Il passaggio

[Wolfang]

La mattinata passa tranquilla senza sorprese fino a mezzogiorno circa. Infatti il sole ha giusto raggiunto la massima altezza quando sentite delle urla forsennate, provengono da fuori la città.

Poco dopo i portoni si aprono e sotto lo sguardo dell'accampamento quasi al completo viene portata dentro da un gruppo di cinque esploratori una strana creatura: assomiglia ad una lucertola, però si erge su due zampe e c'è qualcosa di civile nelle sue fattezze.

Uno degli esploratori prende la parola Chiamate Aza, abbiamo trovato anche questo al limitare della foresta, credo ci stesse spiando.

La creatura continua a dimenarsi e tenta di mordere i suoi cacciatori ma è estremamente impedita da una lunga corda di canapa che gli blocca i quattro arti e la mascella, la zampa posteriore destra è ferita.

[Cuppo]

Sfruttando la mia bassa statura cerco di farmi spazio e di avvicinarmi il più possibile, rimanendo però comunque a distanza di sicurezza.

Ma che diavolo è?

Mi domando osservando la strana creatura tenuta prigioniera.

Questo Aza deve essere il capo..o perlomeno una persona influente qui dentro..

@DM

Spoiler:  

Ci vorrebbe Conoscenze Locali per sapere chi è Aza o l'ho già sentito?

[Ricky Vee]

Fisso la creatura, incuriosito.

Non mi sembra esattamente quello che cerco.

Penso tra me e me.

Però può essermi utile, devo trovare il modo di avvicinarla...

[Ospite]

Il trambusto mi attira e mi avvicino alla piccola folla che si è lì riunita. Sembra che abbiano catturato uno dei lucertoloidi che stavano viaggiando nella sua Palude.

Incuriosita mi faccio spazio tra la folla, la presenza di una Discordia sibilante attorno al mio collo fa sì che non mi sia troppo difficile passare.

Appena arrivata in prima fila osservo meglio la creatura e la riconosco.

Le guardie ovviamente la stanno trattando come fosse un mostro di chissà che genere ma Aza mi ha spiegato il perché quei lucertoloidi stanno arrivando da quelle parti, ed io ho avuto modo di parlare con lui.

Faccio un passo avanti e gli parlo in draconico.

Mi riconosci? Posso provare a convincere questi umani a slegarti ma tu devi darti una calmata e giurarmi che non attaccherai nessuno. Se continui a dimenarti e cercare di far loro del male renderai solamente più pericolosa la tua situazione. Sono solo spaventati... in fondo sono solo umani no?

Sperando che lui capisca il suggerimento e si calmi mi rivolgo quindi alle guardie.

Non è un mostro! Come voi è un essere senziente ed acconsentirà a non ribellarsi, non cercare di fuggire e non attaccare nessuno. Non mi sembra il caso di trattarlo alla stregua di un animale inferocito... se si calma vi chiedo cortesemente di liberarlo in modo che si possa discutere con lui e capire qualcosa di più sulla loro presenza. Potete fidarvi, l'ho già incontrato.

[Wolfang]

Le guardie e molti altri presenti guardano Nemes con aria incuriosita mentre parla quella strana lingua. Tutti sono ancora più stupefatti quando la bestia sembra calmarsi (ovviamente non può rispondere vocalmente perché ha la mascella legata dalla corda).

E' una delle guardie a risponderti Io quest'affare non lo libero, ci abbiamo messo mezz'ora a catturarlo e se si ribella qui fa una strage mentre lo dice scopre un pezzo della spalla destra: da sotto l'armatura di cuoio si intravede una profonda ferita.

La donna non ha il tempo di replicare che la folla si apre in due tronconi ed un vecchio passa con movimenti sicuri tra di essa: Aza!

Bel lavoro ragazzi, però adesso siamo ospitali con un ospite che si è ormai arreso ... guarda pochi secondi negli occhi la creatura e poi continua con i suoi uomini Slegatelo e state lontani ci penso io.

Gli uomini eseguono senza obbiettare, fidandosi ciecamente delle parole del vecchio, che intanto pronuncia alcune parole sottovoce (in molti le sentono ma nessuno le comprende).

@ Uscor

Spoiler:  

Ha lanciato Parlare linguaggi

Appena sciolta e lasciata la creatura si abbatte al suolo ed è costretta a reggersi su quattro zampe per evitare di cadere.

Un breve discorso incomprensibile da parte del vecchio e pochi grugniti (sembra quasi un assenso) da parte dell'animale.

Poi Aza si gira e sembra andarsene.

@ Nemes

Spoiler:  

Hanno parlato in draconico:

Conto che tu riesca a seguirmi, ti guarirò nella mia tenda. Non provare nemmeno ad avvicinarti agli altri umani, seppur nemici credo conosciate anche voi il rispetto.

[Ospite]

Roteo gli occhi sentendo la risposta della guardia. Come al solito... non avevo dubbi sulla risposta che mi sarebbe arrivata ma almeno ci avevo provato. La stupidità e la costante paura degli umani mi aveva sempre lasciata di stucco.

Quando finalmente Aza arriva, dimostrando la saggezza tipica dei druidi, mi rilasso, rinunciando a dar fuoco alla guardia che ha parlato così stupidamente. Li osservo mentre lo liberano e quando cade a terra mi avvicino. Sono sicura che non mi attaccherà, ed altrettanto immagino che non faranno le guardie...

Sento il discorso di Aza e, ormai vicina al lucertoloide, cerco di aiutarlo, se me lo permette, ad alzarsi e di accompagnarlo nella tenda di Aza. Non solamente perché preferisco di gran lunga i rettili agli altri esseri, soprattutto perché voglio sentire di cosa parleranno e so che, se voglio abbattere quella torre, l'aiuto dei lucertolodi può essere utile.

[Cuppo]

Osservo la scena piuttosto incuriosito, sia dalla creatura, sia da Aza.

Sembra un uomo molto potente.

Penso osservandolo in azione.

E quella creatura...che cosa diavolo sarà?

Poi guardo la ragazza che quella mattina aveva causato tanta confusione.

Che lingua è mai quella? E chi sei tu, donna?

Devo vederci più chiaro!

Rimango comunque fermo, aspettando di vedere che succede. La mano è parecchio vicina all'impugnatura della mazza.

[Ricky Vee]

Con calma, mi avvicino a Nemes e al rettile.

Signorina, se vuole posso aiutarla a scortare questa creatura.

Dico, sperando che non noti troppo il mio fisico gracile.

Sono... Ehm... Sempre stato contro i maltrattamenti di ogni genere, e... mmm... Mi piacerebbe aiutare in qualche modo.

Faccio un inchino.

A vostra disposizione.

Poi, senza aspettare una risposta, cingo con un braccio la vita della creatura e la aiuto a camminare, cercando di nascondere l'espressione schifata.

[Ospite]

Quando il mezzelfo mi si avvicina e mi chiama Signorina gli lancio un'occhiata di fuoco. Non mi chiamano Signorina... io sono la Strega!

Non dico niente comunque, limitandomi allo sgurado cattivo, in fondo mi sta aiutando con il lucertoloide...

[Cuppo]

Ma che fa Uscor?

Penso osservando dubbioso l'"amico" aiutare la donna a reggere la strana creatura.

Ah Hextor! Non so che fare...

Rimuginando seguo leggermente da lontano lo strano trio.

Vediamo a cosa mi porta tutto ciò...

[Wolfang]

Non conoscendo la creatura la vostra lingua fa solo un piccolissimo inchino con la testa. Ha speso un sacco di energie nel tentare di dimenarsi e adesso è stremata.

Aza si gira solo un attimo per osservarvi ma senza dire nulla riprende la strada e lo seguite sotto lo sguardo dell'intero accampamento.

Gli sguardi curiosi terminano solo al centro, quando entrate tutti in una grossa tenda verde scuro. Al contrario del resto del campo in cui il terreno è costituito da terra battuta qui trovate sotto i vostri piedi dell'erba verdissima e molto folta. La tenda è un quadrato 5x5, molto spoglio: c'è una branda, una scrivania, una sedia, un enorme lupo dal manto grigio e una piccola statua raffigurante una donna. La vostra intrusione non disturba molto il lupo che da semplicemente un'annusata all'aria e rimane seduto in disparte.

Aza vi indica la branda e vi poggiate sopra la lucertola. Pochi secondi sopra di lui e vedete una fioca luce azzurra. Quando distacca le rugose mani dal suo corpo la bestia sembra nuovamente piena di energia.

Il vecchio si gira verso voi tre Grazie per l'aiuto, mi scuso per il dover parlare in una lingua che probabilmente non conoscete.

Si distende sull'erba incurante dell'eventuale pericolo: la creatura libera ed in piene forze a pochissimi passi da lui. Iniziano così a discutere i due.

@ Tutti

Spoiler:  

Potete fare ciò che volete: restare, sedervi (vi ricordo che c'è una sola sedia), provare a conoscere il lupo, parlare tra di voi o qualsiasi altra cosa.

@ Nemes

Spoiler:  

Tu comprendi il Draconico:

Aza: Vi tratto con garbo nonostante miei nemici perché so cosa vi spinge da questa parte. Adesso dimmi, com'è la situazione attualmente dalla vostra parte?

Lucertoloide: Quella torre si è eratta nel giro di poche ora, una cosa incredibile. Nessuno si è visto uscire o entrare ma l'aura che emana si avverte perfino qui, figurati da noi.

Aza: Sapete chi la abita?

Lucertoloide: Sappiamo che non ha ne entrate ne uscite... eppure due pattuglie numerose abbiamo mandato a controllarla e non sono più tornate indietro.

Le grandi anime della pietra ci han detto di emigrare ad est ed infatti abbiamo scoperto queste nuove terre.

Aza: E per quanto riguarda il guardiano?

Lucertoloide: Ci siamo accordati per il passaggio.

[Ospite]

Dopo aver aiutato a far sdraiare il lucertoloide sulla branda mi avvicino al lupo e mi siedo sull'erba li accanto, interessata al discorso tra il druido ed il lucertoloide. Discordia scivola giù dal mio collo ed inizia ad arrotolarsi sulle mie braccia desiderosa di giocare. Prestando attenzione al discorso inizio anche a giocherellare con lei.

Non apro bocca però. Quella maledetta torre sta distruggendo la mia palude e voglio saperne il più possibile... riconosco però il potere e l'autorità di Aza quindi non mi permetto di intromettermi nel discorso finché non sarà lui a darmene la possibilità.

[Ricky Vee]

Mi siedo sull'unica sedia presente, incrociando le gambe e osservando incuriosito quel certo Aza e il rettile.

Con la solita voce calma e indifferente mi limito a rivolgermi a quello che mi sembra evidentemente un druido.

Potremmo avere un resoconto del discorso, quando finite?

[Cuppo]

Mi avvicino a Uscor mettendomi alla sua destra. Lo sguardo è sempre più sospettoso e la mano pronta a scattare: si vede lontano un miglio che non mi fido del tutto.

Per ora sembra calma quella creatura, ma non credo rimarrà così a lungo...

A differenza di Uscor però, per una qualche strana forma di rispetto, non mi permetto di interrompere il dialogo.

[Wolfang]

Quando Uscor tenta di interromperli il vecchio neanche si gira, forse non lo ha sentito.

Solo quando sembrano aver finito, pochissimi minuti dopo Aza si gira e rivolge la parola a Nemes, questa volta parlando in comune, Avevi detto di voler andare oltre la foresta per trovare la torre nera. Hai ancora questa intenzione?

Intanto da uno sguardo veloce a Kaldar, senza cambiare espressione ne tono di voce.

[Ospite]

Quando Aza mi rivolge quella domanda rimango momentaneamente stupita. Non mi sarei immaginata che si rivolgesse direttamente a me.

In fondo però è quello che volevo.

Quando rispondo lo faccio con sicurezza.

Assolutamente sì... ed ora che ho la possibilità di parlare con uno di questi rettili ho intenzione di scoprire il più possibile...

Sposto lo sguardo dal druido al lucertoloide.

[Cuppo]

La torre...

Al sentire le parole di Aza i miei pensieri vanno immediatamente al sogno fatto qualche notte prima e al suo, o ai suoi, possibili significati.

Comincio a pensare che mi volessi proprio qui, Hextor. Se così è, sono pronto a seguire la tua volontà.

Rimango in ascolto e in attesa, senza proferire parola. Almeno per il momento.

[Wolfang]

Continua parlando in comune, il suo sguardo è preoccupato, probabilmente non è sicuro di ciò che sta facendo Daremo la libertà alla lucertola in cambio del vostro passaggio oltre la foresta. Non credo rifiuterà l'offerta. Avrai così la possibilità di trovare la torre. Puoi portare con te gli uomini che ti servono... ma non devono essere costretti, se non voglio seguirti che restino qui.

[Ricky Vee]

Interrompo di nuovo con noncuranza il discorso.

Ehm... Che cosa sarebbe questa torre di cui si parla?

[Wolfang]

Questa volta Aza si degna di risponderti Non lo so esattamente e a quanto pare neanche loro indica la lucertola con gli occhi ne hanno un'idea molto chiara.

Ciò che si sa è che è stata eretta nel giro di pochissime ore e da essa proviene un'aura particolare, gli animali che percepiscono meglio queste energie cercano il più possibile di starci alla larga.

Guarda un attimo il lucertoloide poi conclude Anche loro stanno fuggendo da quell'energia e per farlo si rifanno sull'Aleyra.