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[Ricky Vee - d&d 3.5] L'alba di un nuovo mondo


Ricky Vee

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Inviato

Due lancieri semplici, insieme all'arciere e a Roano mi seguono mentre vado verso Iago

"Se sei pronto possiamo andare in esplorazione anche ora"

Sorrido, anche se il sorriso naconde un velo di preoccupazione.


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Inviato

sono pronto!

rispondo sorridendo

prendo lo scudo e me lo lego al braccio poi chiamo Juan e con lui ed un altro paio di guerrieri poi parto con marco.

Inviato

Voi due, insieme ad una scorta di sette uomini, tra cui i fedelissimi Roano e Juan, vi incamminate verso il bosco.

Ovviamente, e l'arciere a fare strada, poichè è l'unico a sapere dove si trovi.

Eccolo, come vedete non è grandissimo. Entriamo.

Dice il soldato quando vi trovate al limitare degli alberi, dopo circa mezz'ora di cammino.

Vedete che, come dice lui, non si estende per chilometri, ma non è neanche piccolo. Ricopre una buona parte del fianco di una collina e il lato da cui state entrando si estende per qualche centinaio di metri.

Dapprima non sentite niente, ma inoltrandovi tra la vegetazione (discretamente fitta) iniziate davvero a sentirvi a disagio. Non sapete spiegarvi il motivo, è come se vi stesse guardando qualcuno, oppure come se stiate facendo qualcosa che in realtà non dovreste. La sensazione è più o meno quella.

Proseguite per alcuni minuti in cui questo sentore sembra non sparire.

Poi, improvvisamente...

ROARRR!!

Il verso di un animale echeggia alla vostra destra, anche se dal tono non vi sembra particolarmente cattivo.

Sbirciate tra i cespugli e vedete un grosso orso nero che sta girando attorno a quello che sembra un alveare appeso ad un albero.

Inviato

cammino pensieroso al fianco di juan

i cacciatori avevano ragione... che strana sensazione... se non ci è permesso stare qui che qualcuno ce lo dica...

il ruggito mi distrae dai miei pensieri

meglio continuare... non infastidiamolo non sembra pericoloso... sempre che non si arrabbi.

faccio segno di proseguire.

@dm

Spoiler:  
ascoltare +4, osservare +5 mentre camminiamo.
Inviato

Il disagio permane fortemente

*Forse Dio ci vuole avvertire*

E poi l'orso, ascolto le parole di Iago ma non dò retta

*Com'è bello*

Ripongo l'arma nel fodero per non mostrarmi minaccioso e lentamente comincio ad avvicinarmi, pronto comunque a difendermi.

Passando di fianco all'arciere sussurro al suo orecchio

"Coprimi le spalle, se dovessi farti segno tu colpiscilo"

Poi continuo ad avanzare molto lentamente

*Non ne avevo mai visto uno*

Inviato

Mentre l'arco del soldato si tende, mirando verso l'animale, Marco tenta di avvicinarglisi.

Tuttavia, dopo pochi passi, una voce tuona da qualche parte nel bosco.

Non ti muovere.

Incredibilmente riuscite a capirlo, parla in latino.

E tu arciere, scocca quella freccia e sei morto.

Visibilmente impaurito, ma non capendo cosa gli viene ordinato, l'arciere non sa cosa fare e tiene la mira puntata verso l'orso, tremando leggermente.

Inviato

Parlo in latino alzando le mani in segno di resa

ecco cos'era che non andava... qualcuno ci stava veramente osservando

salve... mi presento il mio nome è Iago Garcia Marquez e non abbiamo intenzione di far del male a quell'orso... ne a qualsiasi altro animale in questa foresta. siamo solo venuti per controllare il luogo, non abbiamo intenzioni ostili.

prendo un profondo respiro

se non sono troppo scortese, potremmo avere il piacere di vedervi in volto?

mi rivolgo all'arciere

abbassa quell'arco!

Inviato

Mi immobilizzo, sento la paura

"Non si preoccupi, non voglio fare del male a nesuno... Volevo solo vedere più da vicino l'orso se me lo permette, l'arciere era solo per precauzione." parlo in perfetto latino e con lo sguardo cerco la fonte della voce

*Dovrà pur essere da qualche parte*

Inviato

Certo, se voi non avete intenzioni ostili, io sono un goblin.

La voce è severa; sembra provenire dall'alto, come se qualcuno parlasse da sopra gli alberi.

Nove esseri umani in un bosco. Armati. Vengono in pace?

Una risatina sarcastica si aggiunge alle sue parole.

Inviato

*goblin?*

Faccio cenno a tutti gli altri di posare le armi a terra e io faccio lo stesso

"Ecco guardi, ora siamo disarmati. Siamo navigatori, il mio nome è Marco dè Muendo e vengo dalla fiera terra di Spagna, siamo partiti da molto lontano ma una tempesta ha distrutto la nostra nave e ci ha scaraventato qui, cercavamo solo aiuto, uno dei nostri compagni è già stato eliminato da una strana creatura..."

Inviato

tolgo la spada dalla cintura e la lascio a terra

a quanto sembra era un enorme pesce con tentacoli... ma altri nostri compagni ci hanno parlato di questo bosco e della strana sensazione che provavano entrandovi e siamo venuti a controllare.

ci siamo accampati qui vicino e non volevamo fare la fine del nostro amico perciò avevamo intenzione di studiare l'ambiente circostante.

poi mi fermo un momento a riflettere

cos'è un goblin?

Inviato

Elfi

Sentite un fruscio, poi una strana creatura dalle sembianze umane scende da un albero, con un agile salto.

Non riuscite a capire cosa vi trovate di fronte. E' di sicuro un maschio, con capelli castani sciolti dietro le sue orecchie appuntite. E' più basso di un uomo normale, non ha un pelo e i suoi lineamenti sono estremamente aggraziati.

(Si tratta ovviamente di un elfo)

Si muove lentamente, ma con passo deciso, verso Marco, poi si ferma a circa cinque metri da lui. Tiene un arco nella mano destra e una faretra è ben visibile dietro la sua schiena.

Attenti, non sono solo. Siete sotto tiro.

Dice tranquillamente.

Penso di aver capito di che creatura si tratti. Un morkoth ha costruito la sua tana nel mare, vicino alla riva. Per poco una delle nostre ragazze non ci rimetteva la pelle.

Poi sembra che gli venga in mente qualcosa, e guarda Marco sorpreso.

Tu DAVVERO non sai cosa sia un goblin?!?

Inviato

Osservo stupito la creatura difronte a me

Un angelo? No impossibile... cos'è?*

Faccio un passo in avanti

"Ecco... noi..." - la voce è tremolante

"Non sappiamo cosa è 'goblin' o 'morkoth'... e onestamente dubito di sapere COSA è lei... è forse una creatura di Dio?"

Inviato

L'elfo risponde a Marco.

Chiedo scusa. Una creatura di chi?

Poi si mette a ridere.

Davvero non avete mai visto un elfo, o non sapete cosa sono i goblin? Ma da dove venite?

Inviato

Faccio ancora un passo in avanti

"No signore, non lo sappiamo... Veniamo dalla Spagna, tutti quanti... nel posto da dove veniamo e in tutti i libri che ho avuto occasione di leggere non si parla di goblin o elfi..."

Inviato

inizialmente sono shockato dall'aspetto dell'essere che ci raggiunge poi mi calmo e lo scruto per bene

dalle nostre parti ci sono solo umani...

beh sapevo che in oriente vi erano molte stranezze... ma questa è grossa...

quindi lei è un elfo. ma i goblin cosa sono? e, soprattutto, dove ci troviamo di preciso?

Inviato

Curioso.

Osserva l'elfo, mettendosi una mano sul mento.

Ma in ogni caso non ho mai sentito parlare di questa Spagna.

Comunque goblin si possono definire in una sola maniera. Sudicie creaturine squamose nate per razziare e derubare. Se mai ne vedremo una ve la farò notare dopo averle trafitto il collo con una bella freccia.

Inviato

è una terra oltre il mare ed indico con la mano la direzione dove si trova il mare da cui siamo venuti.

le dispiace dirci di preciso dove ci troviamo?

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