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[Pathfinder] Risalire Dal Baratro


Irrlicht

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Dinanzi a quello scempio, Eristin non poteva far altro che rimanere a guardare. Poi quella sensazione, forse provocata dal fetore della stanza. No, non era quello il motivo. A Eristin sembrò di aver già visto quell'apparecchio, ma non riusciva a ricordare dove. Stordito, fu costretto ad appoggiarsi al muro per qualche secondo per poi rialzarsi dopo poco, apparentemente cosciente.

Turbato da quella visione, Eristin non riuscì a muoversi, sperando che qualcuno dei suoi compagni lo facesse al posto suo. Altrimenti sarebbero rimasti lì per un po'.

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il mezzorco rimane inizialmente indifferente alla scena: nella sua vita aveva visto esseri in condizioni peggiori e dopotutto era colpa di quei rettili se erano chiusi li dentro, uno in meno non poteva dargli fastidio.

poi il suo sguardo si posa sull'apparecchio nella bocca del rettiloide. una strana sensazione lo assale: cos'era? conosceva quel tipo di strumento? forse nelle torture viste durante la sua vita aveva già visto creature ridotte così... forse. al momento non lo ricordava.

un lieve capogiro. il mezzorco porta una mano al viso la sensazione passa.

rimane fermo sulla porta osservando nella cella e tentando di ricordare.

@gm

Spoiler:  
perception +4: cos'altro c'è nella cella?
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Quando vide quell'orribile scena non fu paura o stordimento, fu semplice disgusto. Come potevano delle creature fare una cosa simile ad un loro simile?

Rimase alcuni secondi immobile quindi, quando si accorse che nessuno sembrava volesse andare ad aiutare quell'essere, con un grugnito si fece avanti, avvicinandosi alle catene.

Non credeva di avere la forza di staccarle a braccia, ma se avesse trovato un punto debole negli anelli o nel muro che le sosteneva forse avrebbe potuto fare qualcosa.

Non ti muovere, ci pensiamo noi... disse senza guardarlo al lucertoloide, incurante se capisse o no la loro lingua.

Spoiler:  
Cerco di capire se potrei riuscire a strappare le catene dal muro o a togliere gli uncini dalla bocca del rettile senza fargli del male.
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Quando Azhael si avvicina ed allunga una mano sulle catene, il rettiloide non muove un solo muscolo, ma subito inizia ad emettere dalla bocca forzatamente aperta gli unici suoni che è in grado di produrre: dei lamenti frenetici e incalzanti che esprimono un agitatissimo terrore.

Azhael

Spoiler:  

Ad occhio non riesci ad avere una minima idea di come l'apparecchio sia stato inserito, né di come estrarlo senza provocare danni.

Il semibuio della cella non aiuta.

Krazc

Spoiler:  

Apparentemente non c'è niente, a parte il rettiloide incatenato.

Il semibuio della cella non aiuta.

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guardo impassibile il rettiloide, non molto toccato dalla situazione in cui si trova, poichè all'inferno ho visto cose ben peggiori, ma tuttavia provo un po' di dispiacere per l'essere incatenato, e così mi avvicino a lui cautamente e mi guardo in torno circospetto, pensando che il terrore del rettiloide non è solo derivante dal nostro arrivo.

Ormai adiacente a lui analizzo bene la struttura del suo marchingegno, lasciando spazio anche agli altri, e pian pian inizio a muover l'apparecchio molto cautamente e senza tirarlo, solo per vedere la reazione del rettiloide, cercando di trovare un modo per rimuoverlo. Dopo qualche secondo mi giro verso i compagni e gli dico

dobbiamo trovare un modo di aiutarlo, ma nello stesso tempo dobbiamo fare attenzione, anche a possibili minacce provenienti dall'esterno, ossia ci servirebbe un palo di guardia da posizionare all'ingresso, e un altro riferendomi ai chierici potrebbe anche trovare un modo di migliorare le nostre condizioni visive....

detto questo mi aggiro per la stanza alla ricerca di qualche porta segreta e non

@irrilicht

Spoiler:  
percezione +2. Comunque sì speriamo che non necessiti di un cura ferite XD, ma molto probabilmente mi aiuteranno, insomma non mi lasceranno morire davati ai loro occhi.... o forse sì? :lol:

ma comunque non era solo eagle a cui sono antipatico?? qual'è l'altro chierico?

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bisogna farsi coraggio. il cammino verso la redenzione includeva anche questo. nonostante tutto era comunque un debole che aveva bisogno d'aiuto anche se rettiloide.

il mezzorco si muove velocemente nella cella fino a raggiungere il rettile.

sperava che tornasse la sensazione avuta prima, ma che ora gli fosse più utile.

lasciami guardare! forse so cosa gli è capitato.

osserva attentamente la bocca del rettiloide cercando di ricordare qualcosa della sua vita passata... dopo anni di guerre aveva visto torture di ogni tipo forse quella inflitta al rettiloide era una di esse... ci sperava.

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Seguendo il consiglio di Galaron, Eristin si posizionò sull'uscio della porta scrutando l'esterno nel caso qualcuno tentasse di avvicinarsi a loro.

@GM

Spoiler:  
Prova di Percezione +2

Il mezzelfo voleva aiutare il rettiloide; Eristin non capiva il perché. Non erano forse loro i nemici da affrontare? E perché avrebbero trattato in quel modo un loro simile?

Forse Galaron voleva aiutarlo per chiedergli informazioni. Eristin lo sperava; voleva uscire il prima possibile dal quell'inquietante luogo.

@GM

Spoiler:  
Mi viene in mente qualcosa riguardo quell'apparecchio? Per caso il rettiloide indossa una tunica cremisi?
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Eristin

Spoiler:  

Il rettiloide ha addosso solo qualche straccio logoro e sporco di sangue.

Fuori dalla cella sembra essere tutto cupamente calmo, come prima. Nel frattempo non ti viene in mente nulla riguardo all'apparato.

Krazc si avvicina al rettiloide per osservare meglio l'apparecchio, ma il meccanismo gli resta alquanto ignoto. Proprio in quel momento Galaron ci mette la mano tentando di muoverlo, e si accorge del fatto che le catene a cui è ancorato sono estremamente tese.

Il rettiloide, sempre immobile come se da quello dipendesse la sua vita, tenta disperatamente di urlare, visibilmente in preda al panico.

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grido

fermi tutti.... è una trappola!!!!

subito mi tranquillizzo

no scherzo però è veramente strano questo marchingegno forse anche magico, e se non lo è posso affermare che è un gioiellino della meccanica. Forse se tagliamo queste catene tese il meccanismo salterebbe oppure al massimo partirebbe e il rettiloide farebbe una brutta fine.... insomma che si fà?

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con la bocca ridotta in quelle condizioni non potrebbe darci molte informazioni...

il mezzorco sorride alle parole di galaron

potrei provare a romperlo.

lo sguardo si fa serio mentre tenta di capire come è costruito il meccanismo

che ne pensate?

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Al grido di pericolo di Galaron, Eristin si mise subito all'erta ma, quando scoprì che era solamente un brutto scherzo, per la testa gli passò solo l'idea di vedere quello stupido mezzelfo morto. Avrebbe messo lui al posto del rettiloide se Galaron non fosse stato il primo fra tutti a riconoscerlo come membro del gruppo. Quell'urlo poteva attirare l'attenzione di qualche altro rettiloide; e Eristin sperava che ciò accadesse. Non vedeva l'ora di combattere; era da un bel po' che non lo faceva. Anche se non si trovava a suo agio con quella lancia datagli dall'altro umano del gruppo, avrebbe tanto voluta infilarla nel petto di qualche nemico.

Eristin si avvicinò al gruppo e al rettiloide, guardando attentamente quest'ultimo dritto negli occhi, per poi rispondere alla domanda di Galaron.

"Per me lo possiamo anche lasciare qui. A meno che non ci possa dare informazioni riguardo questo posto. Anche se non credo che parli la nostra lingua."

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analizzo un attimo la situazione epoi apro la bocca

in tal caso potremo anche lasciarlo qui, ma questo è quello che avrei fatto un tempo, tuttavia se voi dite che è meglio lasciarlo qui e andarsene facciamolo, tuttavia almeno tentiamolo aliberarlo, forse la nostra lingua la parla....

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Niente... non riusciva a capire come forzare quel meccanismo.

Ed ecco che subito gli altri iniziavano a parlare di abbandonare lì a soffrire l'essere.

Azhael era rimasto in silenzio fino a quel momento, dicendo solo poche parole, giusto il necessario, mordendosi la lingua ogni volta che perdevano tempo a discutere su chi fosse il migliore, obbligandosi a non reagire a tutta la stupidità che aveva visto attorno a sé. Ma questa volta no... non avrebbe lasciato lì quell'essere.

Smettetela stolti!

Avrebbero potuto odiarlo ma a lui non interessava.

Avete passato metà del tempo a cercare di dimostrare chi fra voi fosse più benevolo e degno di salvezza ed ora, vedendo un essere in serio dolore, alla prima vera difficoltà, decidete di andarvene e lasciarlo qui a marcire?

Non li guardava negli occhi, rimaneva concentrato sul meccanismo con lo sguardo, ma la sua voce era imperiosa, la stessa con cui aveva inferto terrore nel cuore di diavoli e demoni, la stessa che aveva usato per aizzare le folle contro i loro aguzzini.

Come vi definite degni di camminare su questa terra se gettate la spugna e lasciate una creatura che nulla vi fece a soffrire? Il fatto che sia legato e sotto tortura non vi fa pensare che sia nemico di chiunque ci abbia portati qui? Informazioni non ce ne darà, la sua lingua fu mozzata, ma questo a voi basterebbe per lasciarlo a marcire qui?

Aveva parlato anche troppo. Nella sua voce il disprezzo e l'indignazione erano stati forti.

S'inginocchiò quindi per osservare ancor più da vicino il meccanismo e le catene. Erano estremamente tirate... infrangerle senza ferire ulteriormente il lucertoloide sarebbe stato difficilissimo, se non impossibile, ma dovevano trovare un modo...

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Quando Krazc pronuncia le parole "potrei provare a romperlo" il rettiliano urla più che può, terrorizzato come non mai.

Spoiler:  

Se qualcuno per caso tentasse di picchiare Galaron, per caso gli comparirebbe in mano un Pugnale +5 Entropico e Anatema di Galaron.

Entropica: un'arma con questa capacità colpisce automaticamente Galaron 15 volte per round quando si trova entro 3000 km da lui, e lo disintegra istantaneamente senza tiro salvezza.

Ma in fondo basta anche una mazzata qualunque.

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guardo con rabbia azhael, e con voce calma domando

ma perchè ogni volta che si esprime un'opinione reagisci con fare arrogante credendo che la tua opinione è sicuramente corretta?

svolto lo sguardo verso il rettiloide

ora hai ragione, e concordo con te, ma non è in questo modo che si convinece una persona che i propri ideali sono giusti.... tu, da quanto mi è sembrato, ti elevi facendo pensare alla persona con cui parli, che vuoi essere il migliore, l'unico che ha ragione e l'unico che può comandare......

lo guardo di nuovo, ma questa volta nel mio sguardo non vi è odio, ma soltanto compassione....

anche io un tempo molto probabilmente ero così, lo sò che forse è fastidiosa questa cosa del paragonarmi a come ero un tempo, ma è tenendo presente il passato che si può costruire un futuro migliore..

abbasso un attimo lo sguardo

non avermela a male, io ho espresso ciò che pensavo, se vuoi facci un pensierino, ma se non ti interessa niente ti capisco...

infine rimettendo lo sguardo sul prigioniero rettiloide

è ovvio che non vuole che si taglino quelle catene, molto probabilmente perchè farebbero partire il meccanismo e ucciderlo, bisogna quindi trovare un modo per toglierlo senza rompere le catene

mi avvicino alla bocca del prigioniero e guardo un attimo meglio la struttura dell'apparecchiatura di tortura, ossia a che cosa sono attaccate le catene

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Padre Al lascia perdere tutto quel parlare, effettivamente fin troppo si era in combutta a chi era il più buono. Ora un solo obbiettivo si poneva dinnanzi a lui, aiutare quel lucertoloide e nel suo silenzio riflette, ancora e ancora....per tutto il tempo, cercando di assecondare il più possibile la rabbia nei confronti di coloro che gli avevano messo quel marchingegno in bocca....finchè non gli venne un idea....

Allora lucertoloide, ascoltami bene. Con lo strillo di prima hai dimostrato di capire la nostra lingua, dunque ascolta queste parole. Molti sono stati rapiti da altri lucertoloidi come te, ma questa non è e non sarà mai una motivazione per me e per il mio gruppo di lasciarti li dove sei adesso, quindi vogliamo aiutarti. Spiegaci solo come. Ovviamente così non puoi parlare quindi ti chiedo di rispondermi di si alzando ed abbassando gli occhi e no muovendo gli occhi da una parte all'altra. Prima di tutto, è possibile liberarti da li? Vedo catene tese ed ho paura in qualche modo di farti più male di quanto tu ne abbia subito fino ad ora. Se si dirigi lo sguardo su dove possiamo iniziare, una leva, un muro, un mattone, aiutaci ad aiutarti.... ....concluse con un filo di voce compassionevole....

Spoiler:  
Ehi ehi! Nessuno qui odia nessuno! ^^ Il mio personaggio è solo rimasto male perchè è atipica la sitauzione in cui uno guerriero o un barbaro mette in discussione un "prete". E' come andare in chiesa e dire che il parroco, da molti stimato, non "crede" nell'amore del Dio e dei fratelli. Eh eh quindi per quanto riguarda le cure, non c'è da preoccuparsi anzi, il mio pg è di allineamento buono, quindi non solo potrebbe curare le ferite di Galaron, ma darebbe la vita per lui se solo si dimostrasse un attimino più rispettoso delle "vesti", intese come "doveri", cui Padre Al è investito. Tutto qui. =)
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Azhael

Spoiler:  

In risposta alla richiesta di Ardeal, il rettiloide muove ripetutamente lo sguardo verso il basso. Ti sorge il dubbio tra il fatto che intenda dire che non c'è modo di liberarlo e il fatto che intenda indicare con lo sguardo ciò su cui si dovrebbe mettere mano per togliergli quell'apparato.

Galaron

Spoiler:  

All'apparecchio orale sono collegate due catene tese, una a destra e una a sinistra, entrambe vincolate al muro retrostante.

Padre Al

Spoiler:  

In risposta alla tua richiesta, il rettiloide muove ripetutamente lo sguardo verso il basso.

Spoiler:  

Non contrastate i miei tentativi di mettere zizzania, abbandonatevi ad essi.

Sherzo, eh.

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Alla sfuriata di Galaron il chierico non si voltò nemmeno. Arroganza? Non aveva praticamente aperto bocca da quando li aveva incontrati, era l'unico che non si era preso un'armatura ed un'arma e che aveva donato la propria ad uno sconosciuto... eppure era lui l'arrogante?

Non rispose, non ne valeva la pena. Che pensassero quello che volevano, probabilmente erano veramente migliori di lui ma finora non ne stavano dando prova.

Anche se in effetti, se ci pensava, l'unico vero problema di quel gruppo era quel Galaron, quello che aveva istigato praticamente tutte le discussioni. Sperò che nei momenti importanti sapesse rendersi utile.

Si concentrò quindi sul meccanismo, abassandosi ad analizzare meglio il punto indicato dagli occhi del lucertoloide visto che era il più vicino, subito raggiunto da Padre Al. In due avrebbero avuto più possibilità.

Spoiler:  
Cerco con maggior attenzione in cerca di qualsiasi segno di possibile apertura del congegno o di un modo per scardinarlo senza danneggiare troppo il rettiloide.

Azhael comunque non odia nessuno se non i demoni ed i diavoli^^ Diciamo che finora Galaron non si è dimostrato, secondo i suoi canoni, degno di fiducia^^ Ma nel momento in cui quando serve si rende effettivamente utile allora potrà aspettarsi ogni appoggio^^

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