, qualche soluzione su come cercare di far comprendere le mie ragioni a due vere e proprie teste di PP?
Aesgareth Inviato 2 Settembre 2007 Segnala Inviato 2 Settembre 2007 Riguardo alle quest, beh è suo diritto non esserne interessato, mi è capitato più di qualche volta di giocare con gente che: - Vuole girare per il mondo per i fatti suoi; - Non accetta le missioni per motivi politico-ideologici (pare un'assurdità, ma immaginati uno che non fa missioni a Cyberpunk e a Vampiri perchè contrastano con l'ascesa del comunismo globale e con la lotta di classe...). Per la prima cosa la soluzione migliore è far loro fare quello che vogliono, per la seconda invece non ne ho mai trovata una. :/ Comunque imho se giocate in modo diverso vi conviene non giocare assieme, anche se interpretassero o facessero quest sbilancerebbero ugualmente il gioco. Se ne parlava in uno dei topic su PP Vs RP, a parità di ogni altra cosa o il PP rovina il gioco all'RP in quanto gli scontri sono pure formalità o sono mortali per l'RP, o l'RP rovina il gioco al PP perchè quest'ultimo si limita.
Gadwin Inviato 2 Settembre 2007 Segnala Inviato 2 Settembre 2007 Per quanto riguarda le quest quoto quanto detto da Aes... uno può anche non essere interessato a qualcosa che interessa disperatamente ad un perfetto sconosciuto o che va contro i suoi ideali, ma se il resto del party vuole accettarle non vedo dove stia il problema: in pieno RP ci si saluta, grazie di tutto, tante belle cose e a presto. I pg non devono fare per forza tutto assieme, come se fossero delle persone vere se ci sono dei contrasti che non si riescono a "Limare" ci si divide e ognuno per la sua strada, e amici come prima. Potresti ricorrere a qualche subdolo mezzo per proporre una quest in cui siano pesantemente coinvolti i due pg PP dal punto di vista personale attingendo dal loro [eventuale] BG, ma non avrebbe molto senso. Stesso discorso, quindi per il dilemma "Li caccio o no?": non c'è motivo per loro di stare in un gruppo con l'unico scopo di dare contro al master [che, diciamoci la verità, per quanto PP possa essere un pg, contro il DM non ha speranze ] e di non divertirsi del tutto così come non ha senso per te e gli altri giocatori sopportarli se avete 2 stili di gioco così contrastanti...
Jeggred Baenre Inviato 2 Settembre 2007 Segnala Inviato 2 Settembre 2007 Quoto quanto detto dai colleghi poco sopra. Io però direi di usare il buon senso. Sei in una situazione molto delicata, talvolta si può trascendere dal gioco portando il litigio/battibecco di turno nella vita reale. E non è bello. Mi metto sia nei panni dei giocatori, che si sentono oppressi, bersagliati e non riescono a giocare come vorrebbero. Poi ovviamente mi metto nei panni tuoi, vorresti uno stile interpretativo e meno PP, hai difficoltà con gli scontri ecc... Punto primo, gli altri giocatori (quelli RP) come sono disposti verso i PP? In ogni caso tu sei il master ed un master può sempre tutto. In fondo D&d è composto sia da RP che da PP. Durante il lato interpretativo potresti provare a farti consegnare le schede, trascendendo dai vari "Percepire intenzioni, raggirare ecc..." dando spazio alla fantasia dei giocatori. Niente dadi o quanto meno molto limitati. Durante la fase dei combattimenti lasci sfogare i giocatori. Possono essere anche PP ma il master... Basta studiare meglio gli scontri. Per il problema del PVM è una battaglia persa in partenza. Vai con una costrizione e/o influenza mentale da parte di un nemico. O metti qualche PNG nel gruppo che possa dominare al momento giusto il PP. O ci sono 99999 milioni di modi per far quello che dici a scapito del giocatore. Non ha senso il Player Vs MAster.
Bard Inviato 2 Settembre 2007 Segnala Inviato 2 Settembre 2007 beh per le quest se hanno motivi seri per non farle e non "non c'ho voglia giusto per rompere il *****" prova vedere, magari hanno anche qualche idea alternativa... tipo vogliono darsi alla pirateria invece di aiutare le vecchiette, o cose cosi, e magari fa in modo che se le vedano in game con il resto del party. Un party di pirati è fun da giocare Rhum, navi, razzie e dvd masterizzati. Se non è il caso beh direi che probabilmente non rientrano nemmeno nella categoria dei PP ma vogliono solo fare i pg fighi per potersela tirare e far fare la figura dei nabbi agli altri e in quel caso liberartene potrebbe essere una buona idea. Solitamente per l'esperienza che ho con gruppi misti i PP "seri" cercano di dare una mano a sistemare i pg anche agli altri e non trascurano troppo il concept del pg (anche se magari è un po forzato in alcuni punti). E se sono di quel tipo si riesce tranquillamente a trovare una via di incontro... basta cercare di non farsi muro a vicenda che solitamente è il problema piu diffuso. I malus di xp poi son odiosi, piuttosto danne piu agli altri e loro si beccano solo quelli del combattimento, se dai malus va solo a peggiorare la cosa perchè gli girano un po le scatole (a me succede sempre ). Magari prova a parlarci ma senza fare tipo predica... son bravi, san le regole, è una cosa che può risultare comoda anche al party... se sono PP seri possono aiutare anche gli altri pg a farsi i personaggi e a bilanciare e rendere complementare tutto il party. E il tutto mantenendosi fedeli ai concept che gli danno. Poi quando sono tutti bilanciati è piu facile da gestire e almeno sul side del combat è a posto. Per l'interpretazione... da bonus xp per chi interpreta e fa bene, senza penalizzare loro... vedrai che quando sono un livello indietro o giu di li e i pg degli altri son piu forti (visto che li han fatti tutti loro ) si svegliano e ci provano. Però se gli dai contro e li penalizzi alla fine peggiori la situazione e ti tocca cacciarli
fenna Inviato 3 Settembre 2007 Segnala Inviato 3 Settembre 2007 Aloa ciquito! Hai! Hai! Hai! Grosso errore Thal, non me lo sarei aspettato da te. Ti sei cacciato in uno dei vicoli ciechi dei master che sono giocatori votati alla narratività e all'interpretazione. Bhè! Se mi permetti, c'è un errore di fondo nel tuo ragionamento, anzi tutto perché se sono sbilanciati, rispetto al resto del gruppo li hai autorizzati? Non è detto che tutto ciò che è permesso dalle regole possa essere giocato. Dopo la predica i consigli pratici. Ii mio consiglio é di metterli in ambienti in cui non possono essere i signori, ma debbono guardarsi le spalle e soprattutto dove è più importante l'astuzia per sopravvivere che la forza. Un'ambiente metropolitano magari, con un sistema del genere "liberale" dove ci sono fazioni politiche opposte che vogliono, per qualche motivo fargli le scarpe. Pensa anche alla possibilità di un'abiura e un dispregio per la magia. Solitamente, lo spunto più facile è far entrare in possesso dei PG un oggetto che potrebbe sbilanciare le sorti di una diatriba fra varie fazioni - immaginateli come fazioni Yakuza o clan di Vampiri -, oppure è qualcosa che uno di loro ha senza sapere d'averla (magari incatenata all'anima o qualcosa del genere). Il potere che avranno di fronte sarà troppo per loro. Anzi tutto perché organizzato e ramificato, per uscirsene dal casino non potranno solo menare le mani o fuggire. Inoltre essendo un gruppo, uno di loro potrebbe tradire, fai in modo di tentarlo, di portarlo al lato oscuro. Insomma se vedi che hai giocatori contro di te, piuttosto mettili uno contro l'altro, la storia procederà meglio e te non ti romperai l'anima, saranno loro a spaccarsi le scatole a vicenda. Aloa!
Thalarion Inviato 6 Settembre 2007 Autore Segnala Inviato 6 Settembre 2007 Vedi fenna... io non ho l'istinto del pp... non li riconosco a vista... quando uno dei due mi ha detto "vorrei fare un druido" non ho pensato al mostro che ne sarebbe venuto fuori... quando poi si è messo a disintegrare mopstri in giro per la strada ho notato che c'era qualcosa che non andava... Tenterò di inserirli in ambiente sociale ma la cosa è dura... credo che farei meglio a farli diventare cacciati con una taglia sulla testa per gli innominabili massacri che hanno compiuto nel nome del pp... sarebbe molto più semplice...
Bard Inviato 6 Settembre 2007 Segnala Inviato 6 Settembre 2007 La taglia non credo aiuterebbe molto, ammesso e non concesso che riesci a ucciderli (certo con il GM power ci riesci di sicuro, ma odiando dal profondo del cuore qualsiasi tipo di effetto deus ex machina da parte dei GM preferisco pensare che succederà in modo leale ) la cosa non risolverebbe molto. Farebbero un altro pg. E sarebbe power anche quello. Potresti limitare classi e feats, ma sta sicuro che se sono PPers seri non gli cambia molto, saranno un po frustrati dalla mancanza di materiale ma faranno cmq qualcosa di meglio della media del party. E anche se riuscissi a limitarli del tutto, cosa abbastanza improbabile (non saprei come fare io salvo controllare pg per pg ma ti sfugge sempre qualcosa anche se sei pratico), cosa servirebbe? a rovinare il divertimento pure a loro? Per un PPer andare all'avventura con un pg fatto male è come se ti chiedessero di andare in guerra armato di uno scolapasta e un cucchiaio... o ridi e rifiuti, o nascondi un mitra sotto la giacca, o vai ma non penso ti divertiresti. Escludendo il parlarci e far rivedere a loro tutti i pg per metterli piu o meno a livello, l'idea di fenna penso sia la seconda migliore soluzione. Ma anche estendendo l'ambito sociale a qualsiasi situazione in cui non possano usare appieno i loro poteri. Per combattere il druido si trasforma in animali large o piu? mettili a combattere in interni alti due metri a filo cosi non ci stanno. Hai un mago ultra specializzato in spell ray? mettigli qualcosa con tanta armatura naturale o destrezza che rimangono anche contro i ranged touch, con il bab e la destrezza del mago AC di 30-40 rendono impossibile colpirli. Spell aoe? specie in luoghi stretti e con altri pg melee sono inutili. Save or Die? Golem e Undead ne sono immuni e anche altre creature. Garantito, saranno cmq migliori di un pg fatto a caso come lo son gran parte degli altri solitamente, ma la differenza sarà parecchio attutita.
imported_MikeT Inviato 6 Settembre 2007 Segnala Inviato 6 Settembre 2007 ...oppure prova a stabilire un metodo per valutare con PX anche l'interpretazione. I loro PG rimarranno sbroccati (anche se i suggerimenti di Bard e fenna mi paiono validi), ma in certe situazioni magari tenteranno di farsi valere anche con quella e non solo tramite la loro PPaggine. -MikeT
Aesgareth Inviato 6 Settembre 2007 Segnala Inviato 6 Settembre 2007 Una curiosità, come sono buildati i due PG in questione? Uno è un druido e l'altro? Che feats hanno? Che spell usano? Se proprio vuoi continuare a giocare con loro imho mandagli contro roba più forte. Prova con qualche build postata qui sul forum, in caso se non rendono prima di lvl 20 chiedi a chi l'ha postata come ottimizzarla per il tuo livello. Si divertiranno di più loro e se li ucciderai ti divertirai di più anche tu. La storia della taglia funziona benissimo per questa opzione. P.S.: Altra curiosità, se avessero PG scarsi e non interpretassero ti lamenteresti allo stesso modo? (Questa domanda la faccio un po' anche in generale)
alex34to Inviato 6 Settembre 2007 Segnala Inviato 6 Settembre 2007 salve vorrei dire anche io la mia................. penso che il nodo della questione sia sempre il solito!! il gruppo............, ognuno con il suo modo di fare, di pensare e di interpretare il gdr. da un lato il DM, un amico? un compagno di avventure da anni? certo ma pur sempre qualcuno che eregge una barricata con delle regole più o meno marcate e con le sue idee. dall'altro i pg ed i loro creatori. simpatici, antipatici che conoscono le regole o hanno appena letto un manuale, ma comunque con il proprio carattere, stile e carisma,non quello D&D!!!. per cui penso che sia difficile gestire per un DM un'avventura, un gruppo che alcune volte conosce meglio le regole o ha semplicemente più tempo per studiarsele. personalmente penso che un pg debba essere creato dal giocatore, anche se alla fine credo che spetti al DM decidere se accettarlo, modificarlo o altro. forse scrivo queste righe per esperienza personale, e forse non centra nulla con il topic o................ a presto e che il DM trionfi sempre
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