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[Non cedere al sonno] Il risveglio?


Riccardo_Coletta

Messaggio consigliato

Le voci nella stanza accanto ti entrano nella testa, ti martellano... incessanti, nonostante tu possa mettere le mani sulle orecchie per non sentire, loro sono lì... e la tua rabbia sale.

Nenanche la donna che ami, il tuo amico... neanche loro sono dalla tua parte. Una cosa poi ti sconvolge ancor più di quanto già non sei

"Dai!!! Così si scopa! Altro che quell'idiota! Fottimi alla faccia di quel perdente!!!" sono le parole che senti indistintamente, come se non ci fosse un muro tra te e quella voce, che pare proprio essere quella lì

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Maledizione! Maledizione! Maledizione!

Le voci nell'altra stanza continuano a martellarmi nel cervello, non cessano nemmeno quando, dopo aver aperto il tubetto arancione con i dentri, ingoio un paio di pillole per perdermi nella mia coscienza e non sentire.

Perchè? Non ti amavo abbastanza? Non ti trattavo abbastanza bene? "Non ti trattavo abbastanza bene? Non ti bastavo io?!

La voce inizia ad alzarsi mentre lascio che la rabbia mi pervada. Non ho più voglia di lottare, non questa notte, quindi lascio che mi sovrasti, furiosa ed incontrollata, che mi liberi dal dolore con la scarica di adrenalina che solo la vera rabbia può dare. Sento i battiti del cuore accelerare il ritmo, sento l'adrenalina che entra in circo offuscandomi i sensi, annebbiando la vista e facendo diventare il respiro frenetico.

Questo non dovevate farlo...

Mi convinco che non sia colpa mia! Devo convincermi di ciò per non impazzire...

No... sono loro, sono loro che hanno sempre complottato contro di me... chissà da quanto tempo se la ridono alle mie spalle. Ma questa volta non andrà così! Questa volta gli farò passare io la voglia di ridere. Nessuno prende per il **** Aleksi Lari!

Ancora a petto nudo, con solo i pantaloni in pelle e gli stivali borchiati addosso, esco come una furia dalla camera e mi dirigo verso la porta della camera dove gli altri due stanno evidentemente scopando. Fermo davanti alla porta per alcuni secondi mi limito a fissarla, ormai totalmente avvolto tra le calde spire della rabbia, quindi sferro un calcio con tutta la forza che ho per spalancarla.

Quei due la pagheranno... la pagheranno cara!

Essendo appena cominciata per ora utilizzo solo Disciplina, non voglio rischiare di affaticarmi da subito. Tento quindi di sfondare la porta utilizzando solo la disciplina.

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Ricapitolando

Tu mi dici l'intento (sfondo la porta) io ti rispondo con ciò che avviene oppure indico i dadi dolore, a quel punto eventualmente tiri i dadi, poichè il numero di dadi da tirare il giocatore li decide DOPO aver saputo il livelo di dolore indicato dal GM

Sfondi la porta, a malapena cosciente di ciò che ti sta succedendo. Entrando nella stanza hai la stranissima sensazione di trovarti nel posto sbagliato, che questo non è il motel in cui eravate... la carta da parati è strappata in più punti, la luce del corridoio ha iniziato a tentennare prima che la porta, non sai come, si sia chiusa dietro di te.

"Dai amore, più forte, alla facciaccia su..." crshhhh (suono strano, tipo di puntina giradischi che salta)

"Dai amore, più forte, alla facciaccia su..." crshhhh

"Dai amore, più forte, alla facciaccia su..." crshhhh

Di fronte a te si para una scena surreale, vagamente illuminata dalla luce accesa proveniente dal bagno... vedi i due corpi sul letto, o meglio solo le loro ombre vaghe nella penombra, con lui sora e lei sotto... ma sono completamente immobili... senti le grida di lei, che si ripetono come un disco rotto, ma non sembrano persone che stanno scopando... sembrano due che giocano alle belle statuine

Per la tua narrazione, se interagisci con loro da abbastanza vicino scopri che sono manichini, quelli dei negozi di vestiti, con un registratore probabilmente nella pancia di "lei"... la voce però sembra quella della tua ragazza... o forse no... non ti è chiaro

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Ma che diavolo??

La situazione non è quella che mi aspettavo... in effetti non è affatto una situazione normale.

******e pillole...

Dev'essere la droga, non può essere altro che un nuovo effetto delle pillole che ho ingerito. Sto perdendo contatto con la realtà e devo trovare un modo per riprenderlo. L'unico che conosco bene, soprattutto in questo stato, è la violenza. Anche se mi sembrano immobili... anche se quel rumore è così... strano... so che non devo farmi ingannare dalle apparenze.

Bastardo! grido rivolto a quello che dovrebbe essere il mio cantante mentre mi fiondo furioso contro di lui, deciso a picchiarlo fino a sentire le sue ossa rotte sotto i miei pugni, deciso a fargli capire che tradire un amico non è ammissibile.

Quando il mio primo colpo lo raggiunge sulla schiena sento che c'è qualcosa di sbagliato... non è il mio cantante è... un manichino?

Esterrefatto mi fermo e cerco di capire cosa sta succedendo.

Che razza di scherzo è questo?

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Il tuo pugno colpisce il manichino, che rotola giù dal letto... un braccio si stacca... Rimani momentaneamente immobile... cercando di capire cosa succede... dopo qualche attimo senti una voce dietro di te

"Allora signor Lari, non si preoccupi, i suoi amici stanno bene, sono in buone mani, ora noi dobbiamo discutere della sua dipendenza"

Ancora non ti sei girato, dietro di te c'è una figura assurda, con l'aspetto da medico in tutto e per tutto (camice, targhetta dell'ospedale cittadino... di Mad City però...), tranne che per un fatto... al posto della testa ha un'enorme pasticca di metanfetamine. Alsuo fianco, immobili e a braccia incrociate, quelli che sembrano due portantini, senza bocca... uno dei quali ha in mano una camicia di forza

Se vuoi uscire di qui senza parlare oltre con i tipi affronterai un Dolore 5, che tu voglia farlo fuggendo o spaccando la faccia a tutti. Altrimenti continua il confronto

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Un manichino?

Non faccio in tempo a capire cosa sta succedendo che sento una voce dietro di me. Ma prima non c'era nessuno in quella stanza...

Con estrema lentezza mi giro e quando vedo quello che mi si trova davanti sgrano gli occhi e faccio un passo indietro.

Devo assolutamente cambiare Pusher! Che ca**o sta succedendo?

Ok... forse sono solo le droghe che me lo fanno vedere così... assurdo! Di fronte a me c'è qualcuno, quello è sicuro, e sembra un medico. Cosa ne ha fatto dei miei amici?

Chi sei? E dove sono Mel e Fois?

Ansimante stringo i pugni fino a farmi sbiancare le nocche. Nonostante tutto non sento paura... so che sono le droghe a non farmi capire nulla e ad alterare le mie percezioni e devo solo calmarmi per far tornare il mondo alla normalità.

Ma è così difficile... la rabbia e l'adrenalina non vogliono abbandonarmi...

Non sono in vena di scherzi e pu**anate quindi vedi di rispondere al volo!

Per ora preferisco parlare, in fondo trovarsi di fronte un uomo con la testa a forma di pillola non è cosa da tutti i giorni e non vedo motivo di attaccarlo a vista... per ora almeno

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Al tuo alzare la voce i due portantini sembrano farsi avanti, ma il "medico" li ferma con un gesto della mano.

"Direi che possiamo parlarne con più calma nel mio studio no? Non facciamo scenate, non credo sia il caso di usare questa" aggiunge dando un colpettino con il dorso della mano alla camicia di forza retta dal portantino accanto a lui. "Prego signor Lari" conclude indicando cun la mano sinistra la porta da cui sei entrato.

Discutendo con quest'assurda figura hai anche preso coscienza di ciò che hai intorno e ora sei sicuro che qualcosa non quadri affatto. La stanza sembra quella di un motel abbandonato da anni... i vetri della finestra rotti, le lenzuola mezze stracciate... polvere ovunque, la porta del bagno che si regge a malapena sull'unico cardine ancora sano... solo la luce del bagno fa sembrare questo porto qualcosa di diverso da una casa diroccata

Per uscire da qui senza seguirlo sempre dolore 5.

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Parlare nel suo studio? Cosa diavolo è? Uno strizzacervelli? Non ho tempo per queste stron*ate!

Ascoltami bene testa di ca**o! Non ho assolutamente tempo ne voglia di stare ad ascoltare la mer*a che ti esce dalla bocca

Ma questo non ha la bocca!

Ed i tuoi metodi da fo**uto SS non mi spaventano ok? Quindi ora vedi di dirmi al volo dove sono finiti Mel e Fois o vedo di farti conoscere i miei migliori amici... Ebony ed Ivory!

Nel pronunciare i due nomi mostro rispettivamente prima il pugno sinistro e poi il destro.

C'è però qualcosa di strano... le droghe non mi hanno mai fatto quest'effetto. Allucinazioni ne ho avute molte ma mai così vivide, mai così reali.

E poi chi diavolo è questo dottore? Perché non mi ispira affatto la fiducia che i dottori dovrebbero ispirare? Non è solo perché lo vedo con una pillola di anfetamina al posto della testa... c'è qualcos'altro.

Ma la rabbia mi sta nuovamente offuscando la vista. Al tizio conviene rispondere subito altrimenti non so quanto riuscirò a controllarmi...

Per adesso provo ancoa a parlamentare. Visto che voglio riuscire a cambiar vita sto cercando di imparare a non saltare subito alle mani. Sicuramente non lo seguirò fino allo studio, ma per ora, pentito anche di aver attaccato quello che credevo fosse il mio migliore amico senza dargli tempo di parlare, cerco di calmarmi.

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"Speravo che andasse diversamente" dice il dottore prima di alzarsi... nello stesso momento la sua testa inizia a produrre come della polvere, delle spore, che ti entrano nel naso, nella bocca, negli occhi, nelle orecchie...

Contemporaneamente i due portantini si avvicinano con tutta l'intenzione di metterti la camicia di forza e portarti via di peso

Visto che non li vuoi seguire e il dottore non ha nessuna intenzione di farsi dire di no, conflitto con Dolore 5, se perdi ti mettono la camicia di forza e (in base a cosa domina) magari ti riempiono pure di botte... la posta quindi è "non farmi mettere sotto da questi qua"

P.S.

Le spore sono un possibile potere che può avere un Incubo, un po' come un talento di follia di un PG... solo colore, il suo valore è compreso nel dolore 5

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Ma che?

Polvere? Da quando le droghe riuscivano a creare illusioni del genere? Che diavolo stava succedendo?

Ma non c'è tempo per pensare, i due facchini di quella specie di dottore sembra che siano realmente intenzionati a mettermi quella ******a camicia di forza e se c'è una cosa di cui sono sicuro è che non mi piace essere legato. E non mi ha ancora risposto su Mel e Fois!

Sento la rabbia aumentare... la sento pervadermi, entrare nelle vene e pompare i miei muscoli. Non ho intenzione di farmi fermare ora... non ho intenzione di permetter loro di trattarmi in quel modo! Io sono Aleksi Lari, bassista di Voices from the Void e nessuno, NESSUNO può permettersi di far del male a me o a dei miei amici.

E le droghe aiutano ad affrontare la rabbia...

Considerando l'uso di droghe e la rabbia che mi pervade (ed il dolore 5^^) decido di usare il mio talento di Follia "Droghe delle Meraviglie" con un uso medio, da 3 dadi follia.

Aleksi Lari ha tirato: D: 3 1 1, F: 6 6 3, D: 4 4 4 4 2

Il giocatore vince 4 a 1, La Follia domina

(Ovvio che avrebbe dominato follia e che non mi sarebbe servita per vincere XD)

Ed è accecato dalla rabbia che grido con tutto il fiato che ho in corpo.

Sento come un click nella mia mente ma non me ne preoccupo. La rabbia è troppa.

Improvvisamente inizio a vedere immagini del motel, della stessa stanza in cui mi trovo, ma totalmente diversa, interamente creata in metallo e sangue, con punte di metallo che fuoriescono dalle pareti ed una musica heavy metal che rimbomba nelle orecchie. Non capisco cosa succeda, non ne capisco il motivo, ma riesco a rendermi conto che anche i tre di fronte a me riescono a vedere tale stanza ed iniziano ad indietreggiare. Grido ancora ed i due manichini si rialzano, con sorrisi sadici sul volto, iniziando a perdere la copertura in plastica ed a mostrare il ferro sotto di essa. Alle mani hanno artigli e nelle bocche denti acuminati.

L'esaltazione, l'adrenalina ed una strana specie di euforia selvaggia mi pervadono mentre, con un sorriso folle sul volto mi scaglio contro Testa d'Anfetamina mentre percepisco più che vedere i due manichini scagliarsi contro i due aiutanti. Urla, sangue e rumore di artigli che affondano nella carne è tutto quello che riesco a capire. Sento i miei pugni infrangersi contro il corpo del medico ma nello stato in cui mi trovo adesso niente è chiaro...

La stanza in realtà non è cambiata ed i manichini sono ancora riversi a terra e di plastica. Usando il talento di follia ho fatto "vedere" nella mente dei tre incubi il "mio mondo" che assume forme chiaramente reali per loro (in fondo il corpo non sopravvive senza la mente). L'unico combattimento vero è quello tra me e l'incubo "medico" che comunque viene sopraffatto dalle regole differenti della mia realtà che gli impediscono di contrattaccare efficacemente. I due scagnozzi invece combattono all'interno delle loro menti contro i manichini in metallo che inevitabilmente vincono essendo conformi alle mie regole.

Non ho descritto con dovizia di particolari il combattimento perché avendo dominato Follia ho preferito mantenere il tutto in una furia cieca ed incontrollata, sfocato, fugace, difficile da capire... folle appunto.

Quando finalmente prendo il controllo di me stesso sto correndo lungo il corridoio del motel, le mani imbrattate di sangue...

che diavolo sta succedendo?

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Ricordo che hai giustamente fatto un adeguato utlizzo del talento di follia ma che comunque, per tirare i dadi follia, non è necessario farne utilizzo... puoi tirare anche 6 dadi follia senza usare il talento di follia, che è e rimane puro colore

Non hai idea di che fine abbia fatto Testa d'Anfetamina, ma quel poco di coscienza che ti rimane ti fa ricordare vagamente tanto sangue... probabilmente l'hai ammazzato... forse l'unico che poteva dirti dove stavano la tua donna e il tuo amico.

Il corridoio del Motel non è il corridoio del motel che ricordavi, così come le curve, le porte, le scale... ti sembra quasi essere da qualche altra parte... e quando arrivi in strada tutto si fa ancora più assurdo. Una città che assomiglia alla tua ma non è la tua... lampioni anni trenta... una macchina della polizia con una enorme chiavetta infilata sul tettuccio, quelle chiavette che si usano per caricare i giocattolini a molla, ti passa davanti diretta non sai dove. Vicino a te alcuni fogli di giornali e riviste vecchie iniziano a muoversi, senti il rumore di accartocciamento che si fa più forte, mentre tutte queste carte prendono la forma di un ragazzo, un'origami a forma di ragazzo. Dietro di lui se ne formano altri tre "Ehi ragazzi... questa è da prima pagina? Che dite, ci mettiamo solo il arrivo o il suo mandato d'arresto? Guardate le mani, che volete che non abbia combinato qualcosa"... dopo di che ti sembra che abbiano intenzione di dirigersi giù lungo il viale, disinteressandosi ulteriormente a te

Se vuoi sfasciare questi Paper Boys in minuscoli pezzettini di carta il dolore è 4, altrimenti vai come vuoi

Io dico sempre quanto dolore è fare qualcosa perchè non essendo al tavolo in questo modo si velocizza e si evita il ping pong tra me e te, non prenderli mai come suggerimenti su cosa e come farlo

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So che non è necessario ma già che uso i dadi follia tanto vale rendere tutto più interessante con il talento no?^^

Quasi non mi rendo conto della differenza del motel, troppo preso dalla corsa. Tiro il fiato solo quando sono fuori, quando finalmente torno nella mia New York...

No aspetta... questa non è New York.

Sto impazzendo... sto definitivamente impazzendo!

Le strade non sono quelle che mi ricordo, i palazzi sono differenti... tutto è diverso.

Poi vedo quei ragazzetti fatti di carta.

Rimango come inebetito per alcuni secondi ad osservarli, non capendo. Ormai non sono più sicuro che sia l'effetto delle droghe. Non dovrebbero durare così a lungo, ne essere così vivide. Sono però le parole dei ragazzi di carta a farmi tornare in me. Prima pagina... mandato d'arresto! Improvvisamente mi rendo conto di aver ucciso qualcuno, o qualcosa, per la prima volta. E subito tutti lo sapranno! Qualsiasi cosa sia che mi fa vedere quei ragazzini come fatti di giornale, ciò non toglie che sembrano lavorare per qualche quotidiano e non posso permettermi un mandato d'arresto. Devo trovare Mel... la mia amata Mel che non mi ha tradito in realtà...

Hey ragazzini fermatevi!

Il reflusso di adrenalina mi fa improvvisamente sentire stanco, sento le forze abbandonarmi ma non me ne curo, corro dietro a quegli strani cosi e mi piazzo di fronte a loro.

Aspettate... se ne può parlare! Quanti verdoni volete per evitare di andare a spifferare tutto in giro? Sono abbastanza ricco e posso comprarvi... non so... una console nuova! Che ne dite di un X-Box?

Non potevo semplicemente smentire? Oh ca**o! Non sto capendo più nulla!

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I Ragazzi di Giornali si guardano divertiti... o meglio il "guardarsi divertiti" è quel che riesci a immaginare possano essere quegli sguardi fatti di carta e cartone. Nel mentre se ne sono formati altri due, ora sono cinque.

"Mmmmm... Non credo che tu abbia monete di cera... a occhio e croce sei arrivato da poco... però... Possiamo fare così... tu ci dai il primo ricordo della tua infanzia, noi rimandiamo la notizia la mandiamo in stama qualche ora dopo, che ne dici?"

Ora sono 5, il dolore per prenderli a calci e impedire che pubblichino la notizia è 6

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Altri due se n'erano formati... e la cosa non ha un minimo di senso. Sono sempre più convinto di stare impazzendo.

Il primo ricordo della mia infanzia? Ma che ca**o state dicendo? Sentite... io voglio essere gentile e vi sto offrendo fior fior di dollari per evitare di mettere in stampa. Considerate che sono già un assassino quindi potrei semplicemente uccidervi no? Invece vi do la possibilità di andarvene con un bel po' di bigliettoni... ora vogliamo essere comprensivi o vogliamo che le cose ci sfuggano di mano?

Tanto vale provare con la paura no? In fondo, anche se sembrano fatti di carta, dovrebbero essere solo dei ragazzini ed io, a petto nudo, con pantaloni in pelle e stivali borchiati i grossi muscoli in evidenza e le mani imbrattate di sangue dovrei essere abbastanza spaventoso per dei bimbetti...

Ricomincio a sentire la rabbia e l'adrenalina.

No... devo contenermi... non posso far del male a dei bambini. Dove sono finiti tutti i miei propositi? Devo disintossicarmi e diventare una persona migliore! Devo farlo per Mel... sempre che riesca a trovarla s'intende...

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"Senti, i tuoi dollari qui non valgono nulla" la voce di questo ragazzetto è quasi sprezzante. "Pensi davvero che questa sia la tua città?" continua facendo un'ampio gesto con la mano come a coprire tutto il campo visivo. "Adesso, noi dobbiamo pubblicare la notizia del tuo arresto" continua mentre gli altri 4 fanno cenno di si col capo "quindi, o ti decidi a venire con noi dal forgiatore di ricordi e ci dai il tuo primo ricordo d'infanzia, oppure la smetti di impedirci di lavorare!" e mentre conclude vedi che ad uno dei 5 si è formata una specie di bicicletta di carta sotto di se

Per fermarli tutti e non andare dal forgiatgore di ricordi con loro, visto che uno ha anche la bicicletta ora, il dolore è 7

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Questa non è la mia città? Che diavolo vuol dire? Forgiatore di ricordi? Notizia del mio arresto? Non sono stato arrestato...

Sembra che nulla possa fermare questi bimbetti e la rabbia sta riaffiorando senza che io possa fare nulla per fermarla.

Devo trovare qualcuno che mi spieghi cosa sta succedendo... devo riuscire a capire in qualche modo! Ma ora devo occuparmi di questi.

Non è la mia città? Sono forse veramente bimbi di carta? Ormai non ha più importanza. Mi sono già macchiato di un omicidio e non posso permettermi che si sappia in giro. Bambini o no devo fermarli.

L'avete voluto voi mocciosi...

Mi scrocchio il collo un paio di volte mentre sento l'adrenalina salire nuovamente di livello, l'euforia che solo lei è in grado di darmi che mi penetra nel cuore e mi fa dimenticare tutto il resto.

Io vi ho avvisati!

Con un grido mi scaglio contro dei piccoletti, esaltato e quasi accecato dalle droghe e dalla rabbia.

Faccio un uso Maggiore del talento di sfinimento aggiungendomi quindi un dado sfinimento ed in più uso due dadi follia.

Aleksi Lari ha tirato: D: 5 3 2, S: 5, F: 4 2, D: 6 5 4 3 3 1 1

Talento di Sfinimento: Uso Maggiore. +1 successi.

Il giocatore vince 4 a 4, Il Dolore domina

Visto che il dolore Domina lascio a te

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Il dolore domina, ti prendi qualche conseguenza negativa nella narrazione e io mi prendo una bella moneta della disperazione e la metto nella relativa coppa.

Decidi che è il momento di farla finita anche con questi incubi di carta. Ne prendi uno per il collo e si rivela leggero come pensavi... lo scagli violentemente contro un'altro ed entrambi si sparpagliano a terra nella forma primordiale che avevano prima, semplici pezzi di carta. Quello in bici tenta di partire e scappare, ma lo afferti per la giacca e lo strappi letteralmente in due.

Scrashhhhh! E' il rumore di una bottiglia di vetro che uno di questi Paper Boys ha raccolto da terra e ti ha spaccato in testa... il sangue cola copioso sul tuo volto, mentre rotei la bicicletta di carta e decapiti gli ultimi due con un colpo netto

A petto nudo, mani coperte di sagnue, una ferita alla testa che ti sozza il volto... ti pulisci gli occhi con l'avambraccio... sei inguardabile... in quel momento vedi che una di quelle strane macchine della polizia con la chiavetta per la carica si ferma sul marciapiede e ne escono 3 poliziotti... anch'essi con le chiavette per la carica sulla schiena... uno di loro porta al guinzaglio un cane... oddio, una cosa che ricorda un cane, ma che al posto della testa ha un grosso spillo...

Mentre uno dei poliziotti a molla ti indica, senti una voce venire da un vicolo

"Vieni qua scemo... prima che fai una finaccia"

La voce viene da un ragazzino, la cosa più normale vista negli ultimi tempi... avrà forse il visto un po' troppo simile a quello di un topo, ma è un bambino in carne ed ossa e ti fa cenno di seguirlo in una porticina gialla nel vicolo

Disperazione: 1 moneta

Speranza: 0 monete

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Oh no! Anche la polizia adesso? E che diavolo hanno attaccata alla schiena? Quando ca**o finisce questa maledettissima nottata?

I poliziotti, o qualsiasi cosa siano, mi hanno evidentemente visto fare a pezzi quei bambini di carta ed ora sembrano intenzionati a non farmela passare liscia. La testa mi pulsa, quel maledetto bambino mi ha rotto una bottiglia in testa ed il sangue mi sta offuscando la vista.

Scappare dai poliziotti? Hanno anche un cane... o qualsiasi cosa sia. Cosa diavolo posso fare?

Estraggo il tubetto arancione dalla tasca e ingoio un paio di pillole... ne sento il bisogno, devo pensare lucidamente e solo loro possono aiutarmi. Dovrò nuovamente fare a pugni? Sembra che questa sia la serata degli omicidi...

Maledizione!

Ad un tratto una voce dietro di me. Mi volto e vedo un ragazzino, brutto sicuramente, ma per lo meno in carne ed ossa... e con tutti i pezzi al punto giusto. Che l'effetto delle droghe stia svanendo? Forse non sto impazzendo... forse sono veramente le droghe...

Dopo un'ultima veloce occhiata ai poliziotti mi fiondo verso il vicoletto. In fondo un ragazzino solo è sicuramente minaccioso di tre poliziotti ed un cane con uno spillo al posto della testa.

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Jacob Guthier

Il corpo della prostituta giace di fronte a te, inerme, finalmente sottomessa alla lama del tuo bisturi... infallibile, preciso. Un'ombra disturba il tuo campo visivo periferico... Di nuovo? Ti volti di scatto e l'unica cosa che vedi è una porta viola... fosforescente... che si chiude. Ti rendi conto quanto questa porta stoni in un vicolo buio e schifoso come questo. Forse questa volta lo riesci a prendere? Possibile che qualcuno conosca il tuo segreto e ti stia spiando? Cosa vorrà da te? Vorrà ricattarti? Deve essere una donna... solo una donna può essere tanto bastarda.

Aleksi Lari

Segui quello strano ragazzino nella strana porta gialla, convinto di ritrovarti in una qualche specie di cantina... la vista che invece ti si para davanti è bizarra, tanto quanto il resto di questa assurda città. Sei su un tetto... e tutto intorno a te vedi solo tetti, tetti e ancora tetti... Sono tutti così vicini l'uno all'altro che è impossibile guardare la strada sotto... ti volti un attimo indietro e vedi la porta, che si ta chiudendo dietro di te, gli agenti agenti a molla che tentano disperatamente di arrivare prima che si chiuda, ma è evidente che non hanno speranza; davanti i tetti, il cielo, dietro la strada... le due cose non dovrebbero stare allo stesso livello... ci dovrebbero volere delle scale per passare dal livello della strada a quello dei tetti... ma cominci a farci il callo con questa situazione.

"Allora sei proprio scemo! Sbrigati a seguirci prima che spuntino fuori altri ragazzi di giornali e tocca fare a botte". Di fronte a te ora vedi una dozzina di quei ragazzini... e ora che ti sono vicini è evidente che i loro lineamenti ricordano, troppo per la verità, quelli dei topi... con tanto di baffetti. Subito dopo averti detto di sbrigarti iniziano tutti a correre saltando di tetto in tetto... tenti di seguirli ma ti rendi conto che loro sanno muoversi molto meglio di te in questo ambiente

Seguirli, dolore 5

Fermarne uno per la collottola, dolore 4... ma sono dodici e non sai come reagirebbero gli altri ad un atto del genere

Disperazione: 1 moneta

Speranza: 0 monete

Ora ho una moneta disperazione, se uno dei vostri pool domina durante un conflitto, aspettate comunque prima di narrare, perchè potrei usare la moneta per togliere/aggiungere un sei e cambiare il pool dominante. Solo dopo che vi ho detto se e come uso la moneta, potete eventualmente narrare

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Stella Silverstone

Anne è di fronte a te, con quel volto terrorizzato e le mani a proteggersi il viso... aspetta... una delle mani in realtà sta indicando qualcosa... sotto il letto forse?

Ora ricordi! Ti fece vedere una volta il suo "nascondiglio segreto di bimba", un'asse di legno che si toglie facilmente con un cacciavite e che lei usava per nascondere i soldi e quei ninnoli più costosi, un po' come fanno i bambini con i loro segreti. Prendi il cacciavite dall'armadio e guardi subito dietro l'asse...

Una pistola: cavolo, Anne possedeva una pistola! Avevi intuito fosse preoccupata per qualcosa, ma diamine, una pistola! Poi alcune banconote da 20... saranno 300 dollari... poi una manciata di strane monete, che al tatto e alla vista sembrano di cera, ma dura come il metallo. Infine, la cosa che più di tutti ti incuriosice, una lettera sigillata con la ceralacca e una scritta in bella mostra: "Per Stella, IMPORTATE!!!"

Mentre la prendi senti le sirene della polizia che si fermano davanti il portone di casa.

Chi li ha chiamati? Mentre pensi a questo noti anche una strana porta azzurra... un azzurro elettrico, brillante, accanto alla porta del bagno e sei certa al 100% che quella porta non è mai esistita prima di oggi

Disperazione: 1 moneta

Speranza: 0 monete

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