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[Dimensioni] Glennascaul (Cap 4)


mantis

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Inviato

Dopo aver sentito le parole del Capitano Daenyon, lo stregone scuote la testa.

"Non credo sia una buona idea forzare questa porta; torniamo sui nostri passi e rechiamoci dove ci aspettano."

Detto questo, Myrsus si incammina, incitando così i suoi compagni a seguirlo.


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Inviato

"Sì, cerchiamo il ragazzo, è meglio."

Flann segue lo stregone e gli altri lungo i corridoi, alla ricerca della strada giusta; ma nel frattempo la mente del menestrello è un vortice di foschi pensieri.

*Dunque... proviamo a ricapitolare.*

*Mizar De Bernard, di stirpe Dapolentia, affronta un viaggio pericoloso alla volta di Daverlana. Era realmente Daverlana la fine del suo viaggio? Oppure intendeva recarsi ad Aragrad fin dall'inizio?*

*Comunque sia, arrivato alla volta di Aragrad viene catturato dagli inquisitori. Quando lo trovo e gli parlo mentre è tenuto in prigionia, insiste affinchè ci si rechi in ambasciata dal barone Malatete e gli si mostri il suo sigillo. A suo tempo la cosa mi aveva lasciato interdetto, ma ora è tutto più chiaro. Dunque, come il quadro lascia supporre, è probabile che esista un vincolo di parentela tra i due.*

*Gli inquisitori sono a conoscenza della sua parentela con il barone? La risposta è sì, ovviamente. E non sono i soli. Mizar stesso non ha mai fatto alcun tentativo di celare il suo retaggio, ed ha ammesso di essere conosciuto in queste zone.*

*Perchè gli inquisitori hanno ritenuto necessario catturarlo, e perfino torturarlo? Perchè hanno tentato di nascondere al barone la sua presenza ad Aragrad? Cosa sa Mizar? E soprattutto... chi è veramente Mizar?*

*Sappiamo che i Dapolentia hanno seminato figli ovunque nei dintorni di Lumismia. Che rapporto di parentela c'è tra questa Cesca ed il nostro Mizar? Sono semplici cugini? Oppure sono qualcosa di più... ad esempio, fratello e sorella? A sentire Jacor l'oste, la baronessa Cesca sparì due anni fa, dopo la morte del figlio di otto anni. Una morte terribile, che ha prostrato il barone al punto da farlo disinteressare di ogni cosa. Una morte forse causata da qualcuno molto vicino alla famiglia. Lo "scellerato". Un qualcuno che poi venne allontanato, non punito. Un parente? Magari... un cognato.*

*E non dimentichiamoci di... Messer B. B come Brugor oppure B come Baltor? Brugor è l'uomo d'arme, arcigno e diretto. Questo Baltor, invece... il siniscalco, l'uomo che governa il castello in assenza del barone. Eccolo il consigliere. O meglio il demiurgo, colui che tira i fili. E dama Secrane? Che rapporti ci sono tra loro? Chi posso tentare di manipolare?*

*Per finire, e di nuovo, Messer B. La ragione della mia presenza qui. Gli uomini scomparsi, i mostri della foresta, i lupi e quel rito demoniaco sull'altare di Wingran... gli inquisitori. Gli inquisitori che catturano Mizar, lo nascondono al barone, ed attendono... rinforzi. Un superiore in grado. Ed un chierico di Luminens. Chi diavolo è Mizar? Cosa sa Mizar?*

*In che cosa ci siamo ficcati?*

Spoiler:  
Vabbè, l'ho fatta fuori dal vasino. Per farla breve: secondo me è stato Mr. Verde, con la spranga, nella biblioteca. :D
Inviato

Tornando sui loro passi Quan, Myrsus, Flann e Daenyon, si dirigono nuovamente alla scalinata.

Alla fine del corridoio, come apparso dal nulla, un uomo della servitù li attende immobile, guardandoli con aria quasi persa.

Indossa un vestito nero ed un colletto di pizzo bianco. E' alto e molto magro, il viso ovale ed i capelli lunghi ed appiccicosi gli conferiscono un'aria trasandata.

Il colorito grigiastro e le fattezze lo identificano indubbiamente come uno slidanita.

<<Se state cercando la sala da pranzo, signori, vi prego di seguirmi. Il castello è grande e, se non lo si conosce, ci si può perdere.>> Dice in tono gentile e sarcastico.

Poi si gira ed inizia a scendere le scale.

Inviato

*Adesso che ci penso... Strano che non ci sia neanche una statua o un qualsiasi richiamo a Lumines..*

Mentre camminano, Myrsus sembra assorto nei suoi pensieri ma si accorge subito dell'uomo fermo che li sta aspettando.

*Che strano individuo.. E quella cicatrice poi?*

In silenzio, lo stregone accenna un si con la testa, mettendosi dietro al servitore ma avvicinandosi a Flann.

"Ehi Flann. Hai notato la sua cicatrice sul lato del collo?" dice Myrsus sussurrando in modo che solo il menetrello possa sentirlo.

Inviato

*Simpri plui robis si mesedin ca.. I inquisidors, l'eclìs di Hurik cun chel stran umôr e cumò cheste femine

Che sedi parint di Sior Mizar?

e Siore Secrane cui ise? Crodevi che fos le femine dal baron, ma a sintì Flann parares che sedi cheste Siore Dapolentia

O speravi di ve lasadis chestis robis a cjase, in Estralia e invezit al par che a sedi pardut l'istès.*

Alla vista del servitore Quan emerge dai pensieri in cui era immerso da quando era scomparso Hurik.

Dopo aver squadrato l'uomo si accoda ai compagni e lo segue.

@tutti

Spoiler:  

Scusate il ritardo ma mi ero perso la ripresa del PbF e negli ultimi giorni sono stato piuttosto assente e non sono riuscito a postare.

Inviato

"Uh? Dove? Non ci ho fatto caso..." risponde Flann, bisbigliando di rimando ed aguzzando lo sguardo.

"Provvidenziale il suo arrivo, non trovi Myrsus? Speriamo siano stati altrettanto solerti anche con Hurik."

*Che aria spenta questo tipo... Dov'è la cicatrice?...*

Spoiler:  
Mantis, devo fare un tiro?
Inviato

L’uomo prosegue per le scale, scendendo lentamente di due piani ed assicurandosi di essere seguito, per poi proseguire lungo un corridoio che conduce ad una grande sala luminosa.

Al centro della stanza, lungo una parete un grosso camino riscalda l’ambiente, contornato da blasoni di diverse nobili casate. Una tavola lunga ed imbandita occupa lo spazio di fronte al camino e la parete di fronte è invece costellata di grandi finestre dai vetri colorati. Credenze e madie, ricche di piatti, posate e bicchieri d’argento, arredano il resto. Il pavimento, molto consumato, è un cotto color rosso mattone.

Accanto al camino vi sono due persone che stanno parlando tra loro: una è il vostro compagno di viaggio scomparso Hurik. L’altra un giovane ben vestito con una pesante giacca di velluto color violetto, pantaloni neri e stivali in pelle nera, che indossa un paio di occhiali, cosa estremamente rara a vedersi.

<<Tra poco serviremo il pranzo.>> Dice il loro accompagnatore indicando la tavola apparecchiata per sei, mentre Flann lo scruta notando la grossa cicatrice che dal collo scompare sotto il colletto.

Inviato

Il ragazzo che sta dialogando con Hurik è molto giovane. I suoi capelli sono lunghi, di un colore castano scuro, e un po' arruffati qua e là. Non ha un fisico muscoloso, ma da l'idea di essere comunque sufficientemente atletico e prestante. Gli dareste una ventina d'anni, ma avvicinandovi vi accorgete come il suo sguardo sia inaspettatamente serio, e anche i suoi modi, nonché la sua aria da intellettuale, dimostrano che è ben più maturo di quello che sembra.

<<... in realtà mi diletto di un po' tutte le scienze naturali, e... Oh! Messer Hurik, sono forse questi gli amici di cui mi parlavate?>> chiede interrompendo il discorso, notando immediatamente l'arrivo dei nuovi ospiti. Prosegue poi aggiustandosi col dito indice gli occhiali circolari: <<A guardarli bene, sembra che abbiano visto un fantasma!>>, afferma mentre questi scattano verso Hurik con la sorpresa dipinta in volto.

Spoiler:  
Ciao a tutti, finalmente posso postare, non ho resistito a farlo subito! :D
Inviato

Alla vista del proprio compagno creduto scomparso, il volto di Myrsus si illumina con un sorriso.

"Hurik!" esclama lo stregone "Per fortuna stai bene! Dove eri finito?"

Poi Myrsus sposta il suo sguardo sull'altro commensale, osservandolo con curiosità.

*Occhiali.. Che cosa curiosa..*

Inviato

un accenno di sorriso compare sul volto del giovane e scontroso Hurik ero.. volevo... stavo facendo un giro nei dintorni, questo posto è molto grande e pericoloso, probabilmente quando ho incontrato questo ragazzo, Spark, si chiama, anche lui in viaggio come noi...

Spoiler:  
salve a tutti, finalmente entro in gioco anch'io!
Inviato

Il ragazzo ricambia a sua volta lo sguardo dello stregone, sondandolo con estrema rapidità e attenzione, come è ormai abituato a fare con tutto, sia per dote innata che per deformazione professionale.

*Spalle lievemente ricurve, mani non abituate al lavoro manuale, questi particolari vestiti... costui dev'essere un importante studioso... e forse anche più di questo!*.

Dopo pochi attimi, vedendo come Myrsus lo sta osservando senza dire parola, decide di rompere per primo il silenzio: <<Salve Signore, Messer Hurik vi ha già detto il mio nome, mi chiamo Spark. Posso conoscere il vostro?>> dice tendendo cordialmente in avanti la mano, con un accenno di sorriso in volto.

Inviato

Myrsus sembra quasi riscuotersi dal torpore quando il giovane ragazzo gli porge la mano.

<<Il mio nome è Myrsus Myronii e sono uno studioso; lieto di fare la tua conoscenza, Spark>> si limita a dire lo stregone stringendo la mano che, cordialmente, gli viene posta.

Inviato

L'attenzione di Flann per la strana cicatrice del servo svanisce nel momento in cui si rende conto della presenza di Hurik e dello sconosciuto nella sala da pranzo.

*Il ragazzo è qui, meno male. E chi sarà mai quel tipo con cui si intrattiene?*

Il menestrello si avvicina ma rimane in disparte, lasciando che sia Myrsus ad iniziare la conversazione; nel frattempo osserva con discrezione il giovane Spark.

*Scienze naturali, eh? Abbiamo qui un altro studioso, a quanto pare... ed infatti guarda Myrsus come l'ha puntato, sembra un segugio.*

Spoiler:  
Scusate il ritardo ma ho avuto un guaio con il pc.
Inviato

L'estralo entra nella sala da pranzo e si guarda attorno per studiare la stanza con calma ed attenzione. Il suo primo movimento è per avvicinarsi alle finestre quando nota Hurik e la persona con cui sta parlando.

*Al è ca, alore! C'al sedi dut a puest?*

Quindi si avvicina alle finestre e mentre osserva l'esteno del palazzo continua a dare occhiate attente al compagno riapparso.

Quindi fa qualche passo nella sua direzione e dice con tono preoccupato

"Hurik, ben ritorvato, potevi avvertirci che ci precedevi alla sala da pranzo!"

Inviato

avevo fame e vi ho anticipato, signori miei. Non pensavo aveste bisogno della mia presenza per trovare la sala da pranzo! la finiranno mai di far domande? vogliono forse mettermi nei guai? dopo una piccola pausa avete avuto notizie del barone, quando potrà riceverci?

Inviato

"Il signor barone ci riceverà quando tornerà al castello, pare. Almeno, queste sono le parole di Messer Brugor, ricordi? Nel frattempo, avremo l'onore di essere in compagnia di Dama Secrane, e di Messer Baltor. E non dimentichiamoci di messer...Spark, dico bene?" interviene Flann, con un breve inchino in direzione del giovane. "Sono certo che sarà un pranzo interessante, mio signore Hurik... e speriamo sia sufficiente a placare la tua fame." conclude, strizzando l'occhio all'indirizzo del compagno.

"Spero, messer Spark, che Sir Hurik non ti abbia annoiato troppo: è un caro ragazzo, ma un tale chiacchierone... noi lo chiamiamo affettuosamente Sir Hurik il Muto.

A proposito, quasi dimenticavo le buone maniere. Lì al fianco di Myrsus ecco il prode Sir Daenyon, il nostro nobile capitano. Il pensieroso guerriero qui al mio fianco è il valente e saggio Atul, che ci onora della sua compagnia. Mentre il mio nome è Flann, menestrello e cantastorie, e sono al tuo servizio."

Inviato

<<E' un piacere conoscervi, signori.>> afferma cordialmente il ragazzo, volgendo uno sguardo generale al gruppo. <<E no, messer Flann, dialogare con sir Hurik non mi ha annoiato, anche se in realta' abbiamo parlato solo per pochi minuti. Stavamo discutendo dei motivi che ci hanno portato in questo castello. Posso vedere infatti che sia lui che tutti voi siete dei viaggiatori, ed un gruppo piuttosto eterogeneo per giunta, se mi e' concesso dirlo. Ma parleremo con calma a tavola, se vorrete. Perche' non ci sediamo, intanto?>>

Inviato

Bene, sediamoci allora, cosa stiamo aspettando?

e mentre lo dico mi siedo e faccio cenno agli altri di fare altrettanto, in particolare invito il nuovo arrivato, Spark, a sedersi di fianco a me

Son sicuro che mentre aspettiamo Dama Secrane e Messer Baltor il nostro caro Flann ci intratterrà con una delle sue storie... vero Flann? rivolgendosi a Flann con un sorriso che potrebbe sembrare quasi ironico.

Inviato

Con un cenno del capo in direzione del nuovo commensale, Myrsus si siede a tavola, prendendo posto di fianco ad Hurik.

Sorridendo all'indirizzo di Flann, anche lo stregone sembra incitare il menestrello a raccontare una delle sue storie.

Inviato

Insieme a Myrsus, anche il giovane Spark prende posto, sedendosi all'altro fianco di Hurik. Quindi, mettendosi comodo e rimanendo in silenzio, osserva con curiosità la reazione del menestrello agli incitamenti dei suoi compagni di viaggio.

*Questo tizio scanzonato sembra amare gli scherzi, sono certo che ci aspetta una bella esibizione!*

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