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[Dalamar78 - Il Richiamo di Cthulhu] - Quattro passi nel terrore - Atto II


dalamar78

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Ronald rimane indifferente alla scena. Continua a brandire il falcetto ed a guardare nervosamente l'accesso al sottertaneo dal quale sono scesi tutti, mentre si muove incessamente intorno all'altare come una fiera in trappola. Ad un certo punto si dirige verso il cubicolo e fa cenno a tutti di rimanere in silenzio...

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Spoiler:  
Ascoltare 44%
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@ Maes

Spoiler:  
L'uomo, almeno a giudicare da quello che riesci a capire osservandolo, ti sembra assolutamente sincero.

@ Dadi

Spoiler:  
Psicologia 53% --> 1d100 = 37% (successo; segna pure l'abilità)

@ Ronald

Spoiler:  
Ti metti in ascolto di eventuali rumori ma non percepisci niente di insolito.

@ Dadi

Spoiler:  
Ascoltare 44% --> 1d100 = 11% (successo; non segnare l'abilità)
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Porgo la mano e aiuto il pover'uomo ad alzarsi.

Venga prego, io sono Maes Hughes, un rappresentante del Governo degli Stati Uniti..e spero che lei saprà darci qualche informazione su chi siano i suoi rapitori e cosa stessero facendo..e Dio ci aiuti..quella creatura!

Lo sostengo qualora ce ne fosse bisogno, porgendogli una borraccia.

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Guardo Maes il tempo di memorizzare il suo aspetto, e con molta gratitudine mi affido al suo aiuto, Grazie Signor Hughes, molto debole e confuso, Io, io... non ricordo bene com'è andata.. ma quel suono era presente,.. ossessivo, ero arrivato nel sito per cotrollare dei reperti..quando in un bosco, nei dintorni credo, ho visto degli indigeni che praticavano...un rito e...e..e....Mio DIO! stringo la testa tra le mani per ricordare, partono i flashback nella mente a velocità pazzesca, mi agitano, inizio a sudare, Quella Dannata.. COSA al centro, una schifosissima rana suonava... QUELLA MUSICA!!! ero come in un incubo! quella musica era nella mia testa! mi obbligava ad abbandonarmi a quel ritmo, ma, ma poi..sono stato preso e.. trascinato in questo buco fino agli spari e la vostra comparsa. Faccio affidamento a tutto il mio self control per resistere a queste convulsioni e calmarmi. Dopo un paio di profonde respirazioni, mi rimetto in sesto. Credo che sia meglio se continuiamo a parlarne fuori se lei é daccordo.

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Dopo tanti giorni di prigionia l'aria fresca in faccia, la luce e le persone che mi circondano, curano il mio spirito momentaneamente provato. Adesso che ho una vaga idea dei miei salvatori riprovo con le presentazioni per chi non mi ha sentito prima Sono Aaron Gray, sono un paleontologo e mi trovavo in un bosco nei dintorni per studiare un sito quando sono stato catturato e portato in cella fino al vostro arrivo, di quella Cosa e del suono non capisco ancora bene come e cosa sia accaduto ma guardando velocemente tutti i membri del gruppo in cerca di consensi spero che insieme potremmo dare una ragione a cosa ci é successo. ma voi avate incontrato degli indigeni?siete stati attaccati?

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Allontaniamoci ancora un po' per cortesia..non voglio restare vicino a quel..quel posto.

Quell'immondità potrebbe tornare, e non da sola..per non parlare di quei cittadini schifosi!

Un colpo di pistola sarà più terreno ma fa un male cane, poco ma sicuro!

Propongo di nasconderci nel boschetto qui intorno e scambiarci informazioni laggiù, con qualcuno sempre di guardia.

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Piacere, sig. Gray. Ronald Flint., porgendogli la mano. Se rimaniamo qui nella radura, magari nascosti, possiamo cogliere di sorpresa quei bastardi e conciarli per le feste. Abbiamo il boschetto, dove nasconderci, ed il granaio. E poi non credo che quella cosa laggiù nel sotterraneo sia in grado di arrivare qui: ad ogni modo, siamo in uno spazio aperto per cui avremmo più vie di fuga. Dobbiamo risolvere in qualche modo il caso perchè dobbiamo dare risposte all'Esercito. Se torniamo senza nulla cosa potremo riferire: dicerie? abbiamo qualche foto? Non ci crederà nessuno.

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Sono d'accordo che non abbiamo abbastanza prove da portare ai miei superiori, ma qualche reperto interessante l'abbiamo comunque.

Mi lascia perplesso l'ipotesi di restar qui però: il mostro ha irretito il signor Aaron vicino all'obelisco, e da quel che abbiamo visto sa apparire e riapparire a suo piacimento, il che lo rende una minaccia ovunque ci troviamo.

Cosa ancor peggiore è quel flauto: se può ipnotizzare solo con il suono saremmo noi a consegnarci direttamente a lui senza nemmeno accorgercene!

Di contro i cittadini potrebbero anche essere molti, e armati. Figuriamoci se non conosceranno il terreno meglio di noi!

Mi carezzo il mento mentre con lo sguardo spazio in tutte le direzioni, scrutando preoccupato per la presenza di eventuali movimenti.

Tornare a Castronegro a viso aperto con Aaron sarebbe un suicidio, poco ma sicuro.

E attendere qui i cultisti potrebbe richiedere più tempo di quanto le nostre provviste possano sostenere..che l'ipotesi migliore sia una sortita a Castronegro?

Guardo dubbioso i miei compagni dopo aver esposto ad alta voce i miei pensieri, cercando un aiuto per venirne a capo.

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Una volta lì, però, Maes? Potremmo recarci dal sindaco di nascosto, magari cercando di intrufolarci a casa sua. Uno che apparentemente ha più anni di Matusalemme forse avrà in casa parecchi indizi compromettenti. Dobbiamo stare attenti, però, alla corriera perchè non dobbiamo lasciarcela sfuggire per tornare a casa. Avrò cura di perlustrare per bene il paesino alla ricerca di un autoveicolo o, comunque, un'alternativa per la fuga. Sono d'accordo con te, rivolto a Maes, torniamo a Castronegro!

@ Tutti

Spoiler:  
Master, quando passerà la corriera da Castronegro?
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Ronald, Maes, sono daccordo con voi per andare a Castronegro. Ma qualche dubbio resta nella mia testa.. e se sul luogo del rito nel bosco avremmo trovato qualche indizio sulle attività dei cultisti? ma abbandono l'idea per unirmi al gruppo. Questa volta sono e saremo più cauti e determinati, la nostra forza sarà la sorpresa, se riuscissimo a prendere altre tuniche ed intrufolarci di nascosto?

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Sig. Gray, non vedo l'utilità di entrare in Castronegro con le tuniche a meno che lei non si riferisca all'infiltrarci in qualche culto che potrebbe svolgersi nelle prossime ore in questa radura. Non è male come idea: potremmo vedere cosa succede veramente qui e che fine hanno fatto le persone scomparse. E magari, così facendo, ci sarà più facile fare ritorno al paese perchè potremmo confonderci col resto dei cultisti.

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Padre, la fa troppo intelligente quella creatura! L'ha detto anche lei: è un rospo, in fondo, anche se troppo cresciuto. E poi, scusatemi, se i cultisti dovessero essere quattro gatti, ci sarebbe sicuramente difficile non farci scovare perchè ci chiederebbero esplicitamente qualche parola d'ordine o segno di riconoscimento, ma se qui si presenta mezza Castronegro, non credo che staranno lì a perdere tempo con parole d'ordine o altra roba simile. E se sono quattro gatti, guardando in modo cagnesco padre Samuel, li faccio fuori con questo uno ad uno indicando il falcetto.

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In effetti, sono anch'io un pò perprlesso adesso facendo due passi girando la penna tra le dita per stimolare le idee..

e se proviamo a nasconderci nelle vicinanze? Come suggerisce Ronald, così se il rito si ripete potremmo scoprire e capire l'entità del nostro problema, e se possibile intrufolarci, altrimenti vediamo dopo il da farsi. Qualcosa faremo, ma non sottovalutiamo il rospo

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