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[Pathfinder] Risalire Dal Baratro


Irrlicht

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"Se vuole davvero aiutarci, che ci liberi da quei draghi!" disse ai suoi compagni.

Se il Trovatore era così forte come si credeva, avrebbe sconfitto quei tre draghi, o due, o almeno uno, o nessuno. L'unica loro possibilità era affidarsi a quell'uomo, riporre la loro fiducia in lui e sperare che le loro richieste siano ben accolte, sperare che sia realmente dalla loro parte e che non li metta in pericolo o in trappola.

"Io direi di andare."

Detto ciò, Eristin iniziò a dirirgersi di nuovo verso il grande salone, pronto per l'eventuale faccia a faccia con in Trovatore.

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@DM

Spoiler:  
Vedendo che Padre Al è riuscito ad incanalare il potere contro i non morti ti chiedo una cosa: è necessario il simbolo sacro per farlo? Perché finora io non ho utilizzato quel potere, nemmeno per curare i vivi, perché dalla tua descrizione ero vestito di stracci e quindi ho ipotizzato di essere senza simbolo e di non poterlo fare. Visto che però questo mi lascia con metà delle opzioni e che Padre Al c'è riuscito volevo chiederti info in più^^

Azhael rimase in silenzio per tutto il tempo, perso nei suoi pensieri. Le cose non stavano affatto andando bene. Non solo erano in balia di un essere di cui non conoscevano altro che il fatto che avesse una mente depravata, ma i suoi compagni, oltre che essere apparentemente incapaci di collaborare assieme, stavano anche commettendo azioni avventate, senza riflettere e senza cercare di andare a fondo nelle questioni. Trovandosi accanto a Padre Al quando utilizzò il suo potere, aveva visto la reazione del trovatore a quello che lui conosceva bene... ma il compagno sembrava non averci fatto caso. Non avevano fatto nulla per accertarsi che quei draghi fossero effettivamente draghi e non illusioni... parlavano di fidarsi di quell'essere senza nemmeno tentare di trovare un modo per avere più certezze...

Le cose non stavano affatto andando bene. Decise di rimanere in silenzio ancora un po' e di agire solo quando veramente avessero commesso una cazzata grossa... ed aveva come l'idea che quel momento sarebbe giunto in fretta.

Si limitò quindi a seguire gli altri, rivolgendo però a Galaron un avvertimento:

Comprendo la tua stanchezza e non sei l'unico, ma separarci non credo sia la via migliore. Non posso certo obbligarti a seguirci ma per il tuo ed il nostro bene ci conviene rimanere uniti.

Non disse altro, non cercò ne di obbligarlo ne di convincerlo. Se fosse stato intelligente avrebbe capito... altrimenti sarebbe probabilmente stato meglio abbandonarlo lì...

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Tutti

Spoiler:  

Per andare avanti aspetto di sapere se Galaron resta sul letto o no, per evitare ingarbugliamenti.

@ Khitan

Serve il simbolo sacro. Padre Al ce l'ha perché lo aveva quando si è ritrovato in questo posto; tu potrai procurartene o costruirtene uno quando sarai fuori da qui, ma per il momento niente, mi spiace.

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guardando i miei compagni avviarsi verso l'uscita

ei non ho mai detto che mi sarei separato da voi, ma penso di essere stato chiaro dicendo che avrei aspettato una vostra decisione seduto sul letto......

e con uno sforzo sovrumano mi tiro su da quel comodo materasso e mi preparo a seguire i miei compagni

mai che si prendano un attimo di riposo, sempre di fretta, semppre di fretta.... bhà!

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Musica di sottofondo

Quando tornate nel salone, la ragazza è inginocchiata a terra, apparentemente esausta, ed il Trovatore, di nuovo seduto sul cumulo di cadaveri, vi accoglie con una fragorosa quanto sinistra risata che ancora una volta rimbomba tra le massicce colonne.

"E come vi avevo preannunciato, signorini, siete di nuovo qui.

Vi siete finalmente decisi ad andare?", chiede allungando la mano verso di voi.

In quel momento anche la ragazza, a fatica, solleva lo sguardo e vi tende anch'ella la sua mano.

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Erano tornati in quel salone, come aveva previsto il Trovatore. Non avevano altra via di fuga se non la fiducia verso quest'ultimo o verso la sua "trovatella". Sicuramente era più semplice fidarsi di quest'ultima, ma non tutto è come appare. La ragazza avrebbe anche potuto essere malvagia, li avrebbe potuti portare verso una morta certa, o verso una splendida salvezza.

Eristin non si avvicinò né al Trovatore né alla ragazza. Aspettò in silenzio che i suoi compagni prendano l'iniziativa e che scelgano la giusta via da seguire, sempre che esista.

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Ed ancora una volta si erano trovati in una situazione dove nessuno sembrava deciso a prendere una decisione. Avevano scelto di seguire uno dei due senza cercare un modo per scoprire la verità... e probabilmente lui si sarebbe dovuto adeguare...

Quando Padre Al ha invocato il potere del suo dio il trovatore ne è stato... infastidito. La ragazza non mi è sembrata colpita allo stesso modo. Questo può indicare unicamente che il trovatore sia una sorta di... non-morto? O comunque sia malvagio in qualche modo.

Scoccò quindi un'occhiata a Padre Al, come se fosse una sorta di rimprovero implicito per non aver notato questa cosa in precedenza.

Se solo trovassi il modo di avere il simbolo del mio dio potrei dirvi molto più di così ma a quanto pare qui dentro si adorano dei malvagi

Lanciò involontariamente una rapida occhiata al circolo al centro della stanza, dove aveva visto il simbolo del Caduto.

Tutto ciò che sappiamo è questo a meno che a voi non venga in mente un altro modo per scoprire qualcosa in più.

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Un non-morto? Non aveva ancora pensato a quella possibilità, eppure i chierici lo sospettavano.

Si rivolse ai suoi compagni a voce bassa in modo che il Trovatore non potesse sentire ciò che si dicevano, a meno che l'essere non-morto gli conferisca qualche speciale potere uditivo.

"Allora andiamo con la ragazza?" chiese aspettandosi una risposta positiva.

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Padre Al guarda lo sguardo di Azhael e ne rimane quasi scioccato....incredibile che un chierico, uomo di chiesa, insomma, un suo fratello, si senta più importante e più onniescente di un dio fatto persona....e poi in fondo Azhael stava solo alzando un polverone, il Trovatore era rimasto solo scosso e ciò era poco e niente a confronto di ciò che che si sarebbe aspettato dal potere donatogli dal suo grande dio Carm per combattere un "vero" non-morto....

Guardando infine Azhael con sguardo tra il disgustato e l'indifferente, avanza verso il Trovatore e la donna accanto a se e dice:

Ti ringrazio fratello Azhael per avermi fatto notare una mia mancanza. Ti prego di perdonarmi. Comunque sia visto che non hai il tuo simbolo e non puoi aiutarci più di come hai già fatto, se permetti una mia idea, io direi di andare con loro due o almeno è quello che sto per fare io che non trovo altre vie d'uscita....con fare profondo ed accondiscendente....

....e continua ad avvicinarsi ai due fino a cercare di prendere la mano della donna....

Spoiler:  
Dico "fino a cercare di" perchè non so se tra il gruppo e il tocco della mano della donna mi cade un meteorite in testa, però se non accade niente finirei l'azione con l'afferrarle la mano.... ^^
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E quando Ardeal sfiora la mano della ragazza, come un raggio di luce coperto dalle nuvole, il suo corpo si assottiglia e svanisce.

La ragazza fa cenno anche a tutti gli altri di sbrigarsi a darle la mano, e il Trovatore, con una smorfia di visibile disprezzo verso il punto in cui Padre Al si trovava, sibila: "Idiota...".

Poi si rivolge a voi, con la stessa espressione: "Peggio per lui. E voi? Sarete così sciocchi da fare la sua stessa fine o avete maturato quel minimo d'intelletto necessario a venir con il Trovatore?"

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Svaniti. Padre Al, e ora anche Krazc, erano letteralmente scomparsi nel nulla.

Idioti, come diceva il Trovatore. Quel gesto da stolti avrebbe potuto fargli perdere i suoi compagni e ciò era inammissibile, doveva assolutamente seguirli senza pensare a dove avrebbe potuto condurli il solo toccare la mano della ragazza.

E per questo, come qualunque idiota che si rispetti, Eristin sfiorò la mano della "trovatella" e svanì nel nulla.

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Lo sguardo di Padre Al non ebbe alcun effetto su Azhael. Da tempo aveva imparato a disinteressarsi di quello che gli altri credevano di lui. Lui sapeva di essere nel giusto, in una situazione del genere ogni piccola mancanza poteva essere fatale non solo per chi la commetteva ma per tutto il gruppo.

Il chierico era talmente immerso nei propri pensieri, cercando di trovare una via d'uscita a quella situazione, che non si accorse di quello che stava facendo Padre Al finché non fu troppo tardi. Lo vide svanire nel nulla e dentro di sé lanciò un'imprecazione. Perché dovevano tutti essere così avventati? Gli tornarono alla mente le lotte nell'abisso, quando per colpa della sua avventatezza aveva perso la maggior parte dei propri compagni. Li aveva portati alla morte ed aveva condannato se stesso facendolo ed ora si rivedeva in Padre Al.

A quel punto però non potevano separarsi e anche gli altri sembrarono averlo capito tanto che tutti andarono a dare la mano alla ragazza.

Con un sospiro anche Azhael, senza nemmeno degnare di uno sguardo il Trovatore, si avvicinò alla ragazza incatenata e fece com gli altri. Non gli piaceva, avrebbe voluto prima trovare altre conferme, ma ormai non poteva rimanere indietro... doveva seguirli perché loro potevano aver bisogno di lui e luii aveva sicuramente bisogno di loro...

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Solo Azhael

Spoiler:  

Nel momento in cui sfiori la mano della ragazza, vedi il volto indignato del Trovatore mutare in un serpentino ghigno di soddisfazione. Ma prima di poter dire o fare qualunque cosa, la vista ti si annebbia fino a sparire...

Quando uno ad uno entrate in contatto con la ragazza, avvertite una sensazione mai provata prima. Nulla di fisico, né mentale. Spirituale, forse. Piacevole, come se foste stati liberati da una infinita quantità di catene, eppure in qualche modo fastidiosa, come se nel processo aveste perso qualcosa.

Come se foste stati una fiamma e un alito di vento vi avesse spento lasciando solo il fumo che si libra nell'aria.

Dura un unico istante, poi solo il buio.

E una voce distante che in tono compiaciuto dice: "L'aiuto ha un prezzo, miei cari trovatelli... tutto ha un prezzo.

E in Ebori il Diavolo accumula i suoi tesori."

Quanto tempo passi non sapreste dirlo, ma aprite gli occhi in una buia foresta fredda.

Apparentemente tutti interi, seppur infreddoliti, e tutti insieme.

Siete su quello che pare un sentiero coperto di foglie secche, e su un fianco di esso tre cartelli storti e malandati indicano:

<- Margony 30 km

Nànnamu 45 km ->

Locanda "La Gogna della Regina" 5 km ->

Solo Azhael

Spoiler:  

Ebori era ai tuoi tempi una grande città del nord, capitale del regno di Tallogj.

Solo Galaron e Padre Al

Spoiler:  

Ebori è una grande città del nord, capitale del regno di Balaìth.

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