khandra Inviata 14 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviata 14 Gennaio 2008 Torno con una domanda che mi frulla in mente da un po'. Quando scegliete di giocare in una ambientazione - se non è creata da voi - con che criteri la selezionate? In altre parole cosa vi affascina in una ambientazione tanto da farvela scegliere? Classi, "flavour", epicità, possibilità di inserivi i PG bene, la conoscete da un libro che avete letto? Non sono mai stata molto amica delle ambientazioni già fatte, però come ho detto più volte sono riuscita a farmi prendere bene da Empyrea perchè mi ha ricordato la fantascienza ingenua che mi piaceva da bambina... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
imported_MikeT Inviato 14 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 14 Gennaio 2008 Mi faccio di solito cogliere da come è strutturato il mondo e dalle razze proposte. Ad esempio, Eberron mi ha visto molto favorevole perché dava la possibilità di giocare in un universo assai differente dal fantasy "standard" in cui ho sempre giocato, con elementi più vagamente steampunk. Le nuove razze, inoltre, sono davvero particolari: una è discendente dai licantropi, una è composta da robot creati e animati tramite magia e con materiali direi "poco tecnologici," una deriva dalla fuga di menti da un altro piano di esistenza e una discende da doppelganger... insomma, direi un buono sforzo creativo sia per la concezione di queste razze sia per il loro inserimento nel mondo che le circonda (cosa non facile). -MikeT Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
khandra Inviato 14 Gennaio 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 14 Gennaio 2008 Vero MikeT, hai centrato due cose molto intriganti! A me di Eberron piace anche molto il lato "quotidiano", simile al nostro mondo di adesso, se vuoi il lato meno fantasy inteso in seno classico. Cerco di spiegarmi meglio: mi piace che ci siano i treni, i giornali, i documenti di identità e così via. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
imported_MikeT Inviato 14 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 14 Gennaio 2008 Vero MikeT, hai centrato due cose molto intriganti! A me di Eberron piace anche molto il lato "quotidiano", simile al nostro mondo di adesso, se vuoi il lato meno fantasy inteso in seno classico. Cerco di spiegarmi meglio: mi piace che ci siano i treni, i giornali, i documenti di identità e così via. Esatto, sono innovazioni! -MikeT Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Malachi Harkonnen Inviato 14 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 14 Gennaio 2008 Innovazione e organizzazione interna. Eberron mi e' piaciuto proprio per questo, e' fresco, innovativo, pieno di idee, e sopratutto "omogeneo". Non e' troppo Dark, ne' troppo tolkeniano, ne' uno dei steampunk che si trovano in giro, un giusto equilibrio tra tradizione e modernita'. Al contrario Forgottne Realms, non mi e' piaciuto molto, c'e' "troppo" ! Ed e' organizzato tutto in maniera caotica, senza poi considerare, gli dei che si fanno passeggiate sula pianeta e personaggi epici come se piovesse. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Thrain Inviato 14 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 14 Gennaio 2008 Come sottoline giustamente Malachi, la coerenza interna dell'ambientazione è molto importante. Su Eberron, che come si sarà notato, mi piace moltissimo, c'è sempre un motivo per cui una cosa è come è: tutte le organizzazioni di Eberron sono legate alla storia, alla politica e lla natura di Eberron, e non potrebbero trovarsi altrettanto bene in altre ambientazioni. Le innovazioni sono poi importanti. Sono già state citate le razze di Eberron, che sono davvero dei gioellini. Su Dark Sun cer' la questione della magia dei distruttori, e su Planescape il primo contetto di viaggio planare fantasy. Empyrea non mi dispiace per il ruolo dell'Egemonia, anche se devo ancora rodarla un po' (sempre che uno gnomo bruto non mi faccia fuori ). Quello che NON mi piace è l'ambientazione-collettanea, come Forgotten, dove il mondo si riduce ad un luogo dove si trova tutto, basta cercare: la selezione di poche buone idee chiave è alla base di un buon prodotto, a mi parere. (A difesa di Forgotten Realme c'è anche da dire che ha i suoi begli anni...). La storia è anche un punto importante dell'ambietanzione. Le ambientazioni con storie ricche ed articolate (magari sviluppate in romanzi, come per Dragonlance) sono più vive, e consentono di immedesimarsi meglio nel mondo, soprattutto legando la storia del pg agli eventi importanti che hanno caratterizzato l'ambientazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggio consigliato
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento
Crea un account
Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora