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[Dimensioni] Glennascaul (Cap 4)


mantis

Messaggio consigliato

Inviato

Daenyon fa un inchino al passaggio della dama e si rivolge a lei con tono gentile:

Ovviamente saremo lieti di accettare l'offerta che ci avete rivolto così da poter goderere ancora della vostra compagnia e per poter anche continuare a conoscerci vicendevolmente scambiandoci eventuali racconti...Saranno molte le cose di cui dovremo discutere ma ora che siamo qui la fretta non è cosa che ci si addice!


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Inviato

Myrsus, con un cortese inchino si rivolge alla Dama dicendo: << Altro non possiam fare che ringraziarla o nobile Dama, per l'ospitalità così cortesemente offertaci, che noi altro non possiam fare che accettare, in modo da poter più tardi conversare.

Che sempre la Luce la possa proteggere e guidare fino al nostro prossimo incontro, o Nobile Dama. >>

@mantis

Spoiler:  
l'ultima frase del mago potrebbe essere un saluto fra nobili, ovviamente se la cosa non ti pare giusta... il buon myrsus non l'hà detta. ;-)
Inviato

Senza troppo indugiare la signora gli fa strada per i meandri del castello. Attraverso un lungo corridoio, le cui bifore in pietra danno nel chiostro da dove sono venuti, arrivano ad una nuova rampa di scale di pietra che li porta al piano superiore.

Salite le scale, i cinque ripercorrono un lungo corridoio in senso contrario poi, dopo aver girato a sinistra, la dama dice indicando tre porte di legno che conducono in tre stanze: <<Ecco signori, queste sono le vostre stanze, spero siano confortevoli ed accoglienti. Credo sia un po' di tempo che non vengono utilizzate, ci sarà un po' di odore di chiuso che andrà via semplicemente aprendo le finestre. Ora vi lascio riposare. Vi aspetto per il pranzo nella sala al primo piano. Per qualsiasi cosa potete chiedere al personale o a me.>> Conclude con un sorriso per poi tornare sui suoi passi.

Inviato

Il menestrello s'inchina con cortesia alle parole della donna, attendendo che si allontani.

Mentre ancora si sentono i suoi passi allontanarsi nel castello, si rivolge ai suoi compagni con tono noncurante:

"Bene! Direi, signori miei, che urge renderci presentabili all'appuntamento con i nostri anfitrioni. Come intendete dunque dividere le stanze?"

Spoiler:  
Eccomi, ci sono!
Inviato

Daenyon si rivolge ai compagni...credo che sia il caso di sistemarci se a te va bene caro mio menestrello dividerai la camera con me...ho alcune cose da domandarti....circa il nostro viaggio...e credo che tu potresti aiutarmi a trovare alcune risposte.

Spoiler:  
eccomi...perdonate l'attesa ma ultimamente sto facendo diversi colloqui di lavoro e sono piuttosto preso!
Inviato

Il solito sorrisetto beffardo si affaccia sul volto pallido del silvano, in evidente contrasto con il tono deferente con cui si rivolge al compagno di avventure.

"Se così desideri... Sir Daenyon."

Senza aspettare ancora, il menestrello apre una delle porte ed entra nella stanza, osservando con attenzione l'ambiente. Dopo un attimo, si gira in direzione del compagno ed accennando un inchino lo invita ad entrare.

"Benvenuto nel nostro confortevole alloggio, mio signore."

@ Mantis

Spoiler:  
La nostra stanza ha una una finestra? In caso affermativo, vado a guardare il panorama (e mi faccio un'idea della nostra posizione, e magari controllo la situazione).

Già che ci sono controllo con attenzione anche le pareti alla ricerca di spioncini nascosti, buchi nel muro, frecce con su scritto "TI GUARDO DA QUI"... insomma, le solite cose. Faccio un check?

Inviato

"a quanto pare mio caro Hurik, divideremo l'alloggio..." detto ciò entro nella stanza a noi assegnata, e dopo essermi lavato e reso presentabile torno nell'anticamera che immagino dividiamo con i nostri compagni di viaggio.

@tutti

Spoiler:  
perdonate il ritardo, ma a mia disposizione in questo periodo avevo pochissimo tempo.

oltre al fatto che con questo caldo i miei neuroni funzionano molto a rilento... :lol:

@mantis

Spoiler:  
mi spieghi che cosa dovrebbe andare a fare il buon myrsus nel silvallis? ad inizio campagna non lo avevi specificato... ;-)
Inviato

I cinque compari, dopo essersi guardati intorno con circospezione e aver salutato la dama, aprono le porte per vedere i loro alloggi.

Le camere sono tutte simili: una grande finestra nascosta da spesse tende color porpora, porge lo sguardo verso nord est, da dove si vede un pezzetto di villaggio e le colline che portano verso Lumismia. Un grande, e sicuramente comodo, letto è posto al centro, con un armadio di legno ben lavorato su una delle pareti e due comodini a lato del letto sui quali poggiano due ceri. Una piccola porta conduce ad un bagno rudimentale (un minuto lavello per lavarsi e un buco dove fare i propri bisogni), da cui proviene un forte odore di zolfo e lavanda.

Un comò ed un tavolo da camera con sedia, completano l'antico, ma signorile, arredamento, insieme ad arazzi e quadri di paesaggi lontani. L'odore di muffa e chiuso pervade le stanze ed un sottile strato di polvere svela l'uso saltuario delle camere.

Ognuna di esse è dotata anche di un camino con della legna accatastata a lato e un mucchietto di cenere tra i bracieri. Eccetto le canne fumarie dei camini, non vi sono segni di buchi o cose particolarmente curiose.

Spoiler:  

@Flann: no nessun check.

Inviato

*Ancora questa puzza? Se è un modo per nascondere gli effluvii corporei, il rimedio è ben peggiore del male.*

"Questa stanza è stata usata molto poco ultimamente, non trovi, Sir? L'aria è irrespirabile. Con il tuo permesso..."

Il menestrello rivolge un ampio sorriso all'indirizzo di Daenyon mentre si dirige con passo sicuro verso la grande finestra, scosta la tenda con un gesto deciso e apre completamente i battenti. Una folata d'aria fresca inonda la stanza, alzando un po' di polvere e stemperando l'odore di chiuso.

Affacciandosi al davanzale il silvano inspira a pieni polmoni, mentre osserva con curiosità l'andirivieni degli abitanti del castello.

"Datti una mossa, Sir. Prendi un pezzo di sapone e fatti un bagno, strigliati come si deve! Non vorrai ammorbare il nasino delicato della nostra bella dama, no? Vedi di non finirti tutta l'acqua calda però."

  • 2 mesi dopo...
Inviato

Riassunto dei post precedenti

Dopo essere evasi dalla stanza della locanda di Jacor, Flann incontra Daenyon, un giovane capitano dello Shandar che deve consegnare delle casse al Barone la cui scorta lo ha ingannato e derubato. Le casse devono essere consegnate nel giorno successivo ed ha bisogno di qualcuno che glie le sorvegli per la notte. Così, messosi d’accordo con Flann, riesce a convocare tutti i personaggi per far sorvegliare le casse durante la notte, in un magazzino di Aragrad.

L’indomani voci e schiamazzi svegliano i cinque. Pare che un uomo sia stato trovato morto suicida vicino alla locanda di Jacor; forse si è buttato dalla sua finestra. Il morto è senza occhi, i quali vengono scoperti da Daenyon come appesi allo stipite dello scantinato in cui hanno passato la notte.

Di fretta i cinque escono velocemente incamminandosi con le casse verso il castello, ma vengono bloccati da alcuni paesani insieme a due guardie. Quintus, il capoguardie, li accusa dell’omicidio. Dopo una breve discussione, una carovana capitanata da Messer Brugor che scorta una misteriosa dama, si ferma per capire cosa stia accadendo. La dama interviene per far passare i cinque avventurieri che entrano nel castello. Qui, arrivati al corpo di guardia, scoprono che il carretto dove fu posto il cadavere di Elevaperon giace in un magazzino. Brugor gli propone di essere ospitati dal conte e li accompagna all’interno del castello, trattenendo Flann per un colloquio privato.

I personaggi incontrano la misteriosa dama, Lady Secrane, che li accoglie offrendogli delle stanze in attesa dell’arrivo del Barone Malatete……

Le camere dove alloggiano sono tre: in una ci sta Flann e Daeynon, in un'altra ci sta Quan e Myrsus, nella terza solo Hurik...

Spoiler:  

Cosa fanno ora i vostri personaggi?

Chiedo al moderatore di eliminare cortesemente i messaggi precedenti non attinenti alla storia... THX

Inviato

L'estalo entra nella stanza e sistema la sua sacca da viaggio sul letto poi si avvicina alla finestra e girandosi verso Myrsus chiede "Myrsus, va bene se apriamo la finestra in modo da far entrare aria fresca? Non sono ancora abituato a questi odori che usa gente di queste parti..."

Inviato

Dopo aver deciso come disporsi negli alloggi, i cinque ospiti si prendono un po' di tempo per riposare su dei letti comodi anche se non molto profumati...

Dopo aver aperto le finestre per cambiare aria, la puzza di stantio lascia il posto all'inquietante odore di zolfo e lavanda, che pervade il maniero.

La dama ha detto di scendere per il pranzo... La mattinata è giunta alla sua metà; ancora c'è un po' di tempo.....

Spoiler:  

Ne approfittate per fare qualche cosa?

Inviato

dopo essersi accuratamente lavato e rimesso a nuovo Daenyon si riveste sistemandosi e curandosi con attenzione per recarsi a pranzo assieme a Flann che è accanto a lui...

Dimmi caro menestrello, che aveva di così importante da dirti un cavlaiere di questo regno da necessitare la nostra assenza da tale discussione?

Ammetto che il modo in cui ti sei presentato è stato impeccabile ma ancor più provvidenziale è stato il fatto che la nostra cara dama abbia intercesso subito senza un minimo dubbio o esitazione..tutto questo ha a che fare con te per caso?

Aspetto una risposta dal menestrello prima di scendere con lui a pranzo.

@tutti

Spoiler:  
scusate l'assenza signori ma ho seri problemi col pc e credo che per i prossimi 3 giorni mi sarà praticamente impossibile collegarmi
Inviato

Come il suo compagno di stanza anche Flann completa le sue abluzioni, tentando per quanto possibile di rendere il proprio aspetto adatto ad un pranzo nobiliare... o quanto meno, dignitoso.

Alla domanda diretta del marinaio il menestrello si gira e fa rapidamente un cenno della mano, come a raccomandare prudenza. Poi, avvicinandosi e tenendo il tono di voce appena sopra il bisbiglio, risponde.

"La mia chiacchierata di poco fa con Brugor è solo la logica conseguenza di quanto è successo fuori dal castello, quando siamo stati fermati dalla ronda cittadina e qualcuno ha ben pensato di dichiararsi nobile... ricordi? Per pura combinazione, ho saputo comporre una canzone plausibile alle orecchie di quell'algido cavaliere... una canzone che parla di un tizio che lui ben conosce. E' stato solo un tiro di dadi fortunato; ma adesso, quella canzone va suonata fino in fondo."

"Della dama invece non so nulla. Chissà, forse anche lei conosceva quel tizio. Immagino che lo scopriremo nel corso del pranzo."

"E... mi raccomando, amico. Non parlare a vanvera quando saremo a tavola. Ci interrogheranno, puoi esserne certo; anche se le loro domande saranno ammantate di cortesia e buone maniere."

Ciò detto, Flann afferra la viella e si dirige verso la porta, preparandosi ad uscire.

*Speriamo bene...*

Inviato

Dopo essersi riposati, verso l'ora di pranzo, si ritrovano nel corridoio, pronti a mangiare. Tutti tranne Hurik, che non si vede. Bussando alla sua porta, non risponde....

Dopo averla aperta una folata di vento rinfresca i loro polmoni. Nessuno risulta nella stanza, solo la finestra è spalancata.

Inviato

*Dov'è finito Hurik?*

Il menestrello entra nella stanza del compagno, guardandosi intorno con attenzione.

"Ehi, ragazzo! Sei qui?"

Dopo un attimo di esitazione, Flann si dirige verso la finestra.

@ Mantis

Spoiler:  

Check di Percezione: 12+8=20, oppure Intuito: 13+2=15 (vedi tu qual è più adatto). Osservo con molta cura la stanza, in particolare il pavimento e la finestra, alla ricerca di qualche indizio che mi aiuti a capire cos'è successo. Arrivo fino alla finestra e guardo fuori.

Inviato

Guardando dalla finestra, a più di quindici metri d'altezza, un leggero senso di vertigine fa rabbrividire il menestrello. Dopo aver scrutato bene, non c'è nessuna traccia di Hurik. Solo fitta vegetazione: alberi ed arbusti. Nemmeno le mura del castello, perchè è il palazzo stesso a fare da barriera in questo punto.

Dopo un istante di esitazione, la fioca luce illumina qualcosa sulla finestra: sembra acqua, ma guardandola più attentamente assomiglia più a saliva. Abbassando lo sguardo ce n'è anche per terra.... seguendo un filo sottile arriva fino al letto, anch'esso leggermente bagnato.

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