Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Vado un po' di fretta quindi leggerò l'ultimo capitolo appena ho tempo!

Se devo dirti la verità mi dispiace che mancheranno le armi da fuoco perchè si sarebbero potuti creare spunti interessanti, ma le tue argomentazioni sono ragionevoli, inoltre se collidono con la tecnologia della tua ambientazione non ha senso introdurle.

Per quanto riguarda le note è vero che tutti sanno come si gioca un ladro, ma se ci sono classi che sviluppano una certa sfaccettatura all'interno dell'ambientazione secondo me dovresti parlarne; non è detto che ci siano però. Per esempio, se avessi fatto un ambientazione oriental,e delle note in cui si inquadrava il ladro come un possibile ninja o un guerriero come un samurai sarebbero state dovute secondo me...

Per esempio se nell'ambientazione sono presenti i nordici in una nota potresti dare qualche consiglio per adattare un barbaro e farlo diventare un vichingo.


  • Risposte 75
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Inviato

Le armi da fuoco non ci stavano bene.

Anche e soprattutto perché nel d20 non possono essere rese "bene" senza sovrapporsi agli incantesimi.

E dato che dovrebbero essere ultracostose e non diffuse in stile western avrebbero poco senso "logico".

Per le classi, non è mia intenzione inserire grossi trattati.

Le cose saranno molto più limitate.

Ad esempio

Barbari per il mare

La classe barbarian di Pathfinder si presta bene a rendere diversi stili di combattimento. Il suo utilizzo più immediato la vede associata ai feroci guerrieri skannortiani, ma anche i combattenti selvaggi delle Isole Vergini possono essere ottimamente resi da questa classe, se adeguatamente equipaggiati con armi primitive. Un uso meno immediato della classe è quello che la vede impiegata per rendere regolisticamente un individuo civilizzato incline in battaglia a subitanei scatti d'ira, o che magari in battaglia entra in una particolare trance guerriera. Guerrieri del genere non sono rari nella Dabhati, e la Militia Marium li vede come potenti armi a doppio taglio, delle quali servirsi con attenzione.

Inviato

Stupenda!!!! Non vedo l'ora di provarla..(purtroppo il trasferimento a fini universitari mi ha messo in astinenza da GDR..).

Per Skannort non potresti sviluppare una figura simile a quella del leggendario Erik il Rosso??? Un esploratore-berserker costretto a cercare una nuova terra causa cacciata per paura dei suoi scatti d'ira....

Inviato

Lieto della cosa. ^^

Io invece avrei dovuto iniziare domani la campagna, ma mi sto ammalando e finirò con ogni probabilità per dover rimandare il tutto, stendiamo un velo pietoso. -_-

Riguardo all'inserimento di ulteriori PNG importanti, ormai l'ambientazione è fatto e non voglio più metterci mano (sennò continuo ad aggiungere, e aggiungere, e aggiungere, e aggiungere... già da 10 pagine preventivate sono arrivato a una cinquantina, non voglio tirare fuori un mammuth), e poi Erik sarebbe di difficile inserimento nel metaplot di APIM.

Inviato

Ma in un mondo completamente esplorato da una autorità centrale ultrapotente, messa in crisi solo negli ultimi cinquanta anni da una figura leggendaria, con dei simil-vichinghi che abitano soltanto la propria isola in piena libertà e anche quella solo perché hanno avuto una mano nel liberarsi, avrebbe poco spazio.

La figura sarà interessante, ma non posso ficcare tutto in una ambientazione senza farle perdere qualità.

Inviato

Sto proseguendo il lavoro di impaginazione e inserto regolistico. Dedicherò un box solo alle questioni regolistiche più spinose, per il resto niente: voglio un manuale il più ruleless possibile.

Per ora, sono già stati fatti i paragrafi riguardanti:

- abilità di conoscenze storia

- abilità di conoscenze geografia

(entrambi risolti con un: non sto dettagliando tutto, se volete inventate, premiate i PG con conoscenze chiare se investono gradi in queste abilità)

- meccanica delle fazioni (sei LM e vuoi entrare nell'Armata della Libertà? Epic fail! sei neutrale? Probabilmente riuscirai a farti accettare dal Consortium Mercatorum, dalla Sacra Unione delle Famiglie e dalla Confraternita delle Coste, ma stai attento nel fare il triplo gioco o potresti venir condannato a morte mediante giro di boa con scarpe in cemento)

- classe del barbaro

- classe del ranger

- classe del paladino in tutte le sue varianti (ovvero: CB e LM)

- classe del cavalier

I box rimanenti dovrebbero riguardare

- chierici, druidi e oracoli o "la magia divina che deriva dal tuo credere in un ideale e "quali domini vanno bene per cosa"

- alchimisti o "la tecnomistica"

- maghi, stregoni, streghe, bardi, e il potere delle arti mistiche

- monaci, i pestoni dabhatiani raggruppati in mille e più ordini (la Dabhati è dopotutto India + Thailandia + Tibet + Cina + Giappone, immaginatevi quanto pestano!)

- razze semiumane

Questo sarà l'unico box regolistico presente al di fuori dei primi tre capitoli, per il fatto che solo in essi è strettamente necessario inserire qualcosa di lato per alterare una lettura altrimenti troppo monotona.

Ho rinunciato al pezzo sulle navi volanti sia per evitare un tristissimo paragrafo di "sono artefatti, non hanno un costo" quando l'ho già scritto nel testo normale, sia per tenermi tutto buono in caso di nuove regole ufficiali a riguardo. Allo stesso modo, era in programma un pezzo sull'unico oggetto magico specifico descritto, la leggendaria maschera di Vigon Asrigue, ma poi ho preferito tagliarlo: è molto più interessante, mi pare, lasciare avvolto nel mistero anche questo aspetto del personaggio chiave dell'ambientazione.

E' quasi certo che le pagine complessive del lavoro saranno più o meno 55. Intanto, la mappa è già in lavorazione e pronta per essere completata, inchiostrata e scannerizzata come documento a parte.

Ora più che mai mi serve un consiglio riguardo all'indice.

Le ipotesi sono le seguenti:

a) indice unico per le parti descrittive e per i box regolistici;

B) indice unico per le parti descrittive e per i box regolistici, più indice specifico per i box regolistici;

c) due indici separati per parti descrittive e box regolistici.

Io di mio opto per la b, ma temo che sia inelegante. Suggerimenti?

Inviato

Soluzione a, con le parti descrittive in corsivo e i box regolistici in grassetto (o con un font diverso o qualunque metodo trovi migliore per distinguere tra i due casi).

Inviato

Io preferirei la soluzione b, però nell'indice unico metterei la parte regolistica in corsivo e la descrittiva la lascierei normale, mentre per quanto riguarda l'indice specifico lo metterei in appendice...

Per la mappa se riesci ne potresti fare due versioni, una che riesca a stare in una pagina (o se no divisa in due pagine) del manuale da mettere in appendice (prima dell'indice specifico) e un altra nella grandezza che avevi previsto come documento a parte.

Inviato

Il font diverso dovrei già usarlo, almeno per questo non ci sono problemi (amo open office, non sarà questa gran cosa però usando solo writer riesco a impaginare decentemente i miei lavori, grazie anche al magister computatoris).

Per ora siamo a due voti per la b e uno per la a.

Riguardo alla mappa, ne sto facendo una unica formato A4, che quindi in futuro verrà inserita in appendice al manuale a tutta pagina. Anche perché voglio dire, un planisfero non puoi ridurlo oltre un certo tanto senza svaccare tutto. ^^

Inviato

Per i font probabilmente lo sai: attento a quello che usi se pensi di metterlo in commercio perchè alcuni hanno delle licenze.

Io quoto la soluzione B ma và studiata meglio, mi spiego: il secondo indice non so quanto convenga che sia un "copia incolla" di qualche parte del primo indice. Forse conviene trovare dei "nomi" che siano accattivanti e chiari.. boh, è solo un'idea e non so se sono stato chiaro!

Inviato

Commercio? No grazie. ^^

Metto tutto gratuitamente disponibile sotto licenza. Secondo la mia filosofia partioludica, quando tu giocatore produci qualcosa per altri giocatori lo devi fare gratuitamente. Capisco, nel caso in cui tu ricorra a illustratori e impaginatori, che sia necessario un piccolo contributo; capisco, nel caso in cui tu renda disponibile il tuo materiale come lavoro a stampa, che sia necessario farlo pagare. Ma, in tutti gli altri casi, se l'unico controllo di qualità presente per il tuo lavoro è "a me e a quelli che l'hanno provato piace" farlo pagare mi sembra un furto bello e buono; poi c'è chi paga fior di dirindini anche PDF impaginati a schifio di una ventina di paginette... ma se è per questo c'è anche chi compra la mitica palla da lavatrice, chi crede di curare il cancro mangiando ceci e chi ricorre ai telemaghi, non mi sembra che l'esistenza di persone raggirabili giustifichi il raggiro.

Il lavoro dovrebbe essere rilasciato con duplice licenza: OGL per le parti inserite nei box regolistici, CC per le parti descrittive. Penso che la cosa sia fattibile, ma è da un po' che non mi spulcio l'OGL e quindi non ci metterei la mano sul fuoco.

Per quel che riguarda i titoli, quelli dei box completati sono già ora sono in qualche modo studiati per essere chiari ma non stonare troppo nell'indice: "avventure per il mare con Pathfinder" (l'introduzione alle parti regolistiche), "conoscere la storia" (abilità conoscenze storia), "la forza di un ideale" (paladini e affini), "geografi si diventa" (conoscenze geografia), "i selvaggi guerrieri dei mari" (barbari e ranger), "antichi ordini e cavalieri erranti" (cavalieri).

Sto valutando la possibilità di inserire in tutti i titoli la voce "regole di gioco".

Qualcosa del genere "regole di gioco: i selvaggi guerrieri dei mare".

Nell'indice unico, l'idea è di inserire queste voci in corsivo e con carattere ridotto, mentre le altre saranno in corsivo grassetto e con carattere maggiore.

Ma mi chiedo se alla luce di tutto questo è davvero necessario un secondo indice per otto voci.

Inviato

se le voci sono solo otto allora no!

Fai tutto in uno!

Semmai gioca, come hai detto tu, sul corsivo e il corpo testo base. Semmai le otto voci possono essere un sotto indice dell'Indice (come per le tesi insomma: 1.1 1.2 ecc)

Inviato

Ah beh se sono solo otto voci allora voto anche io per l'indice unico, pensavo ce ne fossero di più :)

Però cerca di giocare bene sul contrasto in modo che a colpo d'occhio si veda la differenza tra descrizione e regole...

Inviato

Il contrasto sarà d'effetto, tranquilli, e in totale in tutto il manuale uso solo due font.

Quello standard, fra l'altro, è un peletto più piccolo del times new roman: tremo al pensiero di quante pagine mi sarebbero venute in arial!

Inviato

Aspetto commenti. ^^

Riguardo alla filigrana, tutto home made: si tratta di uno sfondo che ho creato io con GIMP qualche tempo fa, e che ho usato anche in altri lavori, con una maggiore luminosità e un minor contrasto.

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...