Gadwin Inviata 2 Maggio 2010 Segnala Inviata 2 Maggio 2010 Buonasera. Mi ritrovo a masterizzare una campagna ambientata nei reami, per la precisione i pg hanno la loro "base" nella piccola cittadina sconosciuta al mondo dal nome Silverymoon. I giocatori qundi sarebbero pregati di non sbirciare, non vorrei mi scappasse qualcosa di non ancora visto da voi Per motivi vari sono stato costretto a sospendere la campagna per quasi un anno, e alla ripresa un giocatore mi ha chiesto di cambiare pg; richiesta più che legittima dato l'enorme lasso di tempo trascorso senza giocarlo, e può starci che non lo "sentisse" più suo. Ma come da titolo della discussione, mi ha chiesto di fare un pg non-morto. I pg sono attualmente di 4°, sono occupati con una quest che dovrebbe durare altre 2-3 sedute al massimo dopo la quale è previsto il loro rientro in terra civile (non necessariamente Silverymoon) e poi il cambio pg. Il problema sta, come immagino sia ovvio, nel come potrei gestire la presenza di un non morto in una città nella quale i pg bene o male passano buona parte del loro tempo. Città grande, con interdizioni magiche non indifferenti che potrebbero quindi rendere inutili illusioni e altri trucchetti per nascondere la vera natura del pg. Per quanto abbia provato a pensarci, però, l'unica cosa lontanamente decente che mi è venuta in mente sarebbe di associare il nonmorto in questione ad una qualche organizzazione "buona", così da non essere cacciato da tutta la città, o perlomeno per essere tollerato da qualcuno che potrebbe offrirgli almeno uno scantinato in cui nascondersi di notte o di giorno (lasciandolo comunque costretto a girare coperto, di nascosto, poiché gente comune che si vede un morto che cammina potrebbe non reagire bene o lui stesso potrebbe non gradire di essere visto, o sentirsi a disagio tra i vivi). Oltre alla tolleranza, se fosse parte di un qualche ordine potrebbe essere in possesso di informazioni utili ai pg per "alcune cose", prossime quest o sotto-quest; così da non inserirlo in gruppo in stile "the gamers" ma con un motivo buono. Farlo rimanere fuori dalla città lascerebbe il giocatore fuori da alcune cose alle quali gradirei partecipassero tutti. Insomma, per il come inserirlo in gruppo devo ammettere di brancolare un po' nel buio... L'altro dubbio riguarderebbe invece il non morto da adottare, qualcosa di giocabile. Al momento il candidato numero 1 è il necropolitano, anche se ci potrebbero essere delle alternative come il maledetto (mostri di faerun) o altri non morti buoni come un baelnorn che potrebbe però non essere l'ideale per il livello del party... Dovessero servire altre info, chiedete pure...
Fiore di Loto Inviato 3 Maggio 2010 Segnala Inviato 3 Maggio 2010 Se tu giocassi in Eberron ci serebbero i Senzamorte come ottima soluzione... Se magari tu riuscissi a creare una cosa simile nel Faerun potrebbe funzionare...
KlunK Inviato 5 Maggio 2010 Segnala Inviato 5 Maggio 2010 Se vuoi un non morto buono, il senza morte c'è anche sul Libro delle imprese eroiche. Ed è un non morto buono, un anima che cerca di ritornare al suo corpo (magari preso dai "cattivi"). Altrimenti mi viene in mente, in Mystara c'era il Nosferatu, che io in sostanza ho adattato come un vampiro, con la differenza che non è vulnerabile alla luce del sole e non è necessariamente malvagio. Ma secondo me da DM potresti benissimo far esistere un vampiro neutrale (alla vampiro Louis di Brad Pitt in intervista col vampiro, se hai presente) O ancora un qualche non morto malvagio che si ritrova a collaborare con altri per suoi interessi (e beneficio comune, magari i suoi alleati puntano a sbarazzarsene appena non gli servirà più essendo un abominio, affari del PG ) 1
Tanis Inviato 6 Maggio 2010 Segnala Inviato 6 Maggio 2010 secondo me qualunque non morto può essere usato in questo genere di partita, l'unico limite sarebbe quello di inserire un nonmorto con aspetto estetico non tanto dissimile a quello umano, vampiri e le progenie sono indubbiamente i candidati migliori, ma entrambi hanno un lep considerevolmente più alto rispetto alla tua partita dove i pg sono di 4° iv, un umano con archetipo mezzo-vampiro potrebbe andare bene dato che è un non morto, ha l'aspetto umano, solo un pò palliduccio e con un paio di denti facilmente occultabili e può girare di giorno senza problemi(l'archetipo di mezzo-vampiro si trova sul Libres Mortis) anche il necropolitano è una buona scelta basta farlo cammuffare con un ecquipaggiamento non magico(che elude gli incantsimi che vedono attaverso le illusioni)
Gadwin Inviato 9 Maggio 2010 Autore Segnala Inviato 9 Maggio 2010 Grazie per le risposte e scusate il ritardo mio, ma ho avuto un po' di casini con la connessione. Andando con ordine... manuali a disposizione direi tutti, non mi piace limitare in maniera eccessiva i giocatori. E in caso mi chiedano "Posso prendere la tal cosa?" laddove "la tal cosa" è qualcosa considerato solitamente sgravo, rispondo sorridendo "Certo. Quello che potete usare voi lo potrei usare anche io" Quindi manuali potenzialmente tutti. Il camuffare magicamente l'aspetto temo non funzionerebbe molto bene. Ci sono un po' di interdizioni magiche a Silverymoon (ho il manuale in macchina e poca voglia di andare a prenderlo ora "^^ ) che potrebbero vanificare il camuffamento. (anche se a memoria non dovrebbero coprire TUTTA la città... mmm.. ) Non avrei mai pensato di cercare la soluzione nelle imprese eroiche. Il senzamorte sembrerebbe potersi adattare bene alla trama che dovrebbe svilupparsi a breve, però se non ho capito male non è applicabile come un archetipo. Potrebbe essere un buon punto di partenza, almeno come "concetto". Un modo per renderlo giocabile c'è già o è da fare da capo sperando di fare qualcosa di fatto bene?
KlunK Inviato 10 Maggio 2010 Segnala Inviato 10 Maggio 2010 No in effetti il senzamorte è tipo, non un archetipo. In pratica è simile a un non morto per vantaggi (immunita critici, influenza mentale, effetti di morte), e svantaggi (se ridotto a 0 viene distrutto, non può correre, può essere scacciato). Insomma, dagli una lettura e vedi te come applicarlo.
Tanis Inviato 10 Maggio 2010 Segnala Inviato 10 Maggio 2010 Il senzamorte sembrerebbe potersi adattare bene alla trama che dovrebbe svilupparsi a breve, però se non ho capito male non è applicabile come un archetipo. la classe di prestigio del "Martire risorto" penso sia un buon punto di partenza per utilizzare il tipo senzamorte...
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