Vai al contenuto

[Pathfinder] Kingmaker I - La Terra Rubata


Ricky Vee

Messaggio consigliato

  • Risposte 194
  • Creato
  • Ultima risposta

Dannazione!

Borbotta Oleg, serrando un pugno.

Non ho nulla contro di voi, sia chiaro. Anzi, apprezzo molto il fatto che voi abbiate risposto alla nostra richiesta, ma io e mia moglie ci siamo trasferiti qui da un paio di anni per andarcene dalla corruzione che si sta diffondendo in tutto il Brevoy. E ora vogliono espandersi di qua.

Borbotta ancora, mentre fissa un punto imprecisato sul pavimento e si passa una mano sui baffi.

Spunta dal corridoio Svetlana, che vedendo il marito in difficoltà, decide di prendere la parola. La sua voce è triste, sembra quasi che vi implori.

Lo sappiamo che non vi hanno mandati da noi per solidarietà, ma semplicemente perchè la nostra richiesta ha a che fare con la vostra missione. Ma vi chiediamo di aiutarci, vi scongiuriamo.

Come vedete la nostra condizione non è delle migliori, di qua non passa moltissima gente e quindi dobbiamo arrangiarci come possiamo, ma saremmo felici se non fosse che da tre mesi dei banditi vengono dalle Terre Rubate a prendersi una tassa in denaro. Ci privano praticamente di quel poco che abbiamo, e domani saranno di nuovo qui. Ci aiuterete a liberarcene?

Delle lacrime compaiono sul suo viso, mentre Oleg borbotta di nuovo, lanciando insulti di vario genere nei confronti dei malviventi.

Link al commento
Condividi su altri siti

sembrano veramente preoccupati... questi banditi devono essere pericolosi

cerco di non far trasparire la mia preoccupazione né dal volto né dalle parole

non preoccupatevi... vi aiuteremo, dopotutto siamo qui per questo.

cerco di mantenere uno sguardo abbastanza sicuro per rassicurare oleg e svetlana.

ma, come dice nari, abbiamo bisogno di più informazioni possibili.

Link al commento
Condividi su altri siti

"Domani, eh?", ripeto pensieroso tra me prima di prendere la parola.

"Potremmo preparar loro una trappola, sebbene ci siano diversi aspetti da considerare.

Dite, quanti di loro si presentano qui di solito e quanti altri ce ne sono, per quel che ne sapete?

Avete poi idea di dove usino nascondersi?

In alternativa", aggiungo riflettendo "per non coinvolgervi noi potremmo nasconderci fuori di qui e lasciare che voi paghiate la tassa come al solito per poi assalirli appena lasceranno la stazione. O per seguirli fino al loro covo..."

Link al commento
Condividi su altri siti

Certamente.

Risponde Svetlana, all'apparenza molto più risoluta rispetto al marito.

Come vi ho già detto, sono comparsi per la prima volta tre mesi fa. Dopo di essa, altre due volte, sempre un'ora dopo l'alba del giorno distante un mese esatto dalla visita precedente, con una puntualità incredibile. Sembra che arrivino dalla Cintura Verde (ndr, una zona abbastanza boscosa al confine tra Brevoy e Terre Rubate. Zona di vostra competenza), ma purtroppo non sappiamo il punto esatto.

La prima volta erano una dozzina, me li ricordo benissimo. Dieci banditi guidati da un uomo con un lungo mantello e con un arco, e da una donna con due asce. La più inquietante era di sicuro la donna. Sebbene gli altri sembrassero rozzi aveva un modo di parlare elegante e malvagio allo stesso tempo, e per ricordarci quanto fosse pericolosa ha provocato una ferita a mio marito con la sua ascia. Mi ha anche preso la fede di matrimonio, quella maledetta.

Svetlana singhiozza, prima di riprendere a parlare.

Le volte seguenti lei non c'era. Erano guidati solo dall'uomo con l'arco. Prima erano in sei, poi quattro, sembra che ora che si sono assicurati che diamo loro retta abbassino il numero di uomini. Noi abbiamo pensato a rifiutarci, ma quelli hanno detto che prima ci bruciano la stazione e poi ci ammazzano.

Finalmente non riesce a trattenersi e scoppia in lacrime, nascondendosi il viso tra le mani. Oleg si alza dalla sedia e si avvicina a lei per consolarla. La abbraccia, ma non proferisce una parola. Ora che Svetlana ve l'ha detto, notate una profonda cicatrice sulla mano del marito.

Dopo qualche decina di secondi, la donna riesce a riprendersi.

Questo è tutto ciò che sappiamo. Vi giuro che non abbiamo altre informazioni.

Link al commento
Condividi su altri siti

La descrizione dei banditi e del loro numero mi preoccupa alquanto, ma cerco di non darlo a vedere.

"Mi chiedo se sia il caso di discutere sul da farsi di fronte a loro... Dopotutto pare siamo la loro unica speranza al momento."

Attendo la reazione dei miei compagni, sperando che siano più avvezzi a situazioni del genere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Dopo aver ascoltato attentamente quello che i due avevano da dire, mi alzo in piedi e con aria risoluta dico ad alta voce:

"Oleg, avete parlato del malessere e della corruzione che lentamente si sta impadronendo del Brevoy, e assolutamente non posso darvi torto: accade sempre più spesso che i nobili, nei consigli politici, siano più interessati alle loro tasche piuttosto che alla sorte dei loro sudditi. Ma posso assicurarvi che siamo stati mandati qui, non certo per diffondere quello che eufemisticamente potremmo definire malcostume, o per venire a spremere queste terre come si fa con una fetta di limone già schiacciata. Assolutamente no. Siamo qui oggi, per dare vita a qualcosa di nuovo e incontaminato: un nuovo e puro regno, i cui reggenti metteranno da parte ogni disputa personale, in cui i bisogni della gente di ogni rango, di ogni età e di ogni razza, saranno i principali problemi che verranno affrontati, e, vi assicuro, che verranno risolti. E voi, qui, sarete i primi cittadini che faranno parte del progetto che porterà pace e giustizia in queste terre. Quindi a nome di tutti vi chiedo di avere fiducia in noi, perchè mai, qualsiasi cosa accada, vi tradiremo. Abbiate fiducia, e noi vi assicureremo un futuro migliore."

Dopo aver concluso il discorso, mi siedo nuovamente al mio posto, e, dopo essermi assicurato delle intenzioni dei miei compagni, dico a Oleg e Svetlana, inchinando cortesemente il capo:

"Spero che non sia scortese ora chiedervi di lasciarci soli per un po'. Abbiamo di che discutere su come affrontare questa prima minaccia."

@DM

Spoiler:  
Se serve: diplomazia + 7
Link al commento
Condividi su altri siti

Ancora con le mani incrociate all'altezza della bocca, alzo un sopracciglio all'udire le parole che Edwin declama con tanta enfasi.

"Molte buone intenzioni, ma chissà se sono le sue vere intenzioni. E nel caso... se ci crede davvero."

Anche se credo che Oleg e Svetlana dovrebbero esser resi partecipi dei nostri piani, per ora non aggiungo nulla ed attendo di trovarmi da solo con gli altri per sentire cos'hanno da dire.

Ma ora non eravamo forse tutti lì per pranzare?

Link al commento
Condividi su altri siti

Questa volta è Oleg a parlare.

Quello che vogliamo io e mia moglie è vivere il resto dei nostri giorni serenamente, nulla di più.

Poi si alza, facendo cenno a sua moglie di uscire.

Qualunque cosa decidiate vorremmo sapere tutto, se è possibile. Qua ci viviamo, e vorremmo essere partecipi il più possibile.

Subito dopo, i due si incamminano verso il corridoio, ma prima di uscire Svetlana si rivolge a voi un'ultima volta.

Ricordatevi che tra dieci minuti è pronto.

Link al commento
Condividi su altri siti

"Dunque..."

Mi soffermo un attimo a guardare gli altri.

"Se non vogliamo creare problemi a Svetlana ed Oleg, qualunque cosa decidiamo di fare direi di farla dopo che avranno pagato normalmente e senza far insospettire i criminali, a meno che qualcuno di voi non abbia idee migliori.

Se uno o più di loro sfuggissero ad un nostro assalto proprio qui, o in altre condizioni che permettano loro di capire il nostro collegamento a queste due persone, in men che non si dica tornerebbero coi compari per mettere il posto a ferro e fuoco."

Faccio una breve pausa, ponderando.

"Inoltre, per conoscere il luogo in cui si riuniscono, mi vengono in mente solo due opzioni, e mi è difficile dire quale sia la migliore... o la peggiore: seguirli di nascosto quando se ne andranno da qui, oppure catturarli e farli parlare."

Link al commento
Condividi su altri siti

se li eliminiamo tutti qui probabilmente ne torneranno altri... sicuramente è meglio agire dopo il pagamento così non si insospettiranno.

mi gratto il mento riflettendo

se sono una dozzina come ci hanno detto seguirli fino al loro covo potrebbe essere pericoloso... ma è la cosa più sensata da fare...

rifletto sulle due opzioni proposte da anschein

catturarli sarebbe utile, ma i loro compagni non vedendoli tornare probabilmente attaccherebbero.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ascolto attentamente le parole dei miei compagni, assumendo un'aria pensierosa. Poi prendo la parola:

"Da quello che ho capito, questi sono i principali problemi che dobbiamo fronteggiare: il fatto che non conosciamo nè il numero nè il nascondiglio dei malviventi e che dobbiamo lasciar fuori da qusta storia Oleg e Svetlana. Ora state giustamente riflettendo su quale sia la cosa migliore da fare per raggiungere gli obbiettivi, ma fino ad adesso nessuna delle proposte che ho ascoltato è adatta per tutti gli scopi prefissi. La mia proposta è questa, molto semplice, sebbene rischiosa: potremmo contattare direttamente i banditi proponendogli l'idea di voler entrare nella loro banda. Chessò, magari facendoci trovare noi qui a chiedere la tassa, per fargli intendere che anche noi siamo fatti di una certa pasta. In questo modo capirebbero che non abbiamo nulla a che fare con Oleg e Svetlana e contemporaneamente potremmo scoprire di più riguardo al loro gruppo."

Pausa. Osservo le reazioni degli altri.

"Cosa ne pensate?"

Link al commento
Condividi su altri siti

questo tipo è sveglio... forse anche troppo... se riusciremo nella nostra missione bisognerò tenerlo d'occhio...

non ci avrei mai pensato... per quanto strana come soluzione potrebbe funzionare... potremo conoscere i nostri nemici e allo stesso tempo proteggere svetlana e oleg...

Link al commento
Condividi su altri siti

"Non credo che avrei saputo partorire un'idea più malsana..."

"Temo che questo sia estremamente pericoloso. E non solo per il corpo.", commento.

"In ogni caso, vi avviso che io non sono un bugiardo credibile... ancor meno se si tratta di spacciarmi per un malvivente. Per questo, se doveste aver comunque intenzione di portare avanti un piano simile, credo sarebbe bene dividerci in due gruppi: uno che s'infiltri e l'altro che resti nascosto, pronto ad agire ad un appropriato segnale.

Ma resto comunque dell'idea che sarebbe meglio trovare altre vie."

Link al commento
Condividi su altri siti

Guardo Anschein e rispondo tranquillo:

"Sono certo che esiste un modo per portare a termine il piano che ho appena esposto; i vostri elementi non mi sembrano sufficienti per rinunciarci. Ma difficilmente avrebbe successo se non ci mostriamo tutti e quattro come gruppo: non sarebbe affatto credibile, infatti, che due persone da sole, una delle quali sarei io, vadano in giro facendo i prepotenti senza dar prova della propria pericolosità...cosa molto più attendibile se rimanessimo insieme. In ogni caso, rimango del mio parere, ma sono disposto ad ascoltare, senza pregiudizi di alcuna sorta, anche altre proposte...sempre che siano valide. "

Concludo mettendo l'accento sull'ultima parola.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ascolto attentamente le varie proposte, poi aggiungo la mia opinione.

"Personalmente eviterei piani troppo difficili e rischiosi. Sarebbe dura portarli a termine anche se fossimo un gruppo affiatato e non lo siamo. Ci conosciamo a malapena.

La mia idea è quella di tendere una trappola ai malviventi che arriveranno qua. Se Oleg e Svetlana sono desiderosi di liberarsi di loro, ci daranno una mano. E diciamoci la verità, abbiamo bisogno di tutto l'aiuto possibile.

Sperando che non siano più di quattro o cinque, l'elemento della sorpresa dovrebbe permetterci di neutralizzarli. Una volta fatto questo, li faremo parlare.

Credo sia il metodo più sicuro e con più probabilità di successo."

Incrocio le braccia, attendendo una risposta dai miei compagni.

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...