Vai al contenuto

[Kururu] - Le meraviglie architettoniche


Kururu

Messaggio consigliato

Il comandante senza aspettare cammina a passo spedito lungo il corridoio che avete percorso entrando, fino a uscire nel sole pieno del cortile.

Qui si volta incrociando le braccia, osservandovi uno ad uno e aspettando che smettano di uscire persone dalla porta.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 84
  • Creato
  • Ultima risposta

Le spiegazioni date dal Capitano non mi fanno affatto piacere. Mi guardo addosso perplesso durante il mormorio generale, e le parole di Mekart mi fanno perdere ogni speranza di poter schivare la missione.

Mentre usciamo borbotto a bassa voce...

"Accidenti, addirittura soldati in marcia e va a sapere cos'altro..", circa a metà del corridoio mi rivolgo a Melkar...

"Ma... tu dicevi sul serio, prima? Hai davvero così tanta voglia di andare così in guerra? Non era meglio costruire un ponte?"

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi volto verso l'halfling "non amo andare in guerra e non amo nessuna delle azioni che potrebbero arrecare dolore a degli innocenti, ma se ci è stato ordinato questo allora mi accingo a seguire gli ordini e fare del mio meglio per evitare che la morte colga delle povere vittime innocenti... non c'è mai del bene in una guerra, ma se dobbiamo combatterla allora che sia!!" osservo le persone che escono dalla porta e guardo il comandante della guardia con le braccia incrociate e il viso corrugato, "i suoi modi duri dimostrano che qualcosa lo ha irritato all'interno del salone", mi avvicino a lui e comincio a parlargli "Mio signore, spero di non aver causato troppo disturbo all'interno del salone, non è mio costume alzare la voce in quel modo ma ho fato ciò che il cuore mi suggeriva, se quelle persone devono sacrificare le proprie vite per questa città allora non credo che siano sufficienti degli ordini secchi, mi perdoni se le sembro impudente, ma non riesco a rimanere in silenzio quando noto lo smarrimento nello sguardo di chi non riesce a discernere il proprio cammino, il giusto deve per forza guidare i passi di chi vive cieco la propria esistenza e vaga nelle tenebre senza una guida certa e sicura" mi ritraggo chinando il capo, nella speranza che il comandante abbia compreso a pieno le mie ragioni.

Link al commento
Condividi su altri siti

Alle parole di Melkart il Comandante volta il capo, con un sorriso molto franco e con voce sicura risponde

Certo...dovete capire che io ho un brutto carattere, non c'è dubbio...però...non nascondo nulla!

Volevo che la situazione fosse chiara fin da subito a quegli uomini, ai miei concittadini.

L'arruolamento non è pericoloso, di per sè, anzi sarà ben ripagato, ma potrebbe portarci a momenti difficili..

Invece! Voi siete quelli che il capitano Blydinusk ha scelto per proteggere la città, ne sarete ben fieri!

Finalmente la porticina viene chiusa, segno che tutti quelli chiamati sono usciti.

Nel cortile sono radunate quasi una cinquantina di persone, in attesa di fronte a voi e al comandante, che infatti si riscuote.

SU, IN RIGA!

@ Melkart

Spoiler:  
Noti l'assenza del ragazzo con la spada di prima
Link al commento
Condividi su altri siti

"accidenti quel ragazzo non è ancora pronto ad uno scontro, potrebbe ferirsi ... o peggio, penserò a lui dopo, meglio mettersi in riga, se il mio compito sarà difendere la città significa che di certo un motivo c'è, di sicuro non si lascia sguarnita una città, ma perché lasciare gli uomini più capaci qui e muovere con le milizie contadine verso il nemico, questa cosa non mi quadra affatto ..." osservo meglio il comandante, mi muovo in riga tentando di mettermi affianco ai miei due compagni e una volta che ci sono riuscito, senza voltarmi verso di loro parlo in modo che mi ascoltino "dopo che avremo finito qui dovrò parlarvi in privato" rimango fermo ad attendere gli ordini del comandante.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi allineo agli altri, tentando goffamente di darmi un aria quanto più "militare possibile".

"Se questa cose è ben pagata, posso anche tentare!", rispondo al capitano. Poi mi rivolgo a Melkart, facendo un paio di passi in avanti per poterlo guardare.

"Come vuoi, Mel ... kart. Se posso vi porterei in taverna da me, si sta comodi e c'è un ottimo vinello!". Concludo tornando velocemente al mio posto, fissando il comandante.

Dopo qualche istante, penso a voce alta... "Ma guarda un po' in cosa vado a cacciarmi, se mi vedessero i miei cugini ora...", e sogghigno leggermente.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il comandante vi osserva, passando in rassegna con lo sguardo volti ed equipaggiamento, camminando a passi lenti, le braccia dietro la schiena

Oggi ho affidato al capitano Blydinusk un compito molto importante...come avete sentito, entro pochi giorni guiderò buona parte della Guardia di Locathen, insieme alla maggior parte dei coscritti, verso Radigast per ordine di re Lynwerd III.

La città resterà sguarnita di soldati, come potete ben immaginare...per questo ho incaricato il capitano di scegliere tra le reclute quelle che si prenderanno cura di Locathen in mia assenza.

Sarete divisi in piccole squadre investite dell'autorità della Guardia e dei Signori della Città e dovrete sottostare alla gerarchia e alla legge marziale come se foste vere Guardie, e allo stesso modo sarete pagati.

La situazione tornerà alla normalità non appena ritorneremo da Radigast...

sospira

..eviterei del tutto questa situazione se potessi...ma siamo cittadini del Regno di Nyrond e dobbiamo assumerci la responsabilità della sua difesa, se necessario!

Questo pomeriggio ci sarà un altro turno di iscrizione e divisione truppe, lo stesso domani.

Presentatevi domani, a mezzodì, sarete istruiti e forniti di tutto il necessario per il vostro compito.

..potete andare, ora.

A un suo cenno del capo una guardia apre un'anta del portone d'ingresso al cortile.

(Ciance e bisbigli della gente attorno a voi.)

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi incammino insieme ai miei compagni fuori dal castello e quando siamo ragionevolmente ad una buona distanza dall'orecchio delle guardie e degli altri uomini arruolati inizio a parlare "Parlavi di una locanda caro amico? possiamo dirigerci lì per stanotte così possiamo riposarci, voi non credete Tharivol? da domani penso che sarà la guardia a fornirci vitto e alloggio" continuo a camminare e a parlare "comunque, vi volevo parlare della scelta delle guardie, non mi è piaciuta la selezione, se lo avete capito il capitano ha scelto i migliori tra le persone che erano in città per farle rimanere qui, non vi sembra strano? mandare in guerra guardie e contadini e lasciare un guaritore come me qui in città, non capisco la loro strategia, ma se ne hanno una le possibilità sono due, o la città ha grandi problemi di ordine pubblico oppure si aspettano un'assalto dietro le linee e noi siamo gli unici in grado di difendere la città prima del ritorno delle truppe regolari del regno dal fronte, vi volevo mettere al corrente di questo, voi che ne pensate?" continuo a camminare verso la locanda ascoltando ciò che i miei compagni hanno da dire.

Link al commento
Condividi su altri siti

"Vada per la locanda"

Seguo Melkart e lo ascolto attentamente

"Temo tu abbia ragione, in ogni caso anche se arrivasse un attacco qui in città e venisse respinto, rimarrebbe la guerra a fronte, e se la preparazione degli uomini è quella che sembra dubito torneranno. Spero solo abbiano un buon piano, ma deve essere davvero buono."

Link al commento
Condividi su altri siti

Faccio strada verso la locanda, senza guardare tutte le bancarelle come invece faccio di solito.

"Cosa mi dicono... eh, niente di buono e niente di bello, se per una volta posso essere poco ottimista", rispondo guardando a terra e tirando un calcio a un sassolino, sbuffando.

"Tempo fa il mio bisnonno Talo mi diceva che nessuno ti regala niente per nulla. Ecco, anche quando io cercavo di chiedergli qualche spicciolo per pagare mio cugino. Così mi diceva. Parlano di fare la guardia, di gente che va a combattere. E qui ci offrono addirittura dei soldi, a detta loro tanti soldi. Non ci vedo niente di buono. A meno che il mio bisnonno non si sbagliasse, ma era il più saggio del villaggio..."

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho sentito parlare di una locanda?

Venite interrotti da una voce alle vostre spalle e subito dopo una ragazza si infila tra di voi, appoggiandosi alle spalle di Tharivol

State, per caso, cercando un luogo dove passare la notte? Perché io conosco un posto favoloso!

Ottimo vino, prezzi modici, buona musica e...splendide ragazze!!!

Vi fa un occhiolino, poi si mette a ridere.

(Vi rendete conto che è la ragazza che era seduta al tavolo con voi, nel castello)

Spoiler:  
Umana, sui 25, capelli castani lunghi mossi, occhi verdi, abiti svolazzanti ma comodi, camicia, corpetto, pantaloni di pelle (uno spadino al fianco), stivali neri, orecchini, nel complesso affascinante.
Link al commento
Condividi su altri siti

Tolgo lo sguardo da terra e mi volto di scatto verso la fanciulla appena arrivata. La squadro attentamente senza curarmi troppo di farlo in maniera discreta.

Sorrido e la saluto con un inchino.

"Ben volentieri, signorina. Che altro potremmo chiedere? Chessò... mmm ... beh, il tuo nome tanto per cominciare? Io mi chiamo Bartholomew, piacere!"

Link al commento
Condividi su altri siti

"Xaira ... bel nome, sai? Noi veniamo da fuori città, già. Io ho viaggiato molto prima di arrivare qui, ne ho viste e ne ho passate talmente tante che..."

Guardo per un attimo gli altri, tentando di ricordarmi se mi hanno già detto se sono originari di qui...

"E nemmeno loro sono di qui, anche se non ricordo di dove siano. Sai, ci conosciamo da poche ore... Ma, dicevo, ho avuto parecchie avventure prima di raggiungere questo bel posto dove ho deciso di riposarmi e all'improvviso, eccomi di nuovo in ballo. Dove si trova la tua locanda? Posso cantare qualcosa riguardo le mie avventure o è uno di quei posti dove c'è gente seria che non ama divertirsi?"

@DM

Spoiler:  
Il nome Xaira o il volto di questa tipa mi dice nulla? Un conoscenze locali così tanto per? :)
Link al commento
Condividi su altri siti

Cosa? Canti anche tu? Perché canto anch'io!!!

Potremmo duettare, che ne dici, oppure...tu sai suonare?

Ehi...non starò parlando con un concorrente, eh?

Ride allegramente e tira una pacca energica sulla spalla di Bartholomew

La "mia" locanda si trova al di là del ponte, proprio sulla strada del mercato: "Il frate massiccio", si chiama, stasera lavoro lì, se volete venire...

..ma, come vi è venuto in mente di registrarvi, a Palazzo?

Certo, io qui ci abito, non potevo proprio evitarmela, ma voi?

Il dovere vi chiama?

@ Tutti

Spoiler:  
Mappa in arrivo...
Link al commento
Condividi su altri siti

"Il dovere chiama sempre, non è per caso nelle indomite avventure di leali paladini che trovate ispirazione per le vostre ballate cavalleresche signorina? ebbene il dovere può avere anche il suo fascino, ma di tanto in tanto un buon bicchiere di vino e una bella canzone rallegrano l'animo e ci fanno stare meglio, prego fateci pure strada" osservo gli altri due e faccio l'occhiolino all'halfling aggiungendo un cenno di soddisfazione per la ragazza che abbiamo di fronte senza farmi vedere.

Spoiler:  
be dopotutto sono anch'io un uomo e i chierici non hanno voto di castità...oppure sì ?
Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...