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[D&D 4E]Campagna dello zio fenna


fenna

Messaggio consigliato

Inviato

"Riscossione crediti"(con le virgolette) no perchè non è nel suo stile. E manco nel mio...

Mentre mi sono perso cosa siano le Lanterne Oscure...[Trovato, no direi di no]

Per ora sono propenso sempre al soldo di un Marchiato.


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Inviato

Ciao a tutti, ho chiesto ad un po' di amici chi avesse voglia di partecipare alla "Campagna dello zio Fenna" (mi piacciono le virgolette :) ed ho trovato 2 miei amici che parteciperebbero volentieri, solo hanno 20 anni e non troppa esperienza (2-3 campagne alla 3.0).

Se mi date l'ok (soprattutto il master) giro loro il link del topic.

tommy

Inviato

@tommasito,

per me non ci sono problemi.

Digli di leggere quello che ho scritto e di partecipare alla discussione.

Per il gruppo.

Tenete presente che le mie sono proposte e suggerimenti non imposizioi, magari vi fa schifo la cosa e quindi ditelo pure.

Piuttosto che un gruppo assoldato da un solo casato, potrebbe essere meglio, per comodità, un gruppo che fa parte di un organizzazione che "presta servizi" ai casati ed eventualmente allo stato. Ad esempio servizi di corriere, di guardia del corpo, di spionaggio ecc ecc.

Insomma una compagnia terza, di modo che, in alcuni casi particolari dove non ci si fida di un servizio portato da un casato o di un amministratore corrotto, si possa risolvere il problema.

Ho parlato di organizzazione perché così c'è qualcuno sopra di voi e non siete a briglia sciolta, altrimenti potreste essere qualcosa tipo E-Team.

Aloa!

Inviato

A me in linea di principio per il BG di gruppo può andare bene quasi tutto. Sto ancora decidendo il PG perciò non posto il BG, spero di farlo entro weekend.

Non so ancora se faccio il mago. Sto decidendo. Posso suggerire a chi fa il leader di cambiare da sciamano in chierico con divine power può curare senza farci usare le surge... è davvero broken.

Inviato

Dopo lunghe riflessioni ho deciso che:

-Faccio lo sciamano, cmq Kodee tranquillo, ho la stessa magia di guarigione del chierico anche se con un nome diverso

-Mi è venuta in mente una combo se qlc ha qualche potere per spostare più nemici (non farli scattare)

Per quanto riguarda il BG di gruppo invece:

-Casato Cannith (costruttori di WF e ferrovie): potremmo lavorare come protettori/ladri di segreti industriali.

-Casato Deneith: è quello che provvede a reclutamento di guardie del corpo e mercenari...

-Casato Lyrandar: assoldati per difendere le navi volanti e i loro carichi dai pirati...

-Casato Medani: assoldati come sentinelle, inquisitori, controspionaggio...

-Casato Horien: casato di commercianti il ruolo è più o meno come Lyrandar.

-Casato Phialarn: finti attori, musici, giullari per coprire il ruolo di spie

-Casato Tharask: cacciatori di taglie

c'è qualche possibilità che vi aggrada?

Inviato

@tommasito

Domanda, gisuto per capire.

Ma intendi lavorare in esclusiva per un casato oppure essere "liberi professionisti" assoldati di volta in volta?

Aloa!

Inviato

Io dico che sarebbe meglio avere prima il passato di tutti i personaggi, poi è più facile trovare qualcosa che vada bene a tutti.

A meno di volerlo costruire in base alla storia futura, ma non mi piace che sia forzato in base a quello che aspetta. Sarà piuttosto la storia ad adattarsi.

Inviato

@fenna

Credo che le possibilità siano 3 (e mi piacerebbe sentire le idee di tutti a riguardo)

1- Mercenari senza legami. E' la soluzione più facile, ma secondo me più scontata.

2- Mercenari ma con un casato di riferimento (ma senza saldi legami). Per esempio Deneith provvede alla gestione dei mercenari. Nulla vieta che questi mercenari lavorino per altre casati altri soggetti. La cosa mi sembra interessante perchè ruolando, per esempio, nel capire la veridicità di un'informazione si dovrebbe tenere conto anche dell'amicizia o meno della fonte. Di conseguenza, ripeto, le sfumature di gioco potrebbero essere interessanti.

3- Appartenenza (e non legame) ad un casato. Si potrebbe anche fare, anche se la storyline diventerebbe un po' rigida in certe occasioni.

Ovvio che una decisione del genere deve essere approvata anche dal master :wink:

@II Arrows

Perfettamente d'accordo con te. Io volevo solo approfondire e dare qualche idea. Avevo infatti elencato prima di tutto i personaggi scelti o quasi scelti

comunque ricapitolando abbiamo:

Guerriero Warforged

Sciamano (appena ho un po' di tempo decido la razza)

Mago

altre idee?

Tu che idee avevi per agganciare Bg di gruppo ai personaggi? Qlc riguardante la razza? La classe?

Scelta personaggi/Bg potrebbero anche procedere parallelamente, e comunque credo che fino al 9 siamo sempre in tempo per ogni cambiamento in corso d'opera

Inviato

Per la razza, io preferirei farla eterogenea, come uno Star Trek fantasy per intenderci.

Si può anche fare che io sono l'unico non umano per quanto mi riguarda, è solo una mia preferenza. Io credo che lo sviluppo di un personaggio andrebbe fatto in base ai bonus della razza, e/o eventuali preferenze personali, quindi non vada scelta come fattore riguardante la storia, che ritengo in secondo piano. Insomma, la storia si fa in ogni caso e può cambiare ma le regole sono quelle e i vantaggi non li sposti.

Io preferisco le prime due possibilità, ma per decidere bisogna vedere tutti i membri.

Certo che se per caso decidi che il tuo personaggio ha combattuto sempre con i Denith per qualche motivo, allora ti dico che facciamo il secondo.

Inviato

A me tutte e tre le opzioni vanno bene, è per capire.

Il legame con i Deneith andrebbe ad hoc, diciamo come gruppo autorizzato a operare in nome di, una specie di appalto "esterno" prioritario, dove c'è da sottoscrivere un patto di riservatezza.

Altra cosa importantissima, io, nella definizione del gruppo valgo quanto voi, posso dare suggerimenti, l'importante per me è che sia chiaro chi siete e dove volete andare a parare ;-). Il gioco è mio quanto vostro, solo che sono dati che mi serviranno per costruire la backstory e prima si definiscono e meglio è.

Altra cosa.

Secondo voi il sistema è tipo gilda? Non so se avete presente il manga Fairy Tail...

Se non l'avete presente faccio lo schemino:

1) [Casati] -> [Voi]

2) [Casati] -> [Casato Deneith] ->[Gilda X[Voi]]

3) [Casati] -> [Casato Deneith] ->[Voi]

Dove le freccette indicano chi deve andare da chi per avere il servizio e nel caso 1 si intende comunque un rapporto stretto con un casato [ho scritto Deneith per comodità].

[edit] Le razze vanno bene tutte, d'altro canto è per le vostre capacità che vi siete uniti non per la razza. Al contrario se si scelgono mercenari, eviterei chierici e paladini. Proprio per l'ambientazione diventano un problema in un gruppo di mercenari. [fine edit]

Aloa!

Inviato

3) [Casati] -> [Casato Deneith] ->[Voi]

Anche io opterei per questa , anche se il casato che mi ispira di più è Tharask (cacciatori di taglie)

Per quanto riguarda le razze più sono eterogenee meglio è amio avviso (qualcuno che veda al buio fa sempre bene)

Direi che ora la cosa più importante sia definire il Party...

Inviato

@Arrows

Non vorrei metterti in allarme, la le ricompense per livello sono gia stabilite ;-) ; giusto perché c'è un capitolo sul manuale del master apposito. Quindi indipendentemente dai passaggi il denaro contante che ti arriva sarebbe comunque quello :D. Anche se è lecito che i vostri personaggi pensino il contrario.

Diciamo che più livelli di potere implica più possibilità di complicare le cose, ma non è un problema, anzi, così è più che sufficiente.

Aloa!

Inviato

A me essere al servizio Denith va molto bene e si adatta al mio BG.

Background:

Nasce in un piccolo villagio vicino ai confini del Breeland. Durante l'ultima guerra sua sorella sparisce mentre giocavano nei boschi. Da quel momento è parito alla ricerca e ha passato la sua giovinezza in taverne e luoghi malfamati. Dove ha conosciuto moltissime persone ma rimane legato solo ad un bardo umano di nome Garret Greenbottle ed un halfling... non molto onesto conosciuto come Zeto. Il primo gli ha insegnato i rudimenti della magia, il secondo come sviluppare le sue capacità innate di furtività. Ha passato qualche periodo ad approfondire gli insegnamenti di Garret in diverse bibblioteche, sempre però cercando di ritrovare la sorella... ha pochissimi indizzi ed oramai è diventata un'ossessione. Per continuare a cercare la sorella si è arruolato come mercenario al soldo del miglior offerente.

Psicologia e tratti del carattere:

Kevendithas "Kay Kay; The shadow" Thas'kesh è uno gnomo esilarante. Usa molti modi di dire, che hanno a che fare coi folletti o con creature invisibili e misterioso. Ha una famiglia numerosissima a cui è successo qualunque cosa. Ama gli scherzi i giochi di parole e i modi di dire. Si trova bene ad essere un mercenario al soldo del casato Denith sebbene se né ha l'occasione non sente alcun legame di fedeltà né con il casato né con i suoi compagni.

Descrizione fisica:

È piccolo. Capelli rossi e arruffati ha sempre le mani sporche di qualche strano reagente. Indossa una tunica blu con un cappuccio rosso. Odia i maghi di Thay e i necromanti che hanno distrutto la sua terra di origine.

Scheda bozza(mancano i rituali e qualche mo da spendere):

Kevendithas Thas Kesh, level 1

Gnome, Wizard

Build: Illusionist Wizard

Arcane Implement Mastery: Orb of Deception

Background: Wandering Inn Traveler (+2 to Streetwise)

FINAL ABILITY SCORES

Str 8, Con 10, Dex 11, Int 20, Wis 10, Cha 16.

STARTING ABILITY SCORES

Str 8, Con 10, Dex 11, Int 18, Wis 10, Cha 14.

AC: 15 Fort: 10 Reflex: 15 Will: 15

HP: 20 Surges: 6 Surge Value: 5

TRAINED SKILLS

Arcana +12, Dungeoneering +5, Diplomacy +8, History +10

UNTRAINED SKILLS

Acrobatics, Bluff +3, Endurance, Heal, Insight, Intimidate +3, Nature, Perception, Religion +5, Stealth +2, Streetwise +5, Thievery, Athletics -1

FEATS

Wizard: Ritual Caster

Level 1: Gnome Phantasmist

POWERS

Wizard at-will 1: Phantom Bolt

Wizard at-will 1: Illusory Ambush

Wizard encounter 1: Orbmaster's Incendiary Detonation

Wizard daily 1: Horrid Whispers

Wizard daily 1 Spellbook: Sleep

ITEMS

Cloth Armor (Basic Clothing), Adventurer's Kit, Implement, Orb

Inviato

@kodee

Bravo, il primo personaggio è pronto. ;-)

E abbiamo anche due PNG, sui PNG vorrei anche fare un discorso a parte, cioé si potrebbe dividerli fra i giocatori, così da impegnare nel gioco più giocatori possibili sempre.

Questo però dipenderà molto da voi e da quanto avete voglia di cedere i concept ad un'altra persona del gruppo, io non l'ho mai fatto giocando a D&D [in giochi come Spione o Polaris è il gioco], potrebbe essere un trucco divertente per coinvolgere tutti in quei momenti che potrebbero svilupparsi nel giooc.

Questo rientra anche nella definizione di costruire l'ambientazione tutti assieme.

I dubbi in merito di solito sono legati al fatto che i PNG potrebbero sapere delle cose importanti per la trama, o dei luoghi o conoscere persone da cui mandare.

Ma queste, se ci pensate sono funzioni, che le svolga il master - io - o un qualsiasi giocatore non cambierebbe nulla.

Però, siccome è una tecnica che potrebbe essere azzardata o non funzionare, gli si potrebbe dare il beneficio del dubbio.

Lascio come al solito il voto a voi.

Perche' giochi a questa partita/campagna di questo gioco con queste persone?

A parte i facili riferimenti a beh non è che ci fosse sta grande scelta in giro - sig! -. La risposta dovrebbe essere una roba di questo tipo: perché voglio confrontarmi con le sfide di D&D e vincerle, ma manca ancora qualcosa. Fondamentalmente la risposta dovrebbe riguardare la ricerca della gloria (the pursuit of glory). Riguarda il mettersi in mostra, riguarda la ricompensa che viene dal fare qualcosa ammirato dagli altri. Se vi porrete in modo da trarre divertimento e piacere dal fatto che state impressionando gli altri con quanto bene state giocando (in particolare nell'affrontare le sfide in-game), se la vostra discussione post-gioco racconterà delle cose più fiche che i personaggi hanno fatto e i vostri sorrisi in-game vengono dalle situazioni meglio gestite, allora: siamo a cavallo! 8)

Lo so che a primo acchito è difficile da digerire, perché alla base di un sacco di elocubrazioni mentali che ci si è fatti sul gdr in questi anni c'era sempre "il voler essere il personaggio ecc ecc". Ok quella parte non mancherà, non è che improvvisamente il fenna impazzisce e vieta di parlare come il personaggio o vi mette una serie di combat uno dietro l'altro, semplicemente, quella definizione sopra è quella che è meglio supportata da D&D4.

Medotiche di gioco

D&D4 solitamente è abbastanza chiaro, sopratutto il manuale del giocatore, in merito a cosa fare e quando farlo, non esistono però alcune cose che in gergo tecnico sono chiamate procedure di gioco, cioé spesso e volentieri non c'è scritto chi fa cosa e quando la fa.

Siccome saremo un gruppo eterogeneo, spesso accade che cambiando le metodiche e non parlandone prima, si rischia di rovinare le aspettative di chi è seduto al tavolo e quindi di fargli avere un esperienza di gioco che per lui è aliena o molto differente a quello che lui era abituato.

A parte le skill challenge, la cui metodica praticamente non viene spiegata, tutto il resto - almeno della parte che scrivo adesso - è trattabile in base al voto di maggioranza.

Ora riporto le procedure che adotto io, giusto perché mi pare corretto così, ovviamente sono criticabili - in senso di critica costruttiva - e discutibili.

Io le Skill challenge le gioco così

La base è che io Master gioco le avversità e i giocatori il modo per venirne fuori.

Le skill challenge possono essere proposte da me, oppure da un giocatore. Ogni skill challenge è focalizzata nell'ottenere qualcosa. Quel qualcosa potrebbero essere cose di questo tipo: vogliamo scoprire come hanno fatto ad ucciderla; vogliamo fermare il ladro che sta scappando; vogliamo trovare dove si nasconde tizio.

1)

a)Do la situazione di base - ovviamente se la SC la richiedono i giocatori, la situazione è, di solito, gia delineata, però preferisco ribadire la situazione così da poter essere chiari -: [gli esempio li metto in italic e i nota bene in bold]

Esempio: L'assassino fugge sul balcone e salta sui tetti vicini.

B) Dichiaro la difficoltà;

c) Dichiaro le abilità primarie.

d) Dichiaro gli obiettivi: se i giocatori superano la skill challenge ottengono l'obiettivo, senza appello se e forse.

2)

chiedo cosa vogliano fare i giocatori, in questa maniera so chi sarà coinvolto nella skill challenge e che obiettivo (posta) ci sarà in ballo.

A questo punto posso mettere io master un veto sulla posta in ballo, perché potrebbe essere inadeguata, ovviamente, rispetto al contesto i giocatori la ridefiniranno.

Un esempio di posta inaccettabile è quella legata alla morte del ladro perché per uccidere qualcuno in D&D bisogna togliergli punti ferita; oppure, di fronte al cadavere di una donna morta in una stanza di una locanda: voglio sapere chi c'è dietro a tutto questo.

3)

I giocatori i cui PG sono coinvolti tirano l'iniziativa, per stabilire a chi tocca per primo.

4)

A questo punto, a turno di iniziativa, il giocatore mi deve descrivere che abilità usa e cosa fa il suo personaggio per ottenere l'obiettivo.

L'importate non è la sequenza, narrare poi dichiarare o dichiarare l'abilità e poi narrare, la cosa importante è che vi siano tutte e due le fasi. Ancora più importante è che il giocatore giustifichi l'uso dell'abilità in base all'obiettivo, se narra solo che salta su un tetto ha sbagliato di grosso!

Esempio: Dall'alto riconosco dove siamo, salto sul tetto a sinistra cercando di guadagnare terreno: lo devo fermare!

In questo momento, a meno che il giocatore non racconti panzane incredibili, lui non lo sa, ma gli stai cedendo autorità narrativa, cioé gli stai dicendo: raccontami cosa fa il tuo personaggio; se raccontate che corre sul tetto e si attacca ad una grondaia, non serve chiedermi prima se ci sono le grondaie o meno sui tetti di Wroat, semplicemente ci saranno, non è un grosso problema.

Raccontaste capperate, da master, alzo il sopracciglio e gli dico una cosa del tipo Mario sei in una città arabeggiante in un oasi mezzo al deserto, che il tuo personaggio si metta a nuotare in un canale è poco probabile non trovi? Giustifica meglio il fatto che usi il tuo dieci in altetica.

Questo è importante

Succede anche un'altra cosa nella meccanica: la fiction agisce sulle regole. Perchè?

Perché per saltare dall'altro lato del tetto dovrete usare atletica!

Altrimenti non salterete sul tetto e dovrete spiegare che abilità usare.

Esempio:

Uno di Voi: Sono addestrato in Bassifondi, avendo maggiori possibilità di successo potrei usare quella

Io: Ovviamente, la scelta sta al giocatore, però devi spiegarmi come la usi e sopratutto se rinunci ad usare Atletica, semplicemente rinunci a saltare dall'altra parte

UdV: Ok! guardo le strade della città, questa è il mio territorio, vedo la traiettoria che ha preso il ladro, scendo dal tetto - usando le scale si intende - e cerco di anticiparlo per strada.

Io: Yep! Tira il dado allora.

5)

Si tira il dado.

a1) Successo. Io master descrivo come la sua azione abbia ottenuto successo rispetto all'obiettivo.

Esempio Questo ti da un gran vantaggio, in effetti sei in una posizione di vantaggio e puoi studiare con attenzione le mosse del tuo avversario inoltre potrebbe permettere agli altri di scegliere altre vie e accerchiarlo.

B) Fallimento. Io master descrivo come la sua azione abbia ottenuto successo rispetto all'obiettivo; nota che in questo caso specifico, se il fallimento superasse la soglia del 5, il sistema mi dice che il PG deve fare una prova sui riflessi per non cadere.

Salti, ma ti rendi conto che la tua libertà d'azione è limitata e che in realtà ti sei sbagliato e l'hai perso di vista il tempo necessario affinché guadagnasse ancora terreno

a2 - b2) In base ai vostri gusti questa parte può essere descritta da voi, cioé voi narrate cosa fate e in base a quello che dice il dado narrate il vostro fallimento o la vostra sconfintta ;). Questo metodo è decisamente molto carino, preferirei adottare questo, ma è una cosa che dipende da voi.

Nota bene:

Al mio turno, narrerò una nuova difficoltà che incontrate sul vostro cammino, potrei addirittura cambiare scena completamente.

Combat e descrizioni

I combat in D&D4 sono abbastanza pesanti nell'economia del gioco, nel senso che si dispiegano su parecchi minuti nella sessione.

A voi la scelta di descrivere o meno le azioni e il flavour text dei poteri e il loro effetto.

In questo caso la metodica sarebbe:

a) Descrizione del flavour - adattandolo alla scheda e ai movimenti della miniatura diventa ovviamente meglio -;

B) Tiro di dado

c) Descrizione del risultato

Tiro x Colpire e danni

Preferirei che assieme al d20, quando possibile, si tirassero anche i danni, così da risparmiare tempo.

So che sembra poca roba, ma diventa nel lungo periodo importante

Azioni improvvisate

Ragazzi in D&D4 continuano ad esistere e per altro sono spiegate abbastanza bene. Usatele senza problemi. Il che significa che se volete aggrapparvi ad una corda e fare pendolo per schiantarsi contro il petto di un nemico: fatelo per carità!

Regole, chiarimenti ecc ecc

Durante il gioco.

Nel caso non mi ricordi una regola, potrebbe capitare non sono un genio in queste cose, vi prego di dare una mano, prendendo il manuale in mano e aiutandomi a capire e a dirimere la questione.

Finito il gioco

Prima di salutarci, vorrei che si pigliasse una mezzora per parlare della sessione e di cosa è piaciuto e cosa meno, sopratutto spiegando il perché a tutti, in maniera da avere una discussione aperta.

Non siamo ragazzini e, indipendentemente dal fatto che si andrà avanti o meno a giocare assieme, fa sempre piacere parlare discutere di gioco e sopratutto aiuta a crescere vicendevolmente.

Le altre procedure che adotteremo sono indicate nel primo post. Però quelle non sono trattabili, come ad esempio giocare

Aloa!

Inviato

Ciao,

premetto che non voglio risultare saccente, ma alcune cose sono "pericolose" per come le hai pensate.

Lo skill challenge non può essere proposto da un giocatore altrimenti due giocatori con la scusa del GdR potrebbero garantirsi una scorta succosa di Action Points: devi pensare che non tutti i tiri di skill sono challenge. Ti conviene prevedere dei challenge e per tutti gli altri tiri "improvvisati" diciamo seguire la tua metodologia ma senza creare un vero challenge.

Al punto 1 ti conviene dichiarare anche se skill secondarie possono aiutare e fino a che punto (di quanti +2 posso godere).

Per il resto io apprezzo sopratutto una cosa: che siamo sulla stessa lunghezza d'onda per quanto riguarda l'interpretazione...

Detto questo posto la scheda definitiva, li ho uplodati su megaupload se hai problemi dimmi pure.

Scheda pdf: http://www.megaupload.com/?d=8KWU43O9

Scheda formato Character Builder: http://www.megaupload.com/?d=B4M30HKC

Inviato

@Kodee

Tranquillo,

proviamo e vediamo, se il premio sono gli Action Point e il risultato è un gioco piacevole, francamente non vedo il problema ;)

Diciamo che in linea di massima le Challenge doverbbero essere applicate in situazioni di gioco dove c'è l'obiettivo comune al gruppo, però non è detto.

Se la cosa è meno divertente, è meno interessante, rende il gioco piatto, allora possiamo anche pensare di ritornare unicamente alla mia volontà.

Aloa!

Inviato

Ed eccomi qui pure io ragassuoli.

Allora prima di tutto il ruolo.

Al momento pensavo ad un striker, nello specifico un vendicatore. Però piu che seguire un credo o una chiesa vorrei farlo piu votato ad un obiettivo personale è piu materiale. Chiarificherò poi meglio con un BG ad hoc.

Premetto che dell'ambientazione non so una beneamata cippa avendo sempre giocato negli adorati Forgotten ma vedrò di documentarmi al piu presto.

So stay tuned, I'll be Back soon

PS: rileggendo mi sn accorto che forse l'ideale per quello che voglio fare sarebbe un ladro, ma lo gioco gia nella campagna che sto facendo con un altro gruppo, vorrei variare un po :tongue:

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