[Elayne - 2ed/3.5] Una Ricerca Disperata [Intrecci Planari]

[Sekiho]

Guardo affascinato il castello di fronte a noi mentre le parole di Yelith ronzano nell'aria

"Gorg hai sentito qualcosa?"

La piccola creatura si limita a fissare il mago con occhi inespressivi

"Sei silenzioso Gorg, dovresti essere più sociale."

Poi torno a guardare il castello mentre i pensieri si smarriscono nei sogni

*Povera donna, una fortuna destarsi dal sonno prima che muoia, vero Gorg? Gorg? Ah giusto, se penso non puoi sentirmi*

Nel frattempo Yelith aveva di nuovo detto qualcosa, o forse era stato un insetto che volava lì vicino o semplicemente il vento.

"Hai detto qualcosa?"

Dico mentre mi giro verso di lui, sparito

"Mhm, sai non posso rendermi invisibile ora, mi spiace"

La mia espressione diventa per un attimo veramente dispiaciuta per poi tornare subito stralunata

"Va bè, capita, vero Gorg?"

Oramai il castello e il villaggio sono vicini mentre li fisso

[Selidor]

Ignorando il mio compagno e rimanendo concentrato sulla ricerca di auree schiaccianti, ma badando comunque alle altre, aumento la mia quota di volo, raggiungendo una decina di metri.

Ormai siamo vicini...

L'essere invisibile non mi dà solo una maggior sicurezza per il fatto di non poter essere visto, ma mi dona anche serenità, in quanto in un certo senso mi fa sentire più vicino al reame del mio Signore.

Continuo a procedere spedito, senza pensare a Na'Ussan, eccitato e completamente assuefatto dalla mia ricerca.

[Elayne]

@ Yelith e Na'Ussan:

Volate, alti nel cielo, scruttando al meglio la zona davanti a voi.

Non ci mettete molto a scorgere... qualcosa...

Alla locanda del villaggio, alcuni tavoli, visto il bel tempo, sono fuori, con gente seduta, occupata a godersi un buon pranzo.

Sono 2 grossi tavoli, una trentina di persone.

Contadini si muovono nelle poche strade, e non vedete alcuna milizia.

Entrate nel villaggio ...

Avvicinandovi alla locanda, notate che uno dei seduti è un guerriero, in armatura completa.

Yelith sta già puntando l'uomo, siete ormai ad una trentina di metri.

Na'Ussan inizia a ridere, neanche troppo silenziosamente.

"E' lui, Gorg, è vero?"

Un sorriso pazzo illumina il suo viso.

[Sekiho]

Sorrido ampiamente mentre rido ma poi torno subito serio e stralunato

"Visto Gorg? E' davvero brutto!"

Poi guardo Yelith

"Che faccio? Lo prendo? Prima che uccida quella bella donna"

Ma non aspetto risposta e torno a guardare freneticamente Gorg

"La vedi quella bella ragazza Gorg? No? Trovala allora!"

Questa volta però le parole escono dalla bocca in una lingua incomprensibile

Poi mi guardo in giro mentre Gorg sbatte tutte e quattro le sue ali carnose librandosi in aria

"Yelith lo vedi quello? E' lui sai? Il guerriero! Che vuoi fare? Lo faccio rapire? I miei amici sono bravi a rapire le persone!"

*Oppure potrebbero solo farsi vedere e farli fuggire, così dimostrerei a questi zotici sicuramente scettici che loro esistono! Povere creature... nessuno oltre me le considera!*

Lo sguardo spento nel vuoto attraversato a momenti da barlumi di eccitazione mentre va a fissare il guerriero mentre poi torna a spegnersi.

[Selidor]

E ora?

Mentre mantengo in vita il facile incantesimo mi avvicino affinché l'uomo possa entrare nella portata del cono.

E ora?

Se solo conoscessi il volto della donna!

Ma cosa vorrà dire la visione di Na'Ussan?

La donna! Riesci a vederla?!

Più ci avviciniamo, più i pensieri sul da farsi si accavallano.

Se fosse una visione di uno squarcio di futuro concessa da Hyssiris, allora...

...allora forse vuole che impediamo la morte della donna!

O forse dobbiamo proprio fare in modo che ciò che ha mostrato a Na'Ussan si realizzi!

Oppure è già accaduto!

E ora?

[Elayne]

@ Fteritos:

Arrivi finalmente alle porte dello Zulkhir, e Maerlis sta per bussare alla porta quando questa si apre.

Una voce, magnetica e femminile, attravversa la soglia.

"Entra, Fteritos ..."

Nyressa Flass era sempre stata una bella donna. E la non-morte non aveva che aumentato le sue doti di seduzione. Una vampira, la Zulkhir della Divinazione era considerata una persona pericolosa ma irresistibile. Come un libro di magia maledetto, aveva spesso causato la rovina di molti maghi rossi, che avevano voluto avvicinarsi troppo.

Noti subito le potenti aure magiche nelle sue stanze, ma noti anche come il tutto viene distorto e caotico, rendendo inutile la tua Vista Arcana.

Si, Nyressa Flass era una donna potente. E il suo carisma non era (solo) dovuto alla sua padronanza della magia. Lo sentivi pure ora, anche con le tue protezioni mentali.

"Che punizione dare a Maerlis, Fteritos, per il suo affronto ?"

@ Yelith e Na'Ussan:

I pazzi, dicono, non si rendono conto della realtà.

C'è chi direbbe che la realtà è una finzione.

O chi direbbe che la realtà dipende dai punti di vista.

Il punto di vista attuale era però chiaro:

Quel pazzo di Na'Ussan forse pensava che l'essere invisibile lo rendeva anche inaudibile, o forse non si poneva nemmeno il problema.

Ma l'uomo, il guerriero, aveva lanciato un occhiata verso la vostra direzione.

Oramai eravate a distanza di Detect Magic, e Yelith deglutì.

Questo qui brillava di magia come pochi.

Certo, l'armatura pesante era fortemente magica, come il suo martello, enorme, dietro la schiena.

Ma altre aure vorticavano attorno a lui, chiara prova di alcune magie attive, e dagli intersizi dell'armatura brillavano altre aure, come se altri oggetti magici irradiavano magia da sotto la protezione di metallo del guerriero.

Oh si!

Vi aveva sentiti.

Tutt'ad un tratto, il tappetto volante, a 4-5 metri di altezza e una decina di distanza, non sembrò un rifugio così sicuro...

[vitellio]

*Ai miei tempi non erano così permissivi...*

Entro, chiudendomi la porta alle spalle.

"Non ha ancora imparato la maniera di comportarsi. E' allo stesso livello di un novizio. E tale dovrebbe tornare, finchè non è cresciuto abbastanza, Sommo Zulkhir."

Attendo, quindi, che mi spieghi l'inusuale convocazione.

[Sekiho]

Fisso negli occhi il guerriero quando si gira verso di noi, poi parlo lentamente e silenziosamente a Yelith

"Forse ci ha visti"

Mi rivolgo a Gorg nella nostra lingua

"Allora hai visto la ragazza?"

lo pseudo-gufo neanche si volta a rispondermi intento nella sua ricerca

Poi mi volto verso Yelith con lo sguardo impassibile aspettando una sua reazione o risposta all'occhiata del guerriero

*Dunque dunque, se ci ha visti potrebbe riuscire a vedere le cose invisibili, allora forse è un mago, forse uno di quelli che combattono con le armi... no no sicuramente è qualcos'altro! Forse dovrei chiedere a Gorg, ma non voglio disturbarlo, aspetterò*

Con una mano accarezza la mia veste fissando il guerriero

[Elayne]

@ Fteritos:

Nyressa, ti scrutta un attimo con i suoi occhi stellati.

Difficile non essere indifferenti davanti alla sua bellezza, in apparenza innocente.

Spoiler:  

La porta, ora chiusa, dietro di te, vi lascia in una situazione di intimità apparentente.

Rimane ferma, scrutandoti.

Ma ti rendi conto rapidamente che non guarda te.

Sembra piuttosto guardare ... attraverso il tuo corpo.

"Maerlis, apri la porta."

La voce è forte. Non a livello di tonalità, ma di potere.

Il novizio apparentemente però obbedisce, ed apre la porta.

Nyressa lo fissa, per qualche secondo.

"Ora vai dal tuo padrone, e sgozzati al suo cospetto."

Il mago rosso non sembra avere paura, ma è chiara la concentrazione sul suo volto.

Perle di sudore iniziano a solcare la sua fronte, ma è la resistenza dura poco.

"Si, Sommo Zulkhir."

Senti i passi del mago rosso allontanarsi, poi un gorgolio o simile rumore qualche secondo dopo, e il tonfo di un corpo che cade a terra.

La porta si chiude, magicamente, dietro di te.

Il tuo superiore continua a guardare nella tua direzione, questa volta però, di nuovo focalizzando la sua attenzione su di te.

[vitellio]

Sospiro, con aria annoiata.

"Addirittura a questo sono arrivati... avanzare novizi prima del tempo per utilizzarli come spie. Sciocchi incompetenti."

Scuoto la testa.lo

"Ed io, al solito, sono troppo buono. Anche se sarebbe stato divertente osservare come gli altri novizi lo avrebbero trattato, una volta tornato fra loro. Immagino che si sia sfogato, in questi ultimi suoi tre giorni."

Rimango quindi in attesa che lo Zulkhir mi rivolga nuovamente la parola.

[Elayne]

@ Fteritos:

Nyressa ti indica una poltrona, nell'angolo salotto dei suoi quartieri.

"Siediti, Fteritos.

Bevi qualcosa ?"

[vitellio]

Annuisco, e mi accomodo.

*Vediamo se resta impassibile.*

"The caldo, se ne avete. Immagino che siano stati stressanti, questi giorni. Così tanta agitazione, e nessuno che sa veramente ciò che sta accadendo."

[Elayne]

@ Fteritos:

Nyressa non si muove, alle tue parole.

Il suo sguardo inizia ad essere innaturale.

Alcuni servitori invisibili, nel frattempo, stanno preparando la tavola, e portando il tè.

“Siediti pure, Fteritos.” dice infine Nyressa.

La vampira si mette anch’essa comoda.

“Un Mago Rosso, appena ordinato, viene usato come spia nella mia area d’influenza.

Costui viene anche vincolato per causare la propria morte, piuttosto che di tradire il suo padrone.

Cosa ne deduci ?”

[Selidor]

Quando imparerai a stare zitto?!

Taci! Mormoro severamente all'altro mago, mentre con il tappeto ci alziamo spostandoci più sulla destra, allontanandoci dal guerriero.

Questa non ci voleva! Quell'uomo emana auree magiche da tutte le parti!

Pensiamo a far perdere le nostre tracce, magari non farà più caso a noi.

Non voglio avere imprevisti.

[vitellio]

Inizio, esponendo parte dei miei sospetti.

"Bhe. Da questi fatti solamente, ne deduco cinque cose. Prima di tutto: le guerre politiche a Thay si sono inasprite nuovamente. Ciò significa che nella gerarchia del potere è successo qualcosa. Seconda cosa: La persona che ha mandato l'assistente è disperata. O ha un numero di novizi molto elevato da sprecare. Terza cosa: il padrone sa che Lei non può utilizzare, per qualche motivo, il servizio della chiesa, altrimenti la morte dell'adepto senza la scomparsa del cadavere avrebbe assai poco senso. Quarta cosa: In seguito a questo, intuisco che il suo padrone sia ignorante sul fatto che un semplice desiderio inferiore può riprodurre quell'incantesimo. Quinto: il padrone dev'essere responsabile per la promozione dell'adepto, altrimenti non si potrebbe spiegare la promozione di un simile inetto. Se ci aggiungiamo ciò che io conosco, possono aggiungere: La causa dell'attuale vuoto di potere è un mistero. Non per niente, ieri sono stato contattato da altri cinque Maghi, che hanno richiesto la mia alleanza. Unito al fatto che è proprio Lei che stava cercando di spiare, deduco che nel conflitto siano essenziali le informazioni, ciò che noi siamo specializzati nel raccogliere."

Dopo la tirata, riprendo il fiato.

"Quindi, Sommo Zulkhir, quale è stata la causa scatenante questo conflitto?"

[Elayne]

@ Fteritos:

Nyressa ti osserva un attimo, per poi rispondere con il motto della casa:

"La conoscenza è potere."

Credi di intravedere un inizio di sorriso, ma scompare rapidamente.

"Lo Zulkhir della Divinazione sa.

E per questo, si è mosso in maniera diversa.

Da questo, e dalla natura della nostra casa, scatturisce la situazione attuale, con molti che vengono a bussare da noi, o ad arruolare o corrompere chiunque."

Nyressa gioca con il suo bicchiere, questa volta un sorriso vero riga il suo volto.

"Hai centrato un fatto, Fteritos.

Pochi sanno, e tra quelli che sanno, pochi sanno ulteriormente.

Quelli che sanno, temono l'estinzione.

Si, la nostra estinzione, la scomparsa dei Maghi Rossi in Faerun come in altri primi piani materiali.

Ovvunque." sottolinea Nyressa.

"E' normale vedere quindi tale energia, foga e disperazione, tra chi sa di dovere ... morire ...

Considerando il nostro ordine, tale verità non poteva essere rivelata, e chi sa ha trovato altre giustificazioni per smuovere i suoi sottoposti, per il futuro.

Ovvero, una personale visione di esso.

Da qui gli apparenti giochi di potere."

Con un gesto della mano, appare una pergamena nella sua mano.

"Quello che hai fatto ieri notte è ... logico.

Potresti continuare le tue ricerche.

Potresti anche trovare questo non-morto.

Potresti anche uscirne vivo.

Potresti anche ottenere da lui risposte.

Una gran perdita di tempo, anche se inevitabile da parte di un mago solitario."

Mette la pergamena sul tavolo.

"La scelta è tua.

Puoi fare i passi da solo, per ricuperare il passato, oppure puoi concentrare i tuoi sforzi, verso il futuro.

Dietro, hai una strada lastricata, che conosci, anche se non sai dove porterà.

Davanti, hai la nebbia."

La vampira aspetta, tranquillamente, una tua reazione.

@ Yelith e Na'Ussan:

Il tappetto guadagna altitudine.

Il guerriero però non sembra seguirvi con lo sguardo, limitandosi a tenere d'occhio la zona dove eravate, fino a poco tempo fa.

Vi alzate ancora di una cinquantina di metri, incerti sul da fare.

Il guerriero non si muove.

[vitellio]

Annuisco, comprendendo.

*Solo uno sciocco può pensare di nascondere qualcosa allo Zulkhir della Divinazione.*

"La Conoscenza è Veramente Potere."

Continuo.

"Ed altrettanto potente è l'unione che ha portato noi Maghi Rossi fino ad oggi. Da soli, non siamo nulla. Ma, assieme, siamo inarrestabili. Sarebbe sciocco da parte mia, pensare di poter proseguire da solo, se veramente i tempi che sono di fronte a noi appaiono così bui. Ed i Divinatori sono fatti per diradare le nebbie, non per ignorarle."

Continuo, serio in viso.

"Naturalmente continuerò le mie indagini sul Non Morto. Saranno indagini magiche, nulla che richiederà il mio completo impegno. Ma nulla mi distoglierà dal proseguire diretto verso il futuro. La conoscenza che otterrò, penso, servirà ad aprirci meglio la strada fra le nebbie del futuro."

Sorrido, quindi, mostrando un moto di orgoglio.

"E comunque, penso di aver fatto proprio un buon lavoro d'indagine, contando che sono tornato da meno di Ventiquattr'ore."

[Elayne]

@ Fteritos:

“I maghi rossi sono divisi, Fteritos. E l’unione, in questo momento, non porterebbe a nulla di buono.

Non si tratta di un pericolo che si può affrontare insieme, uniti.

Non si tratta nemmeno di un nemico, come una delle 7 Sorelle. Sarebbe più semplice, se così fosse.”

Nyressa si alza, e ti passa accanto, diretta verso una parete della sua stanza.

Il suo profumo invade le tue narici, e per un attimo ne apprezzi la sensualità, l’erotismo.

Un profumo che ti porta in mente sensazioni di piacere dimenticate da tempo …

Donna pericolosa.

Sai di essere protetto contro le influenze mentali, eppure anche solo con tocchi naturali riesce a non lasciarti indifferente.

Una coincidenza ?

Un pannello di un armadio si apre, e una grande sfera di cristallo biancastra opaca ne esce, levitando, guidata dallo Zulkhir.

Ritorna passandoti ancora accanto, inebriandoti con questa dolce fragranza, e la sfera si posa sopra il tavolo.

“Recentemente sei andato su Oerth.”

Non una domanda, un affermazione.

“Ci tornerai.”

Dalla sfera, che inizia a dipanarsi, si intravede ora un cerchio di pietre (menhir e dolmen) imponente. La visione si allarga, e noti come sono più di uno, i cerchi.

Un luogo affascinante, su una piattaforma di pietra, spazzata dal vento del deserto.

“Tovag Baragu.” dice la vampira.

“Cosa sai, di questo posto ?”

[vitellio]

Osservo il circolo di pietre, e mi sembra che qualcosa mi torni alla mente.

"Tovag Baragu. E' una locazione magica, situata nell'Oerth, nel mezzo del Deserto Di Polvere. Si pensa appartenesse ad una popolazione oramai scomparsa. Forse i Suloesi, forse i Bakluni. Le popolazioni locali ci compiono dei rituali, che hanno a che fare con il tempo atmosferico. In particolare, se lo si rimane ad osservare dall'interno, si possono vedere luoghi distanti attraverso le sue pietre. Forse appartenenti addirittura ad altre epoche."

Faccio spallucce.

"Più di questo non saprei, Sommo Zulkhir. Non ho mai particolarmente concentrato i miei studi su Oerth."

[Elayne]

@ Fteritos:

“Bene, annuisce Nyressa.

Il posto sfugge a qualsiasi tentativo di divinazione, ma so di per certo che le prime risposte si trovano proprio lì.

Dobbiamo infatti seguire una traccia. Un potere … particolare, oscuro.

C’è, in questo posto, l’origine di tutto.

Osserva e studia il luogo, e prendi nota di tutto quello che potrebbe collegarsi con questo potere.”

La vampira ti fissa negli occhi.

“Prendi la pergamena, ma non aprirla se non sei dentro Tovag Baragu.

Necessiti di un Cavaliere o preferisci andarci da solo ?”