Larin Inviato 5 Gennaio 2008 Segnala Inviato 5 Gennaio 2008 Ciao a tutti! Volevo chiedervi: è possibile effettuare colpi mirati in combattimento o serve per forza uno specifico talento? semmai se possibile, quant è la penalità al txc e le variabili? Non so forse è una cavolata ma a me è sorto questo dubbio...il manuale nn sembra che dica qualcosa al riguardo... Ciao! In D&D 3.x non sono consentiti colpi mirati. La cosa che più vi si avvicina sono l'attacco furtivo, l'attacco mortale ed i talenti [ambush] presentati sul Complete Scoundrel.
Mantorok Inviato 5 Gennaio 2008 Segnala Inviato 5 Gennaio 2008 In D&D 3.5 e 3.0 non sono previsti i colpi mirati, come ha già detto il buon Larin. Tuttavia io applico un qualcosa di simile al colpo mirato, per tutti i colpi che portano i poveri malcapitati sotto gli 0 PF. Ogni colpo che supera il 20% dei PF totali della vittima e che lo porta sotto 0 PF, rischia di menomarlo in maniera permanente in base anche al tipo di arma che viene impiegata (tagliente perforante o contundente). Ad esempio un guerriero con 50 PF totali che subisce 20 PF da un colpo di spada, i quali lo portano a -6, avrà un 60% (un 10% ogni 1 pf sotto lo 0) di ritrovarsi una parte del corpo tranciata di netto (di solito braccia, gambe oppure solo le mani, io mi sono fatto una specie di tabella apposita) L'unico modo non invasivo per dare un minimo di realismo in più su questo argomento è questo, ovvero quello che adotto io nelle mie campagne, altro non me la sono mai sentita di spingermi.
Reydan H. Walsh Inviato 5 Gennaio 2008 Segnala Inviato 5 Gennaio 2008 puoi anche trovare numerose house rules sulle locazioni su internet. Io non li adotto perchè sono troppo letali in caso di colpi alla testa. Non ho trovato nulla invece sulle menomazioni post danni gravi:bye:
Zodiark Inviato 5 Gennaio 2008 Segnala Inviato 5 Gennaio 2008 In D&D 3.5 e 3.0 non sono previsti i colpi mirati, come ha già detto il buon Larin. Tuttavia io applico un qualcosa di simile al colpo mirato, per tutti i colpi che portano i poveri malcapitati sotto gli 0 PF. Ogni colpo che supera il 20% dei PF totali della vittima e che lo porta sotto 0 PF, rischia di menomarlo in maniera permanente in base anche al tipo di arma che viene impiegata (tagliente perforante o contundente). Ad esempio un guerriero con 50 PF totali che subisce 20 PF da un colpo di spada, i quali lo portano a -6, avrà un 60% (un 10% ogni 1 pf sotto lo 0) di ritrovarsi una parte del corpo tranciata di netto (di solito braccia, gambe oppure solo le mani, io mi sono fatto una specie di tabella apposita) L'unico modo non invasivo per dare un minimo di realismo in più su questo argomento è questo, ovvero quello che adotto io nelle mie campagne, altro non me la sono mai sentita di spingermi. Molto interessante. Ti andrebbe di postare la tabella? Sempre se non è un problema, s' intende
likeblue Inviato 6 Gennaio 2008 Segnala Inviato 6 Gennaio 2008 Oppure adotti il sistema di NwN. Ottieni la possibiltà di fsare colpi mirati prendendo l'apposito talento. Puoi mirare alle gambe (-20% del movimento) o alle braccia (-2 TpC) subendo una penalità di -4 al TpC.
Reydan H. Walsh Inviato 6 Gennaio 2008 Segnala Inviato 6 Gennaio 2008 Oppure adotti il sistema di NwN. Ottieni la possibiltà di fsare colpi mirati prendendo l'apposito talento. Puoi mirare alle gambe (-20% del movimento) o alle braccia (-2 TpC) subendo una penalità di -4 al TpC. Ti prendo come esempio per chiarirmi un dubbio. Il sistema che hai proposto mi piace ma credo si debba valutare anche questo. Il sistema di gioco sembra aver dato alla classe del ladro, con il suo attacco furtivo, come vantaggio tattico, la possibilità di eseguire colpi mirati (immagino all'interno del sistema di bilanciamento del combattimento che vede il barbaro con ira e tanti pf ed il guerriero con i talenti.) Il furtivo è in effetti definito come "attacco in un punto vitale che infligge danni extra", concetto molto simile a quello del colpo mirato. Nel perfetto combattente vengono poi aggiunti talenti che hanno come prerequisito proprio la capacità di attacco furtivo, ad esempio: azzoppare (-2d6 di attacco furtivo, velocità dell'opponente dimezzata) colpo emorragico (-1d6 attacco purtivo, opponente perde 1pf/r) IMHO lo spirito del regolamento è che i colpi mirati siano già in una certa misura inclusi, e siano a pannaggio della classe del ladro. Non mi risulta ne siano previsti altri di talenti come quelli che ho riportato, ma immagino non sia complesso inventarne altri seguendo queste tracce. A questo punto è ancora corretto offrire ad altre classi, in maniera quasi gratuita un privilegio della classe del ladro (che peraltro mi costa un paio di talenti?) Se io prendo un talento solo (attacco difensivo, perfetto combattente) attaccando credo a round alterni ottengo il +4 al TxC che mi annulla il malus del colpo mirato e dopo 4 round ti ho comunque azzoppato e menomato secondo la regola NwN. Secondo voi è bilanciato? Volendo comunque introdurre la regola nella campagna, non sarebbe corretto farla funzionare come la regola del raggirare (perdi il movimento, fai un singolo attacco che causa le penalità che durano però solo per il round successivo, detta molto all'incirca)? Ultima domanda. Come si gestisce il colpo mirato in relazione agli incantesimi. Il mio mago che tira un dardo incantato, colpendo automaticamente, non ha alcuna penalità al TxC, quindi come incantesimo non posso fare colpo mirato oppure posso con una raffica di dardi amputare un braccio o una gamba?
Mantorok Inviato 6 Gennaio 2008 Segnala Inviato 6 Gennaio 2008 POSTO UNA MIA RISPOSTA AD UN MP CHE MI E' ARRIVATO RIGUARDANTE QUESTO ARGOMENTO I PG stanno attentissimi a non scendere mai sotto una zona critica di PF per evitare di scendere sotto lo 0 e quindi riportare danni superiori ai semplici punti ferita. Abbinando questo sistema al mio altro metodo per calcolare la CD dello stabilizzarsi (che non è la canonica prova a CD 15), devo dire che ho notato una maggiore attenzione al combattimento ed al fatto che arrivare sotto lo 0 porti quasi sicuramente a morte certa a meno che non si disponga di mezzi magici. Ho impostato che solo i danni che superano il 20% dei PF totali del PG in questione, possano scaturire simili effetti, per evitare che un goblin che ti infligge 1 pf con la spada corta, ti possa tranciare un braccio di netto. Purtroppo quando succedono queste cose che un PG perda un arto o qualcosa del genere e riesce ad essere stabilizzato (la cosa succede anche se uno ha il talento "duro a morire") il PG rimane seriamente compromesso, e spesso è costretto a terminare la sua carriera di avventuriero. Molto interessante. Ti andrebbe di postare la tabella? Sempre se non è un problema, s' intende Si, se la cosa può interessare posso postarla, ma prima devo riscriverla al computer, in quanto l'ho fatta solo in cartaceo.
Jack Ryan Inviato 6 Gennaio 2008 Segnala Inviato 6 Gennaio 2008 I PG stanno attentissimi a non scendere mai sotto una zona critica di PF per evitare di scendere sotto lo 0 e quindi riportare danni superiori ai semplici punti ferita. Abbinando questo sistema al mio altro metodo per calcolare la CD dello stabilizzarsi (che non è la canonica prova a CD 15), devo dire che ho notato una maggiore attenzione al combattimento ed al fatto che arrivare sotto lo 0 porti quasi sicuramente a morte certa a meno che non si disponga di mezzi magici. Ho impostato che solo i danni che superano il 20% dei PF totali del PG in questione, possano scaturire simili effetti, per evitare che un goblin che ti infligge 1 pf con la spada corta, ti possa tranciare un braccio di netto. Purtroppo quando succedono queste cose che un PG perda un arto o qualcosa del genere e riesce ad essere stabilizzato (la cosa succede anche se uno ha il talento "duro a morire") il PG rimane seriamente compromesso, e spesso è costretto a terminare la sua carriera di avventuriero. Avrei una piccola ulteriore richiesta di info e impressioni, se non è troppo disturbo... cosa mi puoi dire del tempo di gestione? Ovvero, quanto spesso accade che succeda una cosa simile? Quanto tempo fa perdere durante un tipico combattimento? E inoltre, ti sembra che tutte queste cose, nonchè il comportamento dei pg, siano influenzati in maniera differente ai bassi e agli alti livelli oppure che non cambi nulla? Se quando puoi, con tutta calma, potessi postare le tabelle, oltre che spiegare come calcoli la prova per stabilizzarsi (anche se a quanto ho capito anche con il tuo metodo quest'ultima non riguarda i colpi mirati ma esclusivamente la morte del pg, giusto?) sono molto interessato anche io!
Neuf Inviato 6 Gennaio 2008 Segnala Inviato 6 Gennaio 2008 Dunque...da quanto dice Reydan, il ladro a questo punto potrebbe compiere tramite attacco furtivo dei colpi mirati, stando alla definizione del manuale...sarebbe però un pochino scorretto nei confronti delle altre classi che dovrebbero allora prendere un talento. In più: se con l'attacco furtivo si colpiscono punti vitali, non ci sarebbero malus per il ladro...cosa scorretta tra l'altro...avrebbe l'opportunità di fare stragi molto facilmente in ogni occasione...mentre gli altri pg poveretti sarebbero succubi di un sistema scorretto...No, non avrebbe senso... Poi: secondo me, i colpi mirati possono rendere anche più reale il gioco, senza troppi calcoli percentuali ecc ecc...ci sarebbero un sacco di variabili a questo punto sul txc, magari anche malus su destrezza...un colpo mirato è un colpo più "attento"...magari anche una prova di int? Sono supposizioni ma non sono poi così campate per aria... Non so, ditemi voi:-p
Larin Inviato 6 Gennaio 2008 Segnala Inviato 6 Gennaio 2008 Dunque...da quanto dice Reydan, il ladro a questo punto potrebbe compiere tramite attacco furtivo dei colpi mirati, stando alla definizione del manuale...sarebbe però un pochino scorretto nei confronti delle altre classi che dovrebbero allora prendere un talento. In più: se con l'attacco furtivo si colpiscono punti vitali, non ci sarebbero malus per il ladro...cosa scorretta tra l'altro...avrebbe l'opportunità di fare stragi molto facilmente in ogni occasione...mentre gli altri pg poveretti sarebbero succubi di un sistema scorretto...No, non avrebbe senso... Poi: secondo me, i colpi mirati possono rendere anche più reale il gioco, senza troppi calcoli percentuali ecc ecc...ci sarebbero un sacco di variabili a questo punto sul txc, magari anche malus su destrezza...un colpo mirato è un colpo più "attento"...magari anche una prova di int? Sono supposizioni ma non sono poi così campate per aria... Non so, ditemi voi:-p Come già detto, un attacco furtivo è già, concettualmente, un colpo mirato. Un sistema di colpi mirati andrebbe totalmente a svantaggio dei personaggi, in quanto, rispetto ad un mostro, subiscono più danni. L'intelligenza, più di tanto, non centra: se uno mi attacca con la spada, è logico che io gli tagli il braccio, se non direttamente la testa. Un colpo mirato mira a danneggiare una parte del corpo, quindi di taglia minore rispetto alla totalità del corpo: da qui ne deriva un bonus di taglia diverso, ed eventualmente anche bonus di destrezza diverso a causa del movimento della stessa parte. Indubbiamente un sistema a colpi mirati renderebbe il gioco realistico, ma darebbe anche un incredibile vantaggio ai ladri (o altre creature in grado di compiere furtivi): 10d6 danni da furtivo su un arto si fanno sempre e comunque sentire (se poi vi aggiungiamo danni da incantesimo, siamo alla frutta). Finora, nella mia carriera ho provato svariati sistemi di colpi mirati, ma non ne ho ancora trovato nessuno che non alteri i delicati equilibri del gioco, e che non si traducano in morte certa per i personaggi. Sicuramente, sviluppare un sistema completo, semplice ed equilibrato non è fattibile.
likeblue Inviato 6 Gennaio 2008 Segnala Inviato 6 Gennaio 2008 Ti prendo come esempio per chiarirmi un dubbio. Il sistema che hai proposto mi piace ma credo si debba valutare anche questo. Il sistema di gioco sembra aver dato alla classe del ladro, con il suo attacco furtivo, come vantaggio tattico, la possibilità di eseguire colpi mirati (immagino all'interno del sistema di bilanciamento del combattimento che vede il barbaro con ira e tanti pf ed il guerriero con i talenti.) Il furtivo è in effetti definito come "attacco in un punto vitale che infligge danni extra", concetto molto simile a quello del colpo mirato. Simile, ma non uguale. Infatti il colpo mirato non ti consente di fare danni extra ma solo di dare malus temporanei all'avversario. Pensa ad un guerriero che porta il colpo in modo da colpire il braccio avversario intorpidendolo (-2 al TpC). Il ladro invece mira apunti vitali come arterie o organi. Nel perfetto combattente vengono poi aggiunti talenti che hanno come prerequisito proprio la capacità di attacco furtivo, ad esempio: azzoppare (-2d6 di attacco furtivo, velocità dell'opponente dimezzata) colpo emorragico (-1d6 attacco purtivo, opponente perde 1pf/r) IMHO lo spirito del regolamento è che i colpi mirati siano già in una certa misura inclusi, e siano a pannaggio della classe del ladro. Non mi risulta ne siano previsti altri di talenti come quelli che ho riportato, ma immagino non sia complesso inventarne altri seguendo queste tracce. A questo punto è ancora corretto offrire ad altre classi, in maniera quasi gratuita un privilegio della classe del ladro (che peraltro mi costa un paio di talenti?) Se io prendo un talento solo (attacco difensivo, perfetto combattente) attaccando credo a round alterni ottengo il +4 al TxC che mi annulla il malus del colpo mirato e dopo 4 round ti ho comunque azzoppato e menomato secondo la regola NwN. Secondo voi è bilanciato? Considera che entrambi i personaggi hanno speso 2 talenti e uno deve attaccare a round alterni. Il ladro no. Personalmente non la vedo una regola che sbilanci il gioco. Anzi, per i benefici che da in linea di massima non la trovo molto conveniente. P.S. Mi sono dimenticare di riportare che in nwn per resistera ai malus inflitti dal colpo mirato si deve superare una prova di disciplina, abilità che in D&D non esiste.
Reydan H. Walsh Inviato 6 Gennaio 2008 Segnala Inviato 6 Gennaio 2008 La butto lì, volendo usare regole già esistenti sel sistema base, e cercando di bilanciare, sarebbe secondo voi possibile utilizzare la regola esistente del colpire un'arma? A ciò si dovrebbe aggiungere il malus provocato dalla differenza di taglia tra l'attaccante ed il bersaglio. lo dico proprio per puro spirito di curiosità, visto che sleggiucchiando i manuali mi stò via via convincendo che la possibilità di mirare i colpi per ottenere un effetto extra sia una qualità volutamente data a ladri e monaci nell'ambito del bilanciamento delle classi. Likeblue hai ragione quando spieghi la differenza tra colpi mirati e colpi ad organi vitali. Ho riportato questo elemento nello spirito di verificare se regole analoghe fossero in qualche modo già presenti all'interno dei manuali, intendendo che il colpo furtivo del ladro fosse un esempio di attacco mirato, anche se con effetti diversi da quelli da te proposti. Larin mi trovo d'accordo quando dici che i sistemi di colpo mirati sono molto pericolosi per i personaggi, i Pg subiscono senz'altro più attacchi di un mostro o PNG. C'è da dire che spesso hanno anche un più valido assortimento di talenti e risorse per fronteggiare tale situazione. Ciononostante per loro un sistema di colpi mirati è molto rischioso, perchè menomare un personaggio o ucciderlo con un colpo mirato alla testa sarebbe molto realistico ma anche molto frustrante. Proporrei davvero, se si vuole inerire un discorso di colpi mirati, di renderne gli effetti meno gore (lesione o intorpidimento per 1 o 2 round) con un meccanismo simile al raggirare, tenendo conto nel TxC la differenza di taglia fra attaccante e bersaglio. Se il sistema è più svantaggioso per i personaggi che non sono ladri non credo sia un problema, un ladro deve trovarsi nella posizione di infliggere un furtivo e ciò può richiedere qualche round talvolta, deve poi usare talenti per ottenere particolari effetti, un PG avrebbe accesso a questa strategia di combattimento sempre.
Mantorok Inviato 7 Gennaio 2008 Segnala Inviato 7 Gennaio 2008 cosa mi puoi dire del tempo di gestione? Ovvero, quanto spesso accade che succeda una cosa simile? Quanto tempo fa perdere durante un tipico combattimento? E inoltre, ti sembra che tutte queste cose, nonchè il comportamento dei pg, siano influenzati in maniera differente ai bassi e agli alti livelli oppure che non cambi nulla? 1) I tempi di gestione portano via veramente poco tempo, una volta che vengono inflitti i danni che portano il PG a punti ferita sotto lo 0, io come master calcolo se il danno è superiore o inferiore al 20% dei suoi PF totali (cosa che spesso è ben visibile anche senza conteggiare), poi tiro il D% per vedere se effettivamente il colpo è particolarmente devastante 10% per ogni PF sotto lo 0 (esempio -6 = 60%) e se il tiro riesce, tiro la locazione (espressa nella tabella) e poi si vede qual'è il danno (sempre in base a parametri scritti sulla tabella da me ideata) 2) Essendo cose che accadono piuttosto di rado, non portano via molto tempo. In 1 anno di gioco nella mia nuova campagna, è successo 3 volte quindi direi poco. 3) E' una cosa che mette piuttosto a disagio i giocatori, in quanto il pericolo di perdere un arto e rimanere menomati li impaurisce non poco e devo dire che i giocatori tendono ad elaborare tecniche e strategie finalizzate al non farsi colpire, e non al farsi colpire tanto dopo ci si cura. In un certo senso un po' ha portato cambiamenti nello stile di gioco. Per la tabella cercherò di farvela avere quanto prima, ma un po' di tempo ci vorrà, e visto che la riprendo in mano, guarderò di portarci anche qualche miglioria, anche con il vostro aiuto se vi va Ciao!
Jack Ryan Inviato 8 Gennaio 2008 Segnala Inviato 8 Gennaio 2008 Grazie mille delle tue impressioni! Per quanto poco io possa fare, considerami a disposizione!
Gilgamesh Selfeiron Inviato 10 Gennaio 2008 Segnala Inviato 10 Gennaio 2008 Non so se è stato gia detto (mi annoiavo di leggere tutti i post)... Ma io faccio in questo modo!! Quando uno dei miei PG fa 2 volte 20 sul dado (critico naturale) e conferma,gli faccio tirare un dado percentuale per poter amputare un arto (supponendo che un occhio o la testa abbiano una percentuale piu basse di una gamba,un braccio o un orecchio). Per ora sta funzionando bene e i ragazzi si divertono,spero di essere stato utile.
Zandramas Inviato 11 Gennaio 2008 Segnala Inviato 11 Gennaio 2008 Non so se è stato gia detto (mi annoiavo di leggere tutti i post)... Ma io faccio in questo modo!! Quando uno dei miei PG fa 2 volte 20 sul dado (critico naturale) e conferma,gli faccio tirare un dado percentuale per poter amputare un arto (supponendo che un occhio o la testa abbiano una percentuale piu basse di una gamba,un braccio o un orecchio). Per ora sta funzionando bene e i ragazzi si divertono,spero di essere stato utile. Piuttosto svantaggioso direi, visto che quello appena descritto non è un "colpo mirato" ma un "colpo mortale"! Se consideri poi che è più probabile che un mortale venga subito da un giocatore piuttosto che da un mostro... La mia opinione è che scoraggerei l'uso smodato del colpo mirato in situazioni normali. Più interessante è invece quando i colpi mirati (che a mio avviso non implicano l'amputare arti dato che più che un colpo mirato dovrebbe essere un tentativo di spezzare) vengono usati in situazioni anomale... ...un esempio potrebbe essere un colpo mirato all'avambraccio del cattivone, per fargli cadere di mano un oggetto come può essere una particolare gemma o oggetto particolare che magari i PG stanno cercando di recuperare. In tal modo non è detto che debbano uccidere il boss per assolvere la missione. Ma questo era solo un esempio! Quello che però che voglio dire è che a mio parere piuttosto che decidere a tavolino, bonus e malus del colpo mirato sarebbe meglio deciderli a seconda della specifica situazione! Sempre a mio avviso, come master favorirei le situazioni anomale come quella descritta sopra, piuttosto che il loro uso indiscriminato per il mozzare arti a destra e a manca! D&D è un gioco estremamente complesso senza dover aggiungere ulteriori regole. I combattimenti anche semplici durano già troppo tempo per oberarli di ulteriori regole che ne appesentirebbero il sistema.
Neuf Inviato 13 Gennaio 2008 Segnala Inviato 13 Gennaio 2008 ...Stavo pensando. Tanto per non fare troppa confusione sarebbe da stabilire le modalità di attacchi mirati. Ovvero: 1) per Spezzare un arto (rompere le ossa) 2) per Tagliare un arto o nel caso della testa Decapitare Il difficile sta proprio nel trovare una soluzione giusta che non sbilanci il gioco... E già che ci sono: se non sbaglio ci sono degli incantesimi che riducono i pf in base alle Ferite degli avversari...Come si fanno a determinarle, in base agli attacchi andati a segno subiti? (è una cacchiata?....) Ciao!
Phate Inviato 13 Gennaio 2008 Segnala Inviato 13 Gennaio 2008 Quando uno dei miei PG fa 2 volte 20 sul dado (critico naturale) e conferma,gli faccio tirare un dado percentuale per poter amputare un arto (supponendo che un occhio o la testa abbiano una percentuale piu basse di una gamba,un braccio o un orecchio). Piuttosto svantaggioso direi, visto che quello appena descritto non è un "colpo mirato" ma un "colpo mortale"! Se consideri poi che è più probabile che un mortale venga subito da un giocatore piuttosto che da un mostro... bè, due venti di seguito sono 1/400 di possibilità. per 3volteventi (che alcuni addottano come morte automatica del colpito) le probabilità diventano 1/8000, indipendentemente da PG o PNG. Sul fatto che sia svantaggioso... bè, dipende tutto dalle regole che si usano Un master che conosco invece di far fare i critici fa tirare il d100 su una tabella fatta da lui, puoi uccidere il png come rompergli l'arma come non fare niente.. io personalmente preferisco i cari vecchi critici, certo che contro un balor con frusta vorpal amputargli il braccio che la tiene è preferibile... sul resto non mi pronuncio, dato che i colpi mirati occhèi, si, sono belli da immaginare, o il pg sarebbe bello che headshottasse i cattivi dalla distanza.. ma la stessa cosa possono fare i cattivi con me! io di mio sono contro i colpi mirati, imho sbilancino il gioco e rendano solo più complicati e lunghi i combattimenti. Voci dicono che però saranno implementati nella 4a edizione, chissà come saranno...
Zandramas Inviato 13 Gennaio 2008 Segnala Inviato 13 Gennaio 2008 bè, due venti di seguito sono 1/400 di possibilità. per 3volteventi (che alcuni addottano come morte automatica del colpito) le probabilità diventano 1/8000, indipendentemente da PG o PNG. Sono d'accordo che le probabilità di base sono le medesime, ma i giocatori a differenza dei mostri, subiscono molti più attacchi (solitamente) e quindi è più probabile che il master faccia un mortale piuttosto che i giocatori esclusivamente in base al fatto che il master ha molti più "tentativi".
shadow28 Inviato 14 Gennaio 2008 Segnala Inviato 14 Gennaio 2008 E vero che ha più tantativi ma sempre se decide di utlizzarli. Io per dirla tutto da poco che faccio il master ed è la prima volta che mi pongo il problema. Visto che sono un apprendista prendo per buone tutte le soluzioni esposte. 1) penso che si giusto che uno abbia già al secondo 20 la possibilità di tagliare o eliminare di netto un arto a seconda della percentuale che poi effettua. 2) Penso di adottare seriamente la tabella che usa la nostra amica quando si scende sotto lo 0 come punti ferita. Se posta la tabella bene altrimenti vedrò io come ricavarmene una! comunque qualsiasi soluzione io sono tutto orecchi se non vi dispiace!
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