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[Pathfinder] Risalire Dal Baratro


Irrlicht

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Inviato

"Andiamo?" chiese Eristin ai suoi compagni frettoloso di uscire da lì, sempre che ci fossero riusciti.

Poi si rivolse al Padre Al, notandolo intento a leggere alcuni libri. "Hai trovato qualcosa di interessante in quei manoscritti?"


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Inviato

Dando un ultima occhiata ai libri rispose: Sembrano interessanti, 2 parlano di riportare in vita i morti, l'altro non riesco a capire di che parli, riesci a capirlo tu?....ponendogli il libro....

Padre Al non sapeva come potessero tornargli utili quei libri, ma non potè far altro che portarli con se e semmai avesse avuto il tempo, cercare di comprendere la natura di colui che li leggeva....

Inviato

Eristin

Spoiler:  

Guardando il terzo libro ne riconosci vagamente i caratteri, scritti nella lingua degli Inferi, ma non sei assolutamente in grado di comprendere il significato delle parole.

Tornate ancora nel salone, dove il Trovatore seguita a suonare e la ragazza non smette di piangere.

Insieme creano una sorta di requiem che fa scendere brividi lungo la schiena.

Quando vede che vi dirigete verso di lui, il Trovatore si ferma con una brusca stonatura. Socchiudendo le palpebre fino a trasformare gli occhi in fessure, e con un largo sorriso serpentino, semplicemente dice:

"Ed ecco i prodighi figlioli che tornano a casa... siete pronti a partire, miei cari?"

Contemporaneamente, la fantasmica figura della ragazza, sembra prodigarsi in grida e suppliche che voi però non udite. Solo un attimo dopo, sconcertata, si porta una mano alla gola come a cercare la prova tangibile dell'assenza della propria voce. E di nuovo, ancor più disperata, silenziosamente grida...

Inviato

Eristin fissò la scena della ragazza diafana. Pareva che avesse perso la voce, ma come? Era forse il Trovatore a farla tacere? Evidentemenete voleva che lo seguissero e che lasciassero perdere la ragazza.

Guardò poi il Trovatore.

"Cosa le hai fatto?" gli disse in un misto di stupore e rabbia.

Inviato

"Oh, suvvia, cosa vuoi che le abbia fatto mai? Ero quì che strimpellavo allegramente...", risponde ridendo.

"Orsù, piccole amabili pesti, siete pronte o no?"

La ragazza non smette di urlare mutamente e mestamente, ma vi indica con inequivocabili gesti di andare con lei e tende la mano, quella al cui polso è legata la catena spettrale, verso di voi.

Inviato

Ignorando completamente il Trovatore, Eristin si avvicinò alla ragazza.

Fissò per un attimo la catena che la legava a quell'uomo per poi porle la sua domanda.

"C'è un modo per liberarti da quel verme?" Fissò il trovatore. "Puoi esporlo gestualmente?" le chiese infine.

Inviato

fisso negli occhi il trovatore vedendo ciò che ha fatto alla ragazza.

avevo votato questa mia nuova esistenza alla difesa della libertà, nonostante non sapessi chi fosse quella ragazza la dovevo aiutare. non potevo venir meno alla mia promessa proprio ora.

vedendo eristin avvicinarsi alla ragazza lo seguo. era mio desiderio raggiungerla ma sentivo anche il bisogno di proteggere colui che anche se da poco tempo è mio compagno.

una volta raggiunto mi limito ad affiancare eristin e a guardare prima la ragazza con sguardo compassionevole poi il trovatore esprimendo tutta la mia rabbia e la mia disapprovazione con lo sguardo mentre stringo più forte la presa sul fachion.

Inviato

Padre Al segue la vicenda di Eristin, Krazc e il trovatore in silenzio....rimane con Vartes ma è pronto ad usare le armi per ogni evenienza, anche perchè le cose non si stavano mettendo per il verso giusto....

Inviato

insomma eristin!

poi spostando la mia attenzione sulla ragazza noto la sua situazione, prima troppo attratto dalle pergamene per poter notare cosa gli avesse fatto... e così impugno lo spadone e in posizione difensiva domando al trovatore

che cosa gli hai fatto? rispondi bestio!!!!

@dm

Spoiler:  
faccio quella cosa che mi dà +4 alla ca.... difesa totale giusto? XD
Inviato

Sempre seduto sul cumulo di corpi, con la testa appoggiata su una mano e visibilmente annoiato, il Trovatore ribadisce:

"Io non le ho fatto niente." e borbotta qualcos'altro tra sé.

Frattanto la ragazza scuote la testa e si prodiga in gesti che sembrano chiedervi di lasciar stare i dettagli ed andare con lei in fretta.

Solo Krazc

Spoiler:  

Dal borbottio distingui le parole "quanto ancora durerà questa tortura?".

Inviato

Il Trovatore alza un sopracciglio, alterando l'espressione tediata del suo viso quel tanto che basta a dar l'impressione che presti svogliatamente orecchio alle parole del Mezz'Orco.

Senza nemmeno guardarlo in viso gli risponde: "La tortura di star quì a sentire i piagnistei di una manciata di bambini capricciosi."

Inviato

"Mi sono già stancato di rimanere qui a farmi prendere in giro da questo musicista da quattro soldi. Liberiamo la ragazza e andiamocene con lei, lasciamolo qui a marcire." disse Eristin ai suoi compagni con aria visibilmente scocciata.

Inviato

alquanto seccato

eristin ti avevo chiesto delle pergamene che non riuscivi a comprendere dannazione!!!

e poi rivolto al trovatore

smettila di dire queste idiozie quì l'unico che sta facendo dei piagnistei sei tu stupida cagna in calore!!! E ora dicci qual'è la strada per uscire da qui!!

gli faccio sempre mentre stò in guardia con il mio spadone

Inviato

Senza dire nulla, il trovatore salta giù dal mucchio di cadaveri e si avvicina tranquillamente a Galaron.

"Vuoi visitare un luogo che spegnerà i tuoi moti d'insolenza, piccolo uomo?", gli dice sorridendo mentre allunga una mano verso il suo viso...

Inviato

Con un gesto repentino Eristin punta lo spadone alla gola del Trovatore.

"Provaci e te ne pentirai!" gli disse.

Sapeva benissimo che quel gesto poteva costargli caro, che la persona con cui avevano a che fare avrebbe potuto essere molto più forte di loro, ma avrebbe combattuto fino alla morte per difendere i suoi compagni.

Inviato

"Huh..."

Il Trovatore si blocca, leggermente curvo su Galaron e con la mano poco distante dal suo viso. Gira solo la testa verso Eristin, sorridendo in modo sinistro, e con l'indice dell'altra mano allontana la punta dello spadone dalla propria gola.

"Dopotutto mi affascina l'ardire di voi peccatori, ma il tedio delle vostre esitazioni mi uccide.

Decidete, una volta per tutte. Venite con me o unitevi all'eterno marciume di questa fogna."

La ragazza, nel mentre, non smette di farvi cenno di avvicinarvi a lei e vi tende le mani.

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