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Wazabo

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Inviata

Fumo, spari, dolore.. Ogni notte lo stesso maledettissimo sogno. Quelle urla ti lacerano il cuore, spesso ti risvegli sudato, seduto su quella maledetta branda. Ti guardi attorno, e da un incubo ritorni alla vita reale che forse è peggiore. Hai perso il conto dei giorni, ma sono mesi, forse anni che sei rinchiuso in quella piccola e disgustosa cella. Fuori dalle sbarre le miniere Alfa, un posto dove sbattono i criminali di guerra, nella periferia di Lunar city. "Condannato un anno ai lavori forzati, furono le parole del giudice.." E per cosa poi? Non si sa. Dicono che hai abbandonato la tua squadra a morte certa.. Ma te ricordi ben poco.. Anzi non ricordi niente di quegli eventi. Solo fumo, spari e urla. "Amnesia temporanea dovuta a forte trauma." Wow, anche il tuo cane poteva arrivare ad una conclusione del genere. La parte migliore viene qualche giorno dopo "Durerà qualche giorno, al massimo settimane" Sono passati mesi e niente.. La memoria non torna, ed il processo va avanti.. Prove schiaccianti, "unico sopravvissuto della missione, non era nemmeno ferito, ha sicuramente venduto la squadra al nemico.." Puoi solo assistere, alla tua vita che va in frantumi, e non sai perchè. Tuo padre che ti disereda pubblicamente, radiato dagli highlander. E tu non ricordi, non ricordi nemmeno di essere mai stato un highlander... Però dalle urla della gente quando sei entrato in questo buco di letame, dovevano proprio essere ben visti dai criminali questi highlander.. Rasato, denudato, ti tolgono quella spada, l' unica cosa che ti lascia un po' di sicurezza quando l' hai fra le mani. I primi giorni di inferno, quando gli "anziani" danno il benvenuto ai "nuovi". In genere i nuovi se sono fortunati finiscono in infermeria, altrimenti direttamente all' obitorio. Tu invece non sei finito in nessuno di questi due posti, e dopo quel giorno nessuno ha mai alzato un dito contro di te. Ti alleni, ogni giorno, quasi fosse una cosa naturale, quasi la fatica dei lavori forzati non fosse abbastanza. Le urla sono arrivate anche questa notte, dicono sia una notte speciale l' ultima. E per te lo è sicuramente stata. Un nome. Douglas. L' ultima notte l' incubo si è concluso con questo nome. Non ti dice niente, ma di sicuro qualcosa su di te deve sapere questo tizio.

"Clang, clang, clang" Quel suono, il manganello sulle sbarre, fra qualche secondo arriva l' urlo di Mike, la guardia carceraria più grassa che possa esistere. Tanto grassa quanto potente, un vero e proprio re fra queste quattro mura. "SVEGLIA SACCHI DI LETAME. IN PIEDI!" Continuano le urla e lo sbattere del manganello sull' acciaio delle sbarre, quando Mike arriva davanti alla tua cella. Sei già in piedi, pronto a metterti sull' attenti, quando il capo guardie ti dice "Alastair, finalmente potrò fare a meno di vedere la tua faccia da pesce lesso tutte le mattine." C'era rimasto male, eccome, quando quel primogiorno i suoi tre carcerati sono finiti dal dottore con un paio di ossa rotte. "La tua permanenza in questo hotel a cinque stelle è finita, sei libero di andare a morire la fuori.." Lunar city... è enorme, e non la vedi nemmeno tutta da quella specie di buco chiamato finestral.. Tempo di salutare un paio di "amici" che la guardia ti porta al magazzino, a ritirare le due cose che avevi con te.. 500 corone, il documento di identità, modificato opportunamente dopo il tuo incarceramento, una tuta logora, e un bracciale.. E' molto semplice e dal colore deve essere di argento.. Non ti viene in mente niente. Abbandoni i tuoi vestiti da carcerato, indossi la tuta, il bracciale, prendi il documento e i soldi. Il cancello si chiude alle tue spalle, sei un signor nessuno, davanti al caos di una città da quasi un miliardo di abitanti.. E' tempo di vendicarsi.

Spoiler:  

Se qualcuno vuole partecipare a questa cosa, cerco 1-2 giocatori, per info venire in chat.


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Inviato

chiudo gli occhi, alzo la faccia al cielo, apro le braccia e insipiro profondamente dal naso dell'aria che non respiravo da un po' di tempo, l'aria di libertà, cara ad ogni uomo, per la quale si combatte per essa, si muore per essa. Assaporati i miei istanti iniziali di libertà, mi guardo intorno alla ricerca di un posto dove sedermi, ma non trovandolo, o trovandolo decisamente fuori mano, mi incammino nella prima strada che trovo, facendo attenzione a tutto ciò che possa investirmi e mi incammino in mezzo alla folla riflettendo sul da fare. Bhà non ho nessuno oramai, ma è inutile disperasi, anche se devo tutto questo a qualcuno, qualcuno che per sua fortuna non conosco, ma lo scoprirò presto, e al quel punto dovrà stare attento, poichè ha attirato su di se l'ira di Alastair.... e soltanto mentre mi strofino la guancia sinistra con la mano destra mi rendo conto che i soldi che possiede mi bastano giusto per pagare vitto e alloggio così mi rimangono poche scelte ormai davanti... cavolo non posso permettermi neanche un'amra decente, tsk è già tanto se riesco a trovare del vitto e alloggio, così sei fortunato mio misterioso nemico, ma a quanto pare il tempo di vendetta è stato rinviato. Per ora devo trovarmi un lavoro, e solo dopo che ho trovato anche un domicilio, potrò pensare a cercare delle informazioni. A meno che non dedichi tutto il mio tempo alla vendetta, ma così rischierei di trascurarmi troppo, prima è meglio costruirmi una base, e sarà da una base sicura che partiranno i miei missili di morte muaaaaa e con un sorrisetto malvagio, e con un bagliore misterioso comparsomi negli occhi mi dirigo alla ricerca di un motel o cose simili.

Tuttavia dopo pochi passi non posso fare a meno di ripensare al sogno che mi tormenta ogni notte, e che ormai si è trasformato in un incubo... questa volta però è stato diverso, quasi un po' più completo, e così sono riuscito a ricavare un nome, Douglas, tsk chissà quanti douglas ci saranno qui a lunar city, inoltre sono sicuro che non era uno della mia squadra, quindi deve essere uno dei miei aggressori. Il mio nemico, la mia missione è scoprire chi è costui, il modo migliore è cercare nella zona dove fallii la missione, il palazzo dove accadde tutto.... Ma non ora, prima l'alloggio... e così contiuno alla ricerca di un posto dove possa trovare un letto e del cibo.

Inviato

Ti guardi attorno, una desolata via di periferia, un paio di alti palazzi dominano la strada, avranno circa sei piani. Un barbone è seduto sul ciglio della stessa, sembra dormire infagottato su delle coperte fatte di stracci. Nessuna macchina in movimento, ma ce ne sono un paio mezze scassate parcheggiate sul ciglio.. Un gatto nero ti osserva, fra una leccata ed un altra, quasi sbefeggiandoti, poi di scatto parte all' inseguimento di un topo, appena uscito da un mucchio di immondizia. Vedi un insegna al neon mezza andata, "HOTEL" i loro clienti abituali devono essere ex carcerati, pensi. La O è totalmente spenta, mentre la L continua a lampeggiare ininterrottamente.. Decidi di entrare.. Più che un hotel sembra una copia della prigione, mancano le sbarre ma lo sporco è identico. La porta scorrevole d' entrata è rotta, un cartello scritto con una pessima calligrafia indica da che parte tirare per aprirla, dentro una lampadina sostenuta unicamente dai fili di alimentazione illumina quella che dovrebbe essere la hall. Non c'è nessuno dentro, ma noti il campanello sopra il bancone, lo fai suonare, mentre ti guardi attorno. Dal numero di chiavi appese sugli scaffali l' abergo deve avere parecchie camere, e devono anche essere tutte vuote... Dopo qualche attimo di attesa entra un uomo di bassa statura, barba incolta e i pochi cappelli rimasti unti. Indossa un camice bianco, pieno di macchie di vari colori, alcune devono essere li da mesi.. Mentre arriva lo senti borbottare "Si, si ho capito arrivo.. chi è che rompe? Oh buongiorno.. Che vuoi?"

Inviato

tsk fantastico, devo dire che se rimango in questo posto la nostalgia della prigione non mi verrà proprio... senza contare questo tizio scorbutico, mi ricorda il caro buon vecchio lardoso Mike poi osservandolo un altro po' dalle mani che poggiano sul bancone fino alla testa, pelata e untuosa, gli porgo la mia possente e muscolosa mano e gli parlo buongiorno signore, mentre vagavo per la via alla ricerca di un posto per dormire, sono incappato nella scritta del vostro hotel, e così sono entrato confidando di poter trovare un letto e dei pasti. Poi, dopo aver risposto all'oste, mi stacco un attimo dal bancone e osservando la stanza gli chiedo mi dica buon uomo, per caso sà dove potri trovare un lavoro? e se sta pensando a come dovrei pagarla, non si preoccupi, perchè se la cifra non è troppo esorbitante, per una notte dovrei arrivarci poi riavvicinandomi al bancone e facendomi comparire un sorrisetto quasi impercettibile sulle labbra gli domando vede sono qui a lunar city alla ricerca di un mio caro amico, del quale purtroppo ricordo soltanto il nome, e mi stavo chiedendo, se oltre a farmi la cortesia di consigliarmi un posto dove trovare un lavoro non potrebbe anche dirmi dove trovare delle informazioni per cercare un mio amico scomparso da almeno un anno... poi riflettendo un attimo e toccandosi la sua barba parla all'uomo o che sbadato, ma ancora non mi ono presentato, io sono Altair Rabuiren, è un piacere parlare con un uomo disponibile come voi e con un sorrisone ovviamente finto stampatomi sulle labbra gli riporgo la mano. se questo tizio possiede anche una minima parte delle informazioni che gli ho richiesto, devo proprio ricredermi sul suo conto, ma anche se sapevo che molto probabilmente era inutile chiederglielo tentare non nuoce... almeno fino a prova contraria....

Inviato

L' uomo ti squadra.. "Ma chi credi di prendere per il ****? Si vede lontano un miglio che sei un ex detenuto, siete gli unici a venire qua.. E guarda caso ho delle stanze a posta per voi prezzo speciale" Continua sghignazzando, mentre prende una chiave dandoti le spalle.. "Camera 101, primo piano a destra, inutile dirti che l' ascensore è rotto, ma fare un po' di scale non dovrebbe essere un problema per te no? Se vuoi mangiare, in fondo alla via trovi un pochi di venditori ambulanti, è di sicuro meglio della sbobba che ti passavano in prigione.. Ah, se cerchi qualcuno, io ti consiglio di fare domande indiscrete, parlare ad alta voce è il miglior modo per non trovarlo, specialmente nei quartieri bassi di lunar city. Sono 40 corone per la notte.." Passi i soldi al tizio, prendi la chiave e sali al primo piano. La camera è la prima alla tua destra. Appena la apri vieni sopraffatto da un forte odore di chiuso, saranno settimane che nessuno apre quella stanza.. Non è molto diversa dalla tua vecchia cella, sicuramente più spaziosa, ma lurida allo stesso modo. Il suono ritmico di una goccia che si infrange arriva dal lavandino, ormai di colore rosso, per il ferro dell' acqua che si è depositato. Lo chiudi e spalanchi le finestre. La via vista dall' alto non è migliorata, una vera e propria discarica.. Di fianco al letto vedi uno schermo ha il vetro incrinato ma sembra funzionare, la scritta "Webserivice.lu Inserire numero di credito" lampeggia ogni cinque secondi. Un cavo parte dal monitor, collegandolo ad una tastiera. Guardi vero l' alto, il colore del soffitto è venuto via in diversi punti, i resti sono ancora per terra. Noti inoltre un grosso chiodo appeso ad una parete a circa due metri e mezzo da terra.. "Brooks era qui" è scolpito brutalmente sul muro sopra di esso, probabilmente con un coltello.

Inviato

Subito dopo aver messo a posto la stanza mi rilasso un attimo sul letto, tuffandomici letteralmente sopra, e passandomi la mano destra sulla guancia sinistra, mentre mi strofino la barba, sollevo il braccio sinistro e analizzo il bracciale d'argento che ho al polso. Esso è l'unico oggetto che possiedo e che possa ricordarmi qualcosa, ma non mi viene niente in mente, questo strano oggetto, sono sicuro che è un punto chiave del mio passato, forse l'ho comprato su uno strano pianeta, o forseme lo hanno regalato... peccato non mi ricordi niente... e sforzandomi di ricordare, faccio un giro della stanza con il mio sguardo, sapendo già che non mi verrà in mente niente.

Dopo aver analizzato bene la stanza mi avvicino alla scritta chissà chi era questo brooks, ma da quanto ha detto il vecchio pelato sicuramente un ex-detenuto, e il chiodo?? provo a saggiare con quanta forza è incastrato nel muro, provandolo a muovere colui che lo ha incastrato doveva essere molto alto... ma se ha inciso sulla parete con un coltello, magari c'è ancora in questa stanza, poichè sembra che non è stata toccata da nessuno così mi metto alla ricerca del coltello che potrebbe aver usato il caro brooks. se non trovo niente esco in strada alla ricerca di un lavoro... o delle informazioni, tanto qui non ho niente da fare...

Inviato

Esci dalla stanza, e scendi al piano inferiore. Dell' uomo non c'è ombra, così torni in strada. Ti incammini allontanandoti dalla prigione. Noti il gatto di prima, è uscito vincete dalla sua caccia, e ora sta giocherellando con il topo, ormai quasi morto. Mentre lo tiene fermo con una zampa ti osserva di nuovo per un attimo, poi ricomincia a giocare. Ti incammini, allontanandoti dalle miere alfa, senti in lontanaza la sirena suonare, ti fermi per un attimo, i cinque minuti della pausa mattutina sono finiti.. Sorridi, rimettendoti in moto. Passi qualche isolato, e vedi che lentamente comincia a spuntare vita, qualche venditore ambulante di porcheria fritta, si comincia a vedere anche qualche piccolo negozio, qualche macchina malandata che gira, e varie persone, tutte faccie rabbuiate, ma sempre persone. Continui a camminare per un altro po' quando noti qualcosa di interessante. Una grossa insegna verde "Supermercati Optimnus", il primo negozio decente. Sulla sua porta c'è appeso un avviso "Cercasi commesso tuttofare". La grossa insegna Supermercati Optimus in verde chiaro Prendi il foglio in mano ed entri. Un istinto automatico ti porta ad osservare la grande stanza, valutandone possibili vie di fuga. Ci sono due porte, entrambe danno sulla stessa strada, una serve per uscire, una per entrare. Sono di vetro e non sembra anti proiettili. Mentre cammini fra i pochi scaffali, ne noti una terza dietro il bancone, deve dare su un magazzino nel retro. Ci sono un paio di persone che fanno acquisti, una cassiera alle casse, e quello che sembra essere il proprietario dietro al banco frigo, contenente le poche cose fresche. L' uomo avrà venticinque anni, veste un camice blu è leggermente più basso di te e molto meno muscoloso. Un uomo normale insomma. "Buongiorno, vedo che ha preso il nostro avviso la fuori, è forse interessato al lavoro?"

Inviato

gli porgo immediatamente le mia mano possente e muscolosa e con un sorriso sulle labbra gli rispondo sì signore, vede sono un po' a corto di soldi e camminando per la strada in cerca di un lavoro onesto ho trovato questo alzando la mano con il cartello e indicandolo con l'altra e mi son detto perchè no? così eccomi qui, spero che le possa andare bene, inoltre oltre al commesso se ha problemi con dei ladri posso pensarci io come guardia, poichè a sua tempo fui anche un militare.... insomma come dice questo cartello una specie di tutto fare ahahah bhà tutto fare in un supermercato, speriamo che almeno la paga sia buona, altrimenti lo piscio proprio ahah poi guardando negli occhi il proprietario ma che sbadato, ancora non mi sono presentato, io sono Alastair Limewire

Inviato

L' uomo ti porge la mano destra, "Piacere, Davis. Devo farti un paio di domande necessarie ache se possono sembrare offensive. Oltre a essere un ex militare sei forse anche un ex carcerato? E se lo sei posso sapere per quali crimini? Non saresti il primo che assumo e mi sono sempre trovato bene, Semplicemente, come dire, non vorrei portarmi in casa un ladro con le mie proprie mani. Ovviamente non voglio offenderti in nessun modo e non ho alcun pregiudizio, come diceva mio zio, siamo tutti innocenti.. La paga è di 4000 corone al mese, e comprende alloggio nell' appartamentino sopra al supermercato. Per il vitto dovrai ovviamente arrangiarti. I tuoi compiti sono quelli di gestione del magazzino buttare la merce vecchia e mettere a posto quella nuova appena arrivata, questo genere di cose insomma." Mentre parla Davis rimane molto calmo, quasi fosse una routine avere a che fare con certi tipi di persone.

Inviato

subito dopo aver ascoltato le sue domande lo fisso con calma negli occhi, poi dopo un bel respiro inzio a parlare bene davis, le tue domande mi pargono più che giuste e voglio risponderti con sincerità, poichè è giusto che tu sappia. Ebbene sì oltre a essere un ex militare sono anche un ex detenuto, accusato di tradimento, poichè in una missione del mio corpo speciale, gli highlander, perdetti tutta la mia squadra, e fui l'unico a sopravvivere, e cosa strana a tornare tutto intero, senza neanche un graffio.... Il problema è che non ricordo nulla di ciò che accadde lì, ma tanto queste scuse le avrai sentite troppe volte.... abbasso lo sguardo per un attimo, poi lo rialzo e grattandomi la guancia sinistra con la mano destra, riprendo ora dopo un anno di detenzione voglio ricominciare da capo, ho lasciato il mio passato alle spalle e sto cercando di farcelo rimanere. Ora che sai tutto, decidi tu se sono degno di un'opportunità... e aspetto impaziente una sua risposta sempre continuandolo a guardare negli occhi lasciarmi il passato alle spalle.... certo, ma solo dopo aver ottenuto la mia vendetta, e dopo aver scoperto chi è questo douglas e che cosa accadde ai miei compagni...

Inviato

"Perfetto, era quello che volevo sentirti dire." Dice Davis riproponendoti la mano destra, "Possiamo chiudere il nostro accordo allora. Cominci domani alle 7:30. Ti darò le chiavi dell' appartamentino e ti presento gli altri due ragazzi. Scusa ma ora ho un paio di clienti che aspettano."

"Signora Black cosa c'è?" Vedi una signora bassa e tarchiata, molto anziana che si avvicina al banco, e con voce arrabbiata comincia inveire contro Davis "Altro che fresche le tua uova erano marce! Voglio i miei soldi indietro!" "Signora lo sa benissimo che non è vero, e che sta tentando di fregarmi come tutte le settimane." Lasci il battibecco alle tue spalle, e te ne torni in strada, almeno hai un lavoro adesso.

Inviato

camminando per la strada senza una meta precisa, cosa che mi da alquanto fastidio, continuo dritto per la mia strada osservando co n attenzione tutto quello che mi circonda e pensando alla mia prossima mossail lavoro non mi sembra tanto male, per 4000 corone al mese e in più alloggio, devo dire che ci può stare.... vediamo ora che cosa fare, potrei per esempio fare una buona colazione in un bar e dopo cercare informazioni in un internet point su questo douglas, e magari anche su brooks ahahaha l'idiota che ficca chiodi su un muro ahaha così ormai dopo aver deciso sula mia prossima mossa cammino qua e là, osservando i negozi, le insegne e le belle ragazze che mi passano accanto.... le donne da quanto tempo che non sto con una donna..... ma ci sarà tempo anche per quello, ricorda Alastair, prima si crea una base, poi si organizza il piano e ccompiuta la vendetta ci si può dedicare al piacere... però intanto facciamo colazione.... una decente... e continuo sulla strada, cambiandola quando volevo, e evintando di entrare in alcuni posti troppo malconci, persino per un ex detenuto.

Inviato

Continui a percorrere la via, guardanti a destra e a sinistra. Sembra di entrare lentamente in città, i locali aumentano come le auto e il via vai delle gente. Dall' altra parte della strada vedi quello che cerchi, un internet cafè. Entri, al bar c'è una ragazza orientale, butti un occhio al listino prezzi, un' ora di internet viene 20 corone, altrettante per il menù colazione, che prevede un grande tazza di caffè e un bel panino imbottito, fra una certa scelta. Le postazioni internet sono quattro, ma solo una è impegnata. La cameriera gentilmente ti chiede cosa vuoi "Cosa desidera signore?"

Inviato

notando la cameriera orientale non posso fare a meno di provarci dai che se mi va bene mi offre anche la colazione ahahah e non solo quello ahaha così con un bel sorriso raggiante mi avvicino alla cameriera e gli porgo la mia possentissima mano cercando di fargli notare i miei potentissimi muscoli gonfiandoli con una mossa buongiorno mia cara signorina, sono venuto qui per fare una ricerca su internet e anche una buona colazione, quindi vorrei un'ora di internet per il momento e ovviamente la colazione.... io mi chiamo Alastair, e lei mia dolce ragazza? concludo mandandogli uno sguardo passionevole, e gonfiando i miei pettorali possenti davanti al suo sguardo....

Inviato

La cameriera fa un lungo sospiro. "Kaira. Senti, di tizi come te ne vedo una decina al giorno. Se vuoi fare colazione, andare su internet e hai soldi per pagare, bene, altrimenti quella è la porta." Indicando con gli occhi da dove sei entrato. Kaira ti risponde con fermezza, è sicuramente abituata a incontri del genere.

Inviato

guardando la cameriera negli occhi con uno sguardo serio e strofinandomi la guancia sinistra con la mano destra con fare pensoso gli rispondo ovvio che ho i soldi cara ragazza, sia per l'ora di internet che per la colazione.... per chi mi ha preso per un detenuto per caso?? e mettendo le 40 corone sul bancone mi faccio indicare la postazione da poter usare e mi ci dirigo aspettando la mia tazza di caffè bollente accompagnata da un bel paninozzo. Alla postazione apro una finestra con un motore di ricerca e riflettendo un attimo sulle ricerche da fare inizio a digitare con apparente calma sullo schermo le parole: "strage highlander 5 marzo traditore Alastair" e scrivendo con una certa riluttanza le ultime due parole premo il tasto invio per cercare qualche informazione sul palazzo dove tutto accadde, e anche il nome di coloro che persero la vita. finita la prima ricerca digito le parole: " highlander douglas" e poi "douglas oscura simmetria" sorseggiando la tazza con il mio cafè bollente che nel frattempo mi è arrivata.... bene Alastair è arrivato il momento di ottenere qualche informazione, e se hai tempo ricordati di cercare "brooks detenuto" tanto per sapere chi era quell'idiota che ficca dei chiodi in una stanza di uno schifoso hotel... ahahaha

Inviato

"Sisi va bene, ti porto subito la tua roba" Dice Kayra prendendo i soldi e cominciando a trafficare con la macchina del caffè.

Ti siedi davanti al pc, di fianco a te c'è un tipo con dei lunghi rasta, sta ascoltanto musica con degli auricolari e sembra non si sia nemmeno accorto di te.

Cominici a pestare subito sulla tastiera, cercando informazioni su Astalavista, il motore di ricerca più usato. Il primo link che ti esce è un vecchio articolo di giornale del Daily Capitol, il più importante giornale dei Capitol per l' appunto. Non ti stanno granchè' simpatici, ma sicuramente la loro stampa è la meno influenzata da correnti politiche. L' articolo parla di un incidente avvenuto in via Duran III, nella china town 3, conosciuta anche come Hakaishi town, visto che la sudetta famiglia ne possiede gran parte. Parla di uno scontro fra truppe imperiali e eretici dell' oscura simmetria, i morti sono stati cinque: Hedgard Wilson, Matt York, Vincent Paladine, Laura Scott e Sandra Wellington. Ti sforzi di ricordare le loro facce, ma te ne esce solo un grande mal di testa. L'articolo continua, dicendo che il capo squadra un certo, Alastair Limewire Oakenfists, era stato l' unico sopravvissuto, illeso. Le prime indagini hanno portato gli ufficiali ad arrestare Limewire per tradimento contro gli imperiali, sembra avesse organizzato quell' azione, in combutta con qualche eretico.

Trovi anche altri articoli su altre testate giornalistiche, ma dicono più o meno tutte la stessa cosa. I giornali imperiali tendono a puntare il dito contro di te, mentre quelli di altre corporazioni, come la cybertronic parlando di insabbiamento di prove e cose simili. Propaganda che avviene sempre in occasioni di fatti simili.

Passi alla seconda ricerca, questo fantomatico Douglas. E come ti aspettavi trovi di tutto, solo nell' albo imperiale ci saranno una trentina di alti ufficiali con quel nome che hanno combattutto l' oscura simmetria negli ultimi venti anni. Li scorri rapidamente ma nessuno di quei nomi ti dice niente. Cerchi un altro po' ma Douglas è veramente un nome comune. Diverse società della corporazione portano quel nome, una in particolare la Douglas enterprises è una corporazione nella corporazione, produce praticamente di tutto.

Nel frattempo mentre cerchi su internet Kayra ti porta il panino, ti soffermi qualche secondo a occhi chiusi, gustando quel pane e quella carne che così tanto ti mancavano, è solo un panino di uno stupido internet cafè, ma equivale ad un pranzo di lusso. Di tanto in tanto sorseggi il caffe, mentre il tuo vicino continua a pestare sulla tastiera, mentre la testa e i rasta si muovono al ritmo di musica che percepisci leggermente attraverso gli auricolari, probabilmente messi a tutto volume.

Inviato

cavolo mi serve qualcosa di più per poter avere delle informazioni concrete su douglas.... stando a quanto ho trovato c'è la possibilità che uno dei comandanti possa aver complottato contro si noi... c'è anche la possibilità che sia un esterno... ma perchè proprio io avrei dovuto essere la vittima, c'è perchè non un altro qualsiasi di noi 6... poi alzando lo sguardo verso l'orologio del monitor constato che mi mancano ancora 20 minuti, poichè ne sono passati soltanto 40 va bene cerchiamo qualcosa su l'edificio in via duran III e se avanza tempo anche su questo brooks ahah ma seriamente ricordati di cancellare la cronologia, l'ultima cosa che vuoi è quella di avere qualcuno che scopra la tua ricerca e dopo aver addentato il panino alla carne continuo nella mia ricerca di informazioni, cercando anche un modo per raggiungere l'edificio in giornata... rimanendo sempre vigile nel caso entri qualcuno di sospetto e cercando anche di capire che musica stia ascoltando il rasta-man

Inviato

Hai ormai finito il tuo panino, e la tazza di caffè è ormai vuota. Non trovi molte notizie sul palazzo in questione, un normalissimo condominio. Non riesci nemmeno a trovare notizie sul proprietario, gli unici siti che trovi considerano questi dati protetti e non acessibili. Dopo una decina di minuti desisti e cominci a cercare qualche notizia su questo Brooks. Non ci metti molto, ed il risultato ti lascia sorpreso.

Mathew Brooks, morto suicida, impiccandosi due giorni dopo la sua scarcerazione a 36 anni.

Forse quel chiodo a qualcosa è servito.

Dopo questa esaltante ultima notizia decidi di pulire il pc, ma ti accorgi che non hai la minima idea di dove cominciare, ed il tempo di consultazione finisce.

Inviato

ufff cavolo peccato che non abbia tempo a sufficienza per capire come si cancella una cronologia poi alzandomi dalla sedia mi avvicino al bancone e rivolgendomi alla cameriera va bene kaira, io qui ho finito e purtroppo mi tocca ndare, comunque mi dispiace ma sarà per un altra volta e facendogli l'occhiolino poco prima di girarmi e andarmene gli mostro di non provare nessun rancore verso di lei e per la sua reazione.

In strada cammino lentamente, osservando i negozi, le macchine che passano e le persone che affianco, finchè non mi balena in mente un'idea malsana, derivata dal fatto che ero un highlander devoto al combattimento e sempre lo sarò, anche dal fatto che non avevo niente da fare e non mi andava di tornare all'hotel. Così deciso ad informari sulla posizione di una base highlander vado alla ricerca di una cartina della città per vedere se è possibile andarci entro oggi. perchè andare a una base degli highlander? molto probabilmente mi scannerebbero appena mi vedono, eppure.... devo vedere come se la passao e magari se me la gioco bene riuscirò anche ad ottenere qualche informazione se non addirittura un'arma ahaha se magari.... poi portando il braccio sinistro davanti agli occhi analizzo bene il bracciale per vedere come è fatto e se magari questo bracciale fosse un segno distintivo di un highlander? solo lì avrò delle risposte nel caso lo fosse... ma perchè la mia memoria non torna?.... e con una faccia un po' triste mi avvio alla ricerca di una cartina...

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