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[Ghon - D&D 3.5] - Liberi di Volare


Ghon

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Bene Gromgar,dopo la cena mi ritirerò nella mia camera,domani mattina ci ritroveremo per la colazione

E detto questo,finito il pasto faccio per andarmene nel corridoio diretto delle camere

@DM

Spoiler:  
Faccio una prova di osservare per vedere se ci sono finestre
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Il mezzelfo vi porta il cibo che avevato richiesto giusto alla fine della conversazione. Prima di tutto raggiunge Ghoret, secondariamente porta la cena allo straniero seduto al tavolo opposto del primo ad essere servito ed infine il cibo arriva anche a Gromgar. Entrambi trovate la cena molto buona, saporita e fresca. Il cinghiale è cotto al punto giusto e la salsa rosea che vi è sparsa sopra, gli dà un gusto molto particolare ma comunque gradevole. La torta poi, è una vera mescolanza di sapori. La consistenza è friabile ed il sapore è molto erboso. Ciononostante arrivate con la pancia piena alla fine del pasto.

Ghoret si alza pochi istanti dopo si alza e si guarda disperatamente attorno alla ricerca di un corridoio che porti alle stanze.

"Ehm...mi scusi, lei. Credo che senza la chiave ed il numero della sua stanza non riuscirà ad andare a coricarsi" dice l'elfa da dietro il bancone, se vogliamo dire anche un po' divertita.

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L'elfa ti risponde con tono divertito.

"Per accedere alle stanza, deve salire quella rampa di scale a chiocciola in fondo alla locanda. Una volta salito, troverà un lungo corridoio. La sua stanza è la terza a sinistra e sulla porta vi è un fiore viola, così non dovrebbe sbagliare"

L'elfa infine, porgendoti qualcosa, dice "Eccole la chiave, dorma bene."

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@Ghoret Covakel

Spoiler:  
Sali la rampa di scale che portano al piano superiore. Alcuni istanti di salita e ti ritrovi davanti ad un lungo corridoio di grandi dimensioni. Sui lati ci sono diverse porte ed ovviamente tutto è rigorosamente di legno. Mentre ti avvii verso la stanza indicata dall'elfa poco prima, noti che su ogni porta è stato dipinto un fiore. Ogni fiore ha un colore diverso e probabilmente anzi, quasi sicuramente, è il metodo utilizzato per identificare le varie camere. Raggiungi quindi la terza porta sulla sinistra e, come di aveva detto l'elfa, sulla porta vi è dipinto un grosso fiore dai petali viola. Apri la porta utilizzando la chiave che la donna ti ha dato poco prima ed entri senza problemi nella tua dimora notturna. La stanza sembra essere confortevole, pur non essendo molto grande. Da quel che vedi c'è tutto il necessario per una buona permanenza. Ci sono anche due lanterne appese al muro ai lati della porta. Dalla parte opposta invece, c'è una grande finestra che si affaccia sulla via che hai percorso per arrivare in locanda.
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  • 2 settimane dopo...

Una volta trovato un posto in uno dei tavoli della locanda, mi limito ad ordinare in mezza pinta di birra scura.

Mentre sorseggio la birra, ascolto incuriosito i discorsi tra i due avventurieri.

In fondo hanno ragione.. Formare un grupppo potrebbe rendere le cose più semplici per tutti..

Ma, per il momento, mi limito ad ascoltare.

Finita la birra, chiedo gentilmente dove posso trovare la mia stanza, per poi salire e sistemarmi per la notte.

@ DM

Spoiler:  
Come vedi e come ho scritto sul topic di servizio, sono tornato.

Per me possiamo passare al giorno dopo

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@Mandorallen Dragonhammer

Spoiler:  
L'elfa dietro al bancone, con tono cortese ti risponde dove si trova la tua stanza.

Bene...vediamo. Deve salire quella rampa di scale a chiocciola in fondo alla locanda. Quando lo avrà fatto, si troverà in un lungo corridoio. Percorrendolo, la sua stanza è la quinta sulla destra. Non dovrebbe avere grossi problemi, sulla porta della sua stanza c'è un grande fiore arancione così dovrebbe riconoscerla più facilmente!

L'elfa ti da la chiave e ti augura una buona notte.

@Tutti

Spoiler:  
Se rispondete nel topic di servizio, riguardo alla vostra presenza o meno, possiamo ricominciare senza problemi!
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@ DM

Spoiler:  
La ringrazio infinitamente per la sua cortesia, mia signora.

Detto questo, faccio un inchino in direzione dell'elfa, prendo la chiave della mia stanza e seguo le sue indicazioni per trovarla.

Una volta in camera, mi tolgo l'armatura, le armi e l'equipaggiamento, mettendo mi poi a lucidare il tutto.

Terminato questo lavoretto noioso ma indispensabile, mi sistemo a letto e mi appresto a dormire.

Spoiler:  
Per me possiamo andare al giorno dopo..
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La notte in locanda passa molto velocemente. I vostri giacigli sono comodi e morbidi, ideali per riposare le vostre gambe stanche dopo il viaggio che vi ha portato in città. Il vostro sonno è interrotto dai cadi raggi del sole che, entrando dalla grande finestra della vostra stanza, colpisce il vostro volto assopito. Alcuni secondi per realizzare che è mattina e subito vi salta in mente che oggi è il grande giorno. E' finalmente arrivato il giorno che tanto attendevate, il giorno della festa che vi ha portati a Shannùl! Certo, la festa comincerà solo nel tardo pomeriggio tuttavia siete già immersi in una strana felicità!

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Sorridente come sempre, mi alzo e faccio le mie consuete abluzioni mattutine. Subito dopo, recito una preghiera a al Crociato, ringraziandolo di avermi concesso un altro giorno di vita.

Poi recupero il mio equipaggiamento, indosso la mia armatura e allaccio le mie armi, preparandomi a scendere nella sala comune per fare colazione.

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Dopo esservi svegliati adeguatamente, uscite dalle vostre stanze e vi dirigete al piano inferiore.

@Mandorallen Dragonhammer

Spoiler:  
Giungi di sotto incrociando per un istante un altro avventuriero, un elfo dalla palle verde oliva che anche ieri sera si trovava in locanda. Dembra che il tavolo a cui eri seduto ieri sera, sia stato riservato a te considerato che tutti gli altri sono seduti allo stesso tavolo di ieri. L'elfa, la quale si trova come al solito dietro al bancone, ti fa un cenno di saluto. Il bardo che ieri sera suonava al centro della stanza, ora non si vede.

@Ghoret Covakel

Spoiler:  
Giungi di sotto incrociando per qualche secondo un umano con una scintillante armatura, e se non ricordi male anche ieri sera si trovava in locanda. Il posto in cui eri seduto ieri sera è libero mentre tutte le altre persone che ieri sera si trovavano in locanda sembrano siano sedute allo stesso posto. L'elfa, quando giungi al piano di sotto, ti fa un piccolo cenno di saluto da dietro al bancone.
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