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Inviata

Buongiorno Forum,

Vorrei porvi questo mio dubbio:

1) Tra le abilità del Paladino, non è presente scalare e nuotare, è corretto oppure c'è qualcosa che non va?

2) Il privilegio di classe di acquisire al 5° livello il tuo compagno animale, dà al paladino di taglia media un cavallo pesante. In 3.5 questo cavallo pesante era da guerra, qui invece non è riportato e mi sembra parecchio strano evocare un cavallo che non è portato per le battaglie.

3) La lancia da cavaliere portando una carica raddoppia i danni, ciò significa che viene raddoppiato anche il danno da punire il male e tutti i danni fissi (come i danni di un potenziamento d'arma, forza) giusto?

Ringrazio anticipatamente


  • Supermoderatore
Inviato

  1. E' corretto, Scalare e nuotare non sono abilità da Paladino, come non lo erano in 3.5.


  2. La cavalcatura deve essere addestrata attraverso l'abilità Addestrare animali per andare in battaglia; è una creatura con cui instaurare un legame soprannaturale, non una macchina da guerra.


  3. Con un attacco di punire in carica in sella eseguito con una lancia raddoppieresti i danni dell'arma e quelli fissi, come For, potenziamento e punire il male.
Inviato

Che sciocco, pensavo in 3.5 li avesse e invece scopro che non è così, mio grave errore.

Ha senso per quanto riguarda la cavalcatura, è molto più piacevole infatti evocare la creatura e addestrarla, infatti, non dovrebbe essere vista proprio come una macchina da guerra.

Oh perfetto, mi affliggeva un bel pò questo dubbio della carica in sella, in effetti se fosse stato raddoppiato solamente il danno dell'arma non avrebbe avuto nessun senso. Molto bene.

Grazie mille D&D Seller, sei stato molto esaustivo

  • 4 mesi dopo...
Inviato

Salve a tutti!

In gioco sto riscotrando un problema, un mio pg paladino della fiamma argentea [Legale buono](quindi Ambientazione Eberron), s'è messo in testa di volere trovare le vie per diventare un Lich o Vampiro, cambiando quindi anche il suo allineamento! Visto che in Pathfinder non c'è l'equivalente di una guardia nera, come mi dovrei comportare?

Help me!!!

Inviato

Se il problema è solo tecnico, la Guardia Nera, rinominata Antipaladin, è nell'Advanced Player's Guide, tra le varianti del Paladino (o, semplicemente, in questa pagina).

Ti basta cambiare tutti i privilegi di classe da Paladino con i nuovi, per i livelli corrispondenti, e sei a posto (ora non mi metto a controllare se ci sia anche qualche abilità di classe diversa o altri dettagli da modificare, ma grosso modo cambiano solo i privilegi di classe).

Inviato

Ignora l'aspetto meccanico, IMHO. :) (Parlo da fan/master di Eberron).

La regola d'oro di Eberron è proprio "ignora gli allineamenti e tutto ciò che conseguono", tant'è che non contano nemmeno le limitazioni di vario genere.

Punta sull'aspetto narrativo, fagli mantenere la sua classe e tutto quello che vuole, poi aggiusti senza toccare le meccaniche.

Sempre IMHO. :)

  • Mi piace 1
Inviato

Ignora l'aspetto meccanico, IMHO. :) (Parlo da fan/master di Eberron).

La regola d'oro di Eberron è proprio "ignora gli allineamenti e tutto ciò che conseguono", tant'è che non contano nemmeno le limitazioni di vario genere.

Punta sull'aspetto narrativo, fagli mantenere la sua classe e tutto quello che vuole, poi aggiusti senza toccare le meccaniche.

Sempre IMHO. :)

Si ma un minimo di coerenza ci vuole, ti sei fatto la gavetta per diventare un paladino della fiamma, sei stato indottrinato ai dettami della fiamma, ovvero distruggere le impurità, i non morti etc... e poi vuoi diventare un non-morto c'è qualcosa sotto che non va! (Fra l'alro in compagnia c'è druido custode dei portali, che non so quanto possa ben vedere un non-morto in compgania)

Inviato

Siffredia, per carità, hai perfettamente ragione...Non volevo essere categorico in QUEL senso... :)

Intendevo dire che per un passaggio del genere, a PRESCINDERE dal fatto che possa piacerci o meno, prediligeri un assetto narrativo a uno regolistico, visto che in Eberron il confine è labile...Della serie: non rovinerei un passaggio narrativo così forte con una questione "meccanica". Volevo dire solo questo. ;)

E comunque, visto che ci siamo, approfondisco: il mio modo di concepire pg e png (i personaggi di una storia in generale) è quella di persone SI eroiche (in D&D/PF va benone), SI spaccone (se ci sta), SI super cariche dal punto di vista dei contenuti...ma anche flessibili e suscettibili di cambiamenti...

Insomma: bella l'idea del paladino coerente per tutta la vita e che magari muore di fronte al suo anatema con onore e coraggio...bello ALLO STESSO modo il paladino che a metà carriera cede perché tutto sommato è "umano", tanto più in Eberron dove la Fiamma Argentea per molti aspetti è tutt'altro che "integerrima".

Insomma: bello il lato "eroico", bello il lato umano e fallibile.

  • 2 mesi dopo...
Inviato

Ciao!

Ho da poco comprato il Manuale di gioco e leggendo la scheda del paladino sulla cavalcatura vedo che può richiamarla 1 volta al giorno al 5° livello (4 volte al 17°) ma non è indicata la durata dell'evocazione, è indicato che ciò equivale a un incantesimo di un livello pari ad un terzo del livello da paladino ma quanto dura?

Grazie

Inviato

Ciao!

Ho da poco comprato il Manuale di gioco e leggendo la scheda del paladino sulla cavalcatura vedo che può richiamarla 1 volta al giorno al 5° livello (4 volte al 17°) ma non è indicata la durata dell'evocazione, è indicato che ciò equivale a un incantesimo di un livello pari ad un terzo del livello da paladino ma quanto dura?

Grazie

Se noti però il paladino può scegliere di rinunciare alla cavalcatura per un privilegio molto più interessante

  • 2 anni dopo...
Inviato

Ciao a tutti volevo chiedervi un parere riguardo la scelta del dominio per l'archetipo servitore sacro. Vorrei creare un paladino che utilizza lo spadone e pensavo di puntare sul dominio della protezione (sottodominio difesa) per migliorare un po la difesa dato che sono senza scudo, pero non vorrei che fosse na stupidata. Che mi consigliate? grazie delle risposte in anticipo

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