dalamar78 Inviato 5 Aprile 2010 Autore Segnala Inviato 5 Aprile 2010 Il professor Upham annuisce alla parole di Ronald, rispondendo poi con la sua voce "grassa" "Ma certamente, signor Flint. Se volete potete trovare dei compagni di corso del signor Gilman alla mensa adesso."
Ren! Inviato 6 Aprile 2010 Segnala Inviato 6 Aprile 2010 Sembra di star seguendo una buona pista per ora... Io non ho altre domande da fare, vogliamo recarci subito alla mensa? Dico mentre mi avvicino alla porta dello studio.
Horace de Vere Inviato 6 Aprile 2010 Segnala Inviato 6 Aprile 2010 Nemmeno io. Possiamo andare. Grazie mille professor Upham per la sua disponibilità. Sia lodato Gesù Cristo dico uscendo dallo studio. Una volta che siamo tutti fuori riprendo a parlare Ritengo che forse sarebbe più utile dividersi in due gruppi. Alcuni di noi dovrebbero andare a cercare in segreteria informazioni relative all'abitazione del ragazzo. Altri invece potrebbero dirigersi in mensa a cercare qualche suo compagno di corso che lo conosca. In questo modo avremmo più possibilità di raccogliere informazioni utili alla nostra indagine. Che ne dite?
Tebrin Inviato 6 Aprile 2010 Segnala Inviato 6 Aprile 2010 Rispondendo a padre Moore Ritengo che sia meglio non dividerci, non ci corre dietro nessuno......
Saimon84 Inviato 6 Aprile 2010 Segnala Inviato 6 Aprile 2010 Una volta uscito dall'ufficio del professor Upham, guardo gli altri ed esclamo: Sono d'accordo con Hughes. Meglio ascoltare tutti insieme le informazioni su Gilman, in modo da non perdere niente di importante. Le informazioni su dove abita le reperiremo facilmente prima di uscire dall'Università. Mi liscio i baffetti e rivolgo a padre Moore un sorriso affabile, quindi mi avvio in direzione della mensa universitaria.
Ren! Inviato 6 Aprile 2010 Segnala Inviato 6 Aprile 2010 Per me non fa differenza se ci dividiamo oppure no. Quindi mi incammino anche io verso la mensa...
dalamar78 Inviato 6 Aprile 2010 Autore Segnala Inviato 6 Aprile 2010 Senza dividervi, vi dirigete tutti alla mensa universitaria che si rivela essere un grande locale rettangolare con grandi finestre ai lati e molti tavoli su cui mangiare. Chiedendo un pò in giro, trovate in breve tempo alcuni compagni di corso di Gilman. "Salve Signori" dice uno di loro "Cosa possiamo fare per voi?"
Tebrin Inviato 6 Aprile 2010 Segnala Inviato 6 Aprile 2010 Buongiorno! Il mio nome è Maes Hughes, ci chiedevamo se aveste delle notizie recenti su Walter Gilman, a quanto mi è stato detto dai professori è da un po che non si vede in facoltà
dalamar78 Inviato 6 Aprile 2010 Autore Segnala Inviato 6 Aprile 2010 Non appena Maes pronuncia il nome di Gilman, gli studenti si fanno strani, quasi inquieti. "Si signor Hughes, è esatto. Walter non si vede in facoltà da molto tempo. Non che questo ci dispiaccia intendiamoci. E' un tipo estremamente nervoso, un eccentrico solitario. Mangiava sempre da solo, in disparte; all'inizio tentavamo spesso di invitarlo a sedersi con noi a pranzo, ma lui rifiutava sempre adducendo scuse assurde, come il dover "parlare" con non so bene chi.." dice ridacchiando un pò come per allentare la tensione lo studente. "Inoltre, alcuni di noi, i più superstizionsi, erano soliti fare gli scongiuri quando passava Walter. Sa, in facoltà si mormora che sia una specie di iettatore.."
Horace de Vere Inviato 6 Aprile 2010 Segnala Inviato 6 Aprile 2010 E cosa vi ha portato a ritenere che fosse uno iettatore?
Tebrin Inviato 6 Aprile 2010 Segnala Inviato 6 Aprile 2010 sorridendo dico Di certo non era un tipo socievole eh? @ dm Spoiler: tiro psicologia per vedere se stanno vuotando il sacco o no 50%
dalamar78 Inviato 6 Aprile 2010 Autore Segnala Inviato 6 Aprile 2010 @ Maes Spoiler: I ragazzi sembrano del tutto sinceri @ Dadi Spoiler: Psicologia 50% --> 1d100 = 5% (superata) "Be.. girano strane voci su Walter. Sa, padre, con il atto che legge sempre tutti questi testi di occultismo e robe simili, non aiuta di cerrto a farsi una buona reputazione qui dentro. Credo che il motivo principale sia questo" risponde il giovane studente, un pò imbarazzato
Tebrin Inviato 7 Aprile 2010 Segnala Inviato 7 Aprile 2010 Certamente.......meno male non ha dei compagni in facoltà che l'hanno aiutato nello studio di tali manuali............comunque un idea del quadro psicologico del tipo ce lo siamo fatto prima che me ne vada vorrei porle un ultima domanda, qualcuno di voi è stato mai a casa sua, che so per restituirgli qualcosa o per studiare?
Saimon84 Inviato 7 Aprile 2010 Segnala Inviato 7 Aprile 2010 Ecco l'elemento che ci serviva! Sorrido verso i compagni di corso di Walter Gilman e annuisco con compiacimento. Tutto quadra. Direi in maniera quasi imbarazzante. dico sottovoce a Maes, padre Moore e Jack.
Horace de Vere Inviato 7 Aprile 2010 Segnala Inviato 7 Aprile 2010 Rispondo pure io a bassa voce C'è comunque qualcosa che non mi torna in tutto questo. La facilità con cui abbiamo scoperto il presunto colpevole è alquanto sospetta. Forse dovremmo affrettarci a farci dare in segreteria l'indirizzo dello studente
dalamar78 Inviato 7 Aprile 2010 Autore Segnala Inviato 7 Aprile 2010 Il ragazzo, dopo la domanda di Maes, si fa un attimo pensoso. "Be.. direi proprio di no, signor Hughes. Nessuno di noi è mai stato a casa sua" risponde poi con sicurezza.
Tebrin Inviato 7 Aprile 2010 Segnala Inviato 7 Aprile 2010 Rivolgendomi agli studenti Vi ringrazio! è sufficente così poi mi rivolgo ai miei compagni Per me qui è abbastanza, proporrei di andare in segreteria
Saimon84 Inviato 8 Aprile 2010 Segnala Inviato 8 Aprile 2010 Buona giornata a voi. Ci siete stati molto utili. Dico agli studenti, quindi mi avvio verso la segreteria dell'università.
dalamar78 Inviato 8 Aprile 2010 Autore Segnala Inviato 8 Aprile 2010 @ Jack Mallard (temporaneamente gestito dal DM) Concordo. Anche per me possiamo andare in segreteria. Ringraziando e salutando gli studenti per il tempo che vi hanno dedicato, vi dirigete senza indugio alla segreteria dell'università. E' una piccola stanzetta situata vicino all'ingresso dell'università, con una semplice scrivania e degli schedari alle spalle della stessa. Seduta dietro la scrivania c'è una giovane donna di circa ventotto - trent'anni vestita con abiti semplici; porta i capelli raccolti a crocchio e ha un paio di piccoli occhiali posati sul naso. Quando entrate, vi sorride. "Buongiorno Signori. In cosa posso esservi utile?"
Tebrin Inviato 8 Aprile 2010 Segnala Inviato 8 Aprile 2010 Si buongiorno signorina il mio nome è Maes Hughes, volevamo sapere se era possibile avere l'indirizzo di uno studente, siamo conducendo un indagine per l'università @ dm Spoiler: il professor meyer è ancora con noi?
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