dnd 3e Dura vita del DM in 3.0/3.5/Pathfinder...e se facessi cosi?

[Endar]

con la 3 edizione il realismo e la caratterizzazione dei personaggi sono salite alle stelle.

bello per i giocatori.

un po meno, per il master che aveva intenzione di giocare qualcosa di suo, e non di gia pronto.

se devo definire i png di una nuova citta che viene visitata, i governanti, i principali ufficiali della guardia cittadina, i ladri della gilda, i tizi loschi che si incontrano in taverna, il mago della torre, i chierici locali...parliamoci chiaro..a far le cose per bene..praticamente dovrei chiedere una settimana di ferie.

a fare una scheda di medio livello,e far quadrare tutto un mezzoretta almeno,ci vuole.

chiaramente non di tutti, preparo tutte le statistiche, perche si suppone che non si debba combattere con tutti.

pero se a uno piacciono campagne politiche o che si sviluppano molto a corte/citta piuttosto che nei dungeon con prevalenza di mostri, ci sono comunque una marea di png da aver sempre pronti.

png che ti prepari con cura, impazzendo perche non riesci a incastrare il talento che ti serve per la Cdp che volevi dargli, poi allora gli togli una classe, ma poi dopo perdi il requisito per un altro talento...poi il gruppo ci combatte e in un paio di round questo png finisce la sua utilità.

questo mi sta dando delle noie, perchè il mio tempo è limitato e il tempo che perdo sulle statistiche, è tempo rubato allo sviluppo della storia e alla caratterizzazione gdr dei png..che ritengo molto piu importante.

su questo AD&D era il massimo..infatti ora sto iniziando a provare Pathfinder (che cmq è 3ed) se non mi soddisfa mi sa che faccio il passo indietro.

paradossalmente,

la 4ed che in generale non posso vedere, devo dargli atto che su questa problematica ha un punto a suo favore, per il DM le cose sono davvero piu veloci.

all'inizio, il fatto che gli avversari dei pg (png e mostri) usassero un sistema di costruzione completamente diverso da quello dei pg, mi ha urtato.

mi dava l'impressione di roba finta..avete presente le citta del west del cinema? con i muri davanti e niente dietro? al di la che è buffo fare questo esempio parlando di Gdr come se ci fosse invece roba vera pero non so se rende l'idea, è un sistema che rende verosimile la facciata, ma non poggia su niente.

pero in parte mi sto ricredendo..e volevo sapere cosa ne pensate e quali pensate possano essere i problemi di quel che vi espongo.

ma a me chi me lo fa fare, di fare png costruiti in maniera coerente?

io farei cosi..

magari per evitare assurdità parto come riferimento da un png di X livello di quelli esposti nella guida del DM (usando la classe che meglio sintetizza quel che ho in mente) ..ma poi le statistiche me le alzo/abbasso a piacere..alla buona, cioe senza preoccuparmi che i dati siano coerenti tra loro.

(perche tanto ci potrebbe sempre essere quel bonus/malus dato da quell'abilità extra che fa tornare i conti..)

quindi

caratteristiche,TxC, danni finali con l'arma, AC,AC contatto, TS, TxC Lotta, abilità principali,Iniziativa, ecc

ora non sto a selezionare, arma focaliz, arma specializ, arma fol super, o a prendere i gradi di sinergia delle abilità per renderlo bravo in seguire tracce...

io direttamente metto al TxC, al Danno dell'arma, a seguire tracce, ecc...il risultato che voglio!

finita questa veloce fase,

ci infilo qualche potere particolare..

ovvero aggiungo giusto quei talenti o quei poteri offerte da classi di prestigio, che mi piacciono per quel png, e che fanno qualcosa di particolare non inglobabile nei numeri statistici.

finito.

facendo in questo modo, cosa puo succedere?

puo succedere che di fatto, magari per ottenere un png del genere in maniera coerente i conti non tornano, servirebbe 1 talento in piu, servirebbe inventare una CdP che da quel potere e non quell'altro...e forse 1 livello complessivi in piu rispetto a quelli previsti..

beh ma se io gli alzo il Grado di Sfida, che problema c'è?

bon se all'occhi sembra forte.. invece che un 11liv lo si considera un 12liv..oppure per bilanciare lo spompo su qualcosa d'altro..

posto che il master abbia buon occhio a stimare, perche angosciarsi a far quadrare i conti...quando sistemando il GS alla fine si rende giustizia di tutto?

io sinceramente l'unico problema lo vedo in quelle meccaniche/incantesimi dove è richiesto di scorporare tra loro le statistiche..ma in realtà non intravvedo nulla di cosi problematico..

o no? voi come fate?

[RatMan]

Da master ti dico che salvo rarissime eccezioni (leggasi boss finali) dei miei png segno al limite i punti ferita. Quando interagiscono con prove di abilità con i pg mi limito a considerare una media per il loro livello, ad esempio, un png ladro al livello 5 avrà mediamente un + 10/11 a muoversi silenziosamente, poi considerando la situazione, l'abiente, la ricchezza del png e altre circostanze si può aumentare o diminuire questa media.

I dadi del master devono proprio per questo motivo essere tirati dietro uno schermo. perchè appunto i dati numerici non possono essere fissi e ben calcolati (altro che una settimana di tempo, a fare schede per ogni png non si finirebbe mai) bisogna improvvisare e sapere improvvisare, fare andare ogni cosa al posto giusto senza dare spiegazioni ai pg.

Mai dare spiegazioni ai pg, MAI. Assicurarsi sempre, SEMPRE, di mantenere coerenza e realismo.

[Endar]

ah caspita tu addirittura piu estremo ancora:-p

(magari scopro che ero l'unico fesso che impazziva sulle schede:lol:)

cmq, cosi estremo non so...chiaro che se c'è da improvvisare si fa cosi, e l'ho sempre fatto...pero come metodo..boh io da giocatore preferirei che il master non lavorasse cosi, e quindi cerco di non farlo.

lo so che magari non lo saprebbe mai, ma non mi piace lo stesso.

perche mi è capitato di giocare con master che alla fine aggiustavano tutto secondo la comodità della storia che avevano previsto..quando hai png che fanno TS che ti domandi come li abbiano superati cosi tante volte di fila..boh ti viene il dubbio che dietro lo schermo sia tutta una grande farsa..

inoltre, da un certo punto di vista aver gia scritto il numero (prima che è necessario tal tiro di dado) regala anche al master la sensazione di essere spettatore della storia...se decide il master il numero al volo..di fatto, c'è meno questa cosa..c'è responsabilità a quel punto nel numero che scegli...di fatto condiziona quel che accadra..mentre delle volte appunto, uno vuole anche scoprirsi al pari dei giocatori spettatore della storia.

[Tezsuo]

Guarda ti posso dire che non sei l'unico fesso che impazzisce dietro le schede, io sono come te, ma ti posso dare un consiglio spassionato. Io risolvo il problema in tre modi:

1- Utilizzo png creati in precedenti campagne cambiando nome e storia

2- Mercanti, fabbri, cittadini, contadini, nullafacenti e criminali cittadini, creo tre schede 1 di due livelli inferiori ai pg che visitano la città, 1 di pari livello ai pg e 1 di due livelli superiori ai pg, faccio queste schede con le classi da png cioè creo 3 schede di popolani, 3 schede di combattenti, 3 schede di aristocratici e 3 schede di esperti. Poi in base all'occasione li faccio incontrare ai pg. Mi spiego meglio, fai conto che in città ci sono cinque fabbri, allora due usano la scheda da esperto basso, due da esperto di livello medio e uno sarà un maestro fabbro con la scheda alta. Tu dirai ma anche i mercanti o i gli appartenenti ad una gilda di ladri potrebbero essere esperti, certo ma nella creazione delle tre schede inserisco 3 abilità differenti ad ogni casella che hanno tutte e tre lo stesso punteggio, in base a chi incontrano uso una delle abilità, ad esempio ( per il fabbro uso artigianato, per il mercante valutare e per il membro della gilda dei ladri il nascondersi, messi uno sopra l'altro con un bel +4 a fianco). Poi i pg più importanti della città hanno livelli di classe da pg, tipo il capo delle guardie sarà un guerriero di 3 tre livelli superiore ai pg o il capo della gilda dei ladri un ladro di 3 livelli superiore ai pg , il sindaco un'aristocratico. Insomma alla fine se la gilda dei ladri della città ha 40 adepti + il capo tu non dovrai fare 41 schede ma 4 che ne dici non è meglio?

3- Ultimo trucco che uso, se usi una tua ambientazione crea poche città, pochissime, e giusto per variare qualche villaggio e 4-5 taverne messe lungo le vie carovaniere e qualche avamposto di cacciatori, minatori o boscaioli o un monastero di monaci o eremiti (2-3) lo schema che uso io sono 4 città, 8 villaggi, 4 taverne e 2 avamposti. Non chiamarli imperi o regni, ma città stato, dagli il governo che vuoi e metti tutto su di un'isola con distanze immense tra una città e un'altra. I pg dopo 6 sessioni nelle terre selvagge in pieno pericolo di continuo inizieranno ad apprezzare gli spostamenti brevi e le città che tu potrai sviluppare bene perché i pg ci giocheranno molto e probabilmente ci torneranno (dopotutto se ci sono 4 città per i rifornimenti migliori ci devono tornare per forza ). Poche città significano pochi pg, che potrai creare e interpretare senza cadere nel banale e nella ripetizione. Se poi usi un'ambientazione precostituita, allarga i tempi di viaggio, tienili in un'area circoscritta e limitane gli spostamenti magici (non fare il mio stesso errore quando diedi la possibilità del teletrasporto di massa al gruppo che giocava nel faerun e non facevano altro che muoversi da una parte all'altra del continente costringendomi a riscrivere tutta la storia ad ogni sessione).

Questo è quanto, spero di esserti stato utile, un'ultimo appunto, LASCIA PERDERE LA 4.0 TI PREGO !!!!!!

[KlunK]

Io per quanto posso cerco di fare le schede di tutti (o quasi) i PNG che i PG potrebbe incontrare e/o affrontare. Condivido però in pieno il discorso che però ci vuole veramente tanto tempo a disposizione. Per l'avventura che stanno giocando ora, che è "limitata" a una zona, nel senso che i PG vanno in giro per essa perché ciò che cercano è lì, ho avuto l'occasione di poter fare praticamente tutte le schede dei PNG rilevati. Certo però non mi son messo a fare la scheda della locandiera, o del mercante. In ogni caso ho passato praticamente tutti i pomeriggi di una settimana a far schede...fortunamente era quella subito dopo gli esami quindi avevo un attimo di break.

In generale faccio così:

- Intanto, tengo sempre sott'occhio un file word con una tabella in cui sono presenti le informazioni di base di tutti i PNG divisi per luogo (nome, chi è, classi, allineamento, descrizione, note sul PNG). Anche qui non proprio TUTTI, diciamo tutti quelli che hanno un nome e non sono il classico "PNG che incontri una volta e mai più"

- Per i PNG che c'è probabilità vengano affrontatati o interagiscano attivamente dai PG, faccio sempre le schede per filo e per segno. Se si limita a combattere o poco altro, magari non metto le abilità, o le faccio a spanne.

- Per altri in cui la possibilità è molto remota, non faccio schede, o al massimo le faccio molto alla buona con Redblade, un programmino per creare PG (fa qualche errore, ma è sopportabile).

- Per i grandi stati, ho un'altro word con i prototipi dei PNG principali. Mi spiego meglio con un esempio: le guardie e/o l'esercito. Ho delle tabelline-scheda con le informazioni per le varie tipologie (fanteria, arcieri, marinai, cavalleria, maghi da battaglia ecc..) con diversi gradi (recluta, soldato standard, ufficiale o soldato scelto). Resta molto comodo nel momento in cui c'è un incontro imprevisto con guardie (es. il ladro del gruppo decide di andare a rubare e viene beccato) e lo uso largamente anche per cose che non sono guardie (es. lo sgherro medio sarà più o meno come un soldato stadard di fanteria).

[Endar]

grazie ad entrambi, piu cose si sentono piu si puo trarne degli spunti.

sull'ambientazione io non vorrei essere condizionato...pero in un certo senso una cosa simile l'ho fatta, perche nella campagna che voglio iniziare a settembre, tutta una serie di magie saranno limitate o assenti, tra queste gli incantesimi di teleport che sono lanciabili sono da determinate figure dell'ambientazione.

invece riguardo a database di Npc?

qualcosa in rete avevo trovato, il problema è che è materiale che andrebbe organizzato in maniera piu fruibile...tipo per livello, poi per classe, e poi alfabeticamente...messi con ordini diversi diventa un listone ben poco pratico.

[SolKanar]

Anch'io seguivo la prassi di creare schede dettagliate per i PNG in 3.0/3.5 .

In 3.5 mi divertivo ad impiegare mezze ore per stilare le statistiche dei PNG. Ma il tempo a mia disposizione è diventato sempre più scarso. Quando sono passato in 4.0, la realizzazione "i PNG sono diversi dai PG" mi ha lasciato (in modo simile a te), prima dubbioso e poi convinto. Semplificare la vita del DM è un concetto meritevole della nuova edizione (che hai poi altri difetti), e questo è uno dei modi in cui è stato sviluppato.

Ora, che io giochi in 4.0 o in 3.5, cerco di ridurre i PNG al minimo indispensabile. Quelli che non devono combattere hanno indicativamente le abilità significative e poco altro: per un'avventura che sto facendo giocare attualmente, ho una lista di nomi, la personalità, la storia, e un paio di punteggi per ciascun PNG. Ho poi un archivio di PNG della 3.5 (artisti, maghi, popolani, ecc.) che cerco di riutilizzare il più possibile; se per caso i PG decidono di picchiare qualcuno che non avevo previsto, prendo al volo le statistiche che più si avvicinano e uso quelle.

I PNG più importanti in 3.5 (avversari ricorrenti dei PG, alleati, avversari non ricorrenti) invece sono costretto a stilarli in modo preciso, perché le loro abilità potrebbero essere rilevanti. E questo porta via abbastanza tempo, ma (grazie ad accorgimenti importati dalla 4.0), meno di prima. Non ho più bisogno di stilare completamente le caratteristiche di un PNG per sentirlo "più vero", l'effetto della "scenografia di cartone" ormai lo ignoro completamente, perché (se i PNG hanno una buona personalità) i PG non "vedono" le statistiche che ci sono dietro, e quindi è molto più importante renderli bene interpretativamente che staticizzarli al massimo.