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[Elayne - 2ed/3.5] Caccia al Gerarca [Intrecci Planari]


Elayne

Messaggio consigliato

Direi che forse è la soluzione migliore parlare con un saggio. Impiegheremo meno tempo e potremmo ottenere informazioni più dirette. dico rivolto a Keldon e Lyannen

E poi meno tempo rimaniamo in città e meglio è per me.. Ho bisogno di tornare alla natura.. Stanotte credo che andrò a fare un goro per conto mio..

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@ Keldon, Laucian e Lyannen:

Il Bibliotecario non sembra volere continuare il discorso, quindi vi reccate alla porta da lui indicata.

Un pannello di legno, con una scritta in una lingua sconosciuta a voi, è l'unico segno strano.

Dopo avere bussato il più silenziosamente possibile, sentite dei deboli passi avvicinarsi, e la porta aprirsi.

Una gnoma mostra il suo naso. Cappello rossi lisci, piuttosto bruttina, e vestita in un accozzaglia strana di colori, vi guarda un po' scettica, per poi farvi segno di entrare.

La stanza nella quale mettete piede è piccolo. O forse, lo sembra soltanto, visto che non si vedono le mura, coperte di libri, pergamene e strani aggeggi.

Chiude la porta dietro di voi.

"Benvenuti. Mi chiamo Jelia. si presenta, con una voce piuttosto acuta. Cercate qualcosa in particolare ?"

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Rispondo con cortesia alla gnoma...

Salve io mi chiamo Keldon e loro sono i miei compagni di viaggio.....ci è stato detto che qui avremmo potuto parlare con una figura saggia...

Cerchiamo informazioni su molte cose, sopratutto riguardo le terre di Iuz e la loro struttura politica....L'argomento relativo ai gerarchi di questa divinità malefica ci incuriosisce in modo particolare ma fino ad adesso non siamo riusciti a trovare quasi niente su di essi...forse lei sarà in grado di aiutarci in questa ardua ricerca di sapere. Ovviamente sapremo ripagarla in maniera adeguata...

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Per tutto il tempo passato nella sala della biblioteca rimango in silenzio, limitandomi ad assistere alla discussione fra Keldon e l'uomo, per poi seguire lui e Laucian nella piccola stanza, andandomi a sistemare vicino alla porta, in attesa, mentre vaglio ciò che mi circonda con sguardo attento, per poi concentrarmi sulla gnoma, in cerca di segni rivelatori di eventuali menzogne o reazioni strane che potrebbero trasparire dalla sua gestualità o dalla sua mimica facciale, mentre parla.

Spoiler:  
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@ Keldon, Lyannen e Laucian:

La gnoma ascolta solo per metà Keldon.

O forse continua a farlo, mentre si dirige a manipolare una macchinetta di legno con coperchio metallico, quando questa inizia a fischiare forte, dovuto ad un certo fumo o vapore al suo interno.

Vi aspettate, da un momento all'altro, di vedere entrare il bibliotecario furibondo per il rumore, ma non succede nulla.

La gnoma poi torna da Keldon, che ha finito di parlare.

"Embeh. Si si, Jelia ti può dare le informazioni che cerchi.

Devo avere una mappa da qualche parte.

E poi, uno di questi Gerarchi, l'ho anche conosciuto per bene..." continua, mentre si allontana di nuovo, questa volta a frugare in una piccola montagna di roba sparsa per terra, senza la minima preoccupazione per il rumore.... "ah, eccola!" dice, tirando fuori un rottolo di ebano come grande custodia di mappe.

Te la tende.

"Sono 98 monete, caro."

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Ottimo! Forse questa gnoma ci può aiutare veramente!

Sorrido alla piccola gnoma con cordialità; quando chiede a Keldon di pagare la mappa, metto mano al mio portamonete, per poi spostare gli occhi sull'elfo.

Ehm.. mi dispiace Keldon ma non ho con me tutte quelle monete. Posso comunque contribuire.

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Alle parole della gnoma, la mia attenzione si concentra ancor di più su di lei, mentre rifletto sulle sue parole.

*Ha conosciuto uno dei Gerarchi? Forse potremmo ottenere informazioni utili da lei, se sapremo come chiederle.*

"Ha conosciuto uno dei Gerarchi?!" chiedo, con aria colpita "E quale, di grazia?" aggiungo, mentre prendo la sacca e ne estraggo due pacchetti di tela e 18 monete, che porgo alla gnoma "Per stavolta pago io."

Lo sguardo è sempre attento alla minima reazione da parte di Jelia.

Spoiler:  
I due pacchetti contengono 40 monete l'uno. Le monete che ho con me sono nel complesso300, suddivise in pacchetti da 40
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"Capisco. E potrei ardire di chiederle cosa le ha reso un individuo appartenente ai Gerarchi di Iuz simpatico?" chiedo, mostrando curiosità che trapela dalla mia espressione, ma rimanendo sempre attento alle reazioni della gnoma.

*Vediamo fin dove posso arrivare senza compromettermi e rivelare chi sia il nostro reale obiettivo.*

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rimango pensieroso osservando la gnoma:

Ha conosciuto Kermin ..un gerarca...forse è stato prima che fosse gerarca..magari non era malvagio..eppure..

Dunque ne ha conosciuto uno, sa io sono estremamente affascinato dalle storie e questa mi sembra essere davvero interessante....possiamo offirle qualcosa in modo da poter continuare questa piacevole conversazione su Kermin?

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@ Alaren:

Vai avanti per il corridoio, guidato da questa piacevole ed innebriante sensazione.

Arrivi in una stanza, con colonne e vari divani. Un area di discussione.

3 Maghi sono presenti, 2 di questi stanno discutendo insieme, bevendo, mentre uno sta osservando attentamente una delle colonne.

Senti che quest'ultimo è colui che cerchi.

Uomo calvo, piuttosto giovane, porta una veste ricca a collo alto, di colore predominante rosso e verde.

Senti chiaramente che è qualcuno d'importante nella Gilda.

@ Keldon, Lyannen e Laucian:

La gnoma scuote la testa alla proposta di Keldon.

"Kermin. Quanti ricordi.

O dovrei chiamarlo Lambeth. Questa era la sua identità di allora.

Infatti conosco Lambeth. Una maschera usata dal Gerarca, per i propri scopi.

Me lo ricordo bene, in quanto veniva spesso, molti anni fa, per ottenere informazioni sulle terre di Iuz.

Gioviale, simpatico. Un gran mago."

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Mi fermo un istante ad ascoltare ed osservare i maghi.

Poi dopo qualche minuto rivolgendomi al mago "importante": Ossequi. Il mio nome è Alaren. Sono alla ricerca di una potente magia. Mi serve per avere informazioni su una persona che sto cercando. Pensate di potermi aiutare?

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@ Alaren:

Il mago si gira verso di te. Annuisce.

“Benvenuto, Alaren, nella Gilda di Magia della nostra città.

Che magia stai cercando di ottenere ?”

@ Keldon, Lyannen e Laucian:

“Oh … voleva anche lui una mappa, soprattutto sulle particolarità geografiche, miniere, e altri posti d’interesse.

Non avevo una mappa cosi dettagliata, però le informazioni le avevo. Quindi è venuto, più giorni, finché non ha completato lui stesso la mappa che gli avevo dato con quello che gli serviva.

Amava mangiare, e mi ha offerto numerosi pranzi.

Era comunque anni fa.

L’ho saputo solo dopo, che era in realtà colui che è diventato Gerarca.

D’altronde, mi dissero che era un potente illusionista. Qualsiasi informazione su di lui, che posso ricordarmi, è quindi sicuramente solo una maschera che ha usato per l’opera. Affascinante, non trovate ?”

@ Eisha:

Prosegui avanti, fino a raggiungere la fonte delle lacrime.

Una bella donna, cappelli ricci biondi castani, leggera ma lunga veste bianca, ha i piedi in un laghetto, seduta, e la testa dentro le sue mani, ad affogare il suo pianto.

Irradia purezza solo a guardarla.

@ Bilandal:

Uno dei nani ti risponde.

“Beh, dipende che vuoi vendere o comprare. Nel quartiere degli artigiani hai di tutto, ma vendono, soprattutto. Se vuoi vendere, ti conviene andare al mercato dei giardini, dove sono presenti i più importanti gioiellieri.

Altrimenti, c’è sempre la Gilda nel quartiere delle Gilde.”

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Sorpreso m i rivolgo ancora alla gnoma...

Il suo racconto è molto interessante e sarei curioso di sapere quale mappa ha completato kermin e quali informazioni le chiese anni addietro...che ne direbbe di unirsi a noi per la cena...sarebbe nostra gradita ospite e mi farebbe piacere continuare questa conversazione con qualcosa di buono da mangiare nel piatto e una dissetante bevanda nel bicchiere.Accetta il nostro invito?

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Sorridendo alla piccola gnoma, mi intrometto nel discorso.

Credo di parlare a nome di entrambi i miei compagni, oltre che di me stesso, dicendo che non conosciamo così bene la città da avere delle preferenze su dove mangiare. Quindi le lasceremo volentieri scegliere il posto che più preferisce.

Mi volto poi verso i miei due compagni, cercando la loro approvazione con lo sguardo.

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