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Messaggio consigliato

Inviato

Salve a tutti, sono nuovo nel gioco di Dungeons & Dragons. Sto per iniziare la mia prima partita, e vorrei dei consigli su come fare il mio PG. Nel gruppo siamo in tre e abbiamo un barbaro e un mago o uno psyon. Mi hanno chiesto di creare un personaggio di supporto, come un druido o un chierico (preferirei il druido), ma non ho proprio idea di come farlo. Potete darmi qualche consiglio? Sono accettate tutte le espansioni. Grazie.


Inviato

Iniziamo dicendo che se vuoi fare un druido, fai un druido :) E' un'ottima classe, ed è molto difficile giocarla male. Sarai molto forte e molto utile.

Una seconda premessa, che segue dalla precedente, è che puoi tranquillamente pensare alla caratterizzazione che vuoi dare al personaggio, come se stessi pensando al personaggio di un libro, e definirlo di conseguenza: nessuna tipologia di druido risulta inutile, quindi difficilmente non ti divertirai perché poco centrale nell'azione.

Se comunque tu volessi seriamente lavorare al personaggio in ottica di ottimizzazione, inizierei da questo thread.

Inviato

Iniziamo dicendo che se vuoi fare un druido, fai un druido :) E' un'ottima classe, ed è molto difficile giocarla male. Sarai molto forte e molto utile.

Una seconda premessa, che segue dalla precedente, è che puoi tranquillamente pensare alla caratterizzazione che vuoi dare al personaggio, come se stessi pensando al personaggio di un libro, e definirlo di conseguenza: nessuna tipologia di druido risulta inutile, quindi difficilmente non ti divertirai perché poco centrale nell'azione.

Se comunque tu volessi seriamente lavorare al personaggio in ottica di ottimizzazione, inizierei da questo thread.

Quoto tutto, e metto qualche altro appunto generale.

Il Druido è una classe molto forte e molto utile (come detto da bobon), questo principalmente perché è praticamente completa,

grazie ad essa puoi ricoprire quasi ogni ruolo all'interno di un gruppo:

- Sei un incantatore completo con un ottima lista di incantesimi e li conosci tutti automaticamente.

Incantesimi principali di un Druido sono le evocazioni, che ti permettono di eccellere nel "Ground Control", ma non devi per forza limitarti a queste se non ti piacciono, difatti la tua lista ti permette anche di curare, di fare danno diretto, di dare ottimi buff e potenziamenti a te e i tuoi alleati, e anche di supportare il gruppo con buoni incantesimi di utilità.

Per questo già soltanto attraverso gli incantesimi puoi sbizzarrirti nella caratterizzazione del tuo PG.

- Non bastassero gli incantesimi, dal 5° livello in poi hai accesso a Forma Selvatica, una capacità che ti rende abile anche nel combattimento fisico,

che invece di solito è ovviamente la pecca degli incantatori completi.

- Infine hai un compagno animale che male non fa e che può sempre aiutare in mischia il Barbaro a fiancheggiare anche nel caso non ti volessi focalizzare sulle evocazioni.

Il Druido è molto poliedrico quindi come puoi capire, e ha vari aspetti verso i quali puoi decidere di indirizzarti.

Puoi focalizzarti su 1 in particolare oppure restare più generalista, ma resta il fatto che hai la possibilità di fare bene tutte queste cose.

Qualche consiglio più tecnico.

Se ti interessa ottimizzare al meglio un Druido di 1° livello:

- Razza: Umano o Halfling Cuoreforte

- Caratteristiche: Tieni Saggezza al massimo possibile e Costituzione almeno buona, per le altre caratteristiche puoi sbizzarrirti

- Talento 1° livello: Incantesimi focalizzati (evocazione) - Dal Manuale del Giocatore

- Talento bonus razziale: Aumentare evocazione - Dal Manuale del Giocatore

- Compagno animale: Dinosauro ladro-sputante

- Nota 1: Se hai accesso ai Difetti di Arcani Rivelati puoi aggiungere nell'ordine questi 2 talenti: Ashbound (Eberron Ambientazione) ed Evoca servitore arboreo (Imperi perduti di Faerun).

- Nota 2: Ciò che ti ho scritto riguarda un'eventuale ottimizzazione della classe.

Visto che sei nuovo al gioco, se non sai cosa sono i Difetti:

I Difetti sono una regola opzionale introdotta nel manuale Arcani Rivelati. Sono in pratica una sorta di talenti al contrario, ogni difetto dà un qualche handicap/svantaggio al PG che viene controbilanciato dal fatto che per ogni difetto acquisito si può prendere un talento bonus. I Difetti si possono acquisire solo al livello 1. Spetta ovviamente al master decidere se e quanti Difetti concedere ai propri giocatori.

Inviato

Alla fine per il mio Gish (leggendo sul forum ho infatti scoperto che è questo il termine usato per i maghi-guerrieri) ho scelto di utilizzare un Elfo grigio. Questo è il file pdf (word non me lo fa caricare) in cui ho programmato tutta la progressione del PC, dateci un'occhiata e ditemi (preferisco mettere il file pdf perchè se faccio copia/incolla mi sballa tutta la formattazione del testo e diventa illegibile - come qualche post sopra)

Elfo Grigio - Mago5_Warblade1_Jade Phoenix Mage8_Bladesinger1_Spellsword1_Abjurant Champion4.pdf

I talenti "Weapon Focus" ed "Improved Critical" sono associati alla spada lunga poichè in questo modo posso sfruttarli anche con la "elf thinblade" del manuale "Races of the Wild"

EDIT: rimane la domanda fatta precedentemente: ma il mio "initiator level" è uguale sia per le manovre acquisite tramite la classe del warblade che per quelle del jade phoenix mage?

Inviato

Buongiorno o sommi, domani si parte per un campeggio di tre giorni in cui avevamo intenzione di fare una oneshot. Per l'occasione volevo fare un personaggio a distanza basato su colpi quali potrebbero essere i dardi incantati da stregone, senza però essere arcanista o incantatore. Secondo voi é possibile? Oppure è solo un utopia e ho trovato qualcosa che non si può fare in d&d? Nel caso vi chiedo di portarmi come fareste voi la build. Avevo pensato ad un canalizzatore del fuoco magico, ma non mi soddisfa e non voglio fare danni da fuoco, bensì da forza...

Inviato

Ciao a tutti!

Sto creando un pg malvagio e non è mai stato così difficile! La mia idea è di un pg che si è lasciato pervadere dalla malattia (una sorta di untore).

Ho cercato nel forum ma le poche risposte che ho trovato non mi soddisfacevano.

Come base pensavo a un chierico (in effetti è l'unica cosa sicura che c'è) e ci sarebbero degli incantesimi appetitosi tutti basati sul talento Ciste Madre del liber Mortis.

Poi stavo ragionando su due CdP del Fosche Tenebre: il Cancer Mage e il Vermin Lord.

Entrambe le CdP assecondano la mia idea solo che non riesco a combinarli in modo da garantirmi un buon pool di incantesimi abbastanza forti; il verminlord lo posso prendere al 5 e mi da una parziale progressione negli incantesimi divini, mentre il cancer mage potrei prenderlo dal 7 (mi sembra) ma non garantisce alcuna progressione.

Voi cosa ne pensate? Come fareste questa build? Ci mettereste cose diverse, tenendo conto che vorrei proseguire a lanciare incantesimi, almeno di 5/6 liv?

Inviato

Sto creando uno gnomo del sussurro.

Per ora è Swordsage 4 ed i talenti sono: arma accurata, shadow hand e combattere con due armi.

Pensavo una cosa così:

- Swordsage 4: arma accurata, shadow hand, combattere con due armi.

- Guerriero 2: maestria in combattimento, mobilità, schivare.

- Derviscio 10: combattere con due armi migliorato, xxx.

- Tempesta 4 o Swordsage 4

Il problema è che non so se risulterebbe efficace...

Rispetto ad uno Swordsage 20 le caratteristiche cambierebbero da così: 8, 20, 14, 10, 14, 8 a 8, 20, 12, 12, 14, 8.

Non so fino a che punto mi conviene fare il derviscio...

Suggerimenti?

Inviato

pensavo di buildarlo sul poderoso visto che uso il berserk, ma mi piacerebbe avere anche i talenti da spezzare e il talento mostruoso che sbattendo le mani crea un onda d'urto conica XD insomma volevo creare un pg che rappresenti la forza bruta per eccellenza

Ciao a tutti!

Sto creando un pg malvagio e non è mai stato così difficile! La mia idea è di un pg che si è lasciato pervadere dalla malattia (una sorta di untore).

Ho cercato nel forum ma le poche risposte che ho trovato non mi soddisfacevano.

Come base pensavo a un chierico (in effetti è l'unica cosa sicura che c'è) e ci sarebbero degli incantesimi appetitosi tutti basati sul talento Ciste Madre del liber Mortis.

Poi stavo ragionando su due CdP del Fosche Tenebre: il Cancer Mage e il Vermin Lord.

Entrambe le CdP assecondano la mia idea solo che non riesco a combinarli in modo da garantirmi un buon pool di incantesimi abbastanza forti; il verminlord lo posso prendere al 5 e mi da una parziale progressione negli incantesimi divini, mentre il cancer mage potrei prenderlo dal 7 (mi sembra) ma non garantisce alcuna progressione.

Voi cosa ne pensate? Come fareste questa build? Ci mettereste cose diverse, tenendo conto che vorrei proseguire a lanciare incantesimi, almeno di 5/6 liv?

impuro del nephandum? partendo da druido hai la progressione piena per di più aggiungi delle spell come infliggi ferite... se non sbaglio una buona build sarebbe monaco1/druidox/impuro10 lo trovi sul manuale del nephandum

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Inviato

Salve popolo del Foro, mi serva una mano (tanto per cambiare).

A breve devo iniziare una campagna a "tavolo" (sia ringraziato il signore) ma non ho idee per il personaggio (tanto per cambiare v2.0).

Siamo in tre + master; un mio compagno giocherè una sorta di guerriero naturale con armi naturali (dovreste trovare il suo post da qualche parte in questa sezione) ed un altro farà un chierico.

Io non ho idee in merito, avevo pensato ad un totemist ma poi ho abbandonato per evitare di introdurre nuove meccaniche, come idee ho aggiunto il factotum ed il nightstalker; ma diciamo che li lascio come ultima risorsa se non trovo nulla di meglio.

Sto cercando una classe da giocare che dia soddisfazione e diversa dal solito, ho già dato uno sguardo alle guide sul forum (compresa quella alle cdp meno conosciute) ma non ho trovato nulla di interessante.

Informazioni che potrebbero essere utili,

Livello di partenza: 2;

Manuali utilizzabili: tutti (ma con coerenza);

Ambientazione: Ravenloft.

Quindi non lo so, suggeritemi qualcosa >.>

Non sono un fan dei caster in generale, soprattutto di quelli classici.

Ho già giocato troppi ladri e ne sono saturo, ecludete tutte le classi base dai vari perfetti. Vorrei qualcosa di carino e stravagante come lo spadaccino spirituale (non nel senso "uguale" ma nel senso "diverso dai soliti schemi").

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Dranghete, perchè mi spostate qui... spero di ricevere una risposta almeno questa volta.

Inviato

Direi che manca la componente furtiva e quella arcana... puoi provare un ladro/mago.

In alternativa, direttamente il Ladro Magico del Perfetto Arcanista. Una classe base totalmente snobbata (in quanto tendenzialmente multiclassare Ladro/Mago è più performante), ma visti i livelli bassi potrebbe non essere un problemone ;)

Inviato

Direi che manca la componente furtiva e quella arcana... puoi provare un ladro/mago.

In alternativa, direttamente il Ladro Magico del Perfetto Arcanista. Una classe base totalmente snobbata (in quanto tendenzialmente multiclassare Ladro/Mago è più performante), ma visti i livelli bassi potrebbe non essere un problemone ;)

Mi sono accorto di aver lasciato tutto troppo sul vago, rimedio.

Non sono un fan dei caster in generale, soprattutto di quelli classici.

Ho già giocato troppi ladri e ne sono saturo, ecludete tutte le classi base dai vari perfetti. Vorrei qualcosa di carino e stravagante come lo spadaccino spirituale (non nel senso "uguale" ma nel senso "diverso dai soliti schemi").

Inviato

Mi sono accorto di aver lasciato tutto troppo sul vago, rimedio.

Non sono un fan dei caster in generale, soprattutto di quelli classici.

Ho già giocato troppi ladri e ne sono saturo, ecludete tutte le classi base dai vari perfetti. Vorrei qualcosa di carino e stravagante come lo spadaccino spirituale (non nel senso "uguale" ma nel senso "diverso dai soliti schemi").

...senza tuttavia introdurre nuove meccaniche ed escludendo gli incantatori? Non resta molta roba...

Dragonfire Adept (Dragon Magic)?

Sciamano Draconico (Player's handbook II)?

Mountebank oppure Battledancer (Dragon Magazine compendium)?

  • 2 settimane dopo...
Inviato

salve a tutti comunity di dragon's lair, sto per iniziare una campagna e come da titolo mi ispirano queste due classi, io mi chiedevo se in mezzo a voi ci fosse qualcuno che mi può aiutare con questo mio dilemma, ovvero warlock o psion? e come renderli competitivi in un gruppo che è tier 1? grazie anticipatamente a tutti :)

Inviato

A parte che forse non è la sezione più giusta in cui aprire questo topic..

Essere in un gruppo in cui hanno scelto tutti classi di Tier 1, non vuol dire molto.

Quindi innanzi tutto, com'è composto questo gruppo?

Che ruoli sono già ricoperti, in combattimento e fuori?

Inviato

eh si pensavo di essere nella sezione di creazione e ottimizzazione dei pg... (cavolo chiedo venia, se possibile spostarlo sarebbe il top) secondo il gruppo dovrebbe essere questo :

ladro, archivista, binder, mutaforma, guerriero, monaco ed io che sono piu predisposto per lo psion dopo essermi letto la classe, e dopo aver scoperto che il warlock non è tutto questo gran che..

quindi quello che ora sono arrivato a cercare è una buona build per uno psion, sia di talenti che di possibili combo che potrei utilizzare in combattimento :)

chiedo ancora scusa per aver postato nella sezione sbagliato è stata una svista :)

Inviato

Ook..ora ci siamo.

Innanzi tutto ti consiglio di dare una rapida lettura alla guida allo Psion

Inoltre passerei a domande più specifiche:

Manuali a disposizione?

Livello di partenza? Caratteristiche?

Che cosa vorresti che facesse questo pg?

Inviato

direi manuali in ita dato che il mio inglese è scarsissimo, livello di partenza 7 le caratteristiche devo tirarle, ed ho bisogno di uno psion versatile che però riesca a fare molti danni, siccome è la prima volta che lo faccio avrei bisogno di consigli :)

Inviato

Salve, volevo un consiglio su come giocare il mio bardo, e su come risolvere spiacevoli inconvenienti che si sono verificati durante la prima sessione di gioco

Qui c'è il BG

Spoiler:  
Ho deciso di riempire queste pagine con la mia storia… Non che abbia la presunzione di voler rendere il mondo un posto migliore narrando possibili eroiche gesta e leggende che potrebbero girare sul mio conto, o di credere che a qualcuno interessi davvero di quanto ho fatto nella mia vita, questo no…

Voglio scrivere la mia storia per me e per nessun altro, ma soprattutto perché sono un codardo. In questo momento gli avventurieri con i quali mi sono unito poche settimane fa stanno dormendo, affidandosi a me per la guardia. Ripongono così tanta fiducia in una persona che conoscono appena? Non ho il coraggio di raccontare loro la mia storia, il mio passato; ve lo ho già detto: sono un codardo per natura. Quindi ho deciso di imprimere con la potenza dell’inchiostro la mia storia sulla carta, sperando che qualcuno scopra questi scritti e trovi il coraggio che a me manca di confessare agli altri il mio passato.

Oh nebbie del passato! Come la bruma al mattino rendete tutto così confuso, così opaco eppur avvolto da quel dolce velo scintillante della nostalgia che ci fa rimpiangere le cose che furono. Scintillante come la città in cui sono nato: Waterdeep, la città degli splendori. Ora mi chiedo come mai gli hanno dato quel nome, certo non le si può togliere la fama di essere la più grande e bella città del nord, forse seconda solo agli incantai reami elfici descritti nelle leggende: città che vivevano davvero di luce e di magia, sospese in un’atmosfera senza tempo nei cuori più vividi e pulsanti delle foreste, ma davvero si può dire che sia così pura e innocente? Le tenebre più turpi e luride si nascondono dove la luce è più sfolgorante, nutrendosi del bene e soppiantandolo con il male. E così nella città degli splendori, la mia anima si faceva sempre meno splendente alla luce del giorno.

Della mia infanzia non ho molto da aggiungere: delle storie che uso per mascherare il mio passato quella parte è l’unica che non necessita di essere modificata. SI può dire che fossi l’essenza stessa della mediocrità. Non ero mai né troppo intelligente né troppo stupido, non mi atteggiavo a bullo del quartiere, ma non ero nemmeno uno di quei ragazzini che vivono sottoposti agli amici. Forse l’unica cosa che mi poteva distinguere da un qualsiasi ragazzino di dieci anni era la noia che mi sono portato sempre dietro, come se non mi importasse un granché del resto del mondo. Ma anche questa è una cosa comune negli abitanti di Waterdeep, e nessuno ci ha mai fatto caso. Come molti dei ragazzini della mia età di tanto in tanto mi destreggiavo in piccoli furtarelli, niente di davvero grave, ma se non altro posso dire di aver acquisito una certa abilità con le dita grazie anche a tutti i trucchi con le monete per distrare gli incauti passanti mentre qualcuno gli infilava un rospo nel collo della camicia. E come molti dei ragazzini non decedetti autonomamente del mio futuro. Semplicemente un giorno mi venne comunicato che sarei andato al collegio bardico “per rendere un po’ più utile la mia tendenza a vagabondare per la città senza meta”.

Certo, non che lo accettai di buon grado, ma le mie proteste furono davvero minime rispetto a quelle che ci si potrebbe aspettare: un paio di giorni di silenzio, poi tutto tornò alla normalità. Solo che io passavo le ore a studiare svogliatamente la storia della musica. E alla fine credo di essermela fatta piacere, visto che sono diventato piuttosto bravo nel comporre e soprattutto nell’eseguire melodie, non il migliore è logico, ma discretamente bravo. Poi ho lasciato il collegio, e già qui le storie divergono. Ad alcuni ho raccontato che ero stufo di starmene rinchiuso fra le mura di Waterdeep, ad altri semplicemente che ritenevo che quella scuola non avesse più niente da insegnarmi. Ad altri addirittura che dopo aver avuto una burrascosa relazione con l’insegnate di canto, ella non voleva più cantare ad altri che a me e questo fece si che molti sospettarono della relazione e per questo fui cacciato. E quegli idioti ci hanno pure creduto!

La verità è che non ho mai perso il vizio di rubacchiare, da piccolo ti diverti a rubare le mele al mercato, da grande aspiri a rubare la fama e la gloria altrui. E in un collegio bardico, quale miglior modo di acquisire fama e notorietà se non “prendere in prestito” le idee altrui? Esatto, nessuna. Così che prima per stare al passo con gli studi, poi sempre più per voglia di gloria, cominciai a rubare gli spartiti dei miei colleghi, facendogli credere che sicuramente erano stati persi e che sarei stato ben lieto di aiutarli a cercarli. E poi continuai in un crescendo grandioso e terribile allo stesso tempo. Se rubare gli sparititi poteva rallentare la concorrenza per alcuni giorni… se avessi loro rubato gli strumenti? Ce ne era in particolare uno che mi intrigava, e che ben presto decisi sarebbe stato il mio uscire di scena, dopo aver rubato o sabotato violini e liuti da poche monete, il flauto lucido, scintillante e perfetto di quell’imbecille di Kanym come poteva non farmi gola? Stabilii tutto con estrema cura, tanto che riuscire ad impossessarmene fu ridicolmente facile… C’è un periodo a Nuova Olamn, ricordatevene se ci passate, in cui circa i tre quarti degli studenti sono fuori in città a provare le loro abilità, e nessuno ti da fastidio per i corridoi. Ed è proprio durante quel periodo che io lo rubai.

Solo che ovviamente qualcuno doveva pur sospettare di qualcosa, e meno male! Altrimenti sarebbero ancora più confermati i miei sospetti circa il fatto che il mondo sia formato da imbecilli… Fatto sta che rubato il flauto tutto il collegio si mise in subbuglio al fine di trovarlo. Patetiche formiche. Stuzzichi il formicaio ed escono tutte agitate come se il mondo stesse per finire. Ma il flauto non venne trovato… Ovvio del resto: nessuno è così stupido da tenere una refurtiva vicino a lui, dove chiunque sano di mente riuscirebbe a trovarlo… E difatti il flauto non si trovava nell’accademia.

Avevo infatti un certo posto, la soffitta della mia vecchia casa, dove riponevo la refurtiva quel tanto che bastava a far si che le acque si calmassero e potessi usarla in tutta tranquillità. Non una reggia, il quartiere vicino al cimitero dei sospiri non è mai stato rinomato per la correttezza morale delle persone che ci abitano, ma sicuro abbastanza da tenere lontani quei damerini imparruccati dei miei compagni. Un posto tranquillo dove studiare gli spartiti o nel caso del flauto, cosa mi avesse attratto tanto di quello strumento. Non ci misi molto a scoprirlo. Quel po’ di conoscenze arcane che possedevo, insieme ad un pizzico di fortuna, mi fecero scoprire una melodia incisa su tutta la superficie del flauto, mascherata abilmente in modo da risultare illeggibile ad un osservatore disattento. La volli subito provare, il desiderio era troppo grande, l’eccitazione alle stelle.

Ma ancora una volta quell’imbecille di un bardo da strapazzo che rispondeva al nome di Kanym dovette rovinare tutto! Non so come era riuscito a mettersi in contatto con un mago (forse un suo amico, non so) che aveva per lui usato la magia per rintracciare il suo flauto. Senza indugiare soffiai aria nello strumento, muovendo le dita in modo da creare una melodia, instillandoci una piccola dose di potere arcano per farlo calmare. E quella melodia era quella del flauto dei topi. Il suo effetto fu immediato: nel quartiere d’altronde di topi non vi era penuria, e ben presto lui ne fu ricoperto, lo mordevano, strisciavano le loro lucide code sul duo volto, le piccole zampine sporche laceravano la carne. E io continuavo a suonare, senza preoccuparmi di nulla, del fatto che con tutta probabilità sarebbe morto. Lo sentii urlare qualche parola arcana, ma la nausea e il disgusto probabilmente fecero si che l’incantesimo fallì. Perché non accadde nulla, e dopo pochi minuti, il silenzio, rotto solo dalla melodia del mio flauto.

Poi il resto è comune alle altre storie, lasciai Waterdeep, per evitare la prigione o peggio la morte però, non per futili motivi che alimentano le chiacchiere, con appena un accenno di rimorso, forse pentendomi di quell’atto? Non lo so, so solo che ancora una volta sono stato solo capace di mentire, sulla mia storia, sul mio passato, mentendo a me stesso e a gli altri ogni cosa, ogni fibra del mio essere, tacendo persino il mio nome. Perché il mio nome non è quello con cui mi chiamate, Hamelin, il pifferaio, bensì Ar Il resto del foglio è macchiato e illeggibile

Al momento si tratta di un Brd2, Ldr1 allineamento CN

Bene, passiamo ai problemi: la prima sessione che gioco come giocatore è andata più o meno così:

Partiamo: il party dovrebbe essere composto oltre che a me da 2 stregoni, un nano Brb/Grr e un Ranger. Tutti di livello 3.

Per motivi interpretativi mi rifiuto categoricamente di giocare la parte del gruppo affiatato che si conosce da una vita in cui tutti vanno d'amore e d'accordo e mi accordo con il master di entrare in gioco alla prima locanda in cui sarebbero entrati, oppure nel momento in cuifosse successo qualcosa del quale non so nulla ma me lo posso immaginare: al primo combattimento in città (arabel) io sarei stato coinvolto nella mischia. OK

Alla fine accade la prima: gli altri giocatori entrano in locanda e mi trovano, intento a suonare, circondato da un piccolo capannello di persone. Mi puntano come cani da caccia e mi invitano di entrare nel loro gruppo !!! Nemmeno ci conoscevamo e M.B. fa "Ok, ti vedo in fondo, mi avvicino tendendoti la mano e dicendo: vuoi unirti a noi?":banghead::banghead::banghead:

Per salvare un minimo il realismo l oprendo come un "vuoi prendere qualcosa da bere con noi" e accetto, offrendogli tra le altre cose da bere. E intanto mi chiedono come mi chiamo. Alla mia risposta "Hamelin, il pifferaio" mi scoppiano a ridere davanti. Fuori e dentro il gioco. Placata la situazione scopriamo che la città sembra maledetta: i mercanti vengono regolarmente colpiti da fulmini a ciel sereno e le fogne puzzano in maniera disgustosa, troppo. Io decido di indagare con loro a seguito tipo cagnolini sperduti...

Raccolgo un po' di informazioni mentre loro sono a fare compere e poi loro decidono che ci ritroviamo. Accetto a malincuore e ci mettiamo a cercare una locanda. Nel farlo notiamo che delle persone (tre figure incappucciate) stanno malmenando una donna e dei bambini. intervengo attirando la loro attenzione. Il mio piano era di stordirli in qualche modo e poi usare charme per interrogarli. Al ranger e gli stregoni non andava bene e li hanno uccisi tutti.

Andiamo avanti, per tutto il macello che è accaduto arrivano le guardie, mi chiedono che cosa è successo e io gli rispondo che delle persone stavano picchiando una donna (che poi in realtà abbiamo scoperto che era stata morsa a morte dalle figure incappucciate) e che abbiamo tentato di fermarle e che ho cercato di non farle uccidere da quel branco di idioti che avevo alle mie spalle (gli altri PG)

E da qui il caos. secondo gli altri giocatori io avrei dovuto e dovrei fare SEMPRE il bene comune del gruppo, gli atti di egoismo non sono ammessi.

Questo però va contro il mio BG e l'interpretazione con cui voglio giocare(manipolatore e menefreghista con chi conosce appena).

Quindi che dovrei fare? fare un reset e dire che ci conoscevamo da sempre ignorando quell'episodio come vogliono gli altri giocatori? dargli retta? fare di testa mia? Ma soprattutto ORA, visto che io conosco appena gli altri PG, e che mi hanno praticamente detto anche nel gioco che se provo a mentire su di loro mi ammazzano, come mi dovrei comportare?

Alla fine sono arrivato a chiedere al master di cambiare PG per sistemare le cose, anche se non è una cosa che mi va proprio giù....

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