[Dimensioni] Glennascaul (Cap 4)

[kender]

L'estralo fa un cenno di assenso con la testa "Hai ragione Flann, ma la scomparsa di Hurik è sospetta e preoccupante per noi; chissà cosa penseranno!" dice con tono preoccupato.

Quan si ferma alcuni secondi vicino a Flann scrutando le scale che scendono "Hai ragione, meglio scendere e vedere cosa ci aspetta in questo castello."

Spoiler:  

Scusatemi per il silenzio e l'assenza ma in questo periodo tra lavoro e mille altri impegni sono riuscito a passare solo saltuariamente sul forum e mai abbastanza tempo per leggere e seguire il PbF.

Ma siamo rimasti solo io e Flann?

[mantis]

Flann e Quan si dirigono verso la scalinata, percorrendo il lungo corridoio illuminato dalle vetrate poste lungo bifore antiche. Poi si fermano un attimo nell'attesa di Daenyon e Myrsus....

Spoiler:  

Riprendiamo l'avventura dando il benvenuto ai nuovi giocatori che impareremo a conoscere....

[dalamar78]

Myrsus esita un attimo; poi, lentamente, alza lo sguardo verso i suoi due compagni e, come risvegliatosi da un lungo sonno, avanza rapido, raggiungedo Flann e Quan.

@ Tutti

Spoiler:  

Salve gente! Sono il nuovo "proprietario" di Myrsus lo Stregone

Sono certo che ci divertiremo molto insieme!

Buona ripresa a tutti, sia i "vecchi" che i "nuovi" come me!

[jed_na]

Il menestrello, giunto insieme all'estralo al primo gradino, si volta per controllare gli altri compagni.

*Ma quanto ci mettono quei due? A questa velocità, ci vorrà un anno per scendere questa scalinata...*

"Andiamo messeri, faccio strada. Non facciamo aspettare la dama."

[mantis]

Anche Daenyon, sistemandosi in fretta e furia, arriva correndo.

I quattro scendono lentamente le scale, quasi impauriti dal silenzio tombale del castello.

Tra una scala e l'altra, il solito pianerottolo ornato da una nicchia contenente una statua in marmo, raffiguarante una nobile ed antica dama.

Percorsa la seconda scalinata giungono ad un nuovo incrocio ad angolo, da dove partono due corridoi: uno a destra ed uno a sinistra. Dopo circa dieci metri entrambi sono interrotti da due porte in legno. Anche qui vige un rigoroso silenzio spezzato solo dal sibilio del vento attraverso un vetro scheggiato.

Spoiler:  

NdN: Ricordo che la vitalità di ognuno di voi è:

Quan=20

Flann=12

Myrsus=18

Daenyon=20

[dalamar78]

"Mmm... E adesso da che parte andiamo?" domanda Myrsus con aria un pò perplessa mentre guarda prima a destra e poi a sinistra del corridoio.

Poi, scrollando leggermente le spalle, lo stregone fa un passo verso sinistra.

"Visto che entrambi i corridoi sembrano identici, io voto per quello di sinistra"

[jed_na]

Mentre i quattro percorrono il pianerottolo, Flann rallenta un po' il passo indugiando con lo sguardo sulla fisionomia della donna raffigurata dal busto di marmo.

*Una dama dal portamento austero e pieno di dignità, non c'è che dire. Mi piacerebbe conoscere la storia dietro questi busti di marmo... e magari la storia di tutta la famiglia Malatete. Dal poco che abbiamo sentito e visto finora, ho idea che ne verrebbe fuori una saga splendida, tragicamente sanguinosa. Una di quelle da narrare intorno ad un fuoco, nelle lunghe notti d'inverno.*

Riscuotendosi, Flann rapidamente raggiunge i suoi compagni alla fine della scalinata, proprio mentre Myrsus si avvia verso sinistra.

"Ti seguiamo, Myrsus. Fai pure strada."

Spoiler:  

Mantis, dovremmo essere in grado di ripercorrere all'inverso la strada che abbiamo fatto per tornare nella stanza a scacchi in cui abbiamo incontrato Dama Secrane. A me pare che ci stiamo muovendo nella direzione opposta, mi sbaglio?

[mantis]

Prendendo il corridoio di sinistra arrivano ad una porta di legno di noce a due ante, finemente intarsiata e piena di buchi di tarlo.

Daenyon, prendendo l'iniziativa, apre la porta. Dietro la stessa il corridoio continua, per poi girare a destra dopo una ventina di metri. Alcune porte, simili a quelle delle vostre camere, costeggiano il lato sinistro del camminamento a scacchiera, questa volta in marmo bianco e verde, mentre a destra le solite grandi bifore illuminano la zona.

<<Mi oriento molto meglio all'aperto che nei posti chiusi, ma ho l'impressione che questo non è lo stesso percorso che abbiamo fatto all'andata!>> Esclama Daenyon. <<Siamo sicuri di continuare?>>

[dalamar78]

Osservando perplesso il corridoio in cui è venuto a trovarsi, Myrsus, lentamente si ferma.

"Mmm.. meglio di no, Capitano Daenyon; credo proprio di aver preso un granchio a suggerire di procedere verso sinistra. Torniamo indietro, amici e prendiamo l'altro corridoio."

[jed_na]

"Sono d'accordo. L'esplorazione del castello dovrà aspettare che ritroviamo Hurik l'Allegro. E' già abbastanza scontroso così, se scoprisse che ce la siamo spassata in giro senza di lui sarebbe capace di tenerci il muso per sempre."

*Non mi sentirò tranquillo finchè non vedrò il ragazzo sano e salvo con i miei occhi*

[mantis]

Mentre discutono, dall'angolo dietro il corridoio, alcuni passi veloci sembrano allontanarsi da loro. Il rumore dei tacchi rimbomba sul pavimento in marmo con intensità decrescente. Dalle vetrate colorate ed opache riescono ad intravedere poco più che un'ombra allontanarsi nella direzione opposta...

[jed_na]

Al rumore di passi Flann si volta bruscamente e d'istinto si lancia all'inseguimento.

*Un modo davvero goffo di seguire qualcuno. E' voluto, e quindi mi sto cacciando nei guai, oppure ho un'occasione imperdibile? Scopriamolo.*

"Torno subito. Ehi tu! Fermati!"

Il menestrello a tutta velocità si lancia dietro l'angolo cercando di raggiungere lo sconosciuto...

Spoiler:  

Mantis, un pesce ha abboccato all'esca

[mantis]

Prima che gli altri abbiano tempo di reagire, Flann si lancia verso l'angolo del corridoio sperando di vedere lo sconosciuto.

In tutta velocità gira l'angolo, scivolando sul pavimento: un altro corridoio, più breve, continua per dieci metri, finendo con una porta simile a quella che hanno appena attraversato.

Anche questo è vuoto, chi stava là dietro ha fatto in tempo a chiudersi la porta alle spalle. Flann corre verso la porta cercandola di aprire, ma è chiusa!

Si guarda intorno. Nulla tranne le solite vetrate opache, le bifore in pietra e il pavimento a rombi che dà uno strano senso di prospettiva. Poi guarda la parete... Un grosso quadro, alto un paio di metri e largo uno e mezzo, è appeso al centro.... coperto da un panno marrrone.

Subito dopo arriva Daenyon. <<Dovremmo essere più veloci menestrello, eh! Chi poteva essere?>> dice scherzando.

[dalamar78]

Più lento di riflessi rispetto al menestrello, lo stregona si lancia al suo inseguimento con diversi secondi di ritardo; quando lo raggiunge, anche il Capitano Daenyon è li con Flann.

"Flann.. anf.. cosa hai visto? Anf.. Anf... Perchè sei scattato in quel modo?" chiede Myrsus al suo compagno.

[jed_na]

"Maledetto bastardo, sei stato più svelto..." borbotta ansando il menestrello, sferrando una manata di disappunto sulla porta chiusa "...questa volta."

Nel tempo che gli altri impiegano per raggiungerlo in fondo al corridoio, Flann si è ripreso dalla delusione e sta osservando con intenzione il panno marrone. La battuta di Daenyon evoca un allegro sorriso sul volto affilato del silvano. "Senti chi parla, amico. E' l'accento delle tue parti, oppure stai sbuffando come un mantice? Ah, no. Era il buon Myrsus. Sei ancora vivo, Myrsus? Hai inghiottito un fischietto? Dovresti fare un po' di esercizio fisico, vecchio mio."

"Comunque, c'era qualcuno dietro l'angolo. Abbastanza curioso da origliare la nostra conversazione, ma troppo timido per presentarsi. Da come è fuggito, avrà pensato che volessi chiedergli dei soldi. Non sono riuscito a vedere niente di più della sua ombra, purtroppo."

Dopo aver dato un'amichevole pacca sulla schiena del mago ancora chino alla ricerca del suo fiato, sogghignando Flann rivolge tutta la sua attenzione al quadro coperto.

"Beh, ecco almeno un mistero la cui soluzione è alla nostra portata. Su, che ne dite? Non ditemi che non siete curiosi!"

Così dicendo, con cautela solleva il panno e sbircia sotto...

[mantis]

Mentre Flann alza il tessuto che ricopre il quadro, tutti gli altri si sono radunati per vedere.

La cornice dorata è ricca ed intarsiata, buchi di tarlo sono però un po' ovunque.

Tolto il panno, fanno tutti un passo indietro per capire cosa stanno guardando. Il soggetto è una donna, una bella e giovane dama, vestita con un abito di velluto color avorio, finemente rifinito, in piedi accanto ad una finestra, che ricorda le bifore presenti nel castello. Le fattezze sono quelle tipiche delle donne itruriche: viso lungo, carnato bianco e capelli chiari.

La finestra è aperta e, all'orizzonte, si scorgono colline e foreste.

Lo sguardo della signora è intenso e penetrante, serio e melanconico al tempo stesso. La luce entra dalla finestra per illuminare la dama, mettendo in risalto il lato destro della figura, in particolare il vestito avorio, tutto il resto è nell'ombra e poco definito.

Ai piedi del qudro vi sono due scritte: la prima è l'illeggibile firma dell'autore, con l'anno composto da un quattro e uno zero (dieci anni fa). La seconda, messa in basso al centro, evidenziata da una targa dipinta color oro dice: Baronessa Cesca Fedriga Dapolentia.

[dalamar78]

Baronessa Cesca Fedriga Dapolentia..

Un pò perplesso, Myrsus osserva il quadro della donna.

Che sia la stessa donna ritratta nelle statue che adornano questo castello?

[jed_na]

*I famosi nodi, che finiscono nell'altrettanto noto pettine. La matassa ha un capo, finalmente.*

Gli occhi del menestrello sono fissi sulla targa dorata del dipinto, la sua voce appena un sussurro.

"Una dama molto bella, dal nobile nome. Almeno, adesso sappiamo perchè il nostro Mizar ci tenesse tanto a comunicare con il barone. Suggerisco molta prudenza, amici miei. Siamo spiati, ed in pericolo di vita. Dobbiamo trovare Hurik."

*Dobbiamo parlare con il barone. Legare le mani agli inquisitori. C'è una famiglia da ricomporre, una ricompensa forse da ricevere...*

Spoiler:  

dalamar78, posso suggerirti di andare a rileggere i primi post del primo topic? In particolare, questo... secondo me ora Myrsus dovrebbe proprio avere un'epifania...

[dalamar78]

*Ma certo! Porta lo stesso cognome di Mizar!*

Quando la consapevolezza della nostra scoperrta si fa largo nella mente dello stregone, i suoi occhi si spalancano.

"Per gli Dei! Adesso capisco chi è questa dama.." dice Myrsus senza aggiungere altro, scoccando un'occhiata d'intesa con Flann.

@ Flann

Spoiler:  

Grazie per il rapido refresh jed_na! Mi era proprio sfuggito!

[mantis]

Daenyon guarda l'immagine incuriosito: <<Dapolentia... Questo nome non mi dice niente, ma mi stupirei del contrario. Però se vogliamo trovare Hurik credo che dovremo tornare indietro, a meno che non forziamo questa dannata porta.>> Dice indicando la via da dove sono giunti.