D@rK-SePHiRoTH- Inviato 18 Giugno 2010 Segnala Inviato 18 Giugno 2010 Vedendo Emile accendersi la sigaretta Ghozzutan venne preso da un improvviso bisogno di fumare. Rimpianse amaramente di non aver fatto rifornimento delle sue amate erbe quando ne aveva la possibilità, laggiù in città. Dovette accontentarsi del tabacco. Mentre con un fiammifero accendeva il contenuto della pipa, qualcosa attirò la sua attenzione. Perché mai fa leggere il libro al corvo? ma non è che... Il sospetto in effetti gli ronzava in testa da un po', ma solo in quel momento riuscì a dare un ordine a quei pensieri No ma dai, è impossibile... Spoiler: Individuazione del male sul corvo Percepire Intenzioni sul corvo e sul tipo
Urizen- Obsidian Lord Inviato 18 Giugno 2010 Autore Segnala Inviato 18 Giugno 2010 "Come mai faccio leggere al corvo dici?" Risponde il corvo "Guarda." Arcuth abbassa il cappuccio, così che tutti possiate vedere ciò che rimane del suo volto devastato. Una calotta di metallo arrugginita è imbullonata al cranio dell'uomo, che appare comunque più basso del normale, coprendogli la testa fino a sotto il naso. La parte inferiore del volto è completamente avvolta da bende sudicie, così come il collo. All'altezza della bocca delle viscose bolle giallognole si gonfiano ed esplodono rilasciando la bavetta gialla che già avete notato più volte. "La corruzione. Non risparmia proprio nessuno" Detto questo il mago si cala di nuovo il cappuccio sulla fronte "Noi maghi siamo una casta maledetta dallo stesso mondo in cui viviamo." @Ghozzutan Spoiler: Il corvo non è malvagio e le intenzioni dei due non sembrano essere diverse da quelle finora esposte.
vartes Inviato 18 Giugno 2010 Segnala Inviato 18 Giugno 2010 guardando il mago con uno sguardo pieno di pietà cerco di sviare l'attenzione su qualche altro argomento e con rapide parole domando tra quanto si arriva?
SerMelanzano Inviato 19 Giugno 2010 Segnala Inviato 19 Giugno 2010 Siete dei maghi, dovreste riuscire a fare quasi qualsiasi cosa. Magari troverete una soluzione anche a questo Falso come al solito, un sorriso che vuole essere di comprensione aleggia sulle labbra di Marcul. Non ci sono cattive intenzioni nei suoi gesti, solo incapacità di tornare normalmente in mezzo alla gente. A disagio e sempre in guardia, cerca di apparire quello che non è, e come al solito non riesce ad esprimere i suoi veri sentimenti. In mezzo al marasma interiore fanno capolino stima ed invidia verso Emile che non si cura di nascondere i suoi pensieri. Sarà pure superficialotto, ma lui riesce ad avere un suo posto.
Ospite Inviato 19 Giugno 2010 Segnala Inviato 19 Giugno 2010 Oggetti appartenuti a dei pirati? Quasi scoppiò a ridere all'idea di poter avere qualcosa di loro, considerando anche che erano alcuni tra i migliori pirati che conosceva. L'unico modo di avere qualcosa di un pirata è rubarglielo e fidatevi... a questi due non vorreste rubare niente risponde con una mezza risata. L'idea di avere un aiuto sarebbe anche stata interessante, anche se in effetti, pensandoci bene, era già in debito con Khitan e Melanie e contrarne uno ulteriore non sarebbe certo stato a suo vantaggio. Però avrebbe rivisto volentieri Mel... Quando poi il mago si tolse il cappuccio ancora una volta sul volto del pirata si dipinse un'espressione di disgusto. Era proprio necessario? Non voleva essere cattivo, semplicemente non era abituato a tenere per sé i propri pensieri e se c'era una cosa che non sopportava era la mancanza di grazia ed estetica. Comunque se non hai altro modo per contattare o perlomeno scoprire dove si trovano i miei amici dovremo cavarcela da soli... terminò la frase iniziando a guardare fuori dal finestrino.
vartes Inviato 19 Giugno 2010 Segnala Inviato 19 Giugno 2010 guardo emile sbigottito vorrai dire trovarli per potreli arrestare!!! Quei fuorilegge sono come minimo ricercati.... e chissà che crimini hanno compiuto.... se dovremo necessitare di un aiuto da parte di quei pirati è perchè in nessun altro modo abbiamo trovato qualche indizio, ma anche allora sarò riluttante, ve lo dico....
SerMelanzano Inviato 19 Giugno 2010 Segnala Inviato 19 Giugno 2010 Inarcando un soppracciglio, Marcul lancia uno sguardo ad Emile, si copre la bocca con il pugno mentre tossisce leggermente e si sistema sulla panca
Ospite Inviato 20 Giugno 2010 Segnala Inviato 20 Giugno 2010 Il pirata, sentendo le parole del compagno gli lanciò un'occhiata incendiata, un'occhiata che mai gli avevano visto fino a quel momento. Attento a come parli. Ti ricordo che è più di un anno che giri con un pirata e non credere che quando avevo ancora la mia rondine non abbia commesso anch'io i miei reati! Prima di aprire bocca pensa d'ora in poi capito? Il tono era gelido e colmo di un disprezzo e di una serietà che sembrava nuova per il pirata, almeno da quanto avevano avuto modo di vedere gli altri da quando giravano assieme. Era quello che non aveva mai sopportato di Vincent, il suo essere ottuso ogni volta che si iniziava a discutere di qualcosa che non fosse perfettamente candido, puro ed immacolato. Stai parlando di gente che più di una volta mi ha salvato la vita e non ti permetterò di offenderli una seconda volta capito? Per quante possiamo averne condivise noi due non saranno mai come le avventure che ho condiviso con loro e se devo scegliere tra loro e te non ci penserei due volte! Ancora una volta era terribilmente serio. L'onore dei pirati, per lo meno dei suoi due amici, era sempre stato fondamentale per lui. Erano sempre stati loro tre a scagliarsi contro le abitudini barbare e spietate degli altri predoni dei mari, loro tre ad inimicarsi il resto delle ciurme per i loro modi differenti. Ne aveva passate troppe assieme a Khitan e Melanie per permettere ad un paladino con la mente imbrigliata in codici d'onore tanto antichi quanto fasulli di aprire bocca contro di loro.
vartes Inviato 20 Giugno 2010 Segnala Inviato 20 Giugno 2010 mi rilasso sulla mia postazione e socchiudendo gli occhi, sicurissimo dei miei valori ribadisco a emile ciò che ho già detto i pirati sono una banda di fuorilegge, tu potresti anche essere stato un pirata, ma hai cambiato stile di vita, anche se non del tutto, oltre che a farti passare per un duro donnaiolo ogni tanto fai del bene, e non commetti reati e ciò mi basta, dei tuoi "compagni" sò che sono pirati, feccia della terra, fuorilegge, non importa che ti abbiamo salvato la vita, lo avranno fatto per il proprio tornaconto personale, da come li hai descritti nella tua prima parte.... tsk e rimanendo vigile a una possibile reazione di emile rimango impassibile, convinto fermamente delle idee che mi sono fatto dei pirati durante il mio apprendistato già anche tu eri un pirata e questo non l'ho sopportato giusto perchè sembra che hai cambiato stile di vita, dobbiamo dare a tutti una possibilità di redimersi. @ Spoiler: ve l'ho detto che il paladino vi avrebbe ripreso in qualche modo XD
Urizen- Obsidian Lord Inviato 20 Giugno 2010 Autore Segnala Inviato 20 Giugno 2010 "Ora calmatevi." Ribatte il corvo con una certa calma "Non manca molto al nostro arrivo." Arcuth cerca di nuovo qualcosa sotto il mantello. Si tratta di quattro monete di giada con un buco all'interno, per farci passare una piccola catenina anch'essa di giada, e una ciotola di ferro con strane incisioni. "Tenete, questi amuleti di giada vi proteggeranno dalla corruzione, almeno per un pò. Sono monili alchemici preparati per il vostro viaggio e ce n'è uno per ognuno di voi." Dopo avervi donato gli amuleti, aggiunge: "Guarire dalla corruzione è possibile, ma richiede rituali di livello molto alto e che paradossalmente attirano su chi li effettua altra corruzione. E' un circolo vizioso a cui neppure noi maghi siamo finora stati capaci di sottrarci. Forse però la scoperta di Hinslav potrebbe cambiare le cose in qualche modo, chissà. Se venissimo davvero in contatto con una divinità, chissà cosa potrebbe accadere." Poi, prendendo in mano la ciotola incisa esclama: "Chi di voi è il "capo" del gruppo?"
D@rK-SePHiRoTH- Inviato 20 Giugno 2010 Segnala Inviato 20 Giugno 2010 Massì, massì, ragazzi, non stiamo a litigare per ogni singola cosa, lo sappiamo che abbiamo delle divergenze di pensiero, ma così il gruppo non funziona. Cerchiamo ognuno di rispettare le opinioni degli altri senza imporre la propria... è alla base della convivenza civile. Se non per simpatia, almeno per lavoro. Non dico che dobbiamo amarci alla follia però finché siamo una squadra, il rispetto e la fiducia reciproci sono alla base. Se poi proprio non si riesce a tollerarsi, ognuno è libero di andarsene... anche se mi dispiacerebbe. Comunque Si rivolge in quel momento ad Arcuth Non esiste un capo in questo gruppo. Però se parliamo in termini di affidabilità, probabilmente Vincent fa al caso tuo.
SerMelanzano Inviato 21 Giugno 2010 Segnala Inviato 21 Giugno 2010 Ragazzi stiamo calmi, offenderci adesso ha poco senso Agitato come al solito, Marcul cerca di calmare gli altri. Se avete qualcosa da dirvi, tirate fuori tutto adesso, basta che non ci siamo sgambetti durante la missione; già non sappiamo cosa ci aspetta, se ci pestiamo i piedi a vicenda siamo già cotti E' questo il guaio con quei paladini: opinioni salde e granitiche ma ben poca intelligenza... Spoiler: Tento una prova di diplomazia (+4) per calmare i due Giratosi verso il mago, e facendo credere a gesti che tutto fosse già risolto, Marcul palesemente cambia discorso Non c'è un capo dichiarato, ma dal momento che andremo sull'oceano direi che il referente ideale sia Emile
Ospite Inviato 21 Giugno 2010 Segnala Inviato 21 Giugno 2010 Il pirata stava per lanciare un'altra delle sue risposte taglienti a quell'ottuso del paladino ma le parle di Marcul e Ghozzutan lo fermarono. In fondo avevano ragione, non serviva litigare. Se mai Vincent avesse avuto bisogno di qualche aiuto in puro stile piratesco avrebbe dovuto guadagnarselo con molta fatica. Gli uscì anche un sorriso al pensiero di un possibile incontro con Mel e Khitan, forse per pura fortuna, ed il paladino... arrestarli? Non ci era riuscita una flotta intera... Come preferite disse semplicemente quando Marcul lo designò come referente. Lo disse con tono indifferente, celando quanto invece fosse contento di quella decisione. Da buon protagonista assoluto della storia era ovvio che il capo fosse lui e il fatto che a quano pareva anche gli altri, per lo meno Marcul, se ne fossero accorti lo lusingava e lo riempiva di arrogante gioia.
vartes Inviato 21 Giugno 2010 Segnala Inviato 21 Giugno 2010 tsk da quanto ne sò io nel nostro gruppo non abbiamo mai eletto un capo poichè non ve ne è mai stato bisogno, siamo tutti uguali, e l'opinione di un singolo non può certo che valere più di un gruppo intero.... eleggere un capo.... non ve ne era mai stato bisogno, tutti erano uguali, e avere un capo complicava solo le cose a volte. ma se proprio dobbiamo scegliere qualcuno, desidererei che fosse qualcuno che non potrebbe cadere nelle tentazioni durante il viaggio, come putroppo è già successo a pogozu....... non vi era nessuna nota di rammarico nelle mie parole, soltanto che sono fatto così, se bisognava eleggere un capo per questa missione Emile era il meno adatto, ma non per le sue conoscenze, bensì per la possibilità che magari ritornando a viaggiare in mare con i suoi ex compagni, con dei pirati, potesse cambiare improvvisamente opinioni Ma d'altro canto non potrei essere buono neanche io, potrei cacciare nei guai i miei compagni nel caso avessi voglia di affrontare dei pirati, e nel caso dovessi trattare con loro potrei non rimanere calmo Io proporrei o gozzuthan o marcul....
SerMelanzano Inviato 21 Giugno 2010 Segnala Inviato 21 Giugno 2010 Marcul trattiene a forza le bestemmie e le imprecazioni; mai una volta che si potesse fare qualcosa con leggerezza con i campioni del bene E mettendo la cosa ai voti?
Ospite Inviato 21 Giugno 2010 Segnala Inviato 21 Giugno 2010 Stai forse dicendo che non ti fidi di me sottospecie di babbeo? Quando era troppo era troppo! Emile aveva accettato che offendesse i suoi amici senza ribattere troppo, aveva chiuso un occhio su tutte le sue boiate riguardo all'agire solo per onore e per bontà, aveva sempre taciuto ma quando si intaccava il suo onore personale la faccenda iniziava a scaldarsi troppo. Ascoltami bene piccolo stupido omuncolo... a me non interessa minimamente l'essere o no il capo del gruppo, finora non ne abbiamo avuto bisogno e non credo che ne avremo in futuro ma se solo ti azzardi un'altra volta, solo una, ad offendere me o qualcuno dei miei amici inizia a dormire con un occhio aperto chiaro? Finora mi sembra di aver sempre, e sottolineo il sempre, agito per il bene del gruppo, di non aver mai agito per il mio tornaconto personale e di aver sempre scelto la mia linea d'azione in base a decisioni ponderate, intelligenti e per il bene superiore! Mentre parlava il pirata lanciò uno sguardo di fuoco al paladino. Non avrebbe permesso che si toccasse il suo onore! Quindi non ci provare nemmeno a toccare il mio onore capito? Solo perché non sono chiuso come te ed il cervello lo uso in maniera poliedrica questo non deve permetterti di mettere in dubbio le mie azioni! Rimase quindi in silenzio alcuni secondi. Le mani che fremevano per andare ad estrarre le spade e porre fine alle scempiaggini che continuavano ad uscire dalla bocca del compagno. Quando tornò a parlare lo fece con un tono notevolmente più calmo, anche se ancora vi si poteva leggere un sottofondo, non poi così nascosto, d'ira. A me va bene che il capo sia anche uno di voi due indicò Ghozzutan e Marcul Non mi interessa... Quindi prese a rollarsi un'altra sigaretta per farsi passare il nervoso. Spera di non aver mai bisogno del mio aiuto stupido bifolco!
vartes Inviato 21 Giugno 2010 Segnala Inviato 21 Giugno 2010 con un sorrisetto sulle labbra, ben celato, non risposi ad Emile è inutile sprecare fiato con questo ottuso giovane dalle facili tentazioni.... comprende fischi per fiaschi, e per ciò è inutile continuare a parlare, si crede chissà chi, ma in realtà è solo un bamboccione per niente aperto come dice lui, capisce poco e non ascolta neanche, quindi è inutile continuare a parlare poi però lo guardai fisso negli occhi, con uno sguardo molto duro, con uno sguardo che faceva capire che doveva iniziare a stare zitto perchè la sua bocca stava iniziando ad emettere suoni alquanto stupidi e fastidiosi che non sarebbero serviti a niente e così parlai Tu stai minacciando di uccidere nel sonno, te ne stai renendo conto di quello che vuole dire? E poi parli di onore!!! le persone con onore sfidano a duello i propri avversari, non li uccidono nel sonno, come fanno invece i ladri i delinquenti e i fuorilegge, che cosa dovrei epnsare di te basandomi su queste parole? Per non parlare poi del tuo tornaconto personale, finito di dire ciò che dovevo dire mi azzittii, poichè sapevo che Emile avrebbe continuato ad arrampicarsi sugli specchi, pur di continuare a parlare di "onore" dei suoi amici e di difenderlo che ne può mai sapere un pirata di onore? mi domandai @ khitan Spoiler: ma leggi solo quello che il mio personaggio dice o anche ciò che fa per esempio?
D@rK-SePHiRoTH- Inviato 21 Giugno 2010 Segnala Inviato 21 Giugno 2010 Ghozzutan sospirò, sconsolato. Si rivolse al mago e disse: Facciamo così, la ciotola la puoi dare a me. E voi due... Parlava ora a Emile e Vincent Certo che siete proprio pesanti quando vi ci mettete. E fatevla una @§ç# di risata ogni tanto!
Urizen- Obsidian Lord Inviato 21 Giugno 2010 Autore Segnala Inviato 21 Giugno 2010 "Kraaak! Calmatevi voi due!" Irrompe il corvo dopo aver emesso un verso forte e stridulo "Inizio a pensare di non aver avuto una brillante idea arruolandovi, ma il tempo stringe e ormai ho scelto voi. Se c'è una legge a cui dovete obbedire, è quella dell'osservatorio ora, e io la rappresento. Quindi cercate di mettere da parte le insinuazioni e le minacce e venite a capo di questa spiacevole situazione." Arcuth porge poi la ciotola a Ghozzutan. "Non ho sentito pareri per cui i tuoi compagni non vorrebbero volerti come capo nominale, quindi ti consegno questo, così come la responsabilità del fallimento o del successo della missione. Si tratta di una calotta cranica. Poggiandola sulla testa, ti metterai istantaneamente in comunicazione telepatica con me, e io potrò aggiornarti sullo stato di Hinslav e informarvi circa la sua posizione. Ora avete davvero tutto quello che vi serve avere e sapere." Il corvo esce da uno dei finestrini volando, per poi tornare dentro circa un minuto dopo appollaiandosi di nuovo sulla spalla del mago. "Arriveremo tra un paio d'ore, mettetevi comodi. Per quanto possibile."
SerMelanzano Inviato 21 Giugno 2010 Segnala Inviato 21 Giugno 2010 Un po sul chi vive, Marcul se ne sta zitto con l'adrenalina che gli scorre nelle vene. Lo scontro tra i due sembra voler scoppiare come un incendio estivo, e lui sta facendo i propri conti personali Il paladino è un ottuso bigotto, se sapesse che scheletri ho nell'armadio sarebbe difficile farlo star buono...certo è che se sapesse a cosa miro avrei il suo aiuto. Il pirata invece sembra scaltro, non è un tipo che si lascia usare e pare cavarsela bene; tutto sommato un alleato del genere sarebbe oro Non c'è nervosismo nei suoi gesti ora, solo freddo calcolo e precisione. Una zuffa adesso lo danneggerebbe, ma vuole come sempre scommettere sul cavallo migliore in tutti i casi. Con calma, senza falsità ne animosità parla ai due, e una volta tanto non è il solito sorriso falso ad unire le sue parole Signori, non dovete volervi bene ne stimarvi. Non credo che all'uno interessino le opinioni dell'altro, ma abbiamo qualcosa da fare, e abbiamo dato la nostra parola, tutti quanti. Spoiler: Prova di diplomazia (+4)
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