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[Pathfinder] Risalire Dal Baratro


Irrlicht

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...miei amabili pezzenti...?

Eristin stava per farsi prendere dalla collera quando apparve improvvisamente quella ragazza diafana.

"Cos'è? Un fantasma? Quindi tu, trovatore, ti impossessi delle anime dei tuoi trovatelli? disse mettendo enfasi nelle parole "trovatore" e "trovatelli".

Poi si rivolse ai suoi compagni.

"Non sono sicuro di poterci fidare nemmeno di quella ragazza. Probabilmente è manipolata. É una trappola."

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Spoiler:  
In viola i dialoghi di lei, per fare meno confusione.

"Avete ragione, avete ragione!", sottolinea melodrammaticamente il Trovatore. "Perché dovreste andare con lei, che ha ridipinto col sangue le pareti di questa discarica?" Ed aggiunge deridendola: "In fretta, poi... quando abbiamo tutto il tempo del mondo!"

"L'ho fatto per lasciarli scappare!", gli replica lei quasi disperata; e verso di voi: "Vi ho liberati! Vi prego, credetemi! Prima che lui vi faccia del male!"

"Io?", ribatte lui alzandosi in piedi ed indicando sé stesso come un teatrante di commedia. "Io non faccio del male a nessuno!" Fa un largo sorriso e si ributta a sedere. "Per quel che m'importa possono anche uscire dalla porta principale e affondare i piedi su quel bel tappeto rosso, se ne hanno il piacere."

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Azhael era rimasto in silenzio per tutto il tempo. Stavano parlando tutti e la sua voce sarebbe stata solamente in più. In compenso aveva ascoltato ed osservato con più attenzione possibile. Non si fidava, non si fidava assolutamente, ne del Trovatore, o come diavolo voleva farsi chiamare, ne della ragazza. Entrambi erano sicuramente di una potenza inaudita, lei per aver compiuto quel massacro e lui per tenerla legata a sé.

Tutte le parole che furono dette sembrarono estremamente vane al chierico. Veramente quell'essere credeva che loro sarebbero andati con lui? E tutti loro credevano veramente che quello avrebbe detto qualcosa di anche minimamente vero? Tutte quelle domande erano inutili e lui se ne accorgeva.

Si avvicinò quindi a Padre Al e gli sussurrò. Non sapeva perché ma immaginava che sussurrare non servisse, che comunque l'uomo, sempre che di uomo si trattasse, sulla pila di cadaveri lo avrebbe sentito, ma comunque, per abitudine più che altro, sussurrò.

Lascia perdere, comunque non potresti credere ad una parola di quello che dice. Io non ho intenzione di seguire ne lui ne la ragazza e non mi sembra che gli altri siano di idea diversa... ci conviene quindi andarcene per la nostra strada. Un'uscita da qualche parte deve esserci...

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nessuno dei due mi ispira molto, ma se dovessi scegliere sceglierei la donna... mi piacciono i suoi metodi... sterminare un esercito per salvarci...

guardo negli occhi l'uomo

trovatore... tu cosa dovresti trovare di preciso?

poi sposto il mio sguardo sulla donna

tu hai sterminato per noi tutti quei rettili? sorrido grazie. la mia voce è sincera. ma chi sei di preciso?

non ci sto capendo niente! forse hanno ragione a voler andar via per conto nostro...

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Distolto improvvisamente la concentrazione dai 2 nuovi sconosciuti, Padre Al sentendo sussurrarsi all'orecchio sposta la testa in direzione del sussurro e con la coda dell'occhio vede Azhael, ma tiene comunque lo sguardo sugli sconosciuti....e dopo aver ascoltato. Gira la testa verso dietro per far si di non essere sentito dai 2 e risponde sempre sussurrando ad Azhael:

Se proprio credi che non c'è da fidarsi in tutto e per tutto, ti ricordo che già hanno detto che "ci lascieranno andare"....quindi prepariamoci al peggio....in che direzione?

Detto ciò si gira e controlla la stanza per averne più dettagli e trovare vie d'uscita....

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Confusione. Troppe informazioni in una sola volta facevano male alla testa.

Eristin non sapeva più di chi fidarsi. Da un lato voleva dare retta ai suoi compagni e trovare un'altra via; dall'altro avrebbe voluto seguire quei due individui sconosciuti e, in un modo o nell'altro, trovare l'uscita grazie a loro.

Era già stufo di rimanere in quel lugubre luogo; in quel momento voleva solamente riuscire a trovare la volontà di credere in qualcuno tra il "trovatore" e la "trovatella". Ma come poteva?

Il Trovatore aveva parlato di Nati Draghi, e aveva ignorato domanda di Eristin. C'era qualcosa dietro quelle due parole, forse un segreto che non voleva rivelargli. Ma allora perché dirle così apertamente?

Glielo richiese.

"Trovatore, prima parlasti di Nati Draghi e ignorasti la mia domanda al riguardo. Ora sei pronto a parlarne o ignorarai anche questa?"

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rimasto fino ad allora in disparte ascoltando con calma il discorso alquanto misterioso del fantasma e della fanciulla eterea, finalmente dopo tanto tempo mi decido ad aprire la bocca

Qui voi tutti state chiedendo informazioni riguardanti questi "esseri" dico non sapendo come chiamarli ma in realtà dico che non troveremo risposta da lui indico il fantasma se non l'avrete trovata fino ad ora, e questo fa capire che le sue intenzioni non sono delle migliori se cela il suo nome e la sua storia.

mi fermo un attimo per far riflettere tutti e poi continuo

riguardo alla ragazza tu potresti essere una sua complice, come una sua vittima, e perciò io ti domando, o mostro, cosa hai fatto a questa fanciulla?? Ordunque non deviare il tuo discorso con futili parole e rispondi a me, rispondi subito.

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Vartes

Spoiler:  
Lui non è un Fantasma... o almeno sembra abbastanza solido da non esserlo.

Alle domande l'uomo risponde platealmente:

"Ve l'ho detto, cari miei sorduncoli, io sono il Trovatore, e la mia casa è il mondo! Quale somma insolenza non conoscere me! Ma posso comprendere che non conosciate questa misera anima in pena. Lei è..."

"Silenzio, bestia infingarda!"

E a voi: "Io sono l'Innocenza, ed è per questo che vi chiedo di non ascoltare le parole di questa serpe, se avete a cuore di non perder l'anima!"

Padre Al

Spoiler:  

Troppa poca luce per vedere qualcosa negli angoli più lontani del salone senza fare un giro d'ispezione.

E ad Eristin il Trovatore risponde:

"Amate far ripetere le cose, uh? Come ho detto, varcate pure la porta quà dietro", ed indica di nuovo dietro di sé "E vi sarà chiaro."

"Non perdete tempo, vi prego!"

"Che vadano, questi malridotti malfidati! Hah! Tanto torneranno quì in un batter d'occhi!"

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trovatore molto spesso è sinonimo di bugie e azioni malvage, innocenza spesso è sinonimo di ingenuità, ognuno di noi può credere di essere chissà chi...... ma in realtà lo sarà?

poi mi volto verso la porta che il "Trovatore" sta indicando

Varcare porte.... non perdere tempo.... forse è questo che ci vuoi far fare gnomo, e per conto mio è poprio la cosa che eviterei di fare.... se avessi altra scelta....

Mi zittisco un attimo

ma il problema non è questo, il problema è che qualcuno qui sta mietendo vittime da quando sono arrivato, e quel qualcuno potresti essere tu per quanto ne sò io, come potresti anche non esserlo

mi rifermo per far passare la suspence

Prima parlasti di demoni e draghi.... a cosa ti riferivi?

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Non c'erano altre possibilità di fuga, forse. L'unica soluzione era seguire il Trovatore e la Trovatella. Non importava dove li avrebbero portati, l'importante era uscire da quel luogo. Bisognava rischiare.

"Non credo che abbiamo altre possibilità. Siamo costretti a seguirli, a fidarci di loro. Che ne dite?" disse Eristin ai suoi compagni. E inoltre era curioso di scoprire qualcosa su i Nati Draghi.

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Ed ancora una volta si stavano perdendo in parole futili.

Quello che colpì però il chierico furono le parole di Eristin. Voleva realmente fidarsi di quei due? Era COSI' stupido?

Come siamo stati portati qui esiste sicuramente una via per uscirne... rispose solamente Azhael mentre tornava ad osservare il Trovatore e la ragazza. Ma era stufo di tutto quel parlare a caso, di tuto quel tempo perso. Lui aveva riconosciuto la stanza, era quella da cui era stato... portato?... in quel luogo.

Si mosse quinid, incurante del tizio sulla montagna di cadaveri e della ragazza diafana, verso il cerchio magico. intento ad analizzarlo.

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A Galaron: "Oh, suvvia, non farmi ripete ancora, e ancora, e ancora... dovrei esser io a burlarmi di voi, non il contrario!" e scoppia a ridere divertito, tanto forte che per un attimo sembra quasi che l'eco faccia oscillare la fioca luce delle torce.

Azhael

Spoiler:  

La natura del cerchio magico ti è ignota, tuttavia tra i simboli e i disegni che lo compongono, riconosci distintamente un simbolo usato nel culto di Dralmakos, l'Oscuro Esiliato.

A parte questo, più avanti, ai lati del trono, scorgi due porte. Entrambe aperte.

Quando la ragazza vede Azhael, poi anche Galaron ed Eristin allontanarsi verso la parte opposta del colonnato, si porta le mani al viso ed inizia a piangere sommessamente.

"Fate, fate pure.", dice il trovatore quasi soddisfatto. "Io vi aspetto quì."

Eristin e Galaron

Spoiler:  

Anche voi scorgete due porte aperte ai lati del trono, più avanti, oltre il cerchio.

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con un sorrisetto sulle faccia, sempre mentre sto perlustrando la stanza

a scusa non ti avevo sentito, sarà perchè forse stando su quella pila di cadaveri, così in alto, non ti sento bene, sai sono solo un povero mezz'elfo dalla precchie puntute

e continuando a cercare concludo la mia frase con aria sarcastica, finchè non sento la ragazza piangere, e le parole di soddisfazione del trovatore

perchè sta piangendo?! potrebbe essere un bluff bello che buono, dannazione sento che sto per cedere.... dovrei dare retta alla ragazza che dice di andare nella porta che indica il trovatore? ancora una volta la vita ci mette davanti una scelta difficile......

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Lasciando completamente perdere il Trovatore e la trovatella, Eristin concentrò la sua attenzione sulle due porte.

Era quella la via giusta o bisognava dare retta alla ragazza diafana? A quanto pareva solo lui e il mezzorco volevano seguirla, ma da soli non avrebbero combinato niente in caso si fosse rivelata solo una trappola.

L'unica alternativa era proprio entrare in una di quelle due porte. Ma quale?

Attese una decisione da parte dei suoi compagni sperando che essa li avrebbe portati verso il giusto cammino.

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Niente da fare, non vi erano risposte di alcun tipo....non c'era altro da fare che seguire la porta consigliata dalla donna....

Con guardo vigile sui due....Padre Al fa il giro largo per il solo dubbio della pericolosità dei due e si appresta ad oltrepassare la porta dalla donna indicata....

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krazc guarda con compassione la ragazza spettrale.

il pianto della ragazza iniziava a far risvegliare in lui i primi ricordi della su nuova vita... era in un letto e la prima creatura che vide fu una ragazza. con lui era stata generosa ed altruista e ciò lo spingeva a fidarsi della donna.

sempre più impaziente cercando di non cadere nelle proprie tentazioni

allora? da che parte andiamo?

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