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Arma Magica, ma quanto mi costi?


Wesker

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Principali partecipanti

Non è tanto strano, visto che le "basi comuni" le abbiamo già implementate nel cervello, ovvero sono "built in" nell'"hardware"... 8)

La creazione di oggetti magici nuovi è sempre stato un punto dolente delle varie edizioni di D&D...

Nelle vecchie edizioni era tutto lasciato alla discrezione del DM, a cui tutt'al più si offrivano linee guida su come gestire la cosa...

Creare oggetti magici DAVA PE, invece di levarli...

In terza edizione hanno tentato di regolamentare la cosa, riuscendoci solo in parte...

Mentre per cose standard, come le armi con capacità specifiche e gli oggetti ad attivazione o a completamento di incantesimo, è abbstanza facile dare un valore alle varie opzioni, con effetti unici e insoliti che non copiano incantesimi o non vengono "lanciati" dall'oggetto le cose sono molto differenti...

Per quello hanno messo una tabella di linee guida, basata sulle stesse linee guida che avevano usato per le cose più "standard", come ausilio...

Infatti per tutti i tipi di oggetti con poteri strani c'è l'invito a fare riferimento alla tabella di ausilio (la 7-33 e relative sottotabelle) e agli oggetti già fatti presentati per stabilire un prezzo adeguato, ma da nessuna parte dice che la tabella è legge...

Molto spesso, infatti, bisogna cambiare concetto di base per decidere il giusto prezzo di un oggetto... La stessa Wizards fa un esempio di ciò e proprio col famoso oggetto che fornisce True Strike continuo al proprietario che lo indossa...

Non considera l'effetto come un incantesimo continuo, ma come un bonus di +20 al TxC fornito, dato che il vantaggio sarebbe praticamente quello... In questo modo cambia la riga di riferimento della tabella da usare: non "Effetto magico attivato ad uso" ma "Bonus dell'arma (potenziamento)"...

così si passerebbe da un 1x1x2000=2000 mo ad un clamoroso 20x20x2000=800000 mo come base da cui partire per determinare il costo finale (dopo molte altre considerazioni e paragoni), che la Wizards stima in 4000000 mo, se non ricordo male, e solo se l'oggetto non è slotless...

Sarà per problemi come questo che in quarta hanno deciso di riscrivere del tutto le regole per creare oggetti magici...

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è piu o meno un incubo, praticamente è un sistema per fare un analisi della costruzione delle frasi secondo qualsiasi grammatica, tecnicamente puoi applicarlo da qualsiasi cosa a partire dal dialetto di quartiere passando per qualsiasi linguaggio inventato e arrivando a linguaggi di programmazione o altro. Non so perchè sia un esame obbligatorio di comunicazione digitale '-_-.

In ogni caso quello si applica solo se scrivono bene, io ho sta vaga sensazione che quella frase sia fatta un po a intuito :P (Cosa tutt'altro che rara :P)

Cmq secondo me anche da logica ha piu senso l'interpretazione di Aes, alla fine da indicazioni parecchio precise su tutte le variabili dei costi e la seconda parte per me è messa li perchè "se con quella tabella non riuscite a creare quello che volete, usate come riferimento gli altri prezzi del capitolo". Certo il master può alzarli e abbassarli tutti per le "condizioni di mercato" ma io non li alzerei e abbasserei in base al "potere" dell'item... alla fine un ring di XyZ come una scroll di XyZ ha il suo costo determinato dalla difficoltà nel farlo, non è che i mercanti pensano "no aspetta questo lo faccio pagare di piu o i tizi a cui lo vendo fan troppa exp"

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